Ma quando finirà questa lunga attesa
io non credo più al destino
dopo tant'apatia chi mi ridona il pianto
un altro mondo, un altro mattino
cado nella realtà del disincanto
farfalle in un vaso di vetro
dal naufragare di un'anima illusa
vorrei poter tornare indietro
E' silenzioso e fredo come una chiesa
questo mio rifugio dietro un muro d'ombra
anni senza sorprese sui calendari
mai più nulla sarà come oggi sembra
rievocazioni, feste e anniversari
segni del tempo richiamati in vita
falene ingannate da una luce soffusa
simulando una bellezza svanita
Bambole di cera
smarrimento esistenziale
all'ombra del piacere
nasce il fiore del dolore
Dimmi che ci sarai al mio risveglio
profumo di rosa nelle sere di maggio
ritratto senza nome, icona del rimpianto
intravista appena e subito perduta
fragole e vino rosso davanti al tramonto
romantico abbandono a notti sconosciute
splendido isolamento persi in un labirinto
oniriche evasioni in un altro tempo
Bambole di cera
noia e solitudine
rinchiuse in un baule
tra scorpioni e polvere
I let fall flowers of blood