02/12/2019 20:41 |
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Aggiunte al libro di Daniele
Il libro di Daniele contiene delle aggiunte: 'Il cantico di Azaria e dei tre giovani' (Daniele 3:24-90; CEI); 'Susanna e i perfidi anziani' e 'Daniele che libera Susanna' (Daniele 13:1-64; CEI) e il racconto di 'Bel e il serpente' e 'la condanna di Daniele'. (Daniele 14:1-42; CEI)
Il cantico di Azaria e dei tre giovani. Questa aggiunta viene fatta seguire a Daniele 3:23. Consiste di 67 versetti che riporterebbero una pre-ghiera pronunciata, si suppone, da Azaria nella fornace ardente, seguita dalla storia di un angelo, che avrebbe estinto le fiamme, e infine da un can-tico cantato dai tre ebrei dentro la fornace.
Susanna e i perfidi anziani e Daniele che libera Susanna. Questa breve storia riferisce un episodio della vita della moglie di Ioachim, ricco ebreo di Babilonia. Mentre fa il bagno, Susanna viene avvicinata da due anziani ebrei che la sollecitano ad avere rapporti sessuali con loro e, al suo rifiuto, la accusano falsamente di adulterio. Al processo viene condannata a morte, ma il giovane Daniele smaschera accortamente i due e Susanna è scagionata. Nella LXX era inserita prima del libro canonico di Daniele, men-tre nella Vulgata veniva dopo.
Bel e il serpente e la condanna di Daniele. Questa è la terza ag-giunta. Nella storia il re Ciro esige che Daniele adori un idolo del dio Bel. Cospargendo di cenere il pavimento del tempio e scoprendo così delle impronte, Daniele dimostra che il cibo che si supponeva mangiato dall'idolo in realtà veniva consumato dai sacerdoti pagani e dalle loro famiglie. I sacerdoti vengono uccisi e Daniele distrugge l'idolo. Il re gli chiede di adorare un dragone vivo. Egli lo uccide, ma la popolazione infuriata lo getta nella fossa dei leoni. Durante i sette giorni di prigionia, un angelo prende Abacuc per i capelli e trasporta lui e un piatto di minestra dalla Giudea a Babilonia per dargli da mangiare. Abacuc viene quindi riportato in Giudea, Daniele viene liberato dalla fossa, e i suoi avversari vi vengono gettati dentro e divorati. Anche quest'aggiunta è ritenuta del I secolo a.E.V. e ha tutta l'aria di essere una leggenda.
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