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A noi i personaggi, a voi la storia

Ultimo Aggiornamento: 19/08/2020 16:25
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Giudice*****
10/07/2020 23:00
 
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Re:
Lady Red Moon, 10/07/2020 22:46:

salve ecco a voi la mia storia.
efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3921627&i=1




Ho controllato ed è tutto in regola... solo una precisazione prima di accettarlo: il testo è completo?
Nelle note è segnato come completo, ma nell'ultimo capitolo vi è scritto che la storia continua

Il contest scade fra un'ora, ma dato che hai già consegnato hai 24h di tempo per dare questo chiarimento. Senza non posso considerare la storia valida, mi spiace ma possiamo accettare solo storie a capitoli complete
[Modificato da inky_clouds 10/07/2020 23:08]
10/07/2020 23:07
 
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Si è completa ho fatto una specie di finale aperto e continuerà in un'altra storia
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Post: 960
Giudice*****
10/07/2020 23:10
 
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Lady Red Moon, 10/07/2020 23:07:

Si è completa ho fatto una specie di finale aperto e continuerà in un'altra storia

Ottimo allora, non serviva nemmeno che modificassi il messaggio precedente 😂
Grazie mille! Ti segno appena posso accedere il PC, ma sei ufficialmente partecipante
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Post: 960
Giudice*****
11/07/2020 00:00
 
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🏁CONTEST SCADUTO🏁
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Post: 961
Giudice*****
11/07/2020 14:52
 
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Inchiostro_nel_Sangue, 11/07/2020 00:00:

🏁CONTEST SCADUTO🏁

Avrei una domanda: come sarà risolta la classifica? Dobbiamo aspettarci recensioni separate o sarà inserita sotto forma di messaggio in questo topic?
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11/07/2020 18:33
 
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Re:
Spettro94, 11/07/2020 14:52:

Avrei una domanda: come sarà risolta la classifica? Dobbiamo aspettarci recensioni separate o sarà inserita sotto forma di messaggio in questo topic?



La gradutaoria e tutte le valutazioni saranno pubblicate sotto al bando. Prima verranno pubblicate le singole valutazioni (dall'ultimo al primo classificato), poi un messaggio riassuntivo con la graduatoria.

Le valutazioni verranno lasciate anche sottoforma di recensione su EFP solo su richiesta
11/07/2020 19:25
 
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Anche io ho una domanda
Possiamo recensire e rispondere alle recensioni, sempre relativamente ai racconti iscritti al contest, senza che questo influenzi i giudizi positivamente o negativamente?

Il fatto è che con questo timolre non ho risposto pubblicamente alla recensione di Spettro e da allora, p non fare poi torto solo a lui, non sto rispondendo neanche a recensioni di altri non legate al contest. Il fatto è che finchè credevo di dover aspettare l'11 Luglio ok ma fino al 10 Agosto...ecco se non influenza in akcun modo e non ci sono problemi: mi piacerebbe torare a rispondere alle recensioni.
[Modificato da Esmeralda Lovecraft 11/07/2020 19:27]

l'aurora
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Post: 961
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11/07/2020 19:39
 
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Re: Re:
Inchiostro_nel_Sangue, 11/07/2020 18:33:



La gradutaoria e tutte le valutazioni saranno pubblicate sotto al bando. Prima verranno pubblicate le singole valutazioni (dall'ultimo al primo classificato), poi un messaggio riassuntivo con la graduatoria.

Le valutazioni verranno lasciate anche sottoforma di recensione su EFP solo su richiesta




Grazie mille per i chiarimenti ^^
E ne approfitto per rispondere che va bene così. Basta la valutazione sul bando.
Buon lavoro a tutte e due
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Post: 960
Giudice*****
11/07/2020 22:12
 
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Re: Anche io ho una domanda
Esmeralda Lovecraft, 11/07/2020 19:25:

Possiamo recensire e rispondere alle recensioni, sempre relativamente ai racconti iscritti al contest, senza che questo influenzi i giudizi positivamente o negativamente?

Il fatto è che con questo timolre non ho risposto pubblicamente alla recensione di Spettro e da allora, p non fare poi torto solo a lui, non sto rispondendo neanche a recensioni di altri non legate al contest. Il fatto è che finchè credevo di dover aspettare l'11 Luglio ok ma fino al 10 Agosto...ecco se non influenza in akcun modo e non ci sono problemi: mi piacerebbe torare a rispondere alle recensioni.




Sia io che Elisa non siamo così facilmente influenzabili, non preoccuparti. Non c'è assolutamente nulla che ti vieta (e nessuno lo ha mai vietato in passato) di rispondere alle recensioni, sia degli altri concorrenti che degli altri utenti del sito.
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Post: 960
Giudice*****
11/07/2020 22:13
 
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Re: Re: Re:
Spettro94, 11/07/2020 19:39:




Grazie mille per i chiarimenti ^^
E ne approfitto per rispondere che va bene così. Basta la valutazione sul bando.
Buon lavoro a tutte e due




Di nulla!
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Post: 645
Giudice*****
02/08/2020 11:21
 
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Re: Re:
Inchiostro_nel_Sangue, 11/07/2020 18:33:



La gradutaoria e tutte le valutazioni saranno pubblicate sotto al bando. Prima verranno pubblicate le singole valutazioni (dall'ultimo al primo classificato), poi un messaggio riassuntivo con la graduatoria.

Le valutazioni verranno lasciate anche sottoforma di recensione su EFP solo su richiesta

A me piacerebbe ricevere la valutazione anche come recensione se non è un problema! Grazie 😄
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Giudice*****
02/08/2020 15:07
 
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Re: Re: Re:
Artnifa, 02/08/2020 11:21:

A me piacerebbe ricevere la valutazione anche come recensione se non è un problema! Grazie 😄

nessun problema. Ancora pochi giorni e pubblicheremo i risultati
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Post: 960
Giudice*****
04/08/2020 15:39
 
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DATA DEI RISULTATI
Buongiorno concorrenti! Come state?

Manca poco e a breve i risultati verranno pubblicati.
Vi chiediamo di portare ancora un po' di pazienza perchè (salvo imprevisti) i risultati verranno pubblicati sabato 8.

Pubblicheremo le valutazioni qui sotto al bando (e solo se richiesto le pubblicheremo anche su efp) dall'ultimo al primo classificato, per poi concludere con la graduatoria riassuntiva.

Vi ringrazio per l'attenzione e per la pazienza.
- Valeria
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Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:07
 
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Re: DATA DEI RISULTATI
Inchiostro_nel_Sangue, 04/08/2020 15:39:

Buongiorno concorrenti! Come state?

Manca poco e a breve i risultati verranno pubblicati.
Vi chiediamo di portare ancora un po' di pazienza perchè (salvo imprevisti) i risultati verranno pubblicati sabato 8.

Pubblicheremo le valutazioni qui sotto al bando (e solo se richiesto le pubblicheremo anche su efp) dall'ultimo al primo classificato, per poi concludere con la graduatoria riassuntiva.

Vi ringrazio per l'attenzione e per la pazienza.
- Valeria



Per una volta gli imprevisti sono a nostro favore... mi sono ritrovata ad avere una mattinata libera e quindi ho potuto concludere la graduatoria in anticipo.

Ringrazio (ovviamente anche a nome di Elisa) tutti i concorrenti per aver partecipato, spero vi siate divertiti.

Adesso pubblicherò le valutazioni (dall'ultimo al primo classificato) e la graduatoria conclusiva, quindi vi chiedo il favore di non scrivere nulla fino a quando non avrò finito di pubblicare (questo per mantenere un po' di ordine).
Se volete la valutazione anche come recensione su efp fatecelo sapere.

Grazie ancora per tutto!


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Giudice*****
07/08/2020 08:08
 
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🏁 INIZIO PUBBLICAZIONE DEI RISULTATI 🏁
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Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:11
 
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NONO CLASSIFICATO:
Comet Express - Lady Red Moon


Valutazione di Valeria

Originalità: 1/2
Ho apprezzato i personaggi che hai aggiunto e, soprattutto, il tono orientaleggiante che hai dato al racconto. Ho trovato che questi elementi abbiano dato un bel tocco di originalità al testo.

Grammatica: 0,8/3
Oltre a un utilizzo delle virgole abbastanza scorretto, ho trovato numerosi errori sia di distrazione ma non solo. Tutti questi errori hanno fatto apparire il testo come molto trascurato.

Gradimento personale: 0,5/4
Mi spiace molto dover dare un voto così basso, ma la storia non è riuscita a coinvolgermi. L’inizio era abbastanza interessante, ma poi la storia si è rivelata confusa e con (almeno secondo me) qualche questione lasciata in sospeso. Anche i personaggi, punto cruciale di questo contest, non sono riusciti a convincermi. Ho però molto apprezzato il tocco orientale che hai dato alla storia.

Trama: 1/5
Ho trovato che il testo presentasse molte potenzialità, però non gestite nel migliore dei modi. A tratti la storia è confusa e i personaggi poco sviluppati. Mi spiace molto dover dire che, spesso, non sono riuscita a orientarmi all’interno delle vicende e dei dialoghi.

Stile e lessico: 1,5/6
Come per la trama, anche per lo stile vi ho visto molte potenzialità. Peccato per i numerosi errori e le frequenti frasi poco chiare, che hanno tolto scorrevolezza alla lettura e hanno fatto apparire la storia come poco curata.
Di per sé il tuo modo di scrivere mi piace, ma ti consiglierei vivamente di curare maggiormente il testo e di rendere più chiari certi passaggi.

Personaggi: 4/10
Ho apprezzato l’inserimento di nuovi personaggi (soprattutto quello di Ge-ge), però avrei preferito che gestissi con maggior cura i quattro del contest che, a tratti, ho trovato molto trascurati (soprattutto Lora e Jake che, a mio avviso, erano i caratteri più interessanti da sviluppare).
Più in generale, avrei preferito che i personaggi venissero analizzati e presentati in maniera più tranquilla piuttosto che così freneticamente, saltando da uno all’altro. Mi sono trovata un po’ disorientata da questi cambiamenti che, inoltre, non mi hanno permesso di capire a fondo nessuno dei personaggi.

Totale: 8,8/30

Valutazione di Elisa

Originalità: 1 su 2

Mi è piaciuto il mix di etnie che si è venuto a creare su questo treno soprattutto, il vero tratto che doveva però regalare alla storia una botta di originalità per me era quello legato agli elementi fantasy, che però non vengono spiegati più di tanto e sembrano inseriti solo alla fine.

Grammatica: 0,5 su 3

A parte la mancanza di qualche virgola, ho notato vari errori grammaticali come ad esempio:

“due occhi e due mani che si sfiorano per la prima (volta) su un fazzoletto caduto”, “aspettare allungo”, “con la catenella era decorato con un teschio”, “da un paio (di) Signore dall’aria altolocata”, “finire con (un) borghese che non valeva la metà di lei”, “si comportasse (in) a quel modo”, “Lei è (e) mio fratello”, “Reperti del genere se lo (li) possono”, “Un medaglio (medaglione) d’ambra”, “da notare dal modo in cui tiene la borsetta sulle ginocchia come se fosse pronta a correre”, “proto (pronto) a scrivere alla mia Lucia”, “il suo libro il suo sigaretto (sigaretta) che faceva compagnia”, “ma i (ai) draghi di solito piace stare da soli”, “e (il) detective drizzò la schiena” ecc. ecc.

Ci sono parecchi errori di questo tipo sparsi in giro per tutto il testo e questi spezzano in un certo modo la lettura.

Gradimento Personale: 0,5 su 4


Mi dispiace assegnare un voto così basso, davvero, ma purtroppo è una storia che sotto parecchi punti di vista mi ha confusa. Come scritto nel primo criterio mi aspettavo decisamente di più dall'aspetto fantasy, invece questo arriva solo sul finale e non è per nulla chiaro, si parla di creature, rune, significati vari associati a queste, ma tutta questa parentesi che va dal momento del buio sul treno (verso la metà del capitolo uno) fino alla fine non mi ha convinta, è come leggere di un qualcosa di fantasy inserito lì senza un motivo. Per quanto riguarda il resto della storia invece ci sono varie parentesi dedicate ad ogni personaggio, ognuno ha la propria questione in sospeso diciamo, ho trovato in particolare i personaggi di Lora e Jake poco approfonditi, di Lora non sappiamo molto mentre Jake compare qualche volta, non ho ritenuto soddisfacenti queste comparse. Capiamo fin dall'inizio che accadrà qualcosa di grave, anche dalla lettura delle carte. Aspetto tra l'altro che ho gradito molto, l'inserimento dei tarocchi. Ma questo qualcosa non sembra avere una risonanza così potente, forse semplicemente dalle descrizioni non si ha questa impressione, è come aspettare la venuta di un qualcosa di catastrofico per poi ritrovarsi un problema da poco. Insomma come dicevo è una storia che mi ha confusa, in certi momenti non si capisce nemmeno chi è il soggetto, chi si sta rivolgendo a chi, perché i personaggi fanno quello che fanno...

Trama: 1 su 5

Abbiamo i personaggi sul treno diretto a Londra, ma tutto quello che accade nel mezzo come dicevo ad un certo punto inizia ad assumere poco senso per me, in particolare dal momento dell'inserimento degli elementi fantasy in poi.
Il finale (che non è un finale vero e proprio, ma è da considerarsi comunque come conclusione) è poco chiaro, sembra non risolvere nulla, nemmeno in minima parte.
Ci sono anche come dicevo varie sotto trame che vengono però lasciate senza particolare esplorazione.

Stile e Lessico: 1,5 su 6

Lo stile viene spezzato molto spesso da vari errori grammaticali che non aiutano nell'immersione della storia, in più ho notato un inserimento frequente delle descrizioni inerenti a perle e gioielli indossati dai personaggi, all'inizio non capivo il perché di tutto ciò, poi quando è subentrata la parentesi fantasy ho intuito il legame. Il problema è che questo legame non è spiegato in nessun modo, la me lettrice lo ha intuito appunto afferrando il concetto e legando le due cose, ma a parte un accenno ad uno di questi gioielli, degli altri si sa ben poco.
Il lessico è piuttosto semplice e scorrevole, è interessante vedere come si rapportano Alice e Ge-ge, nonostante il periodo e la situazione sembrano subito adottare un linguaggio molto colloquiale come con Lora.

Personaggi: 3 su 10

I personaggi compaiono senza dubbio, ma come scritto sopra ho avvertito poco quelli di Lora e Jake, sembrano due figure che si muovono sul treno, dicono qualcosa, ma senza aprirsi o dire qualcosa in più. Ho notato una maggiore concentrazione su Alice, che è il personaggio più riuscito secondo me. C'è il personaggio di Ge-ge che ho apprezzato molto nonostante sia un personaggio non appartenente ai quattro forniti.
Quando iniziamo a fare una conoscenza maggiore con uno passiamo subito all'altro, quando ad esempio prende la parola Alice impariamo qualcosa di lei, ma subito dopo passiamo ad un altro scenario e la sua immagine diventa sfocata, così accade per tutti. Sarà forse questo continuo saltare che non permette un approfondimento meritato dei personaggi o il fatto che a volte le loro strade si incrocino in modo ambiguo o ancora che si accenni un qualcosa per poi voltare le spalle a quel personaggio, sta di fatto che non sono riuscita davvero ad entrare in confidenza con nessuno di loro.

Voto Finale: 7,5 su 30
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Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:13
 
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OTTAVO CLASSIFICATO:
Attraverso i binari della vita - Alisa Sato


Valutazione di Valeria


Originalità: 0,5/2
Nel testo non ci ho trovato nulla di particolarmente originale. Né le ragazze che provano a fondare una band, né il caso dell’erborista assassina. Non vi ho trovato nulla di particolare nemmeno nei personaggi.

Grammatica: 0,8/3
Ho trovato davvero molti tempi verbali errati e un utilizzo completamente scorretto delle virgole. I periodi erano troppo lunghi, in più di un’occasione ho sentito forte necessità di un punto fisso. Inoltre, vi ho trovato anche dei refusi.

Trama: 0,5/5
Qui non abbiamo una storia, ma due: quella di Alice che vuole fondare la band e quella di Lora con le sue indagini. Questa scelta ti ha penalizzata molto perché il bando chiedeva (o meglio, sottintendeva) che i concorrenti dovessero consegnare una storia, non due; cosa successa qui… Non vi è nemmeno un dettaglio o un elemento che possa accomunare le due vicende. Nemmeno l’elemento del treno perché, per quello che dice la storia, non vi è nulla che segnali che si tratti dello stesso treno.
Oltre a ciò, la trama di per sé non mi ha convinta. Ho trovato che le varie informazioni venissero dosate molto male: andando da un non-detto gestito in modo abbastanza grossolano, alla rottura della regola dello show, don’t tell. Inoltre, sono stati molti i punti dove la storia si soffermava su minuzie, bloccando la narrazione per soffermarsi sul nulla (cosa che ho notato soprattutto nella prima parte del testo).

Stile e lessico: 2/6
Come avevo accennato anche prima, la struttura dei periodi è gestita davvero male. Inoltre, non ho apprezzato per nulla il modo in cui sono stati gestiti i dialoghi: li ho trovati spesso forzati, irrealistici e conditi con un lessico (a mio avviso) inappropriato.
Ad esempio, la scena in cui Lora risponde alla chiamata della madre. La madre sa che la figlia è scappata dopo una violenta discussione, e soprattutto dopo aver commesso un furto (e degli agenti la stavano pure cercando). Eppure la madre appare calma, serena e chiede alla figlia se ha effettivamente commesso il furto con una nonchalance del tutto innaturale.
Non ho apprezzato nemmeno il modo in cui sono stati descritti i personaggi. L’ho trovato troppo didascalico, tutti i vari elementi sono stati riproposti in ordine come fossero una lista della spesa.
Non vi ho visto molta creatività in questo modo di scrivere.

Personaggi: 3/10
Come ho già accennato, trovo che i personaggi siano stati caratterizzati abbastanza male e spesso li ho trovati forzati e irrealistici (soprattutto nei dialoghi). Sono stati aggiunti molti personaggi extra, ed è una cosa che ho apprezzato molto, ma anche questi li ho trovati abbastanza piatti.
Ciò che ti ha abbassato così tanto il punteggio è stato il fatto che molte delle caratteristiche presenti nel bando non sono state sviluppate all’interno del testo.
Lora Smith ama la solitudine e crede nel destino, elementi che non sono stati citati nemmeno una volta nel testo, così come il fatto che aveva i capelli corvini. Inoltre, Lora, vuole essere presentata come una donna molto intelligente, ma spesso ha delle uscite o compie delle osservazioni veramente poco acute (come dimenticarsi che il suo informatore è lo stesso dell’ex collega che poi l’ha rintracciata, oppure non notare che le vittime sono state uccise tutte allo stesso modo).
Jake Walker è apparso all’ultimo. Ha fatto una comparsata, quindi il suo carattere non è stato fatto scoprire al lettore, ma semplicemente sintetizzato in fretta nelle ultime righe.
Di Alice White non è stata messa in risalto la caratteristica dei suoi occhi sempre in movimento, anzi… si addormenta e resta con gli occhi chiusi. Inoltre ho trovato veramente irrealistico che, a inizio racconto, non sia riuscita a riconoscere la voce dell’amica seduta proprio accanto a lei (con la quale voleva fondare una band, tra l’altro).
Emily Green credo sia il personaggio che è stato sviluppato meglio, anche se pure in lei (come in Lora) vi ho visto una certa dose di ingenuità immotivata.

Gradimento personale: 0,5/4
Mi spiace molto dover dire che il racconto non mi è piaciuto. La trama non mi ha incuriosita, lo stile non mi ha affascinata e i personaggi non sono riusciti a trasmettermi alcun sentimento. Ed è un peccato, perché trovo sia un testo ricco di potenzialità.

Totale: 7,3/30

Valutazione di Elisa


Originalità: 1 su 2

Ho trovato una buona originalità per alcuni elementi, ho apprezzato soprattutto l'elemento “erbe” inserito nel testo che viene messo ben in risalto, c'è un po' un mix di elementi in realtà in questa storia, troviamo ad esempio quello del sogno e della musica, quello dell'incontrarsi sui/grazie ai social, quello della fuga ecc. ecc.
Alcuni di questi vengono sviluppati, altri meno e altri ancora hanno una risoluzione non del tutto originale come la cattura di Emily, che assomiglia molto ad una scena tipica di un giallo.

Grammatica: 0,5 su 3


Assegno questo punteggio per gli innumerevoli errori verbali e di battitura, come ad esempio:

“Ti ho dato un pizzicotto così che ti sei resa conto che non stai dormendo e che siamo davvero insieme dirette per Londra per metter su la nostra band.”, “chiudendo gli occhi ed (per poi/per) appoggiarmi meglio su di lei”,”allungando il collo verso (di) noi”, “sentendola (e) entrambe mugugnare durante il sonno.”,”tornando poi seria e (per) guardarla dritta negli occhi nocciola.”, “Ti ho vista annoiata e magari, con (senza con) qualcosa di forte in bocca, ti avrebbe tenuta sveglia un po’ più a lungo.”, “Vedo che sei (qui prima si da del tu, poi del lei, è un errore che si ripete anche in altre occasioni durante il dialogo fra Emily e Lora) davvero una persona con grande intuito, signorina, o forse dovrei chiamarla detective?”

Gradimento Personale: 1,5 su 4

Ho gradito la seconda parte della storia, ma non la prima, ho compreso poco della storia delle tre ragazze, ci sono dettagli che vengono solo accennati e non approfonditi senza parlare del fatto che sembrano due storie unite assieme senza un filo conduttore. Nella seconda parte, quella riguardante Lora, Emily e Jake pensavo di vedere riapparire prima o poi Alice, ma nulla, la storia si apre con lei, ma questa non rispunta più. Come scritto sopra ho gradito l'aggiunta delle erbe e l'associazione fra queste e Emily, che è una serial killer fatale, anche il fatto che Emily dopo la cattura sul treno si chiuda nel suo silenzio per leggere è una scena che ho apprezzato, ha descritto per bene il personaggio in un solo gesto quasi. Tutto sommato è una storia che ho letto con piacere, a parte il pezzo iniziale che sembra inserito quasi a forza, l'indagine di Lora è resa abbastanza bene.

Trama: 2 su 5

Assegno questo punteggio principalmente per quello che ho scritto in parte nel criterio precedente, la trama inizia a delinearsi a metà testo perchè il pezzo iniziale con Alice sembra non unirsi in nessun modo a quello seguente. La trama sembra precisa e ben tracciata nella seconda parte, è una trama con un suo senso e una sua sequenza, Lora trova Emily e incontra Jake, assieme arrestano Emily.

Stile e Lessico: 4 su 6

Mi piace il tuo stile, il mio problema è con gli errori grammaticali che rovinano ogni tot il ritmo di lettura non rendendo la storia scorrevole.
Anche l'uso di alcuni termini li ho trovati un po' strani (ma questo è solo un mio appunto) come ad esempio l'uso della parola “cool”.
Il fatto che ci sia ogni tanto un cambio fra l'uso del tu/lei/voi rende i dialoghi confusi e non scorrevoli.

Personaggi: 5 su 10

Ho trovato contraddittori alcuni comportamenti di Lora e della madre, lei pensa quasi per un attimo di chiamare la mamma, ma si ricrede, quando riceve una telefonata reagisce come se fosse spazientita, capisco che è nel mezzo di un operazione di cattura, ma sembrava fremere prima dal desiderio di sentire la madre. Anche la mamma si comporta in modo ambiguo, sembra usare un tono troppo delicato e morbido nei confronti di una figlia in fuga dalla legge.
Jake appare per pochi segmenti e la sua descrizione non sembra aggiungere nulla alle sua caratteristiche già delineate.
Alice invece è una ragazza con un sogno che con la fidanzata e l'amica si vuole trasferire, avrei gradito altri dettagli dopo il dialogo che fa intendere un qualcosa di molto grave accaduto a lei e all'amica.
Il tutto viene lasciato quasi sospeso senza un punto vero e proprio.


Voto: 14 su 30
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Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:17
 
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SETTIMO CLASSIFICATO:
Chiacchiere e magia - Esmeralda Lovecraft


Valutazione di Valeria

Originalità: 0,8/2
Il testo aveva grandi potenzialità per diventare qualcosa di molto originale, ma credo che queste potenzialità non siano state sfruttate al meglio. Vi ho trovato elementi molto interessanti gestiti in modo abbastanza superficiale, facendo perdere carattere al testo.

Grammatica: 2/3
Non vi sono errori grammaticali, ma quelli di battitura sono molto frequenti. Essendo così tanti fanno apparire il testo come poco curato.

Gradimento personale: 0,5/4
Mi spiace doverlo dire, ma questo testo non mi ha coinvolta. Spesso il concetto dello “show don’t tell” viene tradito e trovo che i personaggi (soprattutto per quanto riguarda i dialoghi) non siano stati gestiti nel migliore dei modi. Molto spesso, inoltre, il testo si sofferma su elementi che (secondo me) non sono indispensabili facendo così rallentare il ritmo e scemare l’interesse.

Trama: 2/5
Ho apprezzato la presenza delle varie sottotrame, ma penso che con una struttura un filino più curata (e omogenea nei ritmi) il testo avrebbe potuto rendere molto di più. Certi punti, come avevo già accennato, secondo me sono poco verosimile e danneggiano la godibilità della storia.

Stile e lessico: 2/6
Lo stile in prima persona offre al testo una sfumatura di dolce semplicità e confidenzialità, ma secondo me potrebbe migliorare sotto certi aspetti. Trovo che questo stile abbia buone potenzialità, ma che sia necessario raffinarlo un poco, sia per quanto riguarda il lessico che la struttura delle frasi. Nonostante sia uno stile confidenziale lo definire un po’ “rozzo” perché spesso le frasi non scorrono fluide. Consiglierei di prestare più attenzione alle congiunzioni, alla punteggiatura e al modo in cui strutturare le varie frasi. Consiglierei inoltre di ampliare il lessico perché vi ho trovato davvero molte ripetizioni.

Personaggi: 5/10
Ogni personaggio ha il proprio s e le proprie motivazioni per essere su quel treno, esattamente quello che chiedeva il bando e quindi hai fatto un ottimo lavoro sotto questo punto di vista. Non ho però gradito il modo in cui i personaggi sono stati introdotti e gestiti, il tutto mi è parso abbastanza meccanico.

Totale: 12,3/30

Valutazione di Elisa


Originalità: 1 su 2


Penso ci sia il seme di un qualcosa di originale, ma ho trovato poco sviluppo. In particolare mi riferisco al lato magico della storia e ai poteri dei due personaggi, ovvero Jake e Alice. Sappiamo che Jake ha viaggiato nel tempo e che Alice sa leggere nella mente delle persone, ma penso che il tutto sia piuttosto vago, non viene spiegato il perché o non viene detto un qualcosa che possa almeno far intuire nulla sulle origini dei poteri, anche solo una supposizione dei personaggi magari.

Grammatica: 2 su 3

Ci sono vari errori di distrazione nel corso del testo, ho assegnato questo punteggio perché ne ho trovati un buon tot, ma sono puramente errori di battitura, ne riporto qualcuno come esempio:

“uomo in vita sua prima (d) ‘ora”, “non saprei dire di preciso quanto (quando) giacché”, “Ipotesi tosto smentita”, “occupando (del) dl tutto il compartimento”, “vestito azzurro tropo (troppo) corto” ecc.

Ogni tanto ho notato anche la mancanza di qualche virgola o l'errato inserimento di questa.

Gradimento Personale: 1 su 4

E' una storia che purtroppo ho trovato piuttosto lenta da leggere, non mi ha stimolato un particolare interesse nella lettura, il ritmo si prende parecchio tempo per indugiare su pensieri confidenziali non così indispensabili.
Questa è una considerazione tipica del criterio inerente allo “stile e al lessico”, ma dato che in questo criterio cito tutto quello che ha influenzato il mio gradimento ci tenevo a citare questo punto.
Oltre a questo ho trovato poco probabile la parte inerente ai dialoghi e alle presentazioni, queste persone non si conoscono fra loro eppure si raccontano tutto, in un contesto di questo tipo uno svolgimento di questo genere è assai poco probabile.
Si dicono praticamente tutto, vita, morte e miracoli, è un atteggiamento che penso di poter vedere in una persona magari piuttosto espansiva o che non si fa comunque problemi a parlare di se stessa, ma qui tutti si comportano in questo modo.
In più Alice, sa leggere nella mente/pensiero, ad un certo punto della storia legge i pensieri di Jake, che in quel momento sembra star ripercorrendo tutta la propria avventura, ai fini della trama penso si possa passare sopra a questo, ma pensandoci in modo realistico sembra che lui in quel momento stia scrivendo nella testa tutta la propria storia e mi è sembrato un poco strano. Non è specificato se Alice sa leggere i pensieri momentanei di una persona o se sa anche sondare tutta la mente prendendo ciò che vuole sapere diciamo, quindi ci tenevo a farti presente questo aspetto che però non ha gravato sul punteggio, è una mia personale considerazione.

Trama: 2 su 5

E' una trama che si divide in molte sotto trame, ognuno ha la sua motivazione per essere sul treno e per arrivare a destinazione ed ognuno ha il suo background.
La storia ha un finale che chiude la vicenda in modo soddisfacente però la trama sembra perdersi poco dopo l'inizio per tornare sulla giusta traiettoria poco prima della fine. Nel mezzo subentrano vicende varie, alcune poco realistiche (come il racconto di ognuno a degli sconosciuti) che fanno sbandare la storia a tratti.

Stile e Lessico: 2,5 su 6

Lo stile è piuttosto semplice, scorrevole e confidenziale anche perché appunto siamo in prima persona, avrei apprezzato in alcuni punti un lessico un poco differente per enfatizzare il passaggio da un personaggio all'altro. Le voci non le ho trovate ben distinte, tendono ad assomigliarsi.

Personaggi: 6 su 10

Mi è piaciuto lo spazio dedicato a ciascun personaggio, il fatto che ognuno ha appunto le proprie motivazioni e il proprio passato che si porta dietro come un peso certe volte o come un qualcosa a cui è profondamente legato (penso ad esempio a Jake che viene letteralmente dal passato).
Ogni personaggio è umano quindi sotto questo punto di vista e fa fuoriuscire i propri dubbi e le proprie insicurezze.
Come dicevo nei criteri precedenti non ho gradito la parentesi dei dialoghi, tutti iniziano a raccontarsi fatti privati senza un valido motivo, viene detto che da etichetta è giusto presentarsi, certo, ma queste non mi sembrano presentazioni, mi sembrano quasi dei racconti di vita personale.
Ci sono anche alcuni particolari che ho trovato un poco strani nella dinamica della conversazione, ad un certo punto ad esempio Alice chiede a Jake di essere il suo insegnante di bon ton, non mi sono stranita per questo perché anche al giorno d'oggi (la storia è ambientata nel 2019) ci sono insegnanti di galateo/bon ton, ma più per il fatto che lo chieda ad uno sconosciuto.
Sappiamo che Alice legge nel pensiero, ma Jake questo non lo sa, come non lo sanno gli altri personaggi, mi è sembrata quindi una dinamica piuttosto strana, chiedere ad uno sconosciuto nel 2019 di essere il proprio insegnante di bon ton.
Questo è un esempio di un fatto che ho trovato strano, non è un qualcosa di grave che rovina la storia o le meccaniche dei personaggi, ma fa stranire un poco il lettore.

Voto: 14,5 su 30
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Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:19
 
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SESTO CLASSIFICATO:
L’impicciona Miss White - Spettro94


Valutazione di Valeria


Originalità: 1,5/2
Un intreccio decisamente particolare… la fantasia di certo non ti manca. Peccato solo che la storia sia un po’ confusa, ti avrei dato di più se fosse stata più cristallina. Trovo sia abbastanza facile essere originali se si confonde il lettore, è più difficile esserlo quando si è cristallini.

Grammatica: 1/3
Durante la lettura ho trovato davvero molti, ma molti errori di battitura e distrazione. Di per sé non sono gravi, ma il fatto che siano così tanti ha inciso molto negativamente sul punteggio.

Trama: 2/5
Allora, direi di partire che questo non è un racconto di suspence (genere nel quale lo hai inserito). La suspence è un costrutto narrativo molto particolare che si basa sul dislivello cognitivo tra lettore e personaggio, unito a un forte rallentamento della narrazione; cosa che in questo testo è completamente assente… Anzi, c’è l’esatto opposto: un’atmosfera allegra e da commedia.
Il testo ha grandi potenzialità e un intreccio molto interessante, ma trovo che il tutto non sia stato gestito nei migliori dei modi. È troppo comico (soprattutto in certi punti davvero poco verosimili) per poter essere preso sul serio, ma allo stesso tempo non vengono sviluppati pienamente quegli elementi necessari per essere un comico a tutti gli effetti.
Insomma, non si sa troppo bene da che verso prendere questo testo, la storia e i suoi personaggi. Però ci ho visto molte potenzialità.
Questo voto così basso è dovuto anche al fatto che il testo sia davvero molto confuso, il finale è quasi impossibile (almeno secondo me) da comprendere. E anche i personaggi potevano essere gestiti un po’ meglio.

Stile e lessico: 4/6
Lo stile è bello e mi è piaciuto, credo rifletta perfettamente la natura della voce narrante, del personaggio principale. A tratti però ho trovato frasi che proprio non capivo e che non mi permettevano di capire cosa stesse succedendo. Ho anche notato un utilizzo scorretto del lessico in certi punti.

Personaggi: 6/10
Anche per quanto riguarda i personaggi, come per il resto della storia, a tratti non ci ho capito molto.
Mi è piaciuto il mondo che hai creato attorno ai personaggi e il modo in cui si sono fusi con esso. Hai creato loro un bel retroscena senza però discostarti dagli elementi offerti dal bando. Però, come ti dicevo anche nella trama, non si sa bene come prenderli questi personaggi… se sul serio o in maniera ironica. Anche la nostra protagonista, verso la fine, cade in questo bivio… si scopre essere una sorta di agente bene addestrato, in grado di superare anche chi bene addestrato lo è davvero… Insomma, non si capisce se voglia essere o meno una parodia.
In alcuni punti ho trovato dei cambiamenti abbastanza repentini e ingiustificati, elementi che non coincidono con quello che (inizialmente) sembrava il carattere del personaggio.

Gradimento personale: 1/4
Un testo gradevole e ricco di grandi potenzialità, ma che (secondo me) potevano essere strutturate meglio.

Totale: 15,5/30

Valutazione di Elisa


Originalità: 1 su 2


Ho trovato soprattutto lo sviluppo dei personaggi piuttosto originale, il modo in cui hai saputo manovrare le personalità in alcuni momenti mi è piaciuto. Per quanto riguarda la storia in sé, alcuni elementi li ho trovati meno originali di altri, ad esempio il fatto che Alice si appunti mentalmente tutto ciò che di strano vede senza far capire molto al lettore il significato di quel particolare comportamento per poi rivelare tutto alla spiegazione finale, sembra quasi fare una lista nel suo cervello senza rivelare nulla di utile ai fini della risoluzione, sappiamo solo che ogni personaggio ha un comportamento strano e basta.

Grammatica: 1 su 3


Ho notato parecchi errori grammaticali, molti di questi li definirei errori di battitura o di distrazione, come ad esempio:

“E c'era almeno un'altra decina (di mancante) esempi”, “nello svolgere compiere un lavoro”, “come un (invece di una) muraglia”, “mi lancia (invece di lanciai) nel primo posto libero”, “cioccolato a (invece di al) latte”, “Porse (invece di porsi) la mano”, “che ex un'attrice”, “prossimità del (della) fondina”, “con la testa di (non ci andava il di) gli fece segno”, “che suggerisce a (senza a) indossare”, “mi liberò (invece che libererò) di lui” ecc. ecc.

Come dicevo sono quasi tutti errori di distrazione quindi per me non valgono tanto quanto un errore magari verbale o comunque più grave, ma sono comunque errori frequenti che destabilizzano nella lettura.

Gradimento Personale: 1,5 su 4

Ho gradito alcune caratteristiche della storia, ad esempio l'atmosfera, c'è sempre un po' di tensione nell'aria e il lettore si aspetta qualcosa da un momento all'altro, una rivelazione o magari un colpo di scena. I continui movimenti poi di Alice, che si sposta sempre da una parte all'altra del treno, creano quasi un film nella mente del lettore, un movimento senza fine mentre lei cerca di sondare il terreno di questa situazione ingarbugliata. Il mio problema maggiore con la storia è stata la vicenda centrale e la risoluzione, essendo un giallo mi aspettavo di dover unire i puntini e incollare gli indizi tra loro, ma man mano che la vicenda andava avanti vedevo dipanarsi un mistero sempre meno chiaro. Ad un certo punto ho perso di vista la correlazione fra i personaggi e il mistero in sé, credo non sia chiara la risoluzione per il fatto che gli indizi forniti non danno modo al lettore di arrivare al perché di tutto questo. Mi sono permessa di leggere una risposta che hai scritto ad un utente che ti ha lasciato una recensione e questo utente esprimeva quasi le mie stesse perplessità, grazie alla tua spiegazione inerente alla risoluzione ho compreso il tutto. Ma rimane il fatto che il lettore secondo me non può arrivare alla spiegazione che hai dato tu perché gli elementi/indizi forniti non portano a questo, in nessun modo avrei collegato la Divina Commedia ai codici necessari per hackerare il tutto e in nessun modo avrei compreso il perché del rapporto lavorativo fra la signora Green e gli hacker. La storia sembra perdersi qualche pezzo per strada verso la metà circa e da lì il tutto diventa un puzzle al quale mancano pezzi importanti.

Trama: 1,5 su 5

La motivazione dietro a questo punteggio è la stessa descritta nel criterio precedente, la storia parte bene e sembra l'inizio di una vicenda che vuole smascherare un qualcosa o un qualcuno, ma finisce per perdersi e anche la spiegazione finale sembra debole perché alcuni pezzi non tornano, questi confondono il lettore non dando una risoluzione completa al caso.

Stile e Lessico: 2 su 6

Ci sono alcuni termini utilizzati che non ho del tutto digerito, ad esempio il fatto che un uomo sui quarant'anni e più utilizzi il verbo “evaporare”, o il fatto che all'inizio lei si asciughi il “muso”, non è sbagliato come termine, ma ne ho trovato strano l'utilizzo in questo contesto.
Anche lo stile risente di questa confusione latente, nel senso che c'è a volte un soffermarsi superfluo su alcuni dettagli e altre un non approfondimento su dettagli importanti. Hai fatto un buon lavoro per quanto riguarda le espressioni e le movenze dei personaggi, mi sono sembrati reali in certi tratti.

Personaggi: 6 su 10

Arriviamo al criterio finale, quello più importante direi nel contest, i personaggi li ho trovati approfonditi in parte, hai esteso le descrizioni iniziali rendendoli più solidi, ma comunque non del tutto costruiti. In particolare il personaggio di Jake l'ho trovato poco approfondito, per tutto il tempo lo vediamo duro nelle espressioni e negli atteggiamenti, per poi ammorbidirsi nel finale, ma questa “dolcezza” sembra passare in secondo piano. E' quello forse più vicino al clichè, secondo me. Il personaggio principale, quello di Alice è doppio in alcuni momenti, sembra facile all'imbarazzo e non sempre sicura di se stessa, ma al tempo stesso spigliata e risolutrice, tutto sommato è un personaggio giovane che porta una sferzata di naturalezza. Emily invece sembra passare in secondo piano all'inizio per poi diventare fondamentale, ho gradito questo cambiamento. Infine Lora viene esaltata come una donna bellissima che incanta persino Alice, avrei desiderato più concentrazione su di lei. Come scritto hai dato ai personaggi un'ossatura diciamo, ma sono riuscita ad avvertirli come personaggi completi del tutto.

Voto Finale: 13 su 30
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Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:23
 
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QUINTO CLASSIFICATO:
Sul treno per Londra - Nina Ninetta


Valutazione di Valeria

Originalità: 1/2

Il racconto non ha nulla di innovativo, ma allo stesso tempo non è assolutamente banale. Insomma, un’idea semplice ma molto bella.

Grammatica: 2,8/3
Il testo è abbastanza curato, ma non ti ho dato punteggio pieno per una serie di sviste.
“Chiesi all’uomo oltre il vetro dove fosse diretta quella donna, lui volle sapere se fossi un investigatore privato o un serial killer.”: “investigatore” e “un serial killer” dovrebbero essere al femminile visto che il controllore si sta riferendo a una donna.
“La giovane donna si rivolse alla sottoscritta, che tenni”: verbo dovrebbe essere “tenne” visto che il soggetto è “la sottoscritta”, in terza persona.
Poi il “sì” è scritto senza accento e mancano alcune virgole.

Trama: 2/5
Allora, questo racconto lo definirei un “introspettivo mancato”. Introspettivo perché tutta la trama si basa sui personaggi, sullo scoprirli piano piano e l’azione è quasi assente (tutti elementi tipici di un introspettivo), ma è “mancato” perché le descrizioni dei personaggi sono veramente superficiali, quasi una sorta di elenco, e non trasmettono nulla al lettore. Insomma, la piattezza di questa trama non è dovuta alla staticità del testo quasi privo d’azione, ma è dovuta al fatto che questa staticità non è stata sostituita con nulla… ma solo con un elenco di caratteristiche appiccicate ai personaggi.
Altro aspetto che mi ha un po’ deluso è il fatto che tutti i personaggi, in realtà, erano già stati presentati nella prima parte del testo… Nella seconda parte sono stati descritti nuovamente in maniera molto minuziosa (forse troppo minuziosa), ma alla fine senza aggiungere nulla di sostanziale alla trama. Insomma, questi quattro personaggi erano già stati raccontati nella prima parte del racconto… quindi mi chiedo che senso avesse la seconda parte. La prima parte, molto ben gestita secondo me, ha fatto da buona introduzione in un testo dove, però, non vi è stato un vero e proprio svolgimento.
Mi è dispiaciuto molto che il racconto abbia preso questa piega, perché all’inizio era veramente molto (ma molto) promettente, però più sono andata avanti più ho avuto l’impressione di star leggendo una storia fondata sul nulla.

Stile e lessico: 4/6
Mi è piaciuto molto il tuo modo di scrivere e l’ho trovato veramente scorrevole, soprattutto all’inizio. Ti ho dato questo punteggio a causa dei dialoghi che ho trovato poco verosimili e, talvolta, un po’ forzati. Mentre parlavano, i personaggi sembravano quasi obbligati a seguire una scaletta che li avrebbe portati a elencare tutte le caratteristiche dei vari segni zodiacali.

Personaggi: 6,5/10
Come ho detto prima, questo racconto all’inizio prometteva veramente molto bene. Ho amato il modo in cui hai introdotto i vari personaggi, tutte le loro caratteristiche erano splendidamente ben definite… ma mantenendo la regola dello show don’t tell!
Ti ho dato questo punteggio perché nella seconda parte del testo hai fatto esattamente l’opposto di ciò che mi aveva affascinata così tanto all’inizio: hai infranto lo show don’t tell. I personaggi non sono più stati raccontati, ma etichettati; non sono stati analizzati e sviluppati, ma catalogati. Ed essendo questo un contest fondato sui personaggi non ho gradito questa scelta e non ho per nulla gradito l’espediente narrativo degli oroscopi (che ha portato i personaggi a etichettarsi a vicenda, piuttosto che farli scoprire al lettore).
Nonostante tutto, mi è piaciuto il tuo tocco personale che hai dato ai quattro personaggi del contest, complimenti! In particolar modo mi è piaciuto il modo in cui hai sviluppato il carattere un po’ particolare e frizzante di Emily.

Adesso analizziamo i personaggi singolarmente:
Lora Smith: mi è piaciuta molto la sua descrizione fisica e quel tocco di sofisticata stravaganza che le hai dato. Mi è piaciuto anche il lavoro che le hai assegnato e la sua bella parlantina, anche un po’ materna in certi momenti (anche se, come dicevo prima, portava avanti discorsi troppo meccanici).
Jake Walker: forse è il personaggio che hai sviluppato meglio con lo show don’t tell. Mi è piaciuto il fatto che avesse una figlia, gli ha dato un tocco di umanità in più che inizialmente non c’era. Ma durante il racconto mi è parso che perdesse molte delle sue sfumature per ridursi a un semplice personaggio bidimensionale.
Alice White: è forse il personaggio meno sviluppato, ma mi è piaciuta molto l’aspirazione e il carattere molto estroverso che le hai dato. È un personaggio molto macchiettato e bidimensionale, la classica bionda un po’ svampita a caccia di fama… ma, anche se è un po’ superficiale come analisi e sviluppo, l’ho trovata in linea col personaggio.
Emily Green: come dicevo, è il personaggio che mi è piaciuto di più anche se non è il protagonista. La sua natura di narratore che non interviene (quasi) mai nell’azione è la perfetta evoluzione dell’embrione che vi avevamo dato (un personaggio che non stacca mai gli occhi dal libro). È stato proprio questo personaggio a farti guadagnare un 0,5 extra al punteggio (inizialmente il voto era 6/10).

Gradimento personale: 2/4
Come testo non mi è dispiaciuto, ma, come già ho accennato, non mi ha trasmesso molto durante la lettura e, una volta concluso, ho avuto quasi l’impressione di non aver letto nulla.
Il pezzo iniziale, però è stato veramente molto piacevole da leggere! Mi ha incuriosita e affascinata.

Totale: 18,3/30

Valutazione di Elisa


Originalità: 1 su 2


Dal punto di vista dell'originalità ho trovato interessante l'idea della professione di Emily come scusante per il viaggio in treno, questa ricerca di idee e creatività è uno dei concetti che avviano alla storia, bella idea! Questo è un testo che si basa molto sui dialoghi e in questi non ci ho visto particolari tratti originali, quindi sì ho apprezzato qualcosa, ma non trovo la storia del tutto ammirabile dal punto di vista dell'originalità.

Grammatica: 2,8 su 3

Ho notato la mancanza di qualche virgola e mi sono imbattuta in un errore grammaticale in particolare:

“La giovane donna si rivolse alla sottoscritta, che tenni gli occhi saldi sul libro.”

Sembra una frase per metà in terza persona e per l'altra metà in prima, oltre a ciò comunque non ho notato altri particolari errori.

Gradimento Personale: 1,5 su 4

L'inizio della storia mi è piaciuto, volevo seguire questa donna nella sua scoperta di nuove idee e spunti per nuovi personaggi, tra l'altro Emily risulta sempre essere molto silenziosa, è lei che narra in prima persona, ma non apre quasi per nulla bocca e anche i suoi pensieri non prendono molto spazio nel testo, mi aspettavo qualche appunto mentale maggiore da parte sua, qualche eccezionale attenzione ai dettagli (mi riferisco sopratutto al pezzo in cui il dialogo è molto acceso fra gli altri).
Insomma avanzando nella lettura mi sono ritrovata da un idea che ritenevo attraente e degna di esplorazione ad un continuo botta e risposta fra personaggi che sembrano avere un'età inferiore rispetto a quella assegnatagli. Mi concentrerò meglio su questo aspetto nel criterio dedicato ai personaggi, ma volevo citare anche qui questo fatto perché è questo che mi ha spinta ad assegnare questo punteggio. Per gradimento personale io intendo puramente quanto una storia mi sia piaciuta dall'inizio alla fine inserendoci tutti gli aspetti, quindi questo è un criterio tutto in uno diciamo. Mi è piaciuto il ritmo narrativo e il pezzo iniziale, ma ad un certo punto il tutto è diventato una specie di conversazione fra simil teenager che si ritrovano a parlare di segni zodiacali, non che non sia un argomento interessante, ma da persone simili mi aspettavo argomenti diversi. In più non ho gradito il fatto che per Lora l'unica caratteristica importante per comprendere una persona all'inizio sia solo il segno zodiacale, sembra dare troppa importanza a questo ed “etichettare” una persona solo in base al segno.
«Sono un’appassionata di Zodiaco. Conosco tutti i segni e le loro caratteristiche. Così so sempre chi ho di fronte e mi comporto di conseguenza. Mi è molto utile, soprattutto nel lavoro».

Trama: 3 su 5

Alla fine la storia ha una trama delineata, ha un punto di inizio e uno di fine, Emily sale su questo treno per la curiosità che Lora suscita in lei e perché ha bisogno di nuovi spunti, e alla fine scende dal treno con questi spunti.
Il mio problema è ciò che accade nel mezzo, la sua unica motivazione per la permanenza sul treno è questa, quindi la necessità di qualcosa di nuovo/fresco per la scrittura, ma i personaggi che incontra non vanno molto “oltre”, non fanno a mio parere dialoghi “profondi” o particolarmente pregni di significato.
Il pezzo centrale e quello finale “sporcano” un poco la trama, per tutta una serie di caratteristiche scritte prima, per i dialoghi, per il poco coinvolgimento di Emily, per la superficialità di questi dialoghi ecc. ecc.
Anche questo concetto di destino sembra inserito alla fine soprattutto in modo un poco “costretto”, compare sulla bocca di Lora, ma viene iper esaltato sul finale da Emily come se fosse il senso vero e proprio della storia, mentre a mio vedere non risulta così, non l'ho recepito come la morale del tutto e come il messaggio più grande.

Stile e Lessico: 4,5 su 6

Questo criterio ha risentito del discorso precedente sui dialoghi, ma in generale ho gradito lo stile, l'ho trovato scorrevole, la storia ha un buon ritmo e si legge bene. Per i dialoghi avrei gradito in brevi tratti una scelta lessicale diversa, ma per il resto della storia il lessico risulta semplice e godibile.

Personaggi: 4 su 10

Qui torna, come scritto sopra, tutto il discorso precedente inerente ai personaggi. Mi hanno dato l'idea di voler andare oltre, nel senso che provano ad uscire dai dialoghi classici che magari si possono fare per perdere tempo o per educazione, per poi ricadere in un qualcosa di superficiale. C'è un guizzo che è quello riguardante Lora e Jake, in cui lui si scaglia contro la professione di questa, ma tutto si spegne in breve tempo e si cade su un argomento come quello dei segni zodiacali, che ripeto è un argomento che a me affascina molto (dato che mi considero una specie di appassionata), ma non lo considero un argomento profondo. In più sembra quasi che sia l'unica cosa importante, i personaggi vengono descritti quasi solo secondo il loro segno zodiacale come se fosse “un'etichetta”.

Voto Finale: 16,8 su 30
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Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:25
 
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QUARTO CLASSIFICATO
Idee sbagliate - Artnifa


Valutazione di Valeria

Originalità: 0,5/2

Come idea non è assolutamente malvagia, ma c’è da dire che non è nemmeno troppo originale. Non è la prima volta che si legge un testo dove mettere a confronto punti di vista soggettivi rivela l’oggettiva realtà.

Grammatica: 0,5/3
“Un’uomo” e “un’occhio” essendo maschili non devono avere l’apostrofo. Essendo errori molto gravi sono quelli che ti hanno abbassato di più il punteggio.
“Penso che non ha la faccia da Jake”: il verbo dovrebbe essere “abbia”.
“Credo sia svogliato quanto me di arrivare a Londra”: il verbo dovrebbe essere “andare”.
“DallA manI” e “dellA paginE”: non sono gravi come errori, ma te li segnalo lo stesso.
Poi ho notato un utilizzo eccessivo della D eufonica e qualche virgola mancante.

Trama: 3,5/5
La trama, come dicevo, non è troppo originale o complessa, ma molto bella. Incuriosisce e, anche se non c’è molta azione, tiene il lettore incollato alle pagine… questo perché hai saputo dare animo ai tuoi personaggi e le loro emozioni si sono fatte vive e coinvolgenti. Come struttura narrativa è forse un po’ troppo “schematica” (prima personaggio N.1, poi N.2, poi N.3 e infine chiudiamo con N.4), avrei gradito un po’ più di scorrevolezza.

Stile e lessico: 5/6
Mi è piaciuto il modo in cui hai fatto vivere i tuoi personaggi anche grazie allo stile. Li hai fatti vivere, pensare, emozionare, abbiamo scoperto il loro passato. Ho apprezzato le lievi sfumature stilistiche tra un personaggio e l’altro e le atmosfere che hai creato.

Personaggi: 7,5/10
Mi è piaciuto questo confronto tra pregiudizio e realtà che ha, a poco a poco, rivelato la natura dei personaggi. Mi sono piaciuti molto gli elementi originali che hai aggiunto, anche se avrei preferito che approfondissi un po’ meglio quelli già presenti nel contest.

Passando ai singoli personaggi…
Lora Smith: Dal punto di vista caratteriale l’hai rappresentata perfettamente senza mai sfociare nel didascalico; hai tenuto fede allo “show don’t tell”. Avrei preferito che citassi anche il verde intenso dei suoi occhi (un dettaglio molto significativo, secondo me), ma nonostante questo anche dal punto di vista estetico l’hai rappresentata bene.
Jake Walker: Anche qui avrei gradito un filino in più di attinenza alla descrizione originale… ma anche questa volta si parla di minuzie. Il suo carattere scorbutico e ostile è stato rappresentato alla perfezione dallo stile e dal lessico, e questo aspetto mi è piaciuto molto.
Alice White: Ho amato il modo in cui hai contestualizzato quei suoi occhi che si muovono scattanti su uno schermo che, in realtà, è spento. Ho anche molto apprezzato l’interpretazione che hai dato del “vestito troppo corto”, che in automatico fa pensare a una ragazza in cerca di attenzioni… quando in verità è l’esatto contrario.
Emily Green: La dolcezza che hai dato a questo personaggio… anche qui hai rovesciato la descrizione del contest (che lasciava intendere un carattere scorbutico e scostante) dando a questo personaggio una natura entusiasta e timida.

Gradimento personale: 3/4
Il testo mi è piaciuto molto e si è rivelato una lettura veramente gradevole.

Totale: 20/30

Valutazione di Elisa


Originalità: 0,5 su 2


Ho trovato lo sviluppo dei personaggi e i motivi vari per il quale si trovano sul treno non così originali, sembrano appartenere già al loro carattere/età, ad esempio il personaggio di Alice che è una ragazza si trova sul treno in seguito ad una lite con la madre, Emily che è una donna matura/anziana si trova lì per andare dal nipotino appena nato ecc. ecc.
Sono motivazioni che credo possano venire in mente all'istante pensando a personaggi di questo tipo.

Grammatica: 2 su 3

Ci sono vari errori di distrazione, ad esempio:

“Non devo fidami (invece di fidarmi)”, “piano per rimare (invece di rimanere)”, “viso risolto (invece di rivolto) verso di me” e “comprare (invece di compare) dal nulla.

Ho notato anche la mancanza di varie virgole, alcune frasi ad esempio non sono spezzate dalla virgola necessaria e suonano come infinite e senza pausa alcuna.

Gradimento Personale: 2,5 su 4

Il mio problema maggiore con la storia sono stati i personaggi, infatti ho avuto la persistente impressione di non vedere dei personaggi reali o con una loro personalità totale, sembra che tu abbia ampliato solo in parte i dettagli forniti all'inizio. Hai dedicato ad alcuni personaggi più spazio rispetto ad altri e questa non è una critica perché non tutti dovevano essere principali, ma a parte alcuni dettagli interessanti per la maggior parte del tempo mi è sembrato di rileggere sempre le stesse caratteristiche dei personaggi, magari dette con parole diverse e con descrizioni più lunghe.
Il messaggio/morale della storia è interessante, infatti percorre tutto il testo come uno scheletro e si concentra sull'impressione che una persona proietta di sé stessa agli altri e le idee/pensieri che gli altri hanno nei confronti di questa, idee che a volte sono completamente diverse dalla realtà. Questa concentrazione lascia una nota amara alla fine, i personaggi (tranne che per una battuta iniziale) non si parlano tra loro, ma sembrano comunque intrattenere un dialogo in cui le impressioni sbagliate e le malelingue prendono il sopravvento.

Trama: 2 su 5

La trama l'ho trovata piuttosto vaga, sì, seguiamo i vari pensieri dei personaggi e i motivi per il quale questi si trovano sul treno, ma è come perdersi nelle loro motivazioni senza arrivare ad una conclusione, è più che altro un esplorazione che cerca di scavare nei loro momenti precedenti alla partenza dando al tempo stesso un quadro della psiche dei personaggi. Sappiamo solo che questi quattro individui si ritrovano forzatamente assieme per un viaggio di ore per raggiungere Londra e nella loro testa non vedono l'ora di potersi distanziare l'uno dall'altro.

Stile e Lessico: 5 su 6

Lo stile e il lessico sembrano modellati in base ai personaggi, ad esempio essendo Jake un uomo scorbutico e dal carattere presumibilmente duro quindi il suo lessico sembra diventare a tratti volgare e tagliente e ho apprezzato questo.
Come scritto prima a volte mi è sembrato di leggere la stessa descrizione (o lo stesso concetto) espresso con parole diverse, non aggiungendo nulla alle informazioni originarie.

Personaggi: 7 su 10

Mi è piaciuto il modo in cui hai adattato le varie voci dei personaggi, ognuno ha la propria, in alcuni si sente maggiormente e in altri di meno.
Ho apprezzato anche l'immersione nella loro psicologia che alla fine è alla base della storia, anche se avrei gradito qualche altra informazione o evento descritto nella loro mente, per ognuno ci si concentra su un qualcosa e per il corso della storia si segue quel pensiero/evento. Ad esempio per Jake seguiamo la sua conflittuale idea nei confronti della ex, o per Emily seguiamo l'evento della nascita di un nipotino o per Alice ci concentriamo su un accenno riguardo alla precedente lite e sull'ansia che lei prova nello stare accanto ad un uomo che secondo lei ha cattive intenzioni.
Ogni personaggio è decisamente diverso e si crea una specie di cerchio in cui ognuno agli occhi degli altri gioca un ruolo ben distinto, Lora ad esempio ha una pessima impressione di Alice e ad inizio testo prima di comprendere la “morale” della storia mi sono ritrovata a pensare malamente al personaggio di Lora che sembra rappresentare il maschilismo per eccellenza, ha una pessima idea delle donne e per tutto il tempo critica le due figure femminili accanto a lei esaltando invece l'unica maschile. Ho assegnato questo voto per ciò che ho scritto nel criterio inerente al gradimento personale, sì ci sono le voci dei personaggi, ma rimangono in un certo senso figure simili alla descrizione base con qualche piccolissimo dettaglio in più.

Voto Finale: 19 su 30
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Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:28
 
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TERZO CLASSIFICATO:
Il finestrino del treno - AcquaSaponePaperella


Valutazione di Valeria

Originalità: 1/2

All’inizio la storia non si presentava molto originale, ma con quel finale hai dato una certa particolarità alla storia.

Grammatica: 2,9/3
Il testo è veramente molto curato, ti faccio i miei complimenti. La grammatica è perfetta, ci sono solo un paio di parole scritte in modo scorretto: “doRmivamo” e “maggiorMoDo”.

Gradimento personale: 2/4
Il testo mi ha incuriosita e intrattenuta, si è trattata certamente di una lettura gradevole anche se non ho gradito troppo l’espediente che hai usato per presentare i personaggi e il finale (spiegherò meglio il tutto negli appositi criteri).

Trama: 1/5
Come accennavo, l’espediente iniziale non mi ha fatta impazzire, quello di Alice che si guarda attorno e, per noia, si ripresenta i suoi amici/domestici. Di per sé l’idea non è male, assistiamo a un flusso di coscienza, però trovo che il tutto sia stato gestito in maniera un po’ didascalica, sembrando così quasi una forzatura per presentare gli altri personaggi. Di per sé la trama è molto semplice ed è composta per lo più dalla presentazione dei quattro protagonisti, avrei preferito qualche altro elemento, un qualcosa che accompagnasse e arricchisse la trama. Non fraintendermi, come testo mi è piaciuto, ma mi ha dato l’impressione di essere il guscio della storia più che la storia stessa. Ciò che ha abbassato il punteggio è stato il finale. Non mi aspettavo quella svolta improvvisa, l’ho trovato originale ma anche abbastanza privo di senso. Di per sé la battuta (il confondere i biglietti del treno con quelli dello spettacolo) l’ho trovata abbastanza goffa e molto in contrasto con quello che era stato fino a quel punto il testo. Non capisco il perché un’anziana come Emily, presentata come giovanile e ancora acuta nonostante l’età, pota confondersi così all’improvviso su un evento così banale e scontato come la presenza di un controllore su un treno (soprattutto perché è stata lei a organizzare/far organizzare il viaggio).

Stile e lessico: 5/6
Lo stile mi è piaciuto molto. L’ho trovato molto semplice, ma anche scorrevole e decisamente coinvolgente.

Personaggi: 7/10
Mi piace il modo in cui hai reso i personaggi e il modo in cui hai intrecciato i rapporti fra di loro. Peccato però che il testo sorvoli su molte caratteristiche e spunti interessanti. Vi ho trovato molte potenzialità, però gestite con grande superficialità (e questa osservazione si può collegare anche al modo estremamente diretto in cui sono stati introdotti i vari protagonisti).

Totale: 18,9/30


Valutazione di Elisa


Originalità: 2 su 2

Non mi aspettavo né questo svolgimento né questo epilogo, diciamo che tutta la storia ruota attorno ad una riflessione di Alice, è una specie di varco nella sua mente che permette a noi lettori di entrare nei suoi panni per conoscere le figure che le ruotano attorno. E' una riflessione breve, ma coinvolgente e immersiva.

Grammatica: 3 su 3

Non ho trovato particolari errori grammaticali, c'è solo qualche rara ripetizione, ma non li considero effettivi errori grammaticali.

Gradimento Personale: 2,5 su 4

E' una storia gradevole da leggere, avrei preferito una narrazione più lunga, soprattutto per entrare meglio nella psicologia dei personaggi e nelle varie dinamiche.
Non sono critica nei confronti delle storie brevi, ma qui ho sentito la necessità di più parole, il lettore riesce a comprendere comunque le varie dinamiche interne (ad esempio il flirt fra Jake e Lora o il rapporto fra Lora ed Emily), ma non sono più di tanto approfondite, stiamo a quello che pensa e racconta Alice che non va mai più di tanto nei particolari.
L'ho trovata una lettura scorrevole in generale e il rapporto che c'è fra Alice e Lora l'ho trovato affascinante, si avverte quella scintilla di amicizia e fiducia reciproca, senza contare il fatto che Alice vede l'altra come una fedele consigliera e figura più adulta.
Mi è piaciuta anche la caratterizzazione di Jake, che ha un risvolto buono e amorevole, è così che immagino Jake, con un lato positivo nascosto.
E' una storia che nonostante la brevità conserva una sua identità, si legge in un fiato e lascia una piacevole sensazione di armonia, sarà per le dinamiche affettuose presenti all'interno.

Trama: 2 su 5

La trama non è molto chiara, come dicevo noi seguiamo sopratutto i pensieri di Alice che ad un certo punto guardandosi attorno si perde nelle riflessioni pesando alle altre persone presenti, la storia nasce in questo modo. Il motivo per il quale si trovano sul treno l'ho trovato non così forte, ma tutto sommato probabile.
E' una storia che non aggiunge molto alle dinamiche che vediamo fin da subito, è uno specchio che ci permette di entrare per qualche tempo all'interno di questa famiglia e nella testa di Alice.

Stile e Lessico: 4 su 6

Non ho notato un gran adattamento passando da un personaggio all'altro, con questo intendo dire che le voci si assomigliano anche fra figure completamente diverse, come ad esempio Alice e Emily. Nonostante ciò il lessico è accessibile e lo stile rimane per tutto il corso del testo rapido e scattante.
Rimane un testo comunque veloce da leggere e divertente per alcune battute o intrecci interni.

Personaggi: 7 su 10

Qui torna un poco quello che ho scritto nel criterio inerente al “gradimento personale”, ovvero che avrei gradito un approfondimento maggiore per quanto riguarda la psicologia e magari il background dei personaggi.
Sappiamo solo quello che pensa Alice, che comunque non rivela più di tanto, si concentra sopratutto sull'evoluzione delle conversazioni con Lora e sul flirt fra Lora e Jake.
Oltre a ciò però i personaggi hanno una caratterizzazione che fa intuire abbastanza bene alcuni tratti del loro carattere, ad esempio Emily assomiglia proprio a quelle nonnette arzille e divertenti con cui non ci sia annoia mai, quelle che sono un vero e proprio i pilastro per i nipoti.
Alice invece è un ragazza piuttosto intelligente e sveglia che sta iniziando a scoprire ora il mondo anche grazie al confronto e ai consigli di Lora.
Lora invece è un personaggio con cui è facile empatizzare secondo me, è una donna taciturna, ma dolce e buona che sembra sempre supportare Alice nel corso dell'intera storia.
Jake infine come dicevo è più amorevole rispetto alla facciata dura che indossa.
Tutto ciò per dire che ognuno di loro è al posto perfetto nel testo e ha una personalità precisa, quindi ho gradito questo aspetto anche se una caratterizzazione maggiore o un aumento di informazioni avrebbe aiutato nella formazione di caratteri più solidi.


Voto Finale: 20,5 su 30
OFFLINE
Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:30
 
Quota

SECONDO CLASSIFICATO:
Assassinio sul Rover Express - OharaNakamura


Valutazione di Valeria

Originalità: 1,5/2

Come storia mi è sembrata abbastanza originale. In certi punti scadeva un po’ nel cliché, ma per il resto mi è sembrata buona sotto questo punto di vista.

Grammatica: 2,7/3
Il testo è buono anche per quanto riguarda la grammatica e curato. Ma ti segnalo alcuni errori.
“L’unica risposta che ottengo sono uno sguardo gelido e un asettico cenno della mano”, suonerebbe meglio così, secondo me: “l’unica risposta che ottengo è uno sguardo gelido con un asettico…”
“Logorroicità”, questa parola non esiste.
“Rispose ridacchiando tutto lo champagne che aveva in corpo”, questa frase non ha troppo senso. Posso intuire che intendevi che, essendo brillo, il personaggio si lasci andare ridacchiando a pareri che da sobrio non esprimerebbe; ipotizzo, sinceramente non ho ben capito che intendevi.
“Per a una straordinaria”, c’è una A in più.

Gradimento personale: 3,5/4
Il testo mi è piaciuto veramente molto, anche il tuo modo di scrivere mi ha affascinata. Peccato solo per la conclusione e per il modo in cui è stato gestito il personaggio di Lora verso la fine (ne parlerò nei rispettivi criteri).

Trama: 3/5
Questa è una storia dalla doppia anima (quella thriller e quella da commedia romantica), ma secondo me queste anime non si sono fuse in modo troppo omogeneo. Vi erano molti elementi in comune, eppure i collegamenti tra sogno e realtà non sono stati gestiti in maniera del tutto fluida.
Mi spiego prendendo ad esempio l’iniziale fuga di Lora. Lei che scappa, nel sogno, può benissimo essere un’interpretazione onirica della sua paura di essere scoperta. Ma, una volta sveglia, non vi è traccia di ciò: non sembra troppo spaventata (e qui ne parlerò meglio nella sezione dei personaggi) e, inoltre, si scopre che sono ormai molti anni che vive questa situazione… Quindi perché sognare adesso il signor White e la fuga che ne segue? Perché aprire il racconto proprio con questa immagine?
Gli elementi che accomunano sogno e realtà ci sono, ma sembrano quasi delle coincidenze piuttosto che degli effettivi collegamenti.

Stile e lessico: 5,8/6
Mi è piaciuto molto questo modo di scrivere e il modo in cui hai saputo adattare lo stile al doppio animo del racconto che, da questo punto di vista, ho trovato magnificamente gestito.

Personaggi: 7/10
Mi è piaciuto molto in modo in cui hai legato i personaggi fra si loro e con l’intreccio della storia. Certi aspetti mi sono piaciuti moltissimo, altri decisamente di meno.

Come ad esempio Lora, una donna che ha fatto di tutto per la carriera, una donna che si è fatta da sola con grande fatica… E cosa succede quando tutti i suoi sforzi e la sua intera carriera rischiano di venir distrutti da un uomo sadico e crudele? Lei non fa altro che pensare a quanto sia bello…
Avrei potuto capire questo suo stato di perenne fascinazione se la posta in gioco fosse stata molto, ma molto più innocua… Invece Lora rischia di vedere la propria carriera e i propri sacrifici andare distrutti e non fa nulla (nemmeno un atto dettato dalla disperazione). E non solo non fa nulla, ma si fa completamente soggiogare da Jake… e solo perché è un bell’uomo!
Inizialmente Lora era apparsa come una donna forte e determinata, ma poi si è rivelata una donna che, oltre a lasciarsi travolgere dagli eventi, è felice di lasciarsi travolgere (purché ci sia accanto a lei l’affascinante professore Jake).
Per quando riguarda Jake, inizierei col dire che non ho capito il perché sia stato modificato il suo nome… Ma tralasciando ciò, Jake si prospettava un bel personaggio (il classico bad boy, stronzo ma dolce), ma alla fine si è rivelato essere semplicemente quello che appariva. Una persona meschina che si diverte a minacciare e giocare coi propri colleghi, nulla di più e nulla di meno.
Emily e Alice sono poco più di una comparsa (soprattutto quest’ultima, che si riduce veramente a un misero accenno), ma nonostante ciò non mi sono dispiaciuti come personaggi.

Mi sono piaciuti molto i vari rapporti (lavorativi e familiari) con cui hai unito i vari personaggi e sopra ai quali hai intrecciato la storia. E, in generale, mi è piaciuto il modo in cui hai sviluppato i personaggi.

Totale: 23,5/30

Valutazione di Elisa


Originalità: 1,5 su 2


L'idea del sogno e in generale la base della storia mi è piaciuta, l'ho trovata interessante ed originale, uno sviluppo che ha degli spunti curiosi. Non ho però apprezzato il finale (ne parlerò meglio nei prossimi criteri) che secondo me cade in un qualcosa di non particolarmente originale.

Grammatica: 2,8 su 3

Non ho un granché da dire riguardo alla grammatica, c'è una buona cura in generale del testo e della punteggiatura, ho assegnato questo voto per qualche piccolo errore di battitura, come ad esempio:

“Da escort e (a) sacrificio umano il passo è veramente breve!”, “La stoffa (del) corto abito bianco”, “lascandomi (lasciandomi) più tempo per esporre la mia relazione”.

Gradimento Personale: 2 su 4

Come dicevo la parte iniziale della storia l'ho apprezzata parecchio, sembra buttare il lettore in un'atmosfera thriller, con questa fuga e questa seconda vita di Lora appartenente al passato, la tensione data dal mistero che si cela dietro questa fuga e da un futuro sviluppo...
Con la seconda ho avuto invece vari problemi, il testo sembra quasi passare da un tono thriller a prima uno (più o meno) introspettivo per poi terminare con una storia che si avvicina alle tinte della commedia romantica.
Il mio problema non sta nell'unione di queste tre tinte, più che altro dal salto che si avverte durante la lettura fra una e l'altra, sembra di essere proiettati da un'atmosfera di seria tensione ad una di cotta adolescenziale, il tutto nel corso di alcuni brevi passaggi. In più il personaggio di Lora sembra vivere questo ricatto vero e proprio senza curarsene particolarmente, rischia di essere rovinata da Jake, ma l'unico aspetto che sembra importarle è quello più sentimentale, non riesce a non pensare a lui in tono romantico. Con ciò non voglio dire che anche una donna dell'età di Lora non può provare un'attrazione simile a quella giovanile, può nascere fra due persone (anche mature) un qualcosa di così forte da essere evidente e difficilmente soppresso, ma qui c'è alla base un ricatto piuttosto grave, in più Jake non mostra mai segni di interesse nei suoi confronti, certo la punzecchia, ma non sembra farlo con l'intento di flirtare o altro, quindi viene avvertita come una presa in giro bella e buona.
Lora sembra una donna forte e decisa nella prima parte, ma nella seconda invece finisce per concentrarsi solo su dettagli, a mio vedere, non più di tanto rilevanti nella situazione in cui si trova. Queste caratteristiche non mi hanno convinta del tutto durante la lettura. Ho trovato invece l'idea del sogno e della suggestione gradevoli, è un twist interessante.

Trama: 3 su 5

La trama c'è, all'inizio pensiamo ad una storia totalmente diversa da quella che poi si dipanerà nella parte finale, ho assegnato questo punteggio per il fatto che il finale non aggiunge nulla alla situazione che noi incontriamo dall'inizio, Lora sembra non voler modificare nulla della situazione in cui si trova, certo vorrebbe uscirne, ma non sa dove cominciare. Per questo la storia termina non aggiungendo/cambiando nulla del contesto iniziale.

Stile e Lessico: 6 su 6

Non ho molto da dire sullo stile e il lessico, hai fatto un ottimo lavoro, mi è piaciuto il tuo stile nel corso di tutta la storia, ho apprezzato anche le descrizioni, particolarmente curate a mio vedere in alcuni punti. L'atmosfera è piuttosto accattivante e il lessico utilizzato funziona bene, la cura nei particolari rende ogni scenario quasi vivo e vibrante.

Personaggi: 6 su 10

Assegno questo voto per gli appunti scritti nel criterio riferito al “gradimento personale” in parte e anche per altri aspetti.
Avrei gradito qualche altro dettaglio riguardante Emily, come scritto non era in assoluto obbligatorio rendere ogni personaggio principale, ma Emily compare davvero poco e l'ho avvertita come una presenza quasi invisibile.
Lora che è la protagonista sembra avere ad un certo punto della storia un'età diversa, si comporta in modo un poco immaturo e sembra non dare importanza ad un qualcosa che in realtà le è costato sudore e fatica, come il suo lavoro e i suoi studi che appunto rischiano di essere spazzati via per colpa di Jake.
Jake è un personaggio piuttosto enigmatico, non capiamo fino in fondo quello che lui prova nei confronti di Lora, vorrei poter credere ad un interesse ricambiato, ma come scritto lui non da mai segni che possano far intendere ciò.
Alice infine è resa bene, anche lei compare poco come Emily, ma la sua presenza sembra più visibile.

Voto Finale: 21,3 su 30
OFFLINE
Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:33
 
Quota

PRIMO CLASSIFICATO:
Apple Diamond - Clodie Swan


Valutazione di Valeria

Originalità: 0,5/2

Come testo non risulta particolarmente originale. Richiama molto il giallo adolescenziale dove la giovane protagonista usa la propria astuzia per smascherare il criminale.

Grammatica: 2,8/3
La grammatica è molto buona, ma non ti ho dato punteggio pieno per via di qualche refuso. Non si trattano di errori di battitura legati alle parole o alle frasi, ma errori meno rilevanti come l’assenza o la presenza di spazi tra parole o punteggiatura, e il fatto che la È accentata venga scritta con l’apostrofo. L’unico consiglio che mi sento di darti è quello di rivedere le virgole, aggiungerne o toglierne in certe frasi in modo da scandirne bene il ritmo e delirane meglio il senso.
Vi ho trovato solo un paio refusi un po’ più gravi rispetto agli altri: “Che centro io, scusi?”, invece di “c’entro”; “Mi infilai verso il mio sedile”, invece di “andai verso”; “Eppure adesso l’aria condizionata aveva ripreso a funzionare (così bene) da farmi sentire le braccia fredde.”.

Gradimento personale: 3,8/4
La storia mi è piaciuta molto, l’ho trovata scorrevole da leggere e ha tenuto accesa la mia curiosità. Anche i personaggi mi sono piaciuti e spesso mi hanno fatta sorridere. Unica pecca è quella lieve trascuratezza del testo che ho accennato nel criterio della grammatica, infastidisce un poco durante la lettura. Ho apprezzato davvero moltissimo la breve citazione a “The Witcher”, sono una grande fan… anche se, ma questa è una precisazione davvero minuscola, la saga letteraria s’intitola “La saga di Geralt di Rivia” e non “The Witcher” a differenza di quello che dice il testo. Ma parliamo davvero di minuzie.

Trama: 4,5/5
Sebbene il testo incuriosisca e invogli alla lettura, non vi è traccia di suspence. La suspence è un costrutto narrativo particolare (fondato sul dislivello cognitivo tra personaggio e lettore, e caratterizzato da un forte rallentamento temporale) qui completamente assente. Più che un giallo di suspence, questo testo mi è sembrato un giallo per ragazzi: allegro, vivace e scorrevole da leggere. I protagonisti si chiudono in quello che io chiamo goffamente “guscio logico”, ovvero compiono azioni che hanno senso sole se viste in relazione al fatto di essere in un racconto per ragazzi (ma che in un universo più verosimile non avrebbero senso). Per fare un esempio; i poliziotti che lasciano a dei civili il compito di smascherare la ladra del diamante. È una vicenda che ha senso solo se vista in un’ottica dove deve essere necessariamente la giovane protagonista a risolvere il caso (tipica dinamica da racconto per ragazzi).

Stile e lessico: 5,5/6
Lo stile mi è piaciuto moltissimo. L’ho trovato scorrevole e perfettamente in linea con la voce narrante. I ritmi da commedia sono davvero buoni e in più di un’occasione mi hanno strappato un sorriso.

Personaggi: 8,5/10
I personaggi sono splendidamente gestiti, interagiscono tra di loro e si intrecciano alla perfezione con le vicende narrate. Ho apprezzato davvero molto che i loro caratteri fossero sì in evidenza, ma non palesati in maniera didascalica (hai rispettato la regola dello show don’t tell). Gli unici aspetti che non ho gradito sono stati alcune battute e osservazioni dei personaggi che ho trovato un poco inverosimili e il fatto che non siano state messe troppo in risalto le caratteristiche fisiche presenti nel bando.

Totale: 25,6/30


Valutazione di Elisa


Originalità: 0,8 su 2


Se c'è un criterio in cui questa storia pecca per me è proprio quello dell'originalità, troviamo moltissimi fattori del giallo classico, come ad esempio il diamante, l'anziana che in realtà si rivela la mente criminale (o in questo caso la ladra) dietro a tutto, l'indagine improvvisata che inizia per merito di una ragazza/ragazzina ecc. Nonostante ciò ho apprezzato comunque l'idea del diamante nascosto nel cappello e altre idee sparse per la storia che donano fascino ai vari particolari.

Grammatica: 3 su 3

Non ho trovato errori grammaticali durante la lettura, quindi non ho particolari appunti da scrivere per questo criterio. Ottimo lavoro!

Gradimento Personale: 3,5 su 4

La tua storia mi è piaciuta davvero molto, l'ho trovata fresca, simpatica, una boccata d'aria fresca davvero! Ha un tono rilassato nonostante sia un giallo, assistiamo all'indagine di questi tre personaggi che man mano entrano sempre più in confidenza fra loro e il tutto inizia grazie ad Alice, la più piccola e sfacciata.
E' una storia che in alcuni punti mi ha fatta sinceramente ridere di gusto (ovviamente in senso positivo) per le battute dei personaggi o l'atteggiamento di questi nei confronti degli eventi, in altri punti invece ero parecchio curiosa di scoprire le prossime mosse e le future interazioni dei personaggi, insomma è una storia che mi ha tenuta incollata fino alla fine.
Ho assegnato questo punteggio per ciò che ho scritto in parte nel criterio dell'originalità, perché alcuni colpi di scena li ho visti arrivare da lontano, mentre altri no, e anche per il fatto che alla fine viene citato il discorso del destino che mi è sembrato inserito un poco a forza, dato che nel testo non viene mai citato prima.
A parte queste puntualizzazioni comunque ho davvero gradito la tua storia, appassiona e trascina nella lettura.

Trama: 4 su 5

E' una storia che fila piuttosto liscia, segue un indagine che viene svolta su un treno appunto per arrivare alla fine alla risoluzione di un furto e della tanta agognata ripartenza. Mi è sembrato solo un po' strano il fatto che dopo l'avviso di Jake (che all'interno della storia va ad avvisare la polizia, ma non sappiamo bene quali parole utilizza) la polizia si precipitasse all'inseguimento di Emily lasciando prima fare tutto ai tre. Mi aspettavo un intervento della polizia precedente, come scritto non è specificato quello che Jake dice alle forze dell'ordine, ma mettendomi nei panni di queste ricevendo una possibile segnalazione o appunto da parte di una persona non lascerei fare a dei normali passeggeri l'indagine.

Stile e Lessico: 6 su 6

Lo stile è scorrevole e invoglia nella lettura, la storia procede a passo spedito, ma senza risultare troppo veloce, mantiene comunque una cura buona nei dettagli.
Il lessico s adatta ai personaggi, Alice ad esempio mantiene un lessico piuttosto semplice e moderno (anche data l'età), mentre Jake utilizza termini o espressioni tipiche di un uomo adulto.

Personaggi: 8,5 su 10

I personaggi sono ben caratterizzati, ognuno ha una sua personalità ben delineata e si avverte alla perfezione. Voglio subito specificare il perché di questo punteggio, infatti non ho assegnato punteggio pieno perché avrei gradito qualcosa in più sugli altri personaggi, oltre ad Alice, di certo lei è la protagonista ed è quella che risuona maggiormente anche per ciò che sappiamo di lei.
Ma qualche appunto o informazione in più sugli altri, magari inserita in modo quasi disinteressato, mi avrebbe fatto piacere.
Per il resto, hai fatto un ottimo lavoro, sei riuscita a dare una forma precisa ad Alice, nella mia testa la immaginavo proprio così, con questo carattere e questo genere di umorismo.
Ho amato i riferimenti che hai inserito, quelli ad opere come “The Witcher” o il film “La Signora degli Omicidi”, apprezzo questo genere di inserimenti.

Voto Finale: 25,8 su 30
OFFLINE
Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:38
 
Quota

A noi i Personaggi, a Voi la Storia: GRADUATORIA



1° Posto: 51,4/60

Apple Diamond – Clodie Swan (3/3 recensioni premio da Elisa)

ELISA:
Originalità: 0,8
Grammatica: 3
Gradimento Personale: 3,5
Trama: 4
Stile e Lessico: 6
Personaggi: 8,5
Totale: 25,8

VALERIA:
Originalità: 0,5/2
Grammatica: 2,8/3
Gradimento personale: 3,8/4
Trama: 4,5/5
Stile e lessico: 5,5/6
Personaggi: 8,5/10
Totale: 25,6/30


2° Posto: 44,8/60

Assassinio sul Rover Express – OharaNakamura (2/2 recensioni premio da Valeria)

ELISA:
Originalità: 1,5
Grammatica: 2,8
Gradimento Personale: 2
Trama: 3
Stile e Lessico: 6
Personaggi: 6
Totale: 21,3

VALERIA:
Originalità: 1,5/2
Grammatica: 2,7/3
Gradimento personale: 3,5/4
Trama: 3/5
Stile e lessico: 5,8/6
Personaggi: 7/10
Totale: 23,5/30


3° Posto: 39,4/60

Il Finestrino del Treno – AcquaSaponePaperella (1/1 recensioni premio da Valeria)

ELISA:
Originalità: 2
Grammatica: 3
Gradimento Personale: 2,5
Trama: 2
Stile e Lessico: 4
Personaggi: 7
Totale: 20,5

VALERIA:
Originalità: 1/2
Grammatica: 2,9/3
Gradimento personale: 2/4
Trama: 1/5
Stile e lessico: 5/6
Personaggi: 7/10
Totale: 18,9/30


4° Posto: 39/60

Idee Sbagliate – Artnifa

ELISA:
Originalità: 0,5
Grammatica: 2
Gradimento Personale: 2,5
Trama: 2
Stile e Lessico: 5
Personaggi: 7
Totale: 19

VALERIA:
Originalità: 0,5/2
Grammatica: 0,5/3
Gradimento personale: 3/4
Trama: 3,5/5
Stile e lessico: 5/6
Personaggi: 7,5/10
Totale: 20/30


5° Posto: 35,1/60

Sul Treno per Londra – Nina Ninetta


ELISA:
Originalità: 1
Grammatica: 2,8
Gradimento Personale: 1,5
Trama: 3
Stile e Lessico: 4,5
Personaggi: 4
Totale: 16,8

VALERIA:
Originalità: 1/2
Grammatica: 2,8/3
Gradimento personale: 2/4
Trama: 2/5
Stile e lessico: 4/6
Personaggi: 6,5/10
Totale: 18,3/30


6° Posto: 28,5/60

L'impicciona Miss White – Spettro94


ELISA:
Originalità: 1
Grammatica: 1
Gradimento Personale: 1,5
Trama: 1,5
Stile e Lessico: 2
Personaggi: 6
Totale: 13

VALERIA:
Originalità: 1,5/2
Grammatica: 1/3
Gradimento personale: 1/4
Trama: 2/5
Stile e lessico: 4/6
Personaggi: 6/10
Totale: 15,5/30


7° Posto: 26,8/60

Chiacchiere e Magia – Ruthainak/Esmeralda Lovecraft


ELISA:
Originalità: 1
Grammatica: 2
Gradimento Personale: 1
Trama: 2
Stile e Lessico: 2,5
Personaggi: 6
Totale: 14,5

VALERIA:
Originalità: 0,8/2
Grammatica: 2/3
Gradimento personale: 0,5/4
Trama: 2/5
Stile e lessico: 2/6
Personaggi: 5/10
Totale: 12,3/30


8° Posto: 21,3/60

Attraverso i Binari della Vita - Alisa_Sato


ELISA:
Originalità: 1
Grammatica: 0,5
Gradimento Personale: 1,5
Trama: 2
Stile e Lessico: 4
Personaggi: 5
Totale: 14

VALERIA:
Originalità: 0,5/2
Grammatica: 0,8/3
Gradimento personale: 0,5/4
Trama: 0,5/5
Stile e lessico: 2/6
Personaggi: 3/10
Totale: 7,3/30


9° Posto: 16,3/60

Comet Express – Lady Red Moon

ELISA:
Originalità: 1
Grammatica: 0,5
Gradimento Personale: 0,5
Trama: 1
Stile e Lessico: 1,5
Personaggi: 3
Totale: 7,5

VALERIA:
Originalità: 1/2
Grammatica: 0,8/3
Gradimento personale: 0,5/4
Trama: 1/5
Stile e lessico: 1,5/6
Personaggi: 4/10
Totale: 8,8/30

[Modificato da inky_clouds 19/08/2020 16:25]
OFFLINE
Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 08:39
 
Quota

🏁 PUBBLICAZIONE DEI RISULTATI CONCLUSA 🏁
Grazie a tutti per aver partecipato!
OFFLINE
Post: 645
Giudice*****
07/08/2020 09:00
 
Quota

Ciao! Vi ringrazio entrambe per la valutazione. Mi piacerebbe riceverla come recensione, grazie ancora e alla prossima 😄
OFFLINE
Post: 961
Giudice*****
07/08/2020 09:13
 
Quota

Inchiostro_nel_Sangue, 07/08/2020 08:19:

SESTO CLASSIFICATO:
L’impicciona Miss White - Spettro94


Valutazione di Valeria


Originalità: 1,5/2
Un intreccio decisamente particolare… la fantasia di certo non ti manca. Peccato solo che la storia sia un po’ confusa, ti avrei dato di più se fosse stata più cristallina. Trovo sia abbastanza facile essere originali se si confonde il lettore, è più difficile esserlo quando si è cristallini.

Grammatica: 1/3
Durante la lettura ho trovato davvero molti, ma molti errori di battitura e distrazione. Di per sé non sono gravi, ma il fatto che siano così tanti ha inciso molto negativamente sul punteggio.

Trama: 2/5
Allora, direi di partire che questo non è un racconto di suspence (genere nel quale lo hai inserito). La suspence è un costrutto narrativo molto particolare che si basa sul dislivello cognitivo tra lettore e personaggio, unito a un forte rallentamento della narrazione; cosa che in questo testo è completamente assente… Anzi, c’è l’esatto opposto: un’atmosfera allegra e da commedia.
Il testo ha grandi potenzialità e un intreccio molto interessante, ma trovo che il tutto non sia stato gestito nei migliori dei modi. È troppo comico (soprattutto in certi punti davvero poco verosimili) per poter essere preso sul serio, ma allo stesso tempo non vengono sviluppati pienamente quegli elementi necessari per essere un comico a tutti gli effetti.
Insomma, non si sa troppo bene da che verso prendere questo testo, la storia e i suoi personaggi. Però ci ho visto molte potenzialità.
Questo voto così basso è dovuto anche al fatto che il testo sia davvero molto confuso, il finale è quasi impossibile (almeno secondo me) da comprendere. E anche i personaggi potevano essere gestiti un po’ meglio.

Stile e lessico: 4/6
Lo stile è bello e mi è piaciuto, credo rifletta perfettamente la natura della voce narrante, del personaggio principale. A tratti però ho trovato frasi che proprio non capivo e che non mi permettevano di capire cosa stesse succedendo. Ho anche notato un utilizzo scorretto del lessico in certi punti.

Personaggi: 6/10
Anche per quanto riguarda i personaggi, come per il resto della storia, a tratti non ci ho capito molto.
Mi è piaciuto il mondo che hai creato attorno ai personaggi e il modo in cui si sono fusi con esso. Hai creato loro un bel retroscena senza però discostarti dagli elementi offerti dal bando. Però, come ti dicevo anche nella trama, non si sa bene come prenderli questi personaggi… se sul serio o in maniera ironica. Anche la nostra protagonista, verso la fine, cade in questo bivio… si scopre essere una sorta di agente bene addestrato, in grado di superare anche chi bene addestrato lo è davvero… Insomma, non si capisce se voglia essere o meno una parodia.
In alcuni punti ho trovato dei cambiamenti abbastanza repentini e ingiustificati, elementi che non coincidono con quello che (inizialmente) sembrava il carattere del personaggio.

Gradimento personale: 1/4
Un testo gradevole e ricco di grandi potenzialità, ma che (secondo me) potevano essere strutturate meglio.

Totale: 15,5/30

Valutazione di Elisa


Originalità: 1 su 2


Ho trovato soprattutto lo sviluppo dei personaggi piuttosto originale, il modo in cui hai saputo manovrare le personalità in alcuni momenti mi è piaciuto. Per quanto riguarda la storia in sé, alcuni elementi li ho trovati meno originali di altri, ad esempio il fatto che Alice si appunti mentalmente tutto ciò che di strano vede senza far capire molto al lettore il significato di quel particolare comportamento per poi rivelare tutto alla spiegazione finale, sembra quasi fare una lista nel suo cervello senza rivelare nulla di utile ai fini della risoluzione, sappiamo solo che ogni personaggio ha un comportamento strano e basta.

Grammatica: 1 su 3


Ho notato parecchi errori grammaticali, molti di questi li definirei errori di battitura o di distrazione, come ad esempio:

“E c'era almeno un'altra decina (di mancante) esempi”, “nello svolgere compiere un lavoro”, “come un (invece di una) muraglia”, “mi lancia (invece di lanciai) nel primo posto libero”, “cioccolato a (invece di al) latte”, “Porse (invece di porsi) la mano”, “che ex un'attrice”, “prossimità del (della) fondina”, “con la testa di (non ci andava il di) gli fece segno”, “che suggerisce a (senza a) indossare”, “mi liberò (invece che libererò) di lui” ecc. ecc.

Come dicevo sono quasi tutti errori di distrazione quindi per me non valgono tanto quanto un errore magari verbale o comunque più grave, ma sono comunque errori frequenti che destabilizzano nella lettura.

Gradimento Personale: 1,5 su 4

Ho gradito alcune caratteristiche della storia, ad esempio l'atmosfera, c'è sempre un po' di tensione nell'aria e il lettore si aspetta qualcosa da un momento all'altro, una rivelazione o magari un colpo di scena. I continui movimenti poi di Alice, che si sposta sempre da una parte all'altra del treno, creano quasi un film nella mente del lettore, un movimento senza fine mentre lei cerca di sondare il terreno di questa situazione ingarbugliata. Il mio problema maggiore con la storia è stata la vicenda centrale e la risoluzione, essendo un giallo mi aspettavo di dover unire i puntini e incollare gli indizi tra loro, ma man mano che la vicenda andava avanti vedevo dipanarsi un mistero sempre meno chiaro. Ad un certo punto ho perso di vista la correlazione fra i personaggi e il mistero in sé, credo non sia chiara la risoluzione per il fatto che gli indizi forniti non danno modo al lettore di arrivare al perché di tutto questo. Mi sono permessa di leggere una risposta che hai scritto ad un utente che ti ha lasciato una recensione e questo utente esprimeva quasi le mie stesse perplessità, grazie alla tua spiegazione inerente alla risoluzione ho compreso il tutto. Ma rimane il fatto che il lettore secondo me non può arrivare alla spiegazione che hai dato tu perché gli elementi/indizi forniti non portano a questo, in nessun modo avrei collegato la Divina Commedia ai codici necessari per hackerare il tutto e in nessun modo avrei compreso il perché del rapporto lavorativo fra la signora Green e gli hacker. La storia sembra perdersi qualche pezzo per strada verso la metà circa e da lì il tutto diventa un puzzle al quale mancano pezzi importanti.

Trama: 1,5 su 5

La motivazione dietro a questo punteggio è la stessa descritta nel criterio precedente, la storia parte bene e sembra l'inizio di una vicenda che vuole smascherare un qualcosa o un qualcuno, ma finisce per perdersi e anche la spiegazione finale sembra debole perché alcuni pezzi non tornano, questi confondono il lettore non dando una risoluzione completa al caso.

Stile e Lessico: 2 su 6

Ci sono alcuni termini utilizzati che non ho del tutto digerito, ad esempio il fatto che un uomo sui quarant'anni e più utilizzi il verbo “evaporare”, o il fatto che all'inizio lei si asciughi il “muso”, non è sbagliato come termine, ma ne ho trovato strano l'utilizzo in questo contesto.
Anche lo stile risente di questa confusione latente, nel senso che c'è a volte un soffermarsi superfluo su alcuni dettagli e altre un non approfondimento su dettagli importanti. Hai fatto un buon lavoro per quanto riguarda le espressioni e le movenze dei personaggi, mi sono sembrati reali in certi tratti.

Personaggi: 6 su 10

Arriviamo al criterio finale, quello più importante direi nel contest, i personaggi li ho trovati approfonditi in parte, hai esteso le descrizioni iniziali rendendoli più solidi, ma comunque non del tutto costruiti. In particolare il personaggio di Jake l'ho trovato poco approfondito, per tutto il tempo lo vediamo duro nelle espressioni e negli atteggiamenti, per poi ammorbidirsi nel finale, ma questa “dolcezza” sembra passare in secondo piano. E' quello forse più vicino al clichè, secondo me. Il personaggio principale, quello di Alice è doppio in alcuni momenti, sembra facile all'imbarazzo e non sempre sicura di se stessa, ma al tempo stesso spigliata e risolutrice, tutto sommato è un personaggio giovane che porta una sferzata di naturalezza. Emily invece sembra passare in secondo piano all'inizio per poi diventare fondamentale, ho gradito questo cambiamento. Infine Lora viene esaltata come una donna bellissima che incanta persino Alice, avrei desiderato più concentrazione su di lei. Come scritto hai dato ai personaggi un'ossatura diciamo, ma sono riuscita ad avvertirli come personaggi completi del tutto.

Voto Finale: 13 su 30

Salve, ho visto i risultati quasi per caso e mi sono precipitato.

Me l’aspettavo. Il giudizio è stato giusto e ricco di spunti da dove prendere esempio; quanto ai refusi, mi sono mangiato le mani il giorno dopo la pubblicazione, rileggendo con più calma; il mio solito errore D:
Scrivere un giallo con una buona base, in cinquemila parole, è stato un test che sapevo non avrebbe pagato. La storia claudica, sbanda, i dettagli assorbono la costruzione dei personaggi; che era il motivo centrale del contest. Anche l’inserire in genere suspance è stato un errore grave. Tutto sommato, è stata un’ottima base da cui prendere spunto ma nulla che potesse ambire al podio; va bene così, s’impara più sbagliando che il contrario ;)
Farò più attenzione al linguaggio, in ogni situazione, e più chiarezza.
Scrivere un buon testo in 5000 parole è davvero un’idea bella e tecnica, ti costringe a concentrare e valutare attentamente cosa proporre. Riuscire nell’impresa significava puntare su ciò che i giudici desideravano, ma anche e soprattutto lavorare come scrittore a 360°. È un buon metodo d’allenamento.
Grazie mille e al prossimo contest. Farò tesoro dei vostri giudizi ^^E complimenti, davvero, al vincitore!
Spettro94
OFFLINE
Post: 960
Giudice*****
07/08/2020 13:01
 
Quota

Re:
Artnifa, 07/08/2020 09:00:

Ciao! Vi ringrazio entrambe per la valutazione. Mi piacerebbe riceverla come recensione, grazie ancora e alla prossima 😄




Grazie a te. Recensione pubblicata.
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