Qua da me la situazione è molto delicata.
Vado al lavoro,il mio orario è dalle 8.00
alle 15.00.Abbiamo dispositivi di sicurezza
quali mascherine,guanti,distanze da tenere
però lavorando in un'industria di mobili,credo
fosse giusto lasciarci a casa.Gli ospedali sono
al collasso,e noi potremmo essere inconsapevoli
portatori del virus.Ho anche il problema di mio
papà di 82 anni che ha anche patologie gravi e che
venerdì mi porterà all'ospedale di Bergamo (Uno di
quelli più sotto pressione per il cononavirus)per una
visita alla quale seguirà una il 30 marzo,per poi andare
il 1 aprile al San Gerardo di Monza un altro centro
importante di questa emergenza.Per ora è tutto
confermato ma confesso che sono molto preoccupato.
Spero che la situazione migliori per tutti e che nel
giro di poche settimane si possa ritornare alla vita
normale ed occuparci con gioia delle nostre passioni,
Elvis in primis.Un abbraccio a tutti e un grosso in bocca
al lupo a tutti.Ciao da Ivan 💓💓💓