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 06/11/2019 18:59 | |
Texiani, ma due parole sulla fiera della porchetta apparecchiata sulle carni succulente del buon Claudio?
V.
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| 07/11/2019 11:34 | |
Io e il signor Pelton alla fine non abbiamo comprato il biglietto per Lucca Comics, né abbiamo assistito all'incontro del pomeriggio del 1° novembre dedicato a Tex o a qualsiasi altro incontro in programma.
Abbiamo però visionato il video dell'incontro texiano (presenti il Curatore, Villa, Civitelli, Zuccheri, Venturi, Ruju e qualche altro), tuttavia non completamente, visto che a un certo punto siamo rimasti letteralmente sopraffatti dalla quantità di novità in cantiere circa il "nuovo" passato di Tex, in particolare la nuova storia affidata a Villa, che pare avrà il suo climax nel parto di Lilyth.
Ha pure influito il fatto che a un certo punto è stato troppo lungamente inquadrato un certo avvocato, la cui visione mi è risultata un filino più sgradevole di ciò che stavo ascoltando.
Riguardo al Texone di Villa, cosa vuoi che ti dica, a parte prendere atto delle geniali nonché lungimiranti scelte di marketing della SBE?
"Patagonia" lo avevo acquistato in più esemplari, alcuni dei quali regalati, successivamente ho preso pure un paio di ristampe e infine il cartonato della Bao Publishing; il Texone di Villa lo leggerò a febbraio se il signor Pelton vorrà acquistarlo (io non do più soldi alla SBE dopo la storia con Lupe), in caso contrario lo recupereremo all'usato.
Non fremo certo nell'attesa di leggere il Texone di Villa e nemmeno mi dolgo per il fatto che lo leggerò nella versione per i poveri, così poco "chic".
[Modificato da Myra Solano 07/11/2019 11:36]
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| 07/11/2019 11:42 | |
Neppure io fremo, tremo anzi per le novità; viste quelle dogghiane, non vorrei fossero egualmente da cani.
Comunque, la transizione da impresa artigianale per la produzione di fumetti a impresa finanziaria è ormai compiuta.
V.
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| 07/11/2019 11:55 | |
Juan Galvez, 07.11.2019 11:42:
Neppure io fremo, tremo anzi per le novità; viste quelle dogghiane, non vorrei fossero egualmente da cani.
V.
Chissà. Comunque erano tutti contenti di quello che stanno combinando:
- la Zuccheri- che non sa neanche come si chiama il figlio di Tex - era entusiasta di disegnare una storia con protagonista una banditessa, ovviamente realmente esistita (ecco il vero motivo dell'arrivo di una disegnatrice su Tex, per disegnare donne);
- Villa, l'eroe del giorno, ha dichiarato di essersi quasi commosso quando gli hanno comunicato il soggetto della nuova storia;
- Civitelli era entusiasta per il fatto che la storia che sta disegnando comincia nel Borneo, che torneranno diversi personaggi apparsi in precedenti storie di Mefisto (pure quella di Nizzi) e che Boselli sta - pare - mettendo ordine - come impone la sua sacra missione - a tutto il filone Mefisto-Yama & Co.;
- Ruju non so se sera contento solo perché è approdato al Tex giovane e così può partorire pure lui (è il caso di dirlo) chissà quali novità;
- Boselli continuava a ripetere che stanno facendo troppe storie, troppa roba, e rideva.
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| 07/11/2019 13:12 | |
In pratica sta andando tutto in vacca... ci vorrebbe un miracolo.
V.
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| 07/11/2019 14:14 | |
Scusate, ma mi sono perso qualche passaggio. Perché siete così restii dinnanzi al texone di Villa? Aldilà dei disegni che dovrebbero essere una gioia per gli occhi e su cui dubito ci sia dissenso, qual è il tema? Boselli ha fatto scempio ancora maggiore del personaggio su questa storia in particolare? I recenti sviluppi della testata operati dal creatore rendono a priori inappetibile la pietanza servita da mastro Claudio? |
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| 07/11/2019 14:32 | |
Carlo Maria, 07/11/2019 14.14:
Scusate, ma mi sono perso qualche passaggio. Perché siete così restii dinnanzi al texone di Villa? Aldilà dei disegni che dovrebbero essere una gioia per gli occhi e su cui dubito ci sia dissenso, qual è il tema? Boselli ha fatto scempio ancora maggiore del personaggio su questa storia in particolare? I recenti sviluppi della testata operati dal creatore rendono a priori inappetibile la pietanza servita da mastro Claudio?
Carlin, va bene che tu non vuoi gli spoiler, ma qui non si sta parlando del texone di Villa sotto il profilo narrativo o grafico; stiamo parlando, come scrivevo, della fiera della porchetta che i giostrai SBE vanno apparecchiando sulle carni di questa storia, un qualcosa per la quale mi vergogno al posto loro.
V.
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| 07/11/2019 16:30 | |
Ho visto prima di Myra il video della conferenza di Lucca.
Che sia incazzato per il trattamento riservato ai lettori che come me comprano Tex dal Paleozoico è un eufemismo,
Potrei permettermi la versione in pelle di Beluga diamantata che hanno proposto a Lucca, sennonché la vicenda dell’uscita in edicola a febbraio mi ha davvero mal disposto, tanto che sto valutando di saltare pure quella per noi poveracci.
Mi dispiacerebbe per i disegni di Villa che dalle anteprima paiono notevoli. Forse sarà, dal punto di vista grafico, il miglior Texone di sempre.
Questo non toglie che la SBE si è comportata in una maniera imho indecente e nonostante abbia letto che molti non ci trovano nulla di strano, a me di foraggiare certi signori mi mette in seria difficoltà.
Devo fare una piccola precisazione riguardo a quanto scritto dalla mia cara amica qui sopra. 😊 Spero non me ne voglia.
La storia del Borneo la disegna Venturi ed è quella che vede tornare la Tigre Nera. Si perché Boselli dà corso ad un vecchio proponimento Nizziano, ovvero far alleare il ranger con il vecchio nemico. A parte ogni considerazione sul fatto che due acerrimi(?) nemici che hanno cercato di farsi fuori per ben tre storie, diventino pappa e ciccia è tutto meno che texiano. Infatti di solito il Nostro porta (almeno una volta con GLB) a termine il suo compito facendo fuori i cattivi. Da qualche tempo non più.
In questo caso però il problema è un altro. La Tigre Nera, nell’ultima avventura - oddio chiamare così quella porcheria fatta e finita è davvero troppo - è stata colpita da Devlin ed è volata giù da una scogliera. Un volo di almeno una cinquantina di metri con tanto di piombo addosso. Solo una mente contorta potrebbe cercare di farla rivivere, ma Boselli sembrava smanioso di anticipare il suo grande exploit, quindi deve essere proprio una trovata di cui ci ricorderemo per un pezzo. Temo che mi andrà per traverso, se sarò ancora qui a farmi del male, E poi c’è qualcuno che dubita dell’avvenuta marvellizzazione della SBE? 😡
Scusate sto divagando. Quella di Civitelli è ambientata, per qualche tavola a suo dire, in Tibet. E vede il ritorno di Padma che i texiani ricorderanno per la storia di Incubi.
Non so se tra le vette dell’Himalaya ci sarà anche Tex, però quando c’è di mezzo Borden niente è impossibile.
Per il resto tante storie del passato, e non solo su Tex Willer che nel passato è ambientato, il team-up con i tre Bill e l’annunciato incontro tra Tex e lo Spirito con la Scure. Povero me.
Quella anticipata da Myra, l’albo singolo sul mensile di Villa, è stato solo accennato al Lucca comics & games, mentre la polpetta avvelenata è salata fuori altrove grazie ad un tristemente noto frequentatore di forum. Non è ancora certo che si vedrà Lilyth alle prese con le doglie e Tex cambiare pannolini, tuttavia gli accenni fatti facevano intuire questo.
E non è escluso che si veda in differita anche l’unica trombata di Aquila della Notte certificata.
🤬
D’altronde GLB ha lasciato un buco che qualcuno si è sentito in dovere di riempire. Mai che ci si domanda se la scelta del patriarca fosse da rispettare. Manco fosse lui ad aver creato il personaggio...
Ormai mi aspetto solo pessime notizie,
E se non proprio si livelli delle mega minchiate che capiteranno al povero Indagatore dell’Incubo 🤮, devo dire che ai piani alti di via Buonarroti hanno proprio deciso di mandare tutto a remengo. |
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| 07/11/2019 16:33 | |
Ah. A dicembre esce lo speciale dello spin-off. Ovvero lo speciale di Tex Willer.
E meno mano che Boselli si lamenta di lavora troppo... |
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| 07/11/2019 17:16 | |
BertAdams, 07.11.2019 16:30:
Devo fare una piccola precisazione riguardo a quanto scritto dalla mia cara amica qui sopra. 😊 Spero non me ne voglia.
Anzi, grazie per le tue precisazione e scusatemi.
Meglio non scrivere sotto incazzatura, che poi invece di Tibet si digita Borneo e chissà che altro. 🙈
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| 07/11/2019 17:41 | |
Sapete dove si può trovare il video di questa conferenza? |
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| 07/11/2019 17:57 | |
Da questa pagina
www.sergiobonelli.it/home/2019/11/03/news/tex-a-lucca-2019-l-incontro-...
puoi aprire il video.
non ho trovato un modo migliore per segnalarlo ma di sicuro c'è 🙄 |
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| 07/11/2019 18:45 | |
Grazie mille, Bert! |
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| 07/11/2019 18:52 | |
Juan Galvez, 07/11/2019 14.32:
Carlin, va bene che tu non vuoi gli spoiler, ma qui non si sta parlando del texone di Villa sotto il profilo narrativo o grafico; stiamo parlando, come scrivevo, della fiera della porchetta che i giostrai SBE vanno apparecchiando sulle carni di questa storia, un qualcosa per la quale mi vergogno al posto loro.
V.
Chiedo venia, Vinnie e tutti quanti, ma non riesco a seguirvi e mi serve esser guidato. Qui non c'entra la mia idiosincrasia con gli spoiler: mancandomi il link di base, non sapevo a cosa ti riferissi. Ho visto solo una parte dell'intervista, quella iniziale (che effetto, vedo Villa per la prima volta e Boselli dopo vent'anni... com'è invecchiato) e forse dovrei vederla tutta per comprendere per quale motivo sia imbarazzante la promozione di quest'albo, perché nel monologo di Villa non trovo nulla di brutto... |
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| 07/11/2019 18:52 | |
BertAdams, 07/11/2019 17.57:
Da questa pagina
www.sergiobonelli.it/home/2019/11/03/news/tex-a-lucca-2019-l-incontro-...
puoi aprire il video.
non ho trovato un modo migliore per segnalarlo ma di sicuro c'è 🙄
C'è, è il codice d'incorporamento:
🙂
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| 07/11/2019 19:17 | |
Grazie della dritta! |
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| 07/11/2019 19:51 | |
Carlo Maria, 07/11/2019 18.52:
Chiedo venia, Vinnie e tutti quanti, ma non riesco a seguirvi e mi serve esser guidato. Qui non c'entra la mia idiosincrasia con gli spoiler: mancandomi il link di base, non sapevo a cosa ti riferissi. Ho visto solo una parte dell'intervista, quella iniziale (che effetto, vedo Villa per la prima volta e Boselli dopo vent'anni... com'è invecchiato) e forse dovrei vederla tutta per comprendere per quale motivo sia imbarazzante la promozione di quest'albo, perché nel monologo di Villa non trovo nulla di brutto...
Ce l'hai presente la storia di Rat-man sulle copertine diamantate ecc.? Ecco, quella storia è come la carezza di una piuma rispetto alla realtà di questa fiera della porchetta.
V.
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| 07/11/2019 19:52 | |
BertAdams, 07/11/2019 16.30:
Ho visto prima di Myra il video della conferenza di Lucca.
(...)
Peggio di quello che pensassi, ma andrà ancora peggio.
V.
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| 08/11/2019 07:25 | |
BertAdams, 07/11/2019 16.30:
Si perché Boselli dà corso ad un vecchio proponimento Nizziano, ovvero far alleare il ranger con il vecchio nemico.
Credo (temo) si tratti di un "pedaggio" che Boselli ha pagato a Nizzi per averlo nuovamente a bordo. L'applauso a scena aperta in onore del Patriarca di Fiumalbo, invocato durante la presentazione, non ti dice niente?
Questa della conclusione della saga nel Borneo era appunto una vecchia idea di Nizzi, cassata a suo tempo dal buon Sergione senza troppi complimenti.
A parte ogni considerazione sul fatto che due acerrimi(?) nemici che hanno cercato di farsi fuori per ben tre storie, diventino pappa e ciccia è tutto meno che texiano.
Non solo Tex non è più capace di far fuori un avversario, ma nemmeno di giudicarlo, il che è ancora più grave.
Alcuni rarissimi e selezionati supercattivi sono tornati più volte (Mefisto, Yama, Proteus) anche in passato, ma sempre in modo plausibile e, soprattutto, nessuno poteva mettere in dubbio le loro cattiveria e pericolosità.
Ma ormai possiamo pure aspettarci la conversione al bene di Yama, in una di quelle storie strappalacrime che piacciono tanto a Boselli e ai suoi fans.
In questo caso però il problema è un altro. La Tigre Nera, nell’ultima avventura - oddio chiamare così quella porcheria fatta e finita è davvero troppo - è stata colpita da Devlin ed è volata giù da una scogliera. Un volo di almeno una cinquantina di metri con tanto di piombo addosso. Solo una mente contorta potrebbe cercare di farla rivivere, ma Boselli sembrava smanioso di anticipare il suo grande exploit, quindi deve essere proprio una trovata di cui ci ricorderemo per un pezzo. Temo che mi andrà per traverso, se sarò ancora qui a farmi del male, E poi c’è qualcuno che dubita dell’avvenuta marvellizzazione della SBE? 😡
Qualcuno alla Marvel si è mai fatto problemi di coerenza, quando si trattava di resuscitare un personaggio?
Ecco, ora nemmeno in Bonelli.
Quella di Civitelli è ambientata, per qualche tavola a suo dire, in Tibet. E vede il ritorno di Padma che i texiani ricorderanno per la storia di Incubi.
Civitelli ha spiegato, con malcelata soddisfazione, che Boselli sta "risistemando" l'intera saga di Mefisto, mettendoci dentro tutti i personaggi, compresi quelli minori, prendendoli perfino dalla Mefistolata nizziana.
Ormai è puro delirio di onnipotenza, non frenato dalla totale assenza di curatela esterna.
Probabilmente, dopo aver portato Tex alla chiusura, Boselli si dedicherà ai Promessi Sposi, spiegando finalmente ai suoi 25 lettori come si sono conosciuti Renzo e Lucia da bambini, clamoroso buco narrativo che aspetta di essere riempito da quasi due secoli.
Per il resto tante storie del passato, e non solo su Tex Willer che nel passato è ambientato, il team-up con i tre Bill e l’annunciato incontro tra Tex e lo Spirito con la Scure. Povero me.
Un giorno, se ne avrò voglia, farò un conteggio delle pagine di sceneggiatura di Boselli pubblicate a partire dal settantennale su tutte le testate texiane, per calcolare che percentuale è ambientata nel passato.
Già a naso direi piuttosto elevata e la cosa non mi sembra sana.
E pensare che perfino Civitelli ci aveva dato a bere che si trattava solo di un modo di "celebrare" Tex in occasione dei 70 anni e che si sarebbe chiusa lì.
D’altronde GLB ha lasciato un buco che qualcuno si è sentito in dovere di riempire. Mai che ci si domanda se la scelta del patriarca fosse da rispettare. Manco fosse lui ad aver creato il personaggio...
Lui lo ha migliorato e traghettato felicemente nell'Era Moderna.
E se non proprio si livelli delle mega minchiate che capiteranno al povero Indagatore dell’Incubo 🤮, devo dire che ai piani alti di via Buonarroti hanno proprio deciso di mandare tutto a remengo.
Perché, un team-up fra Tex e Dylan non ce lo vedi? Magari con Batman come guest star.
Comunque sia, Recchioni ha avuto almeno l'onestà di affermare in modo chiaro ciò che Boselli continua, da viscido ipocrita par suo, a negare, ossia che ormai il personaggio è suo e ne farà quello che vuole, dopo averne metaforicamente (e narrativamente) ucciso il creatore.[Modificato da Bill Pelton 08/11/2019 07:46]
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"Nel caso attuale, la giustizia la faremo a modo nostro, usando i mezzi che crederemo più opportuni, e quando saremo riusciti a identificare e smascherare i furbacchioni che hanno messo in piedi questa sporca storia, vi garantisco che ci sarà gran festa all'inferno!" |
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| 08/11/2019 09:41 | |
Carlo Maria, 07/11/2019 18.52:
Chiedo venia, Vinnie e tutti quanti, ma non riesco a seguirvi e mi serve esser guidato. Qui non c'entra la mia idiosincrasia con gli spoiler: mancandomi il link di base, non sapevo a cosa ti riferissi. Ho visto solo una parte dell'intervista, quella iniziale (che effetto, vedo Villa per la prima volta e Boselli dopo vent'anni... com'è invecchiato) e forse dovrei vederla tutta per comprendere per quale motivo sia imbarazzante la promozione di quest'albo, perché nel monologo di Villa non trovo nulla di brutto...
Ti faccio il riassunto.
La storia inizia nel 2002 (sic!) terminata la Mefistolata. Era destinata al mensile. La gestazione va a rilento per "colpa" di Villa e arriva il 2007 ed esplode la Collezione Storica a Colori e al povero Claudio vengono chiesti gli straordinari per le copertine.
Si ferma tutto. Come incentivo gli viene proposto di traghettare il lavoro sul formato Texone, ma cambia nulla.
Ad un certo punto tutti iniziano a pensare che non si vedrà mai e Borden a scrivere parole sui forum non molto generose verso lo stimato collega.
Villa, devo dire, tiene un contegno esemplare e i micro-sassolini nelle scarpe se li toglie con finezza. Spiega che non è vero. Che non è uno scansafatiche. Infatti per ogni cover del mensile fa tre diversi disegni, che realizza quasi tutte le copertini degli speciali, che fa le cartoline per il Brasile.
Comunque sia, la pressione delle suddette copertine cala e lui, quando ormai non ci credeva nessuno, riprende il lavoro e lo termina in un batter d'occhio.
Fin qui, a parte il lungo travaglio di 17 anni, tutto relativamente bene.
Sennonché la SBE decide di approfittarsi della situazione - e dei lettori - e propone in anteprima questo lavoro a Lucca. In tre formati diversi. La tempistica data dalla casa editrice è questa. Il primo nel box assieme ad altre cianfusaglie, dimensioni bonellide classico con più pagine, però spezzato in due con doppia cover. Qualche giorno dopo un'altra versione, più grande del Texone, con copertina in pelle e non so quali altre chiccherie al modico prezzo di oltre 60 €. Infine formato Texone edizione limitata firmata personalmente da Villa e non so che altro.
Tutto questo bailamme per un opera di cui, per ora, non sappiamo nulla e la cui unica particolarità è il tempo di realizzazione. Quindi, a parte i disegni verso cui non nutro nessun dubbio, potrebbe trattarsi anche di un'emerita schifezza. Il precedente della Mefistolata insegna.
Bene. Anche fino a questo punto le mie riserve sono ancora tutto sommato limitate.
Purtroppo poi si viene a sapere che la versione standard, per i morti di fame che danno lavoro da anni a via Buonarroti, uscirà solo a febbraio. Quasi quattro mesi dopo.
Forse solo a me sembra molto più grave di una caduta di stile. Vuol dire non rendersi conto che per un facile e pronto guadagno, rifilano un "ceffone" a quel che resta della stermiata platea di acquirenti.
Vuol dire scegliere i nerd. Gente che compra Tex non perché gli piace, ma solo perché vuole vederlo spu**anare. Più viene affossato meglio è. Potrebbe anche andar bene per l'azienda, se non fosse che i nerd non sono come i lettori storici. Non hanno nessun tipo di fedeltà. Domani quindi magari si stufano del gioco e ti piantano.
E l'unico modo per attirare l'attenzione è spararla sempre più grossa. Solo che dopo un po' ci si assuefa anche di questo.
Certo è più semplice fare queste scelte che scrivere storie degne del più famoso fumetto italiano. Quello si che costa fatica... [Modificato da BertAdams 08/11/2019 09:42] |
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