 05/04/2020 21:02 |
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laila74, 05/04/2020 20:39:
Dalle notizie in nostro possesso si potrebbe escludere l'immunizzazione per due ragioni.
La prima è che in Cina i guariti si sono ammalati di nuovo e quindi questo avvenimento dimostra in maniera certa che non c'è immunizzazione.
Altro aspetto, del quale credo di aver già scritto, l'attuale virus è della famiglia dei "CORONA" ai quali appartengono tutti i virus influenzali che girano ogni anno.
Ogni anno molti di noi prendono l'influenza (che è un "corona-virus") e lo riprendiamo anche l'anno successivo se non addirittura due volte nello stesso anno e tutto questo perchè i virus della famiglia "corona" non immunizzano.
Diverso è il discorso della varicella, del morbillo nel senso che una volta vaccinato ovvero ammalato si è immuni per tutta la vita.
Se il corpo si immunizza dai virus corona significherebbe che una volta presa l'influenza l'uomo non dovrebbe più ammalarsi a vita, ma così non è
il discorso della genetica è diverso
ma da alcuni esperti intervenuti in trasmissioni televisive
veniva ipotizzato
_________________________________________________
...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
salmo 94:19 |
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| 05/04/2020 21:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.051 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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laila74, 4/5/2020 8:39 PM:
Dalle notizie in nostro possesso si potrebbe escludere l'immunizzazione per due ragioni.
La prima è che in Cina i guariti si sono ammalati di nuovo e quindi questo avvenimento dimostra in maniera certa che non c'è immunizzazione.
Altro aspetto, del quale credo di aver già scritto, l'attuale virus è della famiglia dei "CORONA" ai quali appartengono tutti i virus influenzali che girano ogni anno.
Ogni anno molti di noi prendono l'influenza (che è un "corona-virus") e lo riprendiamo anche l'anno successivo se non addirittura due volte nello stesso anno e tutto questo perchè i virus della famiglia "corona" non immunizzano.
Diverso è il discorso della varicella, del morbillo nel senso che una volta vaccinato ovvero ammalato si è immuni per tutta la vita.
Se il corpo si immunizza dai virus corona significherebbe che una volta presa l'influenza l'uomo non dovrebbe più ammalarsi a vita, ma così non è
Cara Laila,
Penso che la questione non sia ancora chiara, per vari motivi.
Per decidere se una persona è guarita gli fanno il "tampone". Quello, soprattutto se cinese, ha un'affidabilità del 20-30% quindi lo si ripete due volte.
Ci sono stati rari casi di persone che si sono ammalate di nuovo, ma la prima domanda è se erano mai guarite davvero prima.
Di solito la ricaduta succede a distanza di pochi giorni.
Comunque, se ci si dovesse ammalare di nuovo in grande quantità, vorrebbe dire che da questo virus non si puo' guarire, ma i numeri che leggiamo ogni giorno per fortuna dicono il contrario.
Simon |
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| 05/04/2020 21:09 |
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Comunque l'obbligo di mettersi questa porcheria dovrebbe far si che chi non lo ha non ha diritto di circolare liberamente perchè considerato un appestato e di conseguenza nessun accesso ai mezzi pubblici, negozi, uffici, banche ecc..
Quello sarebbe il meno, invece avere sulla coscienza persone contagiate perché credi ad una bufala sarebbe criminale.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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| 05/04/2020 21:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.051 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Cronavirus, la nonna di Riva di Chieri: “Racconto favole su Whatsapp per 60 nipotini” “Sono partita dalle avventure di Olì e Olà, un’oliva verde ed una nera che vivono avventure incredibili”
RIVA DI CHIERI. Ha cominciato raccontando una favola ogni sera ai nipoti che da quando è scattata l’emergenza coronavirus non poteva più vedere. Claudia Nicolino, 67 anni, che vive in un antico mulino ristrutturato ed adibito a B&B a Riva presso Chieri, registrava una storia e la mandava a Sebastiano e Giuseppe. «I bambini erano entusiasti, mi chiedevano se potevano girarle agli amichetti, così mi è venuto in mente l’idea di creare il gruppo WhatsApp Le Favole del Mulino», dice. Oggi i nipotini virtuali sono diventati oltre 60 e ogni sera nonna Claudia inventa una storia: «Sono partita dalle avventure di Olì e Olà, due olive una verd
...
Fonte |
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| 05/04/2020 21:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.051 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Re: Cronavirus, la nonna di Riva di Chieri: “Racconto favole su Whatsapp per 60 nipotini” Complimenti alla nonnina che, suo malgrado, è stata proiettata nel mondo digitale... con ottimi risultati. ![[SM=g10765]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/65/4607420.gif)
Simon
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| 05/04/2020 21:14 |
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barnabino, 05/04/2020 21:09:
Comunque l'obbligo di mettersi questa porcheria dovrebbe far si che chi non lo ha non ha diritto di circolare liberamente perchè considerato un appestato e di conseguenza nessun accesso ai mezzi pubblici, negozi, uffici, banche ecc..
Quello sarebbe il meno, invece avere sulla coscienza persone contagiate perché credi ad una bufala sarebbe criminale.
Shalom
ne abbiamo già scritto.
Se tu sei vaccinato non puoi essere infettato quindi nessuna azione criminale da parte di chi rifiuta il vaccino.
Chi non si vaccina và incontro alla sua morte e non certo di chi è immunizzato dal virus per mezzo del vaccino.
La tua tesi tendente a discriminare chi non si vaccina, conferma che il vaccino è inutile per il coronavirus e quindi la vaccinazione obbligatoria è per altri scopi.
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| 05/04/2020 21:30 |
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| | | OFFLINE | | Post: 395 | Città: BERGAMO | Età: 63 | |
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frida18, 05/04/2020 18:06:
il video lo avevo già ascoltato quando lo hai inserito nel post
peccato che l'audio del mio pc è difettoso e molte cose
mi sono sfuggite, peccato pure che non sia sottotitolato.
L'ho trovato molto interessante e pratico
però non accenna a ciò che ho chiesto
E cioè esistono persone immuni a questo tipo di virus
non perché hanno delle buone difese immunitarie
ma per motivi legati alla genetica.
comunque grazie
Interpretando questo articolo pare che nessun mammifero possa essere geneticamente immune ai virus in quanto si insidiano direttamente all'interno delle cellule per replicarsi.
www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/b/batteri...
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| 05/04/2020 21:34 |
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Giuseppe...61, 05/04/2020 21:30:
Interpretando questo articolo pare che nessun mammifero possa essere geneticamente immune ai virus in quanto si insidiano direttamente all'interno delle cellule per replicarsi.
www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/b/batteri...
infatti si tratta di una situazione particolare
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salmo 94:19 |
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| 05/04/2020 21:51 |
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laila74, 05/04/2020 21:14:
Se tu sei vaccinato non puoi essere infettato
Non credo
Ho sentito di diverse persone vaccinate contro l'influenza stagionale che poi l'hanno presa lo stesso e anche peggio dei non vaccinati
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| 05/04/2020 22:01 |
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laila74, 05/04/2020 20:29:
pensavo che era già chiaro che avrei rifiutato.
Subirò le conseguenze, lo sò,
Il mio discernimento arriva fin qui, poi Dio sà se sbaglio oppure no.
Allora anche per uno che il suo discernimento arriva fin lì al contrario del tuo dovrebbe valere o no?
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| 05/04/2020 22:11 |
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Caro Laila,
Se tu sei vaccinato non puoi essere infettato quindi nessuna azione criminale da parte di chi rifiuta il vaccino
Ecco i danni dell'ignoranza antivax. Chi si vaccina non è automaticamente immune, solo una percentuale è immunizzata dal vaccino, infatti la vaccinazione funziona solo quando il numero di vaccinati è tale da assicurare l'immunità di gregge.
Chi non si vaccina và incontro alla sua morte e non certo di chi è immunizzato dal virus per mezzo del vaccino
Magari ti sfugge il piccolo dettaglio che ci sono persone fragili (di cui magari nella tua cecità non importa nulla) che non possono vaccinarsi o per cui la vaccinazione è inutile perché sono immunodepresse, stanno seguendo terapia oncologiche, ecc... ah, certo, queste possono morire perché qualche deficiente mette in giro fake news assurde.
La tua tesi tendente a discriminare chi non si vaccina
Io non discrimino nessuno, figurati, dico solo che chi non si vaccina perché crede alle balle messe online da perfetti ignoranti mette a rischio la vita dei soggetti più fragili. E' una tua responsabilità, ma se qualche malato di cancro o anziano morirà in modo terribile (insufficienza respiratoria) perché ha contratto il virus da te non starei tranquillo.
Shalom ![[SM=g7556]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/56/1458308.gif) --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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| 05/04/2020 22:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.051 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Pioggia di no all’idea di Salvini di aprire le chiese a Pasqua: “Sarebbe un grave errore” Critico Fiorello: si può pregare anche in bagno o in cucina
MILANO. Aprire le chiese per permette ai credenti di celebrare la Pasqua, seppur con tutte le misure di sicurezza richieste dal caso. L'idea la lancia Matteo Salvini in diretta televisiva da Maria Latella, ma dai social arriva una pioggia di 'No'. Il lockdown è in vigore e i risultati delle misure restrittive si cominciano, timidamente, ad affacciare nello scorrere i dati. Ma la scienza non basta, dice Salvini. Una proposta che spiazza politici e non solo, impegnati da settimane a rilanciare anche sui social network il messaggio "Io resto a casa". I social network sono i più implacabili e il 'No' all'idea di Salvini è pressoché unanime ...
Fonte |
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| 05/04/2020 22:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.051 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Re: Pioggia di no all’idea di Salvini di aprire le chiese a Pasqua: “Sarebbe un grave errore” Al di là della questione politica, si rischia di trasformare l'evento religioso in un modo per spargere l'infezione.
La chiusura dei luoghi di culto comunque sta avendo un effetto strano, a dir poco.
Simon
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| 06/04/2020 02:44 |
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| | | OFFLINE | | Post: 8.016 | Città: BARI | Età: 70 | TdG | |
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Finirà tutto bene abbiamo detto,ma non è cosi, comunque finisce ,finisce male, per tutti quelli che sono già morti. [Modificato da Angelo Serafino53 06/04/2020 02:45] |
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| 06/04/2020 09:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 7.010 | Città: ANCONA | Età: 68 | TdG | |
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| 06/04/2020 09:50 |
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| | | OFFLINE | Post: 7.010 | Città: ANCONA | Età: 68 | TdG | |
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laila74, 05/04/2020 20:39:
Altro aspetto, del quale credo di aver già scritto, l'attuale virus è della famiglia dei "CORONA" ai quali appartengono tutti i virus influenzali che girano ogni anno.
Ogni anno molti di noi prendono l'influenza (che è un "corona-virus") e lo riprendiamo anche l'anno successivo se non addirittura due volte nello stesso anno e tutto questo perchè i virus della famiglia "corona" non immunizzano.
Sei sicuro che il virus dell'influenza è un Corona virus? Non ho trovato da nessuna parte questa affermazione. Di solito sono virus di tipo A (Orthomyxovirus). A H1N1 (come l'influenza spagnola 1918 - 1920 e l'influenza suina del 2009) e A H5N1 e A H7N1 (come l'influenza aviaria 1997 - 2006). Ci sono poi i rhinovirus. Forse solo alcuni virus influenzali sono coronavirus. Ma non tutti i virus del raffreddore e influenzali. Di solito poi i coronavirus sono associati a disturbi intestinali. Solo da alcuni anni a questa parte si sono imposti come virus influenzali. Con la Sars, con la Mers. E il Covid-19.
I coronavirus sono virus a RNA che, nell'essere umano, causano infezioni respiratorie lievi, nella maggior parte dei casi, e gravi, solo raramente.
Forniti di capsula e di dimensioni comprese tra gli 80 e i 160 nm, i coronavirus rientrano, insieme ai rhinovirus, ai virus influenzali e ai virus parainfluenzali, tra i principali responsabili del raffreddore.
Quando infettano l'essere umano, i coronavirus causano solitamente sintomi quali naso che cola, mal di gola, tosse, cefalea e febbre.
Non esistono terapie specifiche contro i coronavirus, ma solo rimedi sintomatici; attualmente, peraltro, non esiste nemmeno un vaccino.
Nell'ultimo ventennio i coronavirus si sono imposti alle attenzioni del mondo per tre motivi: l'epidemia di SARS, tra il 2002 e il 2003, l'epidemia di MERS, tra il 2012 e il 2013, e la recente epidemia di SARS-CoV-2, iniziata a fine dicembre 2019.
www.my-personaltrainer.it/salute-benessere/coronavirus.html
Ciao
anto_netti
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| 06/04/2020 09:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 7.010 | Città: ANCONA | Età: 68 | TdG | |
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I virus dell'influenza
I microrganismi responsabili dell'influenza sono virus appartenenti alla famiglia degli Ortomixoviridiae, che comprende tre generi: l'influenza di tipo A, più comune, quella di tipo B e la poco diffusa C. Una delle caratteristiche peculiari di questi microrganismi risiede nella frequenza con cui subiscono cambiamenti nella struttura esterna del capside, particolarità - questa - che ne altera l'antigenicità e le proprietà infettive. Il virus dell'influenza di tipo A è soggetto a variazioni antigeniche maggiori e minori, il tipo B solo a mutazioni minori, mentre quello di tipo C è omogeneo. Questa grande variabilità antigenica, quasi annuale per i ceppi di tipo A, spiega come mai ogni inverno ci si ritrovi a combattere con un diverso tipo di influenza, alla quale le cellule del sistema immunitario devono adeguarsi. Allo stesso modo, è necessario produrre ogni anno nuovi vaccini in base alle previsioni sui ceppi che causeranno la malattia.
L'alterazione della struttura antigenica del virus dà origine a ceppi virali contro i quali non v'è alcuna resistenza da parte della popolazione e, quindi, induce lo sviluppo di epidemie circoscritte ai mesi invernali (virus A e B), o addirittura di pandemie (virus A) che compaiono ogni 10-30 anni con esiti drammatici (in quella del 1918, l'influenza "spagnola" mieté oltre 75 milioni di vittime).
www.my-personaltrainer.it/salute/influenza.html#1
Ciao
anto_netti
[Modificato da anto_netti 06/04/2020 10:02] |
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| 06/04/2020 16:22 |
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Sorprendente cura: Non so se viola il comandamento di asternersi dal sangue.
www.ilgiornale.it/news/cronache/coronavirus-malati-curati-lozono-solo-1-su-36-intubato-1850...
La cura all'ozono per i malati. Solo 1 su 36 finisce intubato
Solo un paziente su 36 trattati con l’ozono è stato trasferito in terapia intensiva. Gli altri 35 casi sono in via di guarigione nonostante la polmonite e le difficoltà respiratorie provocate dal coronavirus.
Nel giro di breve tempo potranno tornare a casa. La sperimentazione è stata effettuata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Basti pensare che la percentuale delle persone intubate è calata dal 15 al 3%.
I risultati sono arrivati dopo un costante lavoro curato dal gruppo di anestesia e rianimazione insieme al team delle Malattie infettive dell’azienda sanitaria universitaria Friuli centrale, guidati dall’anestesista Amato De Monte e dall’infettivologo Carlo Tascini. Ora l’équipe di medici attende il via libera per iniziare lo studio clinico dall’Agenzia italiana del farmaco e dal comitato etico dell’istituto Spallanzani di Roma. Studio clinico che verrà effettuato insieme ad altri centri italiani.
La sperimentazione
Come riporta Il Messaggero Veneto, De Monte e Tascini hanno spiegato il procedimento. Si prelevano 200 millilitri di sangue che vengono fatti interagire per circa 10 minuti con l’ozono e in un secondo sono immessi nuovamente nel paziente. Questa procedura viene ripetuta per tre, quattro volte.
I due medici hanno precisato che la cura ha dei costi bassi e soprattutto si impedisce il passaggio in terapia intensiva. dove si verificano la maggior parte dei decessi. “Lo studio clinico - ha sottolineato Tascini - ci consente di verificare se la terapia basata sull’infusione di ozono può ristabilire il sistema immunitario”. Come evidenziato da De Monte, inizialmente è stato fatto un esame nei pazienti già in terapia intensiva “ma ci siamo resi conto subito che in quella fase è troppo tardi perché la lesione al polmone si è già formata. Se invece si agisce prima, il polmone non arriva ad avere quei danni”.
La nuova cura ha permesso dunque a 35 pazienti di non entrare in terapia intensiva. Altrimenti sarebbero stati intubati e avrebbero potuto rimanere in quella condizione per circa venti giorni. Invece sono in via di guarigione e presto saranno dimessi.
Si tratta di un risultato importante che è stato evidenziato anche al comitato etico e all’Aifa, che dovranno decidere se autorizzare o meno lo studio. La richiesta è stata inviata dal direttore generale dell’azienda sanitaria universitaria Friuli centrale. Se arriverà il via libera da Roma, lo studio clinico vedrà coinvolti 200 pazienti, di cui 100 saranno trattati con gli antivirali e l'altra metà con ozono e antivirali.
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| 06/04/2020 16:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.051 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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west4, 06.04.2020 16:22:
Interessante e se dovesse funzionare si potrebbe certamente trovare una soluzione di recupero intraoperatorio del sangue.
Simon
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| | | OFFLINE | | Post: 8.016 | Città: BARI | Età: 70 | TdG | |
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(SimonLeBon), 06/04/2020 16:54:
Interessante e se dovesse funzionare si potrebbe certamente trovare una soluzione di recupero intraoperatorio del sangue.
Simon
io ho sempre saputo che gli ionizzatori sono antivirali ne ho costruito uno elettronicamente e messo solo in camera da letto, ti da la sensazione di un odore di un fine temporale , purifica l'aria e fa fuori i virus e batteri
anche se è cosa diversa dall'ozono che è piu micidiale su batteri e virus [Modificato da Angelo Serafino53 06/04/2020 20:37] |
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