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 23/03/2020 14:39 | |
Quelli che potremmo chiamare i Grandi Eventi fanno emergere il meglio e il peggio dell'umanità, il meglio e il peggio dei singoli individui, gli individui migliori e quelli peggiori. E lo fanno sempre.
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| 26/03/2020 17:08 | |
Ho il sincero timore di iniziare a pontificare come troppe altre persone fanno in questi giorni, raccontandosi come gli unici furboni che, in un mondo di gonzi, avrebbero compreso la natura del problema e sono pronti ad offrirla alla ottusa platea di chi li legge.
Le mie domande sono però sincere, non nel senso che non abbia tentato di formulare tra me e me risposte coerenti, ma perché la mia pretesa di elementi concreti, dimostrabili ed innegabili vale anche per me stesso; i fatti sono qualcosa di diverso dalle opinioni, per quanto rispettabili (anche se io rispetto moltissimo le mie opinioni).
Le mie domande, dicevo, sono di questo tipo:
• per quale motivo questa epidemia sta causando in Italia dieci volte il numero di vittime per contagiati rispetto alla Corea del Sud, tre volte quelle della Cina, trenta volte quelle della Germania?
• tranne gli odiatissimi podisti ed i famigerati pisciatori di cani, l'intera popolazione è chiusa a chiave dentro casa da ben oltre due settimane, il che avrebbe dovuto frenare decisamente la progressione dei contagi, specie nelle zone più colpite. Per quale motivo il numero di ammalati è invece sempre più alto? E' possibile che il totale di contagiati iniziali fosse ben più numeroso dele stime preliminari, e che quindi buona parte delle cifre su cui le statistiche a cui siamo aggrappati si poggiano siano quanto meno poco attendibili?
• spogliata dell'enfasi eroico/propagandistica propugnata a piene mani dai media, l'intera baracca italica si è fin qui retta su un intesa non scritta tra Germania e Italia: voi state pure a casa per un paio di mesi, poi a giugno passiamo da Roma a pignorarvi pensioni ed ospedali, a chiudere le aziende che ci fanno concorrenza e a far fallire un po' di banche (cioè, i correntisti di quelle banche). Oltre al mai abbastanza esecrato Salvini, rimasto a gingillarsi da quando non gli è più stato possibile fermare a mani nude i barconi ed ormai ridotto ad elemento puramente ornamentale in cui il PD fa la parte del serio e responsabile partito di governo, è mai possibile che nessuno -tra banchieri/industriali/economisti/finanzieri al di fuori della solita cerchia di disfattisti/gufi/sovranisti- abbia fiutato l'aria?
[Modificato da Fog 26/03/2020 17:11]
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| 26/03/2020 18:20 | |
Fog, 26/03/2020 17:08:
Ho il sincero timore di iniziare a pontificare come troppe altre persone fanno in questi giorni, raccontandosi come gli unici furboni che, in un mondo di gonzi, avrebbero compreso la natura del problema e sono pronti ad offrirla alla ottusa platea di chi li legge.
Le mie domande sono però sincere, non nel senso che non abbia tentato di formulare tra me e me risposte coerenti, ma perché la mia pretesa di elementi concreti, dimostrabili ed innegabili vale anche per me stesso; i fatti sono qualcosa di diverso dalle opinioni, per quanto rispettabili (anche se io rispetto moltissimo le mie opinioni).
Le mie domande, dicevo, sono di questo tipo:
• per quale motivo questa epidemia sta causando in Italia dieci volte il numero di vittime per contagiati rispetto alla Corea del Sud, tre volte quelle della Cina, trenta volte quelle della Germania?
• tranne gli odiatissimi podisti ed i famigerati pisciatori di cani, l'intera popolazione è chiusa a chiave dentro casa da ben oltre due settimane, il che avrebbe dovuto frenare decisamente la progressione dei contagi, specie nelle zone più colpite. Per quale motivo il numero di ammalati è invece sempre più alto? E' possibile che il totale di contagiati iniziali fosse ben più numeroso dele stime preliminari, e che quindi buona parte delle cifre su cui le statistiche a cui siamo aggrappati si poggiano siano quanto meno poco attendibili?
• spogliata dell'enfasi eroico/propagandistica propugnata a piene mani dai media, l'intera baracca italica si è fin qui retta su un intesa non scritta tra Germania e Italia: voi state pure a casa per un paio di mesi, poi a giugno passiamo da Roma a pignorarvi pensioni ed ospedali, a chiudere le aziende che ci fanno concorrenza e a far fallire un po' di banche (cioè, i correntisti di quelle banche). Oltre al mai abbastanza esecrato Salvini, rimasto a gingillarsi da quando non gli è più stato possibile fermare a mani nude i barconi ed ormai ridotto ad elemento puramente ornamentale in cui il PD fa la parte del serio e responsabile partito di governo, è mai possibile che nessuno -tra banchieri/industriali/economisti/finanzieri al di fuori della solita cerchia di disfattisti/gufi/sovranisti- abbia fiutato l'aria?
Provo a rispondere, facendo mia in toto la tua premessa.
1. Il numero reale di morti dovuti al virus è (forse, e sottolineo forse) quello ufficiale in Italia e in Spagna, altrove chissà.
2. E' quasi pacifico che il numero di contagiati con sintomi lievi, lievissimi o inesistenti sia (stato) molto più elevato, per diversi ordini di grandezza, rispetto ai casi conclamati. Questo, e il fatto che al lavoro è costretta ancora ad andare un casino di gente, rende il calo dei contagi ancora mooolto lento, seppure apparentemente avviato.
3. La Lettera dei Novi parrebbe (forse, chissà) annunciare la fine, o quanto meno un accantonamento (temporaneo, sine die?) dell'Ordine Germanico.
Vedremo. Chissà.
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| 26/03/2020 18:20 | |
Fog, 26/03/2020 17:08:
Ho il sincero timore di iniziare a pontificare come troppe altre persone fanno in questi giorni, raccontandosi come gli unici furboni che, in un mondo di gonzi, avrebbero compreso la natura del problema e sono pronti ad offrirla alla ottusa platea di chi li legge.
Le mie domande sono però sincere, non nel senso che non abbia tentato di formulare tra me e me risposte coerenti, ma perché la mia pretesa di elementi concreti, dimostrabili ed innegabili vale anche per me stesso; i fatti sono qualcosa di diverso dalle opinioni, per quanto rispettabili (anche se io rispetto moltissimo le mie opinioni).
Le mie domande, dicevo, sono di questo tipo:
• per quale motivo questa epidemia sta causando in Italia dieci volte il numero di vittime per contagiati rispetto alla Corea del Sud, tre volte quelle della Cina, trenta volte quelle della Germania?
• tranne gli odiatissimi podisti ed i famigerati pisciatori di cani, l'intera popolazione è chiusa a chiave dentro casa da ben oltre due settimane, il che avrebbe dovuto frenare decisamente la progressione dei contagi, specie nelle zone più colpite. Per quale motivo il numero di ammalati è invece sempre più alto? E' possibile che il totale di contagiati iniziali fosse ben più numeroso dele stime preliminari, e che quindi buona parte delle cifre su cui le statistiche a cui siamo aggrappati si poggiano siano quanto meno poco attendibili?
• spogliata dell'enfasi eroico/propagandistica propugnata a piene mani dai media, l'intera baracca italica si è fin qui retta su un intesa non scritta tra Germania e Italia: voi state pure a casa per un paio di mesi, poi a giugno passiamo da Roma a pignorarvi pensioni ed ospedali, a chiudere le aziende che ci fanno concorrenza e a far fallire un po' di banche (cioè, i correntisti di quelle banche). Oltre al mai abbastanza esecrato Salvini, rimasto a gingillarsi da quando non gli è più stato possibile fermare a mani nude i barconi ed ormai ridotto ad elemento puramente ornamentale in cui il PD fa la parte del serio e responsabile partito di governo, è mai possibile che nessuno -tra banchieri/industriali/economisti/finanzieri al di fuori della solita cerchia di disfattisti/gufi/sovranisti- abbia fiutato l'aria?
Provo a rispondere, facendo mia in toto la tua premessa.
1. Il numero reale di morti dovuti al virus è (forse, e sottolineo forse) quello ufficiale in Italia e in Spagna, altrove chissà.
2. E' quasi pacifico che il numero di contagiati con sintomi lievi, lievissimi o inesistenti sia (stato) molto più elevato, per diversi ordini di grandezza, rispetto ai casi conclamati. Questo, e il fatto che al lavoro è costretta ancora ad andare un casino di gente, rende il calo dei contagi ancora mooolto lento, seppure apparentemente avviato.
3. La Lettera dei Novi parrebbe (forse, chissà) annunciare la fine, o quanto meno un accantonamento (temporaneo, sine die?) dell'Ordine Germanico.
Vedremo. Chissà.
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| 26/03/2020 22:14 | |
Fog, 26/03/2020 17:08:
Ho il sincero timore di iniziare a pontificare come troppe altre persone fanno in questi giorni, raccontandosi come gli unici furboni che, in un mondo di gonzi, avrebbero compreso la natura del problema e sono pronti ad offrirla alla ottusa platea di chi li legge.
Le mie domande sono però sincere, non nel senso che non abbia tentato di formulare tra me e me risposte coerenti, ma perché la mia pretesa di elementi concreti, dimostrabili ed innegabili vale anche per me stesso; i fatti sono qualcosa di diverso dalle opinioni, per quanto rispettabili (anche se io rispetto moltissimo le mie opinioni).
Le mie domande, dicevo, sono di questo tipo:
• per quale motivo questa epidemia sta causando in Italia dieci volte il numero di vittime per contagiati rispetto alla Corea del Sud, tre volte quelle della Cina, trenta volte quelle della Germania?
• tranne gli odiatissimi podisti ed i famigerati pisciatori di cani, l'intera popolazione è chiusa a chiave dentro casa da ben oltre due settimane, il che avrebbe dovuto frenare decisamente la progressione dei contagi, specie nelle zone più colpite. Per quale motivo il numero di ammalati è invece sempre più alto? E' possibile che il totale di contagiati iniziali fosse ben più numeroso dele stime preliminari, e che quindi buona parte delle cifre su cui le statistiche a cui siamo aggrappati si poggiano siano quanto meno poco attendibili?
• spogliata dell'enfasi eroico/propagandistica propugnata a piene mani dai media, l'intera baracca italica si è fin qui retta su un intesa non scritta tra Germania e Italia: voi state pure a casa per un paio di mesi, poi a giugno passiamo da Roma a pignorarvi pensioni ed ospedali, a chiudere le aziende che ci fanno concorrenza e a far fallire un po' di banche (cioè, i correntisti di quelle banche). Oltre al mai abbastanza esecrato Salvini, rimasto a gingillarsi da quando non gli è più stato possibile fermare a mani nude i barconi ed ormai ridotto ad elemento puramente ornamentale in cui il PD fa la parte del serio e responsabile partito di governo, è mai possibile che nessuno -tra banchieri/industriali/economisti/finanzieri al di fuori della solita cerchia di disfattisti/gufi/sovranisti- abbia fiutato l'aria?
Dubbi più che leciti, per i quali uno prova a fare le proprie congetture.
Tra i vari siti e pareri in cui sono incappato in questi giorni c'è questo che prova a ipotizzare quanti contagiati ci siano davvero sulla base delle stime dei morti e basandosi sui tassi stranieri.
Secondo lui i contagiati italiani sono oltre trecentomila, il che renderebbe più coerenti le percentuali.
Non so bene chi abbia ragione, ma sono dati davvero impegnativi, i nostri, e mi suona molto strano che i tedeschi abbiano un tasso di mortalità così basso. Soprattutto quando in diversi hanno fatto notare il picco di mortalità attribuito invece all'influenza.
Non so cosa pensare dell'Africa, che sembra infettarsi molto meno di noi.
Gli americani, invece, domani ci saranno davanti e diventeranno la nazione con più contagiati, se continua sui trend degli ultimi giorni. E siamo destinati ad esser superati forse anche dalla Spagna.
Quanto alla seconda domanda, ti ha risposto Vinnie: ancora in troppi vanno a lavoro. E con meno protezioni di quante dovrebbero essercene.
Codici ATECO... bella roba. Ho conoscenti che lavorano in una fabbrica che produce bottiglie di vino. Non mi venire a dire che sia un settore essenziale... Oggi sono uscito di casa per la prima volta in venti giorni: sono andato all'ospedale (tutto ok: andavo a donare il sangue). Per strada troppe auto (erano le 6:40). Troppe. |
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| 26/03/2020 23:13 | |
1. Il numeri hanno ormai dell'incredibile. Il coronavirus Nella Repubblica Popolare Cinese ha avuto un impatto di morti che, tenuto conto della popolazione, irrilevante, nella sua drammaticità.
In Italia e Spagna invece imponente, anche perché ancora non si vede nulla che possa essere una buona notizia. Nel nord Europa tutto sommato va come in Cina. Dire che qualcosa non torna è poco. Forse nessuno la conta giusta.
2. Molti si sono fatti questo virus. Molti di più di quanti hanno dovuto ricevere cure. D'altronde anche l'influenza mette a letto solo una parte della popolazione, mentre altri non fanno una piega. Io tutta questa gente in giro per le strade non le vedo, sarà che non ci vedo più come una volta. Però dobbiamo anche iniziare a domandarci se segregare bambini e ragazzi per settimane o mesi o semestri sia la soluzione. Fra un po' dovremo somministrare calcio e olio di fegato di merluzzo per evitare il rachitismo. Che poi si minacciano anni di galera per una passeggiata e per settimane si sono mandati infermieri e medici a curare pazienti senza dpi.
3. Non esiste la solidarietà. Né da parte nostra verso i migranti lasciati morire in mare, né dei paesi nordici per gli italiani. L'Europa è solo un'entità economica. Credo che gli avvoltoi (senza offesa per i meravigliosi pennuti) sono già pronti a banchettare con ciò che resterà. I miliardi che gli stati dicono di voler spendere come al solito andranno ai soliti noti. La cosa che più fa specie è che i tedeschi non imparano mai e dopo essere stati responsabili di due guerre mondiali, ora si macchieranno dell'ennesimo crimine contro l'umanità.la Grecia insegna... |
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| 27/03/2020 13:28 | |
Faccio outing.
A me quel cazzone di Boris Johnson è simpatico.
Condivido poche delle sue idee (la Brexit è tra queste poche) però ne apprezzo -ok, non esageriamo: ne "apprezzo"- il fatto che agisca senza mentire [troppo] o senza mistificare [troppo].
Voglio dire: il sistema sanitario inglese è probabilmente messo anche peggio di quello italiano. Solo che lui, anzichè raccontare in TV che il loro fosse il sistema migliore del mondo, ha detto in sostanza " La scelta è tra una ecatombe di persone assieme ad un tracollo economico e un'ecatombe più grossa senza tracollo".
A quel punto, se sei un elettore inglese, puoi tranquillamente pensare che sia un cinico stronzo e stappare una bottiglia quando vieni a sapere che è stato trovato positivo al tampone al pari di un qualsiasi impiegato delle poste o commesso di un supermercato, però non puoi accusarlo di averti mentito.
Guardiamo invece cosa succede in Italia.
Come ho scritto, non mi permetto di sparare accuse in assenza di fatti certi né esibisco una recente laurea in virologia acquisita su Facebook. Mi aspetto però che, se mai la tempesta passerà, sia rimasto qualcuno con la robusta volontà di indagare per capire quanto di questo spaventoso massacro sia dovuto all'imponderabilità del caso e quante morti non si siano invece verificate "malgrado" il nostro sistema sanitario se non "a causa" del nostro sistema sanitario.
Provo l'abituale miscuglio di rabbia e dolore quando vedo idolatrare politici di mezza tacca neanche fossero Churchill o Cavour presentati al popolo come eroici difensori della Patria. So però che i veri nemici, quelli che hanno voluto, favorito, coperto, applaudito lo smantellamento del nostro sistema sanitario hanno altre facce e militano sotto altre bandiere.
Raramente la Storia è giusta, ma in questo momento così oscuro una piccola parte di me cerca di sopravvivere nutrendosi di questa flebile speranza, che mi sostiene assai più dei numeri finti annunciati ad ogni telegiornale e degli inni nazionali fischiettati dai balconi. [Modificato da Fog 27/03/2020 13:34]
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| 27/03/2020 16:30 | |
Boris è un conservatore, ed è un conservatore inglese, non ci si può aspettare un'impennata socialista da parte sua. Non è Churchill, ma neppure è una delle indecenti figure succedutesi a Downing Street dalla Thatcher in poi: ci si può dunque attendere solidità amministrativa e senso dello stato. Il discorso che fai tu, Peppe, ci sta tutto, e soprattutto riguardo alla situazione sanitaria britannica: il SSN britannico è fatiscente almeno quanto il nostro, anzi molto probabilmente di più, perché da loro lo smantellamento è partito prima. Johnson non può non saperlo, e ragionevolmente il massimo a cui sa di poter puntare è di salvare il salvabile, anche (e soprattutto) economicamente. Rispetto a noi parte avvantaggiato dalla Brexit e dalla Sterlina: non è poco, e potrebbe portare a scampare il peggio (economicamente).
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| 28/03/2020 19:33 | |
10.000 morti.
Non ci sono parole per descrivere il dolore che provoca questa maledetta cifra.
Anche quando finirà questa conta non credo che riuscirò a riprendermi... |
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| | | | Post: 3.494
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| 28/03/2020 20:03 | |
Sono cifre da paese in guerra. Anche se fossero in futuro stemperate dai riconteggi per diversa metodologia. Ma i tanti racconti di medici e infermieri che ho letto in questi giorni rimandano a un vero e proprio fronte, tanto negli ospedali quanto negli altri luoghi di cura.
L'effetto "tritacarne" è imponente. Per trovare bilanci di simile magnitudine (e -pur se ovviamente molto diversi per contesto- a mio avviso accomunati dall'assurdità di fondo) credo si debba risalire a eventi tipo la battaglia dell'Ortigara, nella prima Guerra Mondiale: 33mila tra morti e feriti in una decina di giorni, su un fronte di appena 2 Km. Cose così.
Sash
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| 30/03/2020 20:55 | |
Vaghi riposizionamenti da parte di Mattarella, di Macron...
la Francia, il Belgio e il Lussemburgo che fanno fronte comune con le derelitte nazioni del sud Europa e con l'Irlanda...
Tempi interessanti si preannunciano.
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| | | | Post: 1.288
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| 31/03/2020 18:58 | |
Boh, è giusto trovare motivi di speranza. E da un paio di giorni sempre più insistentemente si notano.
Ma è quel dato. Quel disgraziato resoconto di quanti hanno perso la vita che mi riporta alla realtà.
Non so più da quanti giorni siamo lì inchiodati.
700, 800 e anche oltre 900 persone che non ce la fanno.
A me basta questo e scende il silenzio.
E poi perché così tanti in Italia (e purtroppo anche Spagna)?
Cosa gli abbiamo fatto noi di male in particolare per meritarci tanto accanimento? |
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| 31/03/2020 21:00 | |
BertAdams, 31/03/2020 18:58:
Boh, è giusto trovare motivi di speranza. E da un paio di giorni sempre più insistentemente si notano.
Ma è quel dato. Quel disgraziato resoconto di quanti hanno perso la vita che mi riporta alla realtà.
Non so più da quanti giorni siamo lì inchiodati.
700, 800 e anche oltre 900 persone che non ce la fanno.
A me basta questo e scende il silenzio.
E poi perché così tanti in Italia (e purtroppo anche Spagna)?
Cosa gli abbiamo fatto noi di male in particolare per meritarci tanto accanimento?
L'unica idea che mi sono fatto è la mancanza dei respiratori e delle terapie intensive, sia Italia che Spagna sono passate attraverso il rigore di anni interi di avanzi primari e tagli strutturali. L'idea sballata, che per migliorare il rapporto debito/PIL si faccia solo toccando il numeratore, senza capire quanto i tagli influiscano a volte esponenzialmente sul denominatore, ha portato a grandi disfunzionalità e anche a un peggioramento del rapporto, come era normale succedesse, e lo sapevano tutti quanti. Non è il virus più crudele temo, è solo una politica economica sballata e consapevolmente omicida, esattamente come in Grecia, dove sono morti in tanti. Vorrei tanto essere complottista, pensare a un attacco di nazioni ostili, di attivazioni polmonari dallo spettro del 5G, di alieni che vogliono invaderci, ma non lo sono e ciò che vedo è solo il risultato di una classe politica asservita, complice e assassina.
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| 01/04/2020 16:46 | |
kinglocci, 3/31/2020 9:00 PM:
L'unica idea che mi sono fatto è la mancanza dei respiratori e delle terapie intensive, sia Italia che Spagna sono passate attraverso il rigore di anni interi di avanzi primari e tagli strutturali. L'idea sballata, che per migliorare il rapporto debito/PIL si faccia solo toccando il numeratore, senza capire quanto i tagli influiscano a volte esponenzialmente sul denominatore, ha portato a grandi disfunzionalità e anche a un peggioramento del rapporto, come era normale succedesse, e lo sapevano tutti quanti. Non è il virus più crudele temo, è solo una politica economica sballata e consapevolmente omicida, esattamente come in Grecia, dove sono morti in tanti. Vorrei tanto essere complottista, pensare a un attacco di nazioni ostili, di attivazioni polmonari dallo spettro del 5G, di alieni che vogliono invaderci, ma non lo sono e ciò che vedo è solo il risultato di una classe politica asservita, complice e assassina.
Io la penso esattamente allo stesso modo.
Ed è il motivo per cui da un lato reputo indecente che le stesse persone che hanno creato i presupposti per questo massacro, abbassando quantitativamente e qualitativamente a livelli di servizio tali da farci dipendere da aiuti internazionali che un tempo eravamo noi a fornire, siedano su poltrone di comando in un simile momento e dall'altro lato sono terrorizzato all'idea che la stessa classe politica asservita, complice ed assassina resti al timone della nave come garante e continuatrice del sistema economico e di potere che ha determinato la tragedia che stiamo vivendo.
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| 01/04/2020 20:11 | |
Assolutamente d'accordo con King e Fog.
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| 01/04/2020 22:32 | |
Fog, 01/04/2020 16:46:
dall'altro lato sono terrorizzato all'idea che la stessa classe politica asservita, complice ed assassina resti al timone della nave come garante e continuatrice del sistema economico e di potere che ha determinato la tragedia che stiamo vivendo.
Questo è lo spauracchio maggiore, hai ragione.
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| 01/04/2020 23:11 | |
Come non concordare?
Eppure i sondaggi li vedono sempre lì:
Sondaggi Tecné del 31 marzo 2020.
In testa la Lega, il PD secondo saldamente, al 22%.
Onestamente, di cosa stiamo parlando? |
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| 02/04/2020 10:30 | |
E finalmente qualcuno comincia a usare la parola più sintetica, e finora completamente rimossa dal dibattito pubblico, per definire quel che sta succedendo negli ospedali. In Italia come in Spagna come altrove.
Sash
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