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Virus cinese:Coronavirus cosa sta succedendo nel mondo?

Ultimo Aggiornamento: 30/09/2021 17:01
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26/07/2021 20:49
 
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EverLastingLife, 26/07/2021 20:16:



Mi sentirei ridicolo a mettermi in competizione con un idraulico, così come mi sentirei ridicolo a supporre che la fase di sperimentazione dei vaccini sia stata insufficiente per garantire una adeguata sicurezza, quando le autorità sanitarie affermano l'esatto opposto. È questione di intelligenza, senso pratico, umiltà, o un mix di tutti e tre.



Questa è un'argomentazione buona ad imbambolare chi è a corto di retorica e dialettica, dal momento che una situazione individuale come un difetto meccanico in casa non ha niente a che vedere con un'emergenza sanitaria che presuppone:

1) una chiara direzione politica e quindi motivazioni economiche ad imprimere una scelta piuttosto - valore disgiuntivo - che un'altra
2) in riferimento al punto 1, la variabilità delle opinioni è dimostrata dai diversi atteggiamenti mostrati dai diversi Stati (ricordiamoci della questione Astrazeneca e delle diversità nelle età e nelle sospensioni, da una nazione all'altra).
Laddove c'è variabilità nella contemporaneità significa che non c'è certezza scientifica.
3) c'è di mezzo la salute individuale (non i 200 euro di lavatrice), esattamente come chi decide di optare per una cura piuttosto - ancora, valore disgiuntivo - che per un'altra. Eppure noi dovremmo sapere bene quanto sia alto il valore etico del poter rinunciare a una cura per optare per un'alternativa, e tutti i diritti connessi.



[Modificato da Chameleon. 26/07/2021 20:50]
26/07/2021 20:52
 
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Giandujotta.50, 26.07.2021 20:57:

Amy, Hai la fonte?




Radio Radio TV
4 lug 2021


E il giornale

Bolzano, scoppia il caso dei medici obbligati al vaccino da una legge “col trucco”



Dopo mesi e mesi durante i quali hanno cercato in ogni modo di convicerci che i vaccini fossero sicuri ed efficaci, e che avremmo dovuto correre a farceli somministrare per poterci lasciare alle spalle l’incubo Covid, il castello costruito dalle multinazionali di Big Pharma e dai governi inizia pericolosamente a tremare. La diffusione della variante Delta mette in dubbio l’efficacia dei farmaci. E intanto, la gestione del piano per la loro inoculazione scricchiola.
Bolzano, scoppia il caso dei medici obbligati al vaccino da una legge "col trucco"

Tanti, tra medici e infermieri, continuano a non voler accettare l’imposizione di un governo che li vuole vaccinati a tutti i costi. A Bolzano, proprio per questo, ecco andare in scena il primo scontro. Come raccontato da Radio Radio, un’infermiera aveva ricevuto “la convocazione presso l’hub vaccinale per essere sottoposta al vaccino Pfizer. La comunicazione conteneva il riferimento erroneo al fatto che il vaccino sia anti Sars CoV2. Raggiunto l’hub vaccinale, l’infermiera decideva di contattare il suo legale, l’avvocato Renate Holzeisen, la quale contestava dinanzi ai medici e al responsabile del centro vaccinale la circostanza che il vaccino Comirnaty non prevenga l’infezione, ma nel migliore dei casi solo la malattia, come abbiamo visto indicato anche nella nota informativa che viene fornita ai vaccinandi”.

A seguire una discussione tra l’avvocato e i medici, messa a verbale dai carabinieri del comando di Bolzano: “L’avvocato chiedeva al medico una dichiarazione scritta che il vaccino prevenga l’infezione. Il medico si rifiutava di rilasciarla. I carabinieri verbalizzavano tutto e anche che il medico non era in grado di rispondere alle questioni sollevate dall’avvocato. Secondo quest’ultima, i medici competenti dovrebbero sollevare la questione all’azienda sanitaria, perché, con queste premesse, il loro comportamento rischia di configurare il reato di falso ideologico”.

Alla base di tutto, c’è l’operato di un governo che in fretta e furia ha messo nero su bianco un Decreto, quello sui vaccini, che rischia di trasformarsi in un boomerang nei prossimi mesi: “Il decreto legge 44 all’articolo 4 prevede l’obbligo a sottoporsi a vaccinazione gratuita per la prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2. Questo perché prevedere un obbligo a sottoporsi a vaccinazione per prevenire la malattia Covid-19 sarebbe illegale! Nessuno può essere obbligato a prendere un farmaco per evitare una malattia”.

E così, pur di obbligare gli italiani alla somministrazione, si è arrivati a creare un vero e proprio inghippo: i vaccini non prevengono l’infezione, nel migliore dei casi solo la malattia. Quella imposta dalla legge è quindi, a tutti gli effetti, una vera e propria vaccinazione coatta. Considerando che medici e infermieri nel frattempo stanno ricevendo lettere di sospensione dal servizio in caso di rifiuto alla somministrazione, ecco che nel giro di poche settimane il governo potrebbe vedersi esplodere tra le mani una bomba.

Fonte
26/07/2021 21:53
 
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Re: Re:
Chameleon., 26/07/2021 20:49:

EverLastingLife, 26/07/2021 20:16:



Mi sentirei ridicolo a mettermi in competizione con un idraulico, così come mi sentirei ridicolo a supporre che la fase di sperimentazione dei vaccini sia stata insufficiente per garantire una adeguata sicurezza, quando le autorità sanitarie affermano l'esatto opposto. È questione di intelligenza, senso pratico, umiltà, o un mix di tutti e tre.



Questa è un'argomentazione buona ad imbambolare chi è a corto di retorica e dialettica, dal momento che una situazione individuale come un difetto meccanico in casa non ha niente a che vedere con un'emergenza sanitaria che presuppone:

1) una chiara direzione politica e quindi motivazioni economiche ad imprimere una scelta piuttosto - valore disgiuntivo - che un'altra
2) in riferimento al punto 1, la variabilità delle opinioni è dimostrata dai diversi atteggiamenti mostrati dai diversi Stati (ricordiamoci della questione Astrazeneca e delle diversità nelle età e nelle sospensioni, da una nazione all'altra).
Laddove c'è variabilità nella contemporaneità significa che non c'è certezza scientifica.
3) c'è di mezzo la salute individuale (non i 200 euro di lavatrice), esattamente come chi decide di optare per una cura piuttosto - ancora, valore disgiuntivo - che per un'altra. Eppure noi dovremmo sapere bene quanto sia alto il valore etico del poter rinunciare a una cura per optare per un'alternativa, e tutti i diritti connessi.





Tutti gli stati del mondo occidentale promuovono la vaccinazione a tappeto (oltre alle misure sociali e all'uso dei DPI), senza eccezioni. Gli eventuali distinguo non mettono mai in dubbio il principio dell'efficacia della campagna di somministrazioni come strada maestra per l'uscita dell'emergenza; su questo punto non c'è alcuna incertezza o ambiguità. Al momento, dato che non abbiamo ancora a disposizione rimedi (cure) ma solo terapie preventive (i vaccini), tale principio purtroppo rimane non solo valido, ma anche l'unico valido a noi disponibile. Dunque la disgiunzione di cui parli, adesso, è fra l'alternativa A ed il nulla.

Le altre tue argomentazioni non intaccano il presupposto, che non posso che ribadire. Anzi lo rafforzano. Non siamo medici e non abbiamo gli strumenti per decidere il modo migliore di preservare la vita, così come, ripeto, da non idraulici non abbiamo la pretesa di riparare una tubatura; e per la salute abbiamo due strade, o il fai da te, o la scienza. E ciò che ci induce ad una scelta di buon senso è proprio la considerazione da te enunciata: è in gioco la vita che vale più di una tubatura. Rischi la tua vita col vaccino, rischi la vita (tua e altrui) senza il vaccino, chiediamo alla scienza di quantificare i due rischi, e a quel punto decidiamo di allinearci razionalmente, ma anche eticamente, all'alternativa oggettivamente più vantaggiosa, non a quella che ci piace di più.
26/07/2021 21:54
 
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Amalia, sai chi è Gianluigi Paragone?
26/07/2021 22:11
 
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Re: Re: Re:
EverLastingLife, 26/07/2021 21:53:

è in gioco la vita che vale più di una tubatura. Rischi la tua vita col vaccino, rischi la vita (tua e altrui) senza il vaccino, chiediamo alla scienza di quantificare i due rischi, e a quel punto decidiamo di allinearci razionalmente, ma anche eticamente, all'alternativa oggettivamente più vantaggiosa, non a quella che ci piace di più.



Proprio perché la tubatura se si rompe non è un gran danno, mentre per preservare con certezza la vita l'unico modo è astenersi dai contatti o porre delle barriere (al pari dell'astinenza sessuale per evitare con certezza assoluta l'Aids).
Io invece vedo che 1) mi si dice che possono esserci dei danni a breve termine; 2) mi si dice che "non si sa" cosa può succedere a lungo termine: magari entro i 10 mesi di immunità moriamo tutti di ischemia o leucemia, chi può saperlo?
Siamo solo al "primo giro" di vaccinazione, siamo all'oscuro degli effetti.
L'unico modo è usare con attenzione i DPI e astenersi da tutti i contatti non necessari.
3) mi si dice che "m'attacco", ovvero prima si insulta velatamente chi non fa come suggerisce la propaganda (a dispetto della libertà: ma dov'è allora la libertà?) e poi se succede qualcosa "l'hai scelto tu, mica ti è stata puntata una pistola".

Aggiungo che il CD non si sente ridicolo a mettersi in competizione con chi a differenza sua ha studiato Teologia e Lingue Bibliche: quindi se stare in casa e usare i DPI funziona ed elimina sia il covid che qualsiasi rischio derivante dal vaccino, ben venga quella soluzione, che abbiamo già sperimentato per un anno quando non c'erano i vaccini.

E, d'altronde, il fatto che una sentenza venga emessa da un giudice e confermata successivamente, non annulla la possibilità che possa essere un errore.
[Modificato da Chameleon. 26/07/2021 22:12]
26/07/2021 22:19
 
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Re:
EverLastingLife, 26/07/2021 21:54:


Amalia, sai chi è Gianluigi Paragone?



e aggungerei anche, conosci Radio Radio e ByoBlu?

www.butac.it/scienza-avvocati/

www.butac.it/search/%22radio%20Radio%22

www.butac.it/search/byoblu/

www.bufale.net/search/byoblu






[Modificato da Scibbolet 26/07/2021 22:23]
____________________________________________________
"Geova vigili fra me e te quando non ci potremo vedere l'un l'altro" Gen.31:49b
27/07/2021 05:36
 
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La Repubblica, articolo di oggi. Grassetto mio.


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Ospedali in allerta, risalgono i ricoveri dei non vaccinati

Il Sud traina la crescita, tassi di occupazione già vicini al 10%. I medici: “Il virus corre soprattutto sulle gambe dei giovani”



I contagi di Covid, in crescita ormai da un mese, hanno iniziato a lambire gli ospedali. Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, fa suonare il primo campanello d’allarme. I letti occupati a metà luglio erano poco più di mille. Oggi sono tornati a 1.512: più 120 solo ieri. Nelle terapie intensive da circa 150 posti a metà mese si è saliti a 182: nell’ultima giornata 4 in più. La Sicilia è al 7% dei letti ordinari e al 5% delle terapie intensive. In Calabria i ricoveri ordinari sono al 6%, in Campania al 5%. Allo stesso livello le terapie intensive in Sardegna. Più contenuti i numeri al nord, con l’Italia nel suo complesso al 3% di letti ordinari (più 1% negli ultimi due giorni) e al 2% di posti in rianimazione. Agenas guarda anche avanti e partendo dai contagi di oggi segnala le Regioni più a rischio per le prossime settimane: Sardegna e Sicilia in primis, ma anche Calabria, Marche, Lazio e Veneto, in salita costante da giorni.

L’asticella da non superare per la zona gialla è il 10% in terapia intensiva o il 15% in area medica. «I numeri sono ancora bassi – nota Guido Bertolini, epidemiologo dell’Istituto Mario Negri – ma le curve esponenziali, come quella che vediamo oggi per i contagi, fanno sempre paura. Hanno tempi di raddoppio rapidissimi». I vaccini ci proteggeranno, ma quanto? «Fra i vaccinati il rischio di ricovero è un decimo rispetto ai non vaccinati». L’Istituto Superiore di Sanità ha calcolato che negli ultimi 30 giorni il tasso di ricovero fra chi era senza iniezione è 28 per 100mila abitanti. Fra gli immunizzati è solo 3.

La Sicilia, una delle Regioni che più arranca con le iniezioni, ora teme la crescita dei ricoveri. «Tra campionati, turismo e sagre estive, il virus corre veloce, soprattutto sulle gambe dei giovani» è allarmato Antonino Giarratano, direttore della rianimazione del Policlinico di Palermo e vicepresidente Siaarti, la Società di anestesia e rianimazione. È appena uscito da una riunione del Cts regionale, e calcola: «Prima su 100 contagiati avevamo 10 ricoverati, di cui uno in rianimazione. Con la popolazione vaccinata, ma solo parzialmente, per arrivare alla stessa occupazione di letti dovremmo avere 400 contagiati. Ma non è impossibile, perché la Delta infetta di più».

Ecco allora che la percentuale di immunizzati può fare la differenza fra un’ondata “all’inglese” - contagi alti ma impatti ridotti - e una che invece riporta le corsie sott’acqua. «Oggi abbiamo rischiato di dover riaprire un reparto chiuso a estate. In pronto soccorso abbiamo di nuovo parecchie persone con sintomi compatibili con il Covid. Sono in larga parte non vaccinati. Non sappiamo più come fare a convincere la popolazione a immunizzarsi»: fatica a trattenere la tensione Pierluigi Viale, direttore delle malattie infettive al Sant’Orsola di Bologna.

Il primo fronte su cui la quarta onda del coronavirus si sta abbattendo è proprio il pronto soccorso. Il direttore di questo reparto al Policlinico di Milano è Giorgio Costantino, che ammette: «Ci sono stati un paio di giorni la settimana scorsa in cui abbiamo temuto che si ripartisse di nuovo. Era passata poco più di una settimana dagli Europei, e penso che le partite abbiano avuto un peso. Ora la situazione si è stabilizzata, ma non sappiamo cosa aspettarci per settembre». Anche perché ci sono gli altri malati da curare, e le liste d’attesa da recuperare. La Regione Lombardia ha chiesto alle chirurgie di lavorare al 105% per assorbire gli arretrati, in un periodo in cui il personale dovrebbe godere le ferie.

Anche all’ospedale di Negrar, vicino Verona, si respira il clima di una tregua fragile: «Su 15 posti ne abbiamo 5 liberi per il Covid, ma saranno occupati in pochi giorni» spiega Zeno Bisoffi, che dirige il reparto di malattie infettive. «Cerchiamo di essere flessibili. Nel frattempo l’ospedale funziona a pieno regime per tutte le altre malattie diverse dal Covid». Anche a Roma, al Policlinico Umberto I, il reparto di malattie infettive diretto da Claudio Mastroianni ha ripreso a crescere: «Da 20 ricoveri qualche giorno fa siamo tornati a 40-50. Nei periodi peggiori abbiamo raggiunto i 200. L’80% non è vaccinato, Il 20% ha avuto una sola dose. Molti sono turisti arrivati in Italia senza Green Pass».
27/07/2021 06:43
 
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Re: Re: Re:
EverLastingLife, 26/07/2021 21:53:



Rischi la tua vita col vaccino, rischi la vita (tua e altrui) senza il vaccino, chiediamo alla scienza di quantificare i due rischi, e a quel punto decidiamo di allinearci razionalmente, ma anche eticamente, all'alternativa oggettivamente più vantaggiosa,




E proprio qua che si entra in confusione
La realtà che sta venendo fuori è che anche chi è vaccinato si ricontaggia e a sua volta contagia anche gli altri


E a questo punto risponderanno ..ok ma da vaccinati la malattia non si manifesta in forma grave
e siamo al punto di partenza come il gatto che si morde la coda

quindi si dovrebbe investire maggiormente sulle cure e perseguire soluzioni concrete con meno rischi
[Modificato da frida18 27/07/2021 06:46]

_________________________________________________
...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
salmo 94:19
27/07/2021 07:20
 
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Re: Re: Re: Re:
frida18, 27/07/2021 06:43:



E proprio qua che si entra in confusione
La realtà che sta venendo fuori è che anche chi è vaccinato si ricontaggia e a sua volta contagia anche gli altri




Questa frase non dà alcuna vera informazione, essendo ovvia. Non devi chiederti "se" un vaccinato può contagiarsi, ma in che misura può farlo rispetto ad un non vaccinato, e cioè se il vaccino abbatta o meno la probabilità di contagio, e di quanto.




E a questo punto risponderanno ..ok ma da vaccinati la malattia non si manifesta in forma grave
e siamo al punto di partenza come il gatto che si morde la coda



Anche questo punto è fondamentale, e non può essere liquidato con un cliché, essendo accertato che mediamente parlando il virus in un soggetto vaccinato (quand'anche riesca a penetrarvi) perde di molto la sua efficacia in quanto a tempo di permanenza nell'organismo e intensità dei sintomi.



quindi si dovrebbe investire maggiormente sulle cure e perseguire soluzioni concrete con meno rischi]



Certo, ma in assenza di cure non puoi stare a guardare il virus mentre causa milioni di decessi e danni di natura sociale ed economica. Quali sarebbero le "soluzioni concrete senza rischi"? Ognuno a casa sua? L'uomo non vuole per sua natura, nè può per ragioni pratiche, vivere in solitudine. Quanto ai DPI anche essi rappresentano come i vaccini solo una parziale soluzione al problema, che risulta vincente solo in associazione ad altre.

I vaccini portano rischi sanitari, è accertato, che sono però molto minori di quelli offerti dall'alternativa (= assenza di vaccino).
[Modificato da EverLastingLife 27/07/2021 07:27]
27/07/2021 09:17
 
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EverLastingLife:

non puoi stare a guardare il virus mentre causa milioni di decessi e danni di natura sociale ed economica



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Siete a un bivio. Un cartello dice: “Investi il tuo futuro negli uomini e nelle loro promesse”. Sull’altro si legge: “Confida in Dio e nel suo Regno”. Che strada prenderete?



Chiedetevi: ‘In chi ripongo la mia fiducia? In Dio o nell’uomo?’ I testimoni di Geova hanno scelto Dio e il suo Regno, e non lo hanno fatto irrazionalmente o mossi da cieca credulità, ma sulla base di una forte convinzione fondata sull’accurata conoscenza della Bibbia. (Ebrei 11:1; 1 Giovanni 4:1) Pertanto non hanno paura del futuro, ma ‘si rallegrano nella speranza’ che è posta dinanzi a loro.



www.jw.org/it/biblioteca-digitale/riviste/g200805/Un-futuro-sul-quale-...


OGGI viviamo in quelli che la Bibbia chiama “tempi difficili”. (2 Timoteo 3:1) Le pagine dei giornali sono piene di notizie inquietanti: guerra, terrorismo, crisi economica e minaccia ambientale.

Si può sperare che le cose migliorino? I governi umani sono in grado di risolvere i problemi del mondo? Oppure dobbiamo rivolgerci a qualcun altro per ricevere aiuto?



www.jw.org/it/biblioteca-digitale/riviste/g201207/Chi-pu%C3%B2-cambiare-i...

[Modificato da Chameleon. 27/07/2021 09:26]
27/07/2021 09:33
 
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Nel 2014 Barack Obama, l’allora presidente degli Stati Uniti, disse che, a motivo di tutte le cattive notizie riportate dai media, per molti “il mondo è totalmente fuori controllo”.

Subito dopo, però, parlò con entusiasmo di strategie volte a risolvere molti dei problemi del mondo. Definì alcune iniziative del governo “buone notizie” e disse di essere “fondamentalmente fiducioso” e “profondamente ottimista”. In altre parole disse che gli sforzi umani motivati dalle migliori intenzioni avrebbero permesso di riprendere il controllo della situazione e di evitare una catastrofe globale. [...] non troverete risposte soddisfacenti sul futuro analizzando tutte le cose brutte che accadono oggi, e per molti nemmeno ascoltando politici e scienziati.
Tuttavia, come diceva l’articolo precedente, molti hanno trovato risposte convincenti circa la situazione del mondo e il nostro futuro. Dove possiamo trovarle anche noi?

www.jw.org/it/biblioteca-digitale/riviste/svegliatevi-n6-2017-dicembre/problemi-mondo-r...

27/07/2021 10:03
 
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Ah la metti sul teocratico? [SM=g8878]

Beh allora rifiutiamo le cure (se abbiamo ad esempio il cancro, o dopo un incidente stradale).... ci pensa il Regno di Dio!!!

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“I testimoni di Geova si valgono delle varie capacità dei medici per i propri problemi di salute. Amano la vita e vogliono fare qualunque cosa ragionevole e scritturale per prolungarla” (La Torre di Guardia, 15 dicembre 1975).

“I testimoni di Geova accettano volentieri farmaci e cure mediche. Vogliono mantenersi in buona salute e vivere a lungo. Inoltre come Luca, un cristiano del I secolo, alcuni Testimoni sono medici. I testimoni di Geova apprezzano davvero coloro che offrono assistenza sanitaria. Li stimano per il duro lavoro, la dedizione e il prezioso aiuto che provvedono a chi è malato” (La Torre di Guardia, 1° febbraio 2011).


https://www.jw.org/it/testimoni-di-geova/domande-frequenti/vaccini/


[Modificato da EverLastingLife 27/07/2021 10:04]
27/07/2021 10:14
 
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Re:
EverLastingLife, 27/07/2021 10:03:


Ah la metti sul teocratico? [SM=g8878]

Beh allora rifiutiamo le cure (se abbiamo ad esempio il cancro, o dopo un incidente stradale).... ci pensa il Regno di Dio!!!

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Quelli sono problemi relativi alla salute individuale: l'economia non c'entra nulla.
Difatti nell'articolo che citi non c'è scritto da nessuna parte "I tdG si impegnano a vaccinarsi per salvare l'economia mondiale" ma, appunto, solo disposizioni per salvare la propria pelle e quella dei familiari, lasciando comunque la scelta personale - e non criticabile - sul vaccinarsi o meno.

Chi punta a "salvare la baracca del sistema" si sta secolarizzando, e i tdG non puntano a salvare questo sistema, anzi attendono con ansia la sua fine.
27/07/2021 10:25
 
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Re: Re:
Chameleon., 27/07/2021 10:14:

EverLastingLife, 27/07/2021 10:03:


Ah la metti sul teocratico? [SM=g8878]

Beh allora rifiutiamo le cure (se abbiamo ad esempio il cancro, o dopo un incidente stradale).... ci pensa il Regno di Dio!!!

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Quelli sono problemi relativi alla salute individuale: l'economia non c'entra nulla.
Difatti nell'articolo che citi non c'è scritto da nessuna parte "I tdG si impegnano a vaccinarsi per salvare l'economia mondiale" ma, appunto, solo disposizioni per salvare la propria pelle e quella dei familiari, lasciando comunque la scelta personale - e non criticabile - sul vaccinarsi o meno.

Chi punta a "salvare la baracca del sistema" si sta secolarizzando, e i tdG non puntano a salvare questo sistema, anzi attendono con ansia la sua fine.


Anche il vaccino attiene alla salute individuale (oltre che al bene pubblico).

Inoltre l'economia che lo vogliamo o no subentra comunque: non appena chiami un medico o metti piede in un ospedale o in una farmacia, e qualunque ne sia il motivo, spendi, o qualcuno lo fa per te, e qualcun altro ne guadagna. Il ricorso alla medicina smuove sempre dei capitali sia pubblici che privati. Ma non è che eviti di curarti perché altrimenti sostieni il mondo di Satana.

Non è il messaggio dello Schiavo. Sperare nel Regno di Dio e augurarsi che la scienza progredisca, come accade, non sono idee incompatibili.

Chi è malato e si cura (o previene il male col vaccino) del resto lo fa a tutela della sua salute e di chi gli vive intorno, anche e soprattutto se è un cristiano. Non gliene può fregare di meno di "salvare la baracca del sistema".

[Modificato da EverLastingLife 27/07/2021 10:29]
27/07/2021 10:34
 
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Questo è un discorso diverso: mi riferivo a questo premere sul vaccino col fine di salvare l'economia.

1) il vaccino è e resta una scelta individuale non criticabile

2) i tdG non incoraggiano a vaccinarsi, tantomeno per motivi economici

3) se qualcuno ha anche quei motivi, personalmente non li condivido e ho tutto il diritto di esprimere perché
27/07/2021 10:44
 
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Tutti e tre i punti sono fuori discussione.

Naturalmente, il cristiano che si cura non mira a salvare l'economia del mondo, nè si strappa i capelli se curandosi contribuisce a farlo. Vorrei che ciò fosse chiaro.
27/07/2021 22:44
 
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Covid, retromarcia degli Usa: mascherina per i vaccinati al chiuso
Biden: valutiamo l'obbligo vaccino per i lavoratori federali. Record di contagi, Israele pensa alla terza dose per gli over 60

Le autorità sanitarie federali statunitensi (Cdc) hanno raccomandato, con una netta inversione di rotta, l'uso al chiuso della mascherina anche per i vaccinati nelle aree ad alto rischio di contagio Covid. Alcuni vaccinati contagiati con la variante Delta, si spiega, possono continuare a diffondere il virus.

Gli Stati Uniti stanno valutando se introdurre l'obbligo di vaccinazione per tutto il personale che lavora nel governo federale: lo ha detto il presidente americano Joe Biden.

Allarme a Tokyo e in tutto il Giappone per una nuova impennata di contagi

...

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27/07/2021 22:45
 
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Re: Covid, retromarcia degli Usa: mascherina per i vaccinati al chiuso
E' un po' un balletto, ma per fortuna ormai ci siamo quasi abituati a portare la mascherina.

Simon
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