il pensiero del Bonino
Buongiorno..........
Parliamo di neve? Purtroppo no, parliamo ancora di pioggia...tanta pioggia che potrebbe colpire quasi con maniacale precisione territori già duramente martoriati dal maltempo di novembre.
L'inverno? Dopo una breve visita di qualche giorno, è SCOMPARSO dalla scena italiana ed europea. Tralasciamo i motivi per cui la stagione invernale non esiste più da anni (anche se i motivi ormai li conosciamo tutti), focalizziamo lo sguardo sui prossimi due giorni.
Siamo a metà dicembre...invece di parlare di brume, freddo, gelate e neve, siamo qui a commentare una situazione pianamente autunnale che porterà la neve molto in alto sulle Alpi, sopra i 1500-1600 metri.
La prima mappa mostra il temporaneo blocco della circolazione (ciò che avevamo pronosticato la settimana scorsa). Lo sprofondamento di una perturbazione sull'ovest del continente creerà una potente ondulazione che preleverà aria calda direttamente dall'Africa (frecce rosse).
Quest'aria è inizialmente secca perchè arriva dal deserto, ma passando sul mare raccoglie grandi quantità di umidità; quando essa raggiunge l'Appennino Ligure (il primo ostacolo sul suo cammino) deve sollevarsi per superare l'ostacolo montuoso; così facendo si ESPANDE e si RAFFREDDA convertendo tutta l'umidità prelevata sul mare in precipitazioni a prevalente carattere di rovescio anche persistente.
La seconda immagine mostra la sommatoria delle precipitazioni attese in Liguria fino alle 7 di mercoledi 18 dicembre secondo il modello AROME.
Come già anticipato poco sopra, il maltempo tornerà a colpire zona già disastrate nei mesi scorsi come ad esempio la Valle Stura, la Valle dell'Orba e il Voltrese. Qui sono attesi 90-100mm di pioggia a cui si dovranno aggiungere quelli previsti giovedi e soprattutto venerdi quando transiterà un'intensa perturbazione visibile già in pieno Atlantico.
Insomma, come pensavo, il clima ci sta presentando il conto dopo mesi e mesi di sopramedia spesso osannato da molte persone e identificato come "un bel caldo". Speriamo non ci siano ulteriori danni....
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Alla nascita del Sole e di sua sorella la Luna, la loro madre morì.............
Così il Sole diede alla Terra il suo corpo dal quale sbocciò tutta la vita.........
......e dal petto di lei tirò fuori le stelle e le lanciò nel cielo notturno per ricordarsi della sua anima.............