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[fanfiction e originali] Il contest degli haiku

Ultimo Aggiornamento: 08/09/2020 12:12
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Post: 1.126
Giudice*****
12/03/2020 10:57
 
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Re:
Juriaka, 12/03/2020 10:36:

Grazie mille a tutti!! ❤️ Alla fine stamattina mi ci son rimessa perchè valutare le storie scaccia i pensieri, quindi grazie per la compagnia che mi date! La proroga la richiederó comunque perchè per il 17 marzo sicuramente non faró in tempo, ma non mi prenderó tutto il mese in più!




Non ti preoccupare, davvero. Ovviamente, se è per tenere impegnata la mente e ti trovi bene così, non dico di interrompere i tuoi compiti di giudice, però fai prima di tutto quello che ti fa sentire meglio e non sovvracaricarti.
Siamo tutti in condizioni assurde, ti capiamo.
Ti abbraccio.
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Post: 248
Giudice*
12/03/2020 11:08
 
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Quoto Laodamia❤
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Post: 1.334
Giudice*****
16/03/2020 18:05
 
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Ciao ragazzi! Grazie mille per la comprensione. 🧡🧡 Purtroppo al di là del coronavirus ho avuto davvero due avvenimenti piuttosto funesti, per questo ho rallentato un po' il ritmo! Comunque, ho chiesto la proroga all'amministrazione per la consegna, e mi sono stati concessi venti giorni in più. Quindi, la nuova scadenza è fissata al sei aprile 2020. Ovviamente non li userò tutti, conto di farne minimo una al giorno, detesto farvi aspettare e già state attendendo da troppo! Come sempre, potrete seguire gli aggiornamenti sullo specchietto nel bando.
Spero comunque che voi stiate tutti bene, un abbraccio fortissimo! 💖
[Modificato da Juriaka 20/03/2020 22:14]
16/03/2020 23:22
 
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Juriaka, 16/03/2020 18:05:

Ciao ragazzi! Grazie mille per la comprensione. 🧡🧡 Purtroppo al di là del coronavirus ho avuto davvero due avvenimenti piuttosto funesti, per questo ho rallentato un po' il ritmo! Comunque, ho chiesto la proroga all'amministrazione per la consegna, e mi sono stati concessi venti giorni in più. Ovviamente non li userò tutti, conto di farne minimo una al giorno, detesto farvi aspettare e già state attendendo da troppo! Come sempre, potrete seguire gli aggiornamenti sullo specchietto nel bando.
Spero comunque che voi stiate tutti bene, un abbraccio fortissimo! 💖

Ciao Juriaka, mi dispiace sentire che tu abbia avuto a che fare con eventi molto spiacevoli, come se già non bastasse lo scombussolamento generale portato da questa emergenza sanitaria.

Un grosso abbraccio a te, capisco perfettamente come possano essere devastanti certi eventi.

Spero che le nostre storie ti possano distrarre da ciò che è successo intorno a te.

Fai le tue valutazioni con calma, anche se ti hanno dato un limite di tempo.

Noi non scappiamo.

Ancora un forte abbraccio,

Imspeakingtoyou

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Post: 1.334
Giudice*****
25/03/2020 17:22
 
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Ciao ragazzi! Come procede? Spero che stiate tutti bene!
Comunque, finalmente vediamo la luce. Mi mancano due storie, e vi dico da adesso che le valutazioni le pubblicherò sabato! Purtroppo domani e dopodomani avrò lezione (online) tutto il giorno, quindi la sera ne approfitterò per ricontrollare e sabato (99% mattina, al massimo subito dopo pranzo) posterò tutto.
Grazie ancora per la pazienza e scusate scusate scusate scusate (verso l'infinito e oltre) per il ritardo.
Un abbraccio! 💗
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Post: 248
Giudice*
25/03/2020 17:43
 
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Re:
Macciao, che bello sapere che stai bene *__*
per quanto mi riguarda, tutto a posto, anche se la faccenda covid mi ha sfiorata molto da vicino; colpendo un carissimo amico… adesso però è a casa e facciamo tutti il tifo per lui.

Pensieri lugubri a parte, non preoccuparti e pensa tranquillamente alle lezioni, prima ^^

Un abbraccio, spero di cuore che la situazione dal tuo lato sia migliorata.

A sabato!

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Post: 1.126
Giudice*****
25/03/2020 17:52
 
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Re:
Juriaka, 25/03/2020 17:22:

Ciao ragazzi! Come procede? Spero che stiate tutti bene!
Comunque, finalmente vediamo la luce. Mi mancano due storie, e vi dico da adesso che le valutazioni le pubblicherò sabato! Purtroppo domani e dopodomani avrò lezione (online) tutto il giorno, quindi la sera ne approfitterò per ricontrollare e sabato (99% mattina, al massimo subito dopo pranzo) posterò tutto.
Grazie ancora per la pazienza e scusate scusate scusate scusate (verso l'infinito e oltre) per il ritardo.
Un abbraccio! 💗




Vai tranquilla, e grazie per l'informazione **
25/03/2020 17:58
 
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Re:
Juriaka, 25/03/2020 17:22:

Ciao ragazzi! Come procede? Spero che stiate tutti bene!
Comunque, finalmente vediamo la luce. Mi mancano due storie, e vi dico da adesso che le valutazioni le pubblicherò sabato! Purtroppo domani e dopodomani avrò lezione (online) tutto il giorno, quindi la sera ne approfitterò per ricontrollare e sabato (99% mattina, al massimo subito dopo pranzo) posterò tutto.
Grazie ancora per la pazienza e scusate scusate scusate scusate (verso l'infinito e oltre) per il ritardo.
Un abbraccio! 💗




Mi auguro che, presto, vedremo la luce pure in generale ... intanto, ci accontentiamo dei risultati 😆
A sabato! 💕

Su EFP sono _camus_!

"Gli altri sono troppi, per me.
Ho cuore eremita.
Sono impastata di vento e silenzio.
Sono antica."
[M. G.]
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Post: 426
25/03/2020 19:46
 
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Juriaka, 25/03/2020 17:22:

Ciao ragazzi! Come procede? Spero che stiate tutti bene!
Comunque, finalmente vediamo la luce. Mi mancano due storie, e vi dico da adesso che le valutazioni le pubblicherò sabato! Purtroppo domani e dopodomani avrò lezione (online) tutto il giorno, quindi la sera ne approfitterò per ricontrollare e sabato (99% mattina, al massimo subito dopo pranzo) posterò tutto.
Grazie ancora per la pazienza e scusate scusate scusate scusate (verso l'infinito e oltre) per il ritardo.
Un abbraccio! 💗

Bene bene :) Sabato sarà il grande giorno Procede top :) tra scrittura disegni ginnastica superpulizie e sporadiche uscite (tipo ogni due giorni <3) :)
Tranquilla cara, grazie a te per l'occasione <3 E grazie ai partecipanti per avermi regalato belle storie <3
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Post: 457
26/03/2020 16:42
 
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Re:
Juriaka, 25/03/2020 17:22:

Ciao ragazzi! Come procede? Spero che stiate tutti bene!
Comunque, finalmente vediamo la luce. Mi mancano due storie, e vi dico da adesso che le valutazioni le pubblicherò sabato! Purtroppo domani e dopodomani avrò lezione (online) tutto il giorno, quindi la sera ne approfitterò per ricontrollare e sabato (99% mattina, al massimo subito dopo pranzo) posterò tutto.
Grazie ancora per la pazienza e scusate scusate scusate scusate (verso l'infinito e oltre) per il ritardo.
Un abbraccio! 💗




Nessun problema, tranquillissima: siamo sempre qui.

*abbraccia* [SM=g27998]
26/03/2020 16:57
 
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Juriaka, 25/03/2020 17:22:

Ciao ragazzi! Come procede? Spero che stiate tutti bene!
Comunque, finalmente vediamo la luce. Mi mancano due storie, e vi dico da adesso che le valutazioni le pubblicherò sabato! Purtroppo domani e dopodomani avrò lezione (online) tutto il giorno, quindi la sera ne approfitterò per ricontrollare e sabato (99% mattina, al massimo subito dopo pranzo) posterò tutto.
Grazie ancora per la pazienza e scusate scusate scusate scusate (verso l'infinito e oltre) per il ritardo.
Un abbraccio! 💗

Ciao!

Alla fine, nonostante lo stare a casa forzato, non va così male. Si lavora smart, si gioca di ruolo, si scrive.

Tu come stai?

Non devi scusarti, ci mancherebbe, hai detto che per te è stato un periodo difficile e frenetico, spero che ora stia andando meglio, nonostante tutto.

(Ammetto che non vedo l'ora che venga sabato perché sono tremendamente curiosa).

Un grosso abbraccio,

Imspeakingtoyou

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Post: 1.334
Giudice*****
27/03/2020 23:19
 
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Ciao! Grazie a tutti per le belle parole, scusate se non vi ho risposto prima ma non volevo 'spammare' inutilmente! 😂 Io tutto bene, anche un mio amico è stato male (non per il coronavirus), l'hanno dovuto operare d'urgenza ma per fortuna l'operazione è andata bene!
Detto ció, ci 'vediamo' domani per le valutazioni, buonanotte a tutti! ❤️♥️
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Post: 1.334
Giudice*****
28/03/2020 14:49
 
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CI SIAMOOOOO!
Io stamattina a me stessa: ma sì, cosa sarà mai correggere tutte le valutazioni in una mattinata, più di un paio d'ore non serviranno!
Io sette ore dopo sempre a me stessa: SEI UNA DEFICIENTE DOPO VENTI CONCORSI ANCORA NON CAPISCI UNA CEPPA DI NIENTE IO TI ODIO

MA, eccoci! Allora, pubblicherò le valutazioni e niente, ci tenevo a ringraziarvi per tutte le bellissime storie che mi avete consegnato.
NON lapidatemi (vi prego, no!) per tutti i pari-merito, sono un'infinità, ma giuro che le valutazioni sono fatte col cuore! Ed erano tutte bellissime, avete preso tutti punteggi molto alti e fare una classifica è stato tragico! Comunque, siccome mi siete piaciuti T U T T I, avete vinto una recensione premio a testa (esclusi i podisti) a vostro piacimento, fatemi sapere dove la vorreste!
Prima di commentare, vi pregherei di attendere che abbia finito tutte le valutazioni, altrimenti rischierei di perdermi i vostri messaggi!
Grazie mille a tutti per la pazienza, a tra poco. 💘
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Post: 1.334
Giudice*****
28/03/2020 15:01
 
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Nona classificata

Dove l'anima conduce / LuNe_EFP


Grammatica e stile: 8.7/10

Passo col segnalarti un piccolo refuso che ho riscontrato (e che non ha comportato detrazioni, te lo faccio presente giusto per): 'quell'ammasso brulicate di vite e sogni che incontra in ogni stazione...' -> 'brulicante', non 'brulicate';
'nessuno aveva chiamato la sua più grande passione: talento.' -> in questo caso, i due punti stonano. Dovresti cancellarli, oppure strutturare la frase in questo modo: 'nessuno aveva chiamato la sua più grande passione in questo modo: talento'.
Poi, passiamo allo stile. In generale mi è piaciuto molto, l'ho trovato semplice ma mai scontato o banale, ma anzi coinvolgente e chiaro. Un elemento che ho estremamente apprezzato sono state le descrizioni, davvero bellissime. Specifiche, interessanti, minuziose, io poi adoro le descrizioni nei testi, sono una parte che davvero apprezzo tantissimo. Tu hai ampliamente parlato di tutto ciò che vedeva il protagonista, donandoci delle immagini dettagliate e anche molto molto poetiche, come per esempio la stazione, i paesaggi che vede, la città dove si ritrova, il ragazzo che incontra. Le descrizioni mi hanno colpito molto, e anche i dialoghi mi son sembrati davvero ben costruiti. Non ti ho attribuito il massimo del punteggio perchè secondo me alcuni periodi, nello specifico quelli narrativi, e che quindi parlano delle azioni del personaggio, li ho trovati delle volte poco fluidi. Passo a farti degli esempi: 'Guarda l'ora, si è messo in viaggio prima dell'alba e manca ancora a mezzogiorno, decide di dirigersi verso il mare, quando lo vedrà capirà se sarà il caso di fermarsi o ripartire' -> in questo caso per esempio il periodo è strutturato un po' a mo' di telegramma, mi è sembrato stonasse un poco. Poi: 'Esce dalla stazione e avverte l'aria tersa e fresca dell'autunno colpirgli il volto magro e pallido, è piacevole, si ripara gli occhi dal sole luminoso che però ha iniziato a scaldare meno le giornate' -> in questo caso, la parte 'è piacevole' in mezzo alle altre due frasi lunghe mi è parsa abbastanza stonata, come se appunto interrompesse la lettura; oppure: 'Mentre osserva tutto ciò Sebastian avverte uno spasmo al cuore, quasi si fosse dilatato per accogliere la bellezza d'altri tempi di quel luogo, gli piace.' -> qui stona un po' il 'gli piace' finale, sarebbe stato meglio (secondo me) utilizzare un punto e andare a capo, non una virgola, la pausa è troppo breve e si percepisce in maniera troppo netta la differenza fra i due periodi precedenti e quel 'gli piace' così breve e diretto.
In sintesi, secondo me il testo andrebbe un pochino armonizzato in determinate parti, delle volte ci sono dei periodi in cui si susseguono frasi che fra di loro non sono troppo ben collegate, e si crea appunto l'effetto 'telegramma', in più alcuni punti il lessico forse un po' troppo 'colloquiale', forse avresti potuto variarlo, sempre senza intaccare ovviamente il tuo stile diretto.

Utilizzo pacchetto: 5/5

Pacchetto pienamente rispettato. La tematica principale del viaggio è stata pienamente rispettata, il protagonista è un personaggio in continuo movimento, prende treni e sceglie destinazioni basandosi sulle sue sole sensazioni, senza una logica apparente, e fin dall'inizio ci proietti subito in una stazione, che accentua ancora di più la tematica. Il paese di mare c'è, e tra l'altro è descritto benissimo, sono riuscita a immaginarmelo alla perfezione, ne ho sentito persino l'odore di salsedine! Sei stata molto vivida nell'ambientazione. Poi hai narrato il primo incontro tra Sebastian e Lex, un incontro che mi è piaciuto moltissimo e che mi è sembrato quasi predestinato, in più ho adorato l'atmosfera e il loro primo dialogo. Hai inserito anche la stagione dell'autunno, quindi tutto perfetto.

Caratterizzazione personaggio: 4/5

Iniziamo dal protagonista, Sebastian. E' un viaggiatore che adora l'arte, mi hai presentato parecchi lati della sua personalità estremamente intriganti. E' comunque molto coraggioso, visto che ha deciso di 'lasciar tutto' per condurre quel tipo di vita, sicuramente più duro ma almeno più libero, in più ha questo talento immenso per il disegno e questa grande passione per scoprire nuovi posti. E' un personaggio che ha tanto da dire e tanto da trasmettere, mi è piaciuta anche la sua sensibilità e a tratti la sua timidezza. Quando si approccia con Lex, per esempio, dimostra di essere più chiuso del surfista, ma al contempo udire quelle parole gli fanno tanto bene all'anima, segno che in realtà sia molto sensibile ed empatico. E' un personaggio davvero particolare e che mi ha affascinato, ma avrei voluto che fosse più approfondito. Per esempio, quando nomini il suo passato, non lo analizzi in maniera specifica, e quello mi è sembrato un po' un 'buco'. Capisco che la storia fosse breve e che tu abbia voluto incentrarti più su questo incontro fra i due e sull'arrivo di Sebastian in questa città, però ho avuto un po' l'impressione che tu fossi andata di fretta, nominando il suo passato senza però approfondirlo. Mi sarebbe piaciuto che fosse contestualizzato meglio, dato che appunto è un personaggio che secondo me ha tanto, tantissimo da dire. Spero che ci scriverai un seguito, sarebbe bello se trasformassi la storia in una mini-long, per esempio! Poi, il personaggio di Lex anche mi è piaciuto molto, nonostante la sua comparsa sia stata breve secondo me sei stata in grado di delinearne gli aspetti principali e la sua personalità: è aperto, generoso ed entusiasta, si vede dal modo sciolto e amichevole con il quale si approccia a Sebastian, trovandogli subito anche una sistemazione. E' anche il primo che definisce 'talento' ciò che Sebastian disegna, come se in qualche modo facesse breccia nel suo cuore sin da subito, e questo dimostra che è anche una persona estremamente sensibile e in grado di comprendere l'animo altrui, persino quello sicuramente più complicato di Sebastian. Secondo me i due formano una bellissima amicizia, e credo che potrebbero aiutarsi e influenzarsi l'un l'altro in maniera positiva! Insomma, io credo che tu abbia creato due personaggi estremamente vividi e travolgenti, ma il testo breve impedisce loro di emergere al meglio, soprattutto per quanto riguarda il protagonista.

Gradimento personale: 4.5/5

La storia mi è piaciuta. ho apprezzato tantissimo le descrizioni, sei stata davvero molto curata nell'ambientazione e sei riuscita a catapultarmi fra le tue righe e in quella località di mare. Mi hai teletrasportato in un luogo bellissimo, quasi incantato, e per questo non potrò mai esserti grata abbastanza. Poi, la presenza del disegno. Io adoro quando l'arte viene nominata nei testi, e ho un debole per i personaggi che sanno disegnare. Sebastian, nello specifico, mi ha fatto innamorare, perchè mi ha conquistato da tutti i punti di vista, in qualche modo l'ho percepito molto simile a me. Lex anche l'ho adorato, vorrei incontrarlo anche io! Quindi, il fatto che tu abbia inserito nel tuo testo due personalità bellissime ha sicuramente contribuito a farmi apprezzare ancora di più questo testo. Non ti attribuisco il massimo del punteggio per quanto detto nella caratterizzazione, il 'background' di Sebastian mi è sembrato poco approfondito e mi ha lasciato con la sensazione di volere ulteriori spiegazioni. Capisco che tu abbia dovuto trovare una motivazione per la quale lui viaggiava da otto mesi, ma avrei preferito che fosse più approfondita. Diciamo che più che un capitolo con un inizio e una fine, mi è parso un prologo, un capitolo iniziale di quella che poi diventerà una storia più lunga. Insomma, avrei voluto saperne tanto di più, quindi spero che continuerai con questo progetto perchè mi hai incuriosito tanto e mi piacerebbe moltissimo approfondire questi personaggi, nel caso perfavore sarei felice se me lo facessi sapere!

Totale: 22.2/25
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Post: 1.334
Giudice*****
28/03/2020 15:05
 
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Ottava classificata (parimerito)

Icy Dark / Elgass


Grammatica e stile: 10/10

Grammaticalmente non ho nessuna considerazione negativa da farti. Non ho riscontrato errori, il testo è estremamente pulito. Sono 'incappata' esclusivamente in questo piccolo refuso: '...lui, Luxord, lo Sfidante del Destino noto per la spicciata curiosità.' -> credo intendessi dire 'spiccata', e non 'spicciata'.
Dal punto di vista stilistico, poi, mi hai conquistato. Credo che tu abbia fatto un connubio perfetto fra ricercatezza e scorrevolezza. E' uno scritto pieno di riferimenti, ma sono stati davvero ben inseriti senza intaccare l'armonia che caratterizza ogni tua frase. La scelta lessicale mi ha veramente conquistata, nelle storie brevi tendo a prediligere parole e termini che comunque siano più 'alte' e meno semplici, senza però appesantire ovviamente il periodo con troppi avverbi o aggettivi astrusi. Credo che tu abbia davvero trovato l'equilibrio perfetto, sei stata abbastanza aulica ma senza mai sfociare in uno stile 'ostile', ogni parola era perfettamente misurata e precisa. Era un testo davvero cristallino, sei stata minuziosa nella costruzione della frase e hai ampliato davvero bene dialoghi e descrizioni, in particolare quest'ultime le ho trovate davvero belle da leggere. E' una storia anche ben contestualizzata, nonostante fosse breve. Un altro elemento che ho particolarmente apprezzato del tuo stile è l'alta presenza di metafore, ho visto che ne utilizzi molte, ma non sono mai a sproposito e anzi, attribuiscono ancor più carattere e personalità al tuo modo di scrivere. In generale, credo che tu abbia davvero sfruttato tutte le possibilità della lingua italiana, ma non c'è mai stata una parte che abbia ritenuto troppo carica o pesante. I riferimenti all'universo canonico erano davvero molti, ma non mi hanno dato problemi durante la lettura, stilisticamente parlando almeno, difatti li ho trovati perfettamente amalgamati alla trama e alla narrazione.

Utilizzo pacchetto: 4.7/5

La tematica generale del pacchetto è stata pienamente rispettata, immagino che tu ti sia concentrata principalmente sul tema della novità, visto appunto l'incontro e la nuova alleanza che si forma tra i personaggi, e anche il luogo è stato rispettato. Passo a spiegarti la motivazione per il quale non ti ho assegnato il punteggio pieno: il prompt. Il ritratto compare, senza ombra di dubbio, ma mi è sembrato un gesto 'fine a se stesso', non ho trovato nessun particolare sentimento o scopo in questo oggetto, avrei preferito che ci fosse più valenza dal punto di vista sentimentale (ma comunque compare, quindi la detrazione è minima). Non so se mi sia persa qualche riferimento, non conoscendo il fandom (nonostante i video che mi hanno dato un'infarinatura generale). Poi, passiamo alla stagione. Ho adorato la metafora con la quale hai evocato la primavera: 'chiese tornando a fissare il Maestro, sentendo la fermezza crescere e il gelo dissolversi, come se fiori, facendosi strada attraverso il ghiaccio, annunciassero la fine dell'inverno'. Questo periodo mi ha proprio colpito, l'ho trovato di una bellezza disarmante!

Caratterizzazione personaggio: 4.5/5

Iniziamo da Luxord. E' un personaggio sul quale, come mi avevi già anticipato, non c'era tanto materiale. Comunque, il tuo modo di rappresentarlo non mi è sembrato che si discostasse dall'originale, dunque per quanto riguarda l'IC non ho nessun commento 'negativo' da farti. Sicuramente nella tua storia è più approfondito, mi è sembrato un personaggio estremamente pacato, ma maledettamente intelligente. Analizza alla perfezione il discorso di Xehanort, e non mi sembra affatto che si lasci ingannare o ammaliare dalle parole di quest'ultimo (non completamente, almeno), ma è come se facesse la sua scelta finale nonostante fosse consapevole del veleno che stillava dalle parole del Maestro. Ecco, diciamo che sei riuscita a dipingerlo in un modo decisamente intrigante, è un personaggio che, per quanto intelligente e calcolatore sia, ha anche una parte di personalità che lo spinge a osare, ad azzardare. Ti dico subito il perchè della detrazione, visto che riguarda lui: l'ho sentito un po' distaccato. Non so, magari era proprio il tuo modo di volerlo caratterizzare, ma l'ho sentito meno vicino, mi è arrivato con meno impatto rispetto a Xehanort, per esempio. E' come se la sua parte introspettiva fosse più una descrizione, che un approfondimento dei suoi pensieri. Per quanto abbia apprezzato tutto il tuo testo e l'abbia trovato colmo di molti spunti riflessivi,, il punto di vista di Luxord l'ho avvertito con meno forza. Xehanort, invece, l'ho apprezzato di più, mi è sembrato un personaggio assolutamente tridimensionale e ben caratterizzato, mi è arrivato con molto impatto. Credo che dipenda dal fatto che lui abbia parlato tanto, i dialoghi erano ben sviluppati ed erano quasi tutti suoi, e questa caratteristica in qualche modo ha contruibuito forse a renderlo più reale ai miei occhi, credo.

Gradimento personale: 4/5

La storia mi è piaciuta. Innanzitutto, ho adorato lo stile, sicuramente uno di quelli che ho apprezzato maggiormente, in più con la contestualizzazione hai fatto davvero un ottimo lavoro. Sinceramente ho avuto un po' di difficoltà all'inizio, il fandom mi era sconosciuto e nonostante i primi video su Luxord ne ho dovuti vedere molti altri per capire bene la situazione, ma spero comunque di aver compreso tutto e di non essermi persa nulla! L'incontro fra i due personaggi l'ho trovato ben fatto, si percepiva una tensione verosimile che mi ha appassionato molto. Ho amato le descrizioni minuziose e le tue metafore, hanno contribuito ad attribuire al tuo testo quella nota di sensibilità e ricercatezza in più. A me i missing moment piacciono davvero tantissimo, in più da quel che ho potuto capire sulla trama in generale, su Kingdom Hearts ci si può davvero sbizzarrire da questo punto di vista. Tu, comunque, hai selezionato un momento e dei personaggi davvero particolari e inaspettati (non Sora e Riku, per intenderci), e questo ha contribuito a rendere la tua storia sicuramente originale. Un altro elemento che ho apprezzato davvero tantissimo è stato il finale, l'ho davvero adorato! Mi è sembrato d'impatto, intenso, mi hai fatto venire i brividi e mi hai fatto pensare 'vorrei assolutamente leggere un seguito'. Non ti attribuisco il massimo del punteggio per due motivi, il primo è per quello detto su Luxord: è un personaggio che mi è sembrato caratterizzato davvero bene, ma l'ho percepito in maniera distante. Credo che, ovviamente secondo un pensiero personale, forse avresti dovuto approfondirne maggiormente l'introspezione. E il secondo motivo è che, per quanto mi sia piaciuta tanto come missing moment, la trama comunque non è troppo particolareggiata o ricca di avvenimenti, e questo un po' ha reso la tua storia un po' 'meno dinamica'. Guarda, sinceramente credo anche che la colpa sia 'mia', magari io non mi sono sentita troppo coinvolta perchè non ho mai giocato ai videogiochi. Mi è capitato di accettare fandom che non conoscevo nei miei concorsi, e non ho mai avuto difficoltà, ma devo dire che la trama di KH è infinitamente complessa, si susseguono tanti avvenimenti e il tuo testo era veramente stracolmo di riferimenti. Pur essendomi informata, immagino che giocando ovviamente si abbia una percezione dell'universo e dei personaggi, quindi forse è per questo che ho percepito Luxord distante!

Totale: 23.2/25
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Post: 1.334
Giudice*****
28/03/2020 15:08
 
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Ottava classificata (parimerito)

The choice / Nao Yoshikawa


Grammatica e stile: 9.5/10

Dal punto di vista grammaticale non ho notato nulla che non andasse, neanche un refuso, quindi brava! Poi, passiamo allo stile. Mi è piaciuto molto, e la prima cosa che ho notato è quanto tu sia stata coinvolgente. Mi hai davvero catturato, trascinato nella tua storia, il tuo stile è semplice ma hai analizzato e trascritto molto bene l'introspezione dei personaggi, facendomi davvero immedesimare in loro. E' una storia che ho letto tutta d'un fiato, e mi è sembrata che fosse scritta proprio 'con il cuore', mi è sembrato un modo di scrivere estremamente diretto e sincero, come se tu avessi seguito l'ispirazione senza fermarti un attimo. Sei riuscita a rapirmi, ecco, questo sicuramente è davvero un fantastico punto di forza. Non ho sentito la distanza fra me e il tuo testo. Ho apprezzato poi appunto l'introspezione molto curata, ma mai pesante, sei stata davvero minuziosa nella descrizione dei pensieri dei personaggi, ma hai saputo alternarla a vicende più 'movimentate' e insomma, in generale credo che il testo sia stato davvero ben costruito. Ho apprezzato anche che tu abbia inserito i flash-back, sicuramente hanno aiutato ancora di più a creare movimento. E' una storia molto dinamica, il tuo stile più che altro lo è, e hai saputo amalgamare bene tanti elementi creando una storia densa dal punto di vista introspettivo, che ha fatto emergere ovviamente anche i sentimenti dei personaggi principali. Non ti attribuisco il punteggio massimo perchè in alcune parti avresti potuto 'osare' un po' di più dal punto di vista lessicale, scegliendo di costruire periodi più complessi sia dal punto di vista della costruzione della frase, che proprio del vocabolario (per esempio, alcune ripetizioni, o alcune metafore, avresti potuto sostituirle con qualcosa di più 'particolare'). Ma è davvero una sciocchezza, per questo la detrazione è minima. Tu hai preferito acchiappare il lettore con uno stile più diretto, e comunque efficace e coinvolgente. quindi diciamo che questo mio suggerimento andrebbe applicato veramente in dosi minuscole, altrimenti si rovinerebbe tutto questo coinvolgimento che hai creato, credo!

Utilizzo pacchetto: 5/5

Pacchetto pienamente rispettato: La descrizione dell'incubo era presente, a inizio testo (ho adorato il riferimento a quando thanos fa scomparire la popolazione fra cui anche Peter, cioè almeno io l'ho intesa così ahah), l'estate pure, il luogo anche. Anche la tematica è stata ben sviluppata, Tony comunque è 'legato' da molteplici problematiche e non ha la libertà di vivere il suo amore pienamente, soltanto alla fine finalmente la situazione si sbloccherà e ci sarà l'happy ending.

Caratterizzazione personaggi: 4.2/5

Allora, iniziamo con Tony e Peter. Tony secondo me sei riuscita a renderlo in maniera verosimile, anche perchè l'introspezione era estremamente curata. La sua personalità, i suoi pensieri, sono stati sviluppati in maniera approfondita e non ho avuto alcun tipo di problema nel figurarmelo davanti, nel vedere le sue espressioni. Hai mantenuto la sua ironia, ma anche la sua dolcezza, perchè Tony Stark un cuore ce l'ha, come tutti sappiamo. Con Peter hai fatto un capolavoro, è il mio preferito ed era davvero lui in tutto e per tutto, dalle descrizioni fisiche (gli occhi brillanti, le guance rosse, le sue reazioni timide e sincere...) al modo di parlare, di comportarsi. Lui mi è piaciuto moltissimo e l'idea di renderlo un artista l'ho davvero apprezzata troppo, è stata molto originale e inoltre ce lo vedo dannatamente bene a dipingere con gli acquerelli! In particolare, ho apprezzato i dialoghi, Peter diceva sempre delle frasi molto coerenti con la sua personalità e soprattutto davvero bellissime. Questa è la mia preferita in assoluto, mi ha fatto veramente morire, non so perchè ma l'ho trovata davvero perfetta per lui, cioè me lo sono proprio visto davanti:
«No… è solo che è bello. Essere sostenuti, intendo. Lei lo fa, così come la signorina Potts, non è scontato. Quelli come me… cioè, quelli che vogliono fare arte, sono un po’ presi in giro. Nessuno li prende sul serio, capisce quello che intende?». Stupenda, stupenda, l'ho trovata di una bellezza disarmante!
Ora, passiamo al motivo per il quale non ti ho attribuito il punteggio pieno: per Pepper. Ne hai rispettato il carattere generale, Pepper è molto acuta ed è anche molto forte, tra l'altro molto comprensiva e molto razionale, ma nella tua storia il tradimento l'ha preso decisamente troppo 'bene'. Quella parte mi è sembrata troppo forzata, e inverosimile, per questo ho detratto! Poi certo, è un personaggio secondario (nella tua shot) e quindi non ha affatto intaccato la bellezza della tua storia, però comunque non mi ha convinto, mi è sembrato come se volessi affrettare le vicende.

Gradimento personale: 4.5/5

La storia mi è piaciuta moltissimo. Innanzitutto, ho apprezzato davvero che tu l'abbia fatta 'lunga', adoro le trame approfondite e tu hai dato spazio davvero a tutto. Hai curato tanto l'introspezione, che per me è fondamentale per immergermi al meglio nei pensieri dei personaggi e di conseguenza nella storia stessa. Credo che la cosa 'peggiore' per un lettore sia percepire della distanza fra lui e ciò che legge, nella tua storia invece ho notato davvero un coinvolgimento pieno e totale, grazie anche al tuo stile estremamente diretto ma comunque molto chiaro e 'passionale'. Credo che ci sia stato un ottimo bilancio di sentimenti 'tristi' (la parte di Tony quando pensa al tradimento, o la parte in cui parlano di Londra) e di sentimenti 'positivi' (i flash-back, i momenti più 'teneri' fra i due), dunque questo ha contribuito a catturarmi ancora di più e a tenermi praticamente sulle spine, diciamo. Le emozioni poi le ho trovate vivide, e ben descritte. Mi è piaciuta la caratterizzazione dei personaggi, e ho adorato il finale (ho un debole per le happy ending). Mi è piaciuta tantissimo l'idea di rendere Peter un pittore (l'arte è un altro elemento verso il quale ho un debole, se inserito nelle fanfiction), è stato un elemento molto originale. La detrazione è per la parte del tradimento, che come ho detto sopra mi è sembrata abbastanza forzata (la parte in cui Tony lo rivela a Pepper). Cioè, non è che sia stata forzata la reazione di Pepper, perchè anche secondo me alla fine le cose sarebbero andate in quel modo, più che altro ho trovata forzata la sua reazione immediata. Cioè, magari dopo del tempo passato a riflettere allora le cose si sarebbero potute evolvere così, sicuramente, ma di primo impatto una reazione del genere mi è sembrata improbabile, sempre secondo ovviamente il mio soggettivo parere, ovviamente. Per il resto l'ho amata, anzi mi dispiace per questo elemento perchè avrebbe meritato un posto in classifica sicuramente più alto!

Totale: 23.2/25
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28/03/2020 15:11
 
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Ottava classificata (parimerito)

Upon the grave of guilt - imspeakingtoyou


Grammatica e stile: 9/10

Innanzitutto, passo subito col dirti che non mi è parso di riscontrare refusi o errori vari dal punto di vista grammaticale. Hai fatto un ottimo lavoro, considerata anche la lunghezza del tuo testo. Lo stile, invece, mi è sembrato davvero scorrevole e leggero, la lettura è volata. Non ho riscontrato ripetizioni, o imprecisioni di alcun genere, hai un modo di scrivere molto chiaro, semplice ma non scontato, e anche efficace. Hai fatto un ottimo lavoro con l'introspezione del personaggio, e non ho avuto nessuna difficoltà nel seguire la narrazione. Anzi, quest'ultima mi è sembrata davvero coinvolgente, mi hai catturato dalla prima all'ultima parola. Ho apprezzato anche le tue scelte stilistiche di scrivere la lettera, per esempio cancellando alcune parti (proprio con il font), oppure di riportare il discorso fra Max e Ivan 'interrotto', proprio come lo percepisce quest'ultimo. Non so, sono state piccolezze che ho davvero apprezzato, hanno reso l'intero testo ancor più verosimile e 'diverso'. Insomma, credo che tu sia stata originale, sotto tanti punti di vista. Più volte hai utilizzato espressioni 'colloquiali', ma nella lunghezza del testo non mi hanno creato nessun problema e anzi, le ho trovate adatte visto che la scelta della narrazione era in prima persona. Ho apprezzato tantissimo anche i dialoghi, li ho trovati avvincenti e ben strutturati. Mi son piaciute tanto anche le descrizioni. Ora, passo a spiegarti il perchè della detrazione: non mi ha convinto l'uso della prima persona. Mi spiego, per quanto abbia trovato davvero coinvolgente la tua storia, e l'introspezione mi sia sembrata ben strutturata, mi è sembrato comunque di sentire una specie di incrinatura fra ciò che leggevo e la prima persona. Ho provato poi a rileggere il testo sovrapponendo la terza persona alla prima, e devo dire che suonava tutto in maniera più armoniosa. Diciamo che, secondo il mio personalissimo parere personale, tutto il tuo scritto sarebbe stato più adatto alla terza persona. E' come se avessi fatto fatica a impersonarmi in prima persona nel protagonista, nonostante ripeto, la tua storia mi abbia catturato completamente. Diciamo che percepivo il personaggio non in maniera distante, ma allo stesso modo in cui percepisco un personaggio con la terza persona, quindi il fatto che poi fosse scritto tutto in prima mi ha un po' destabilizzato. Non è una questione di abitudine, visto che leggo tante storie in prima persona, però ecco in breve mi è sembrato come se fosse un testo scritto in terza persona e che poi fosse stato trasformato in prima! Spero di essere stata chiara, ovviamente sentiti libera di farmi tutte le domande del mondo. Scusa il papiro immenso, ma ci tenevo a spiegarti bene il mio punto di vista.

Utilizzo pacchetto: 5/5

Utilizzo del pacchetto stratosferico. Hai inserito davvero tutto, e più che abbondantemente. La tematica generale è stata più che approfondita, Ivan in questo caso ha perso tantissime cose nel tuo testo, da Max all'armatura! E' come se tutta la tua storia fosse basata sulla continua perdita di qualcosa, e su come si tenti di riempire il vuoto lasciato, ma alla fine non funziona, non regge. Un dramma continuo, praticamente, ma sicuramente ben strutturato e perpetuo, che ha reso la storia molto avvincente, seppur drammatica. Il museo c'era, ho adorato veder Guile passeggiare nei corridoi e vederlo raccontare la sua storia ai bambini e ai curiosi, e anche la lettera. La parte in cui tenta di scriverla, poi, mi è piaciuta tantissimo, così come la lettera stessa, con le cancellature e il resto! Non so, mi è sembrata molto realistica e anche quello è stato uno degli elementi che ho favorito nella lettura. Anche la stagione era presente, quindi ottimo, hai sviluppato tutti i prompt e le varie voci in maniera estremamente originale, complimenti.

Caratterizzazione personaggio: 4.5/5

Ho apprezzato davvero tutti i personaggi, in particolare i principali, Max, Ivan e Sird. Iniziamo dal primo: il suo ruolo mi è piaciuto tantissimo. Lo abbiamo visto parlare con Guile da una specie di dimensione distorta, incoraggiarlo, in qualche modo smuoverlo dal baratro in cui stava sprofondando. Il suo discorso mi è piaciuto tanto, l'ho trovato ben fatto e intenso, e questo sicuramente ha contribuito a rendere il personaggio tridimensionale, nonostante fosse secondario. Anche alla fine abbiamo nuovamente la sua comparsa, quando in qualche modo 'pone fine' alla vita di Guile, o comunque 'lo accompagna' nel buio. Non so, l'ho trovato parecchio intenso nonostante il suo ruolo non fosse principale, e quindi per lui non posso che farti i complimenti. Anche Sird mi è piaciuta, nonostante sia comparsa poco nella storia (considerando la sua lunghezza) ma mi è piaciuto moltissimo il tuo modo di caratterizzarla, proprio la classica 'femme fatale' pericolosa, astuta e agguerrita, sfuggente. Passiamo ora a Ivan, il personaggio principale. Anzi, a Guile. Anche la sua caratterizzazione l'ho trovata ben fatta, con una storia del genere hai sicuramente avuto modo di sviluppare il suo personaggio e il suo pensiero, al punto che ne vediamo anche lo sviluppo. La storia inizia con Guile che si sta lasciando andare, ma poi vediamo in lui nuovamente riaccendersi lo spirito di conquista, la voglia di andare avanti (per quanto 'discutibili' fossero le sue scelte e i suoi obbiettivi) fino ad arrivare alla sua morte. Il rapporto con Max è sempre presente, quest'unica persona che gli ha lasciato qualcosa dentro quando l'ha ucciso, come se fosse il suo ultimo barlume di umanità. Insomma, è un personaggio complicato, ma che per questo mi ha convinto tanto. Hai avuto spazio per svilupparlo e per farmelo apprezzare, una storia breve non sarebbe mai bastata per rendere giustizia alla sua psicologia, quindi ti ringrazio per aver scritto tanto, creando una storia densa. Nonostante l'abbia trovato un bellissimo personaggio, ho detratto un pochino per lo stesso motivo sottolineato nello stile. Tra la prima persona e lui come personaggio, sempre secondo un'opinione personale, si percepisce della distanza, o almeno a me è sembrato che fosse così. Ho notato che, rileggendo la storia più volte, la sensazione svanisce, ma comunque mi sembra giusto dirtelo, anche perchè non è detto che tutti i lettori rileggano la storia, quindi il primo impatto è comunque abbastanza importante. Ripeto, è una sciocchezza, il personaggio mi è piaciuto da morire, ma mi tocca essere più 'critica' del previsto sotto i panni di 'giudice'.

Gradimento personale: 4.7/5

La storia mi è piaciuta tantissimo. Ho adorato la tua scelta di selezionare avvenimenti realmente accaduti (cioè, nel manga) e di inserire poi diversi episodi di tua invenzione, hai 'rivisitato in maniera personale e originale alcuni avvenimenti canonici. Non è una missing moment, ma una vera e propria storia nuova, vista la trama ben strutturata e particolareggiata. Non mi sono mai annoiata, questo è certo. Mi è piaciuto tanto il fatto che tu abbia scelto di sviluppare tanto bene il personaggio di Ivan, nonostante facesse parte 'dei cattivi' e mi è piaciuto moltissimo il tuo modo di descrivere e di parlare di tutto quanto il suo rapporto con Max, che sicuramente è stata una delle mie parti preferite della storia. Mi è piaciuto assistere al suo sviluppo psicologico, alla sua 'crescita', anche se non proprio positiva dal punto di vista morale. Mi è piaciuto il tuo modo di inserire Sird, e nonostante tu abbia creato tanti elementi nuovi sei stata anche brava a contestualizzare bene il testo, permettendoci tramite Guile di capire dove fossimo (per esempio, il punto in cui racconta ai bambini chi era, la sua storia della sua vita). L'ho trovata molto dinamica come storia, e anche molto travolgente. Mi hai coinvolto e l'ho letta tutta d'un fiato. Non ti attribuisco il massimo del punteggio per quanto riguarda ciò che ho detto sullo stile e sulla caratterizzazione, in alcune parti avrei preferito vedere il pensiero di Guile ancor più approfondito, per amalgamare al meglio la trama. Credo che questa sensazione di distacco sia dovuta dall'introspezione, forse avresti dovuta approfondirla maggiormente. Comunque, a prescindere da ciò, mi sono davvero appassionata ed è stata una delle storie che ho apprezzato maggiormente, ti ha penalizzato un po' la prima persona, secondo me, altrimenti avresti meritato un posto più alto!

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28/03/2020 15:14
 
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Ottava classificata (parimerito)

What matters to me / Cabin13


Grammatica e stile: 9.7/10

Grammaticalmente non ho nessun appunto da farti, non mi è parso di notare errori di battitura o altro. Stilisticamente mi sei piaciuta davvero tanto! Il tuo testo è estremamente scorrevole e chiaro, in più anche molto pulito. Nessuna ripetizione, nessun appesantimento della frase superfluo. Il lessico è semplice, ma preciso e accurato, hai saputo coinvolgermi e catturarmi. Hai fatto un ottimo lavoro nel mischiare la parte introspettiva di Clarisse, alla narrazione, creando un flusso di pensieri vivido e coinvolgente. Di certo la tua storia non mi ha stancato mai, ecco! Inoltre, mi è sembrato che tutto il tuo modo di scrivere fosse rapido ed efficace come la tua protagonista, e questo ha contribuito ancora di più a trasportarmi fra le tue righe, e a evidenziare la caratterizzazione del personaggio. Una cosa che mi ha davvero fatto impazzire, sono state le scene del combattimento. Non so, le ho trovate davvero fantastiche! Le scene d'azione in realtà sono difficilissime da scrivere, almeno per me, perchè rischi di confondere i lettori sui movimenti del personaggio, e io ho sempre avuto davvero tante difficoltà nel farlo in maniera appassionante e realistica. Tu invece ci sei riuscita alla perfezione, la parte della battaglia mi sembrava scritta da Riordan in persona, perchè sei stata molto chiara ma hai saputo mantenere la dinamicità dei movimenti. Buona anche la costruzione del periodo in generale, non hai utilizzato frasi troppo lunghe, e questo ti ha permesso di generare ancor più velocità (senza ovviamente mettere fretta). Insomma, ho trovato il tuo intero stile perfetto sia per il tipo di storia che hai scelto di narrare, sia per il personaggio utilizzato: Clarisse. Non ti attribuisco il punteggio pieno perchè avrei preferito trovare qualche periodo più ricercato dal punto di vista dell'introspezione, anche se capisco che il personaggio di Clarisse richieda un modo di scrivere più diretto.

Utilizzo pacchetto: 4.5/5

Passo subito a spiegarti il motivo per il quale ti ho detratto mezzo punto: per il luogo. Diciamo che l'intera vicenda si svolge prima fuori dal museo, e poi Bethany conduce Clarisse addirittura più lontano. L'interno del museo è nominato solo tramite flashback, quando grazie all'introspezione Clarisse ci dice di aver cercato il suo preziosissimo peluche nel museo, ma sono davvero troppe poche righe per considerarlo un punto svolto in maniera esaustiva. Per il resto, invece, non ho riscontrato problemi: la tematica generale c'è, e tra l'altro ho adorato l'idea, mi è sembrata molto originale, così come il prompt che mi ha spezzato il cuore. Anche l'autunno era presente e sì, si è percepito il doppio significato che hai attribuito alla stagione.

Caratterizzazione personaggio: 4.5/5

Allora, dal punto di vista della caratterizzazione mi sei piaciuta molto. Innanzitutto, Clarisse è maledettamente uguale a quella canonica, credo che tu abbia fatto un bellissimo lavoro con lei. L'hai mantenuta pressocché identica, facendola sia agire che pensare nel suo 'classico' modo. Si percepisce la sua 'arroganza' (in senso buono), combattività, ma anche la sua parte più sensibile e dolce, che abbiamo avuto modo di vedere negli ultimi due libri. E' sconsolata, tristissima per aver perso il regalo della sua amica a cui teneva tanto, e si percepisce bene questo suo lato umano che lei possiede. Insomma, hai riportato tutte le sue caratteristiche principali, amalgamandole bene nel testo con la narrazione. Mi sono piaciute tante tue espressioni che l'hanno davvero descritta alla perfezione, ma questa è stata sicuramente una delle mie preferite: 'Guerriera benedetta da suo padre Ares. Salvatrice del Campo. Annientatrice di draghi. Clarisse era tutto questo eppure non era stata in grado di mantenere una cavolo di promessa riguardo un dannatissimo coniglietto rosa di pezza'. Mi è piaciuta moltissimo, l'ho adorata! Non ti attribuisco il massimo del punteggio perchè, dato che la storia è concentrata principalmente su di lei, avrei preferito che la sua introspezione venisse approfondita un pelino in più.
Ah, mi è piaciuta molto anche l'antagonista Bethany, in perfetto stile Percy Jackson!

Gradimento personale: 4.5/5

La storia mi è piaciuta tanto, per diversi motivi. Innanzitutto, adoro Clarisse, e tu sei riuscita davvero a renderle giustizia. Lo stile l'ho trovato perfetto per la storia da raccontare, veloce, spigliato, diretto, mi hai sicuramente coinvolto e la storia scorre a meraviglia. Ho adorato l'idea del peluche, come dici tu era un prompt estremamente improbabile per Clarisse, ma tu sei riuscita a creare una storia che in realtà regala molti sentimenti e tanti feels. La lettera finale mi ha distrutto il cuore, Selene è uno di quei personaggi che mi erano piaciuti sin dall'inizio, ma sono felice che comunque Clarisse sia riuscita a ritrovare il suo preziosissimo tesoro. Poi, ho adorato la scena della battaglia: ripeto, scrivere questi combattimenti non è affatto facile, anzi, ma tu sei stata chiarissima e mi sembrava davvero di star assistendo dal vivo a quello scambio di colpi. In generale poi tutta la storia mi è piaciuta, l'ho trovata coinvolgente e dinamica, sicuramente non mi hai mai annoiato. L'antagonista l'ho apprezzata tanto, e in generale credo che tutto il tuo racconto sia simile al vero e proprio Percy Jackson (in senso buono, naturalmente!), sembra quasi come se sia uno spin-off scritto da Riordan, praticamente!
Non ti attribuisco il massimo del punteggio semplicemente perchè, come detto anche nella caratterizzazione, avrei voluto che le emozioni e il flusso di pensieri venisse maggiormente approfondito. L'introspezione era presente, senza dubbio, ma avrei preferito che ti ci soffermassi sopra un po' di più, per farmi percepire Clarisse in maniera ancor più efficace.

Totale: 23.2/25
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28/03/2020 15:18
 
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Settima classificata

Scampoli d'estate / ValeS96


Grammatica e stile: 9.8/10

Grammaticalmente non ho riscontrato nessun problema. Non sono presenti errori o refusi di alcun genere. Stilisticamente, mi sei piaciuta tantissimo (passerò alla fine a spiegarti il perchè della detrazione). Innanzitutto, hai utilizzato dei vocaboli davvero ricercati e mai banali, in più ogni frase era un vero e proprio gioiello. Mi è piaciuta tanto l'intera struttura del tuo testo, l'ho trovata densa e ricca, ma mai pesante o troppo 'carica'. Io adoro gli aggettivi e gli avverbi, se utilizzati bene, e tu ci sei riuscita senza ombra di dubbio, dando vita a delle descrizioni fisiche e introspettive davvero minuziose e particolareggiate. Tutto il tuo testo stilla davvero tanta sensibilità ed emozione, l'ho trovato molto vivido dal punto di vista dei sentimenti. L'introspezione del protagonista è fenomenale, ma in generale ho adorato come appunto tu abbia 'stemperato' il flusso dei pensieri a dei flashback, dei ricordi in generale di quella bellissima estate. Insomma, pur concentrandoti quasi esclusivamente sul pensiero del protagonista, hai creato un testo dinamico e tanto ricco di elementi e descrizioni, che a me ha fatto davvero impazzire, oltre a risultare davvero d'impatto dal punto di vista emotivo: la nostalgia di Oliver e così palpabile che mi sembrava davvero di poterla toccare. Passo ora a spiegarti, quindi, il motivo della detrazione: l'inizio. Ecco, se per tutta la lettura ho trovato il testo denso e ricco, ma mai pesante, questo discorso non lo posso applicare al primo paragrafo (sempre ovviamente secondo una personalissima opinione personale). L'inizio mi è sembrato un po' troppo pregno di aggettivi e avverbi, e secondo me è meno fluido rispetto al resto del testo. Passo a copiarti e incollarti elementi che, sempre dal mio punto di vista, sono risultati un po' 'di troppo', intaccando l'armonia generale che ha caratterizzato il tuo scritto: 'Autunno, o malinconie di estati che camminano in silenzio lungo strade umide, portandosi sotto i vestiti i ricordi della stagione volata via per non farli seccare.' -> in questa frase, per esempio, la metafora che volevi creare è molto bella, ma secondo me hai caricato troppo la proposizione e il lettore non riesce a godersela. Per esempio, io son dovuta tornare indietro per apprezzare e capire tutte le tue parole (o forse sono cretina, il che è altamente probabile). Tipo, parli di 'malinconie di estati', e subito dopo nomini 'i ricordi della stagione volata via'. Ecco, è un esempio stupido, ma tipo 'stagione volata via' sta per 'estate' che hai nominato subito prima, quindi secondo me questa è una ripetizione che appesantisce e basta. Già cancellando 'stagione volata via', tutta la frase diventerebbe immediatamente più fluida. Poi, un altro esempio: 'Anche io percorro in silenzio la via alberata in questo pomeriggio pallido. Foglie secche mi cadono sulla giacca, me le scrollo di dosso mentre l’asfalto sordo scandisce i miei passi militareschi'. 'via alberata', 'pomeriggio pallido', 'foglie secche', 'asfalto sordo', 'passi militareschi'. In questo periodo secondo me c'è stato un sovraccarico di aggettivi. Dovresti cancellarne qualcuno: per esempio, 'secche' avresti potuto eliminarlo. E' autunno, e se le foglie cadono sulla giacca io me le immagino 'secche' a prescindere, anche senza che tu lo specifichi. Poi, 'asfalto sordo' e 'passi militareschi': in questo caso ne sceglierei solo uno, entrambi richiamano l'immagine di passi che fanno un rumore secco mentre camminano, a mo' di 'militare', per l'appunto. Sono scemenze, ma ci tenevo a farti capire il mio punto di vista

Utilizzo pacchetto: 4/5

Passo subito a spiegarti il motivo della detrazione, che probabilmente è derivato più da un'incomprensione credo, e di questo mi dispiace! Nel caso tu non sia d'accordo possiamo porre tranquillamente il problema all'amministrazione, io sono disposta a cambiare e a modificare il mio punteggio senza problemi, nel caso la colpa fosse mia. Allora, il motivo è il prompt, che recitava 'dovrà essere presente una lettera, una poesia, uno scritto di qualunque tipo che sarà composto da un vostro personaggio'. Ecco, per 'scritto' io intendevo proprio una produzione letteraria, che poteva essere appunto (come specificato dagli esempi) una lettera, una poesia, eccetera. Non intendevo uno scritto a mo' di parola (helios, in questo caso) o un disegno. Probabilmente ti ha fuorviato la parte in cui dico 'qualunque tipo', ma mi riferivo sempre a una tipologia di produzione letteraria (quindi, poesia, lettera, romanzo, diario, fanfiction eccetera). Dunque, la parola 'helios' (per quanto abbia adorato il finale) non l'ho ritenuta adatta per lo sviluppo del prompt. Fammi sapere cosa ne pensi, senza alcun tipo di problema, davvero! Per il resto, il pacchetto è stato pienamente rispettato. La stagione c'era, così come la tematica generale. Il luogo è stato rispettato, e credo anzi che tu abbia creato un'atmosfera meravigliosa, me lo immaginavo proprio camminare fra i corridoi del museo, vedendo i quadri e le cornici! L'ambientazione dal punto di vista del luogo proprio è stata estremamente vivida.

Caratterizzazione personaggi: 4.5/5

Nonostante il tuo protagonista sia Oliver, secondo me sei riuscita a caratterizzare Elio alla perfezione. Tramite i flashback ho rivisto davvero tutto di Elio, dal suo aspetto fisico alla sua voce e ai suoi gesti ed espressioni. Non so, credo che tu sia riuscita perfettamente a riportare la sua vitalità ed irruenza, unite però alla delicatezza del suo personaggio, e alla sua passione. Insomma, nonostante Elio non sia presente fisicamente nella storia, è presente in tutto il resto, è come se il tuo testo fosse dedicato quasi interamente a lui, dato che Oliver non fa altro che pensarci. Persino alla fine, con la statua, vediamo la sua figura sovrapporsi a quella della scultura. Insomma, Elio mi è parso davvero un capolavoro, nonostante non fosse presente. Di Oliver, poi, ho apprezzato ovviamente tutta la parte introspettiva, ampliamente trattata e davvero vivida dal punto di vista emotivo, si percepisce a fiotti la sua nostalgia e il suo sentimento nei confronti di Elio. Ho apprezzato tanto la parte in cui lo descrivi vagare nel museo senza trovare ispirazione, fintantoché non si trova davanti la scultura di Apollo, che paragonerà a Elio. Paradossalmente, però, l'ho trovato in generale meno caratterizzato rispetto ad Elio, forse perchè si concentra principalmente sui ricordi e sull'immagine del ragazzo, da qui la detrazione.

Gradimento personale: 5/5

La tua storia mi è piaciuta tantissimo. Ho davvero adorato lo stile dettagliato e minuzioso, sono un'amante delle descrizioni ben fatte e nel tuo testo sicuramente erano presenti. Hai amalgamato i flashback al flusso dei pensieri, creando una storia ricca di immagini evocative che mi hanno davvero emozionato. Molto belle le metafore, buona la caratterizzazione dei personaggi, e soprattutto la percezione dei sentimenti è stata davvero vivida e sei stata in grado di colpirmi il cuore. Il tuo testo mi sembra davvero un quadro, ambientato in autunno ma che parla dell'estate, e l'ho trovato anche coinvolgente nonostante appunto sia quasi esclusivamente introspettivo. Ho davvero adorato tutto, ma la parte finale è stata una chicca davvero eccezionale, mi hai fatto venire i brividi. Oliver, che finalmente trova la Bellezza che lo chiama ancora, questa statua di Apollo che gli ricorda -che è- Elio, e lui disegnandolo 'rivive' il ragazzo. La scena di questa sovrapposizione è stata meravigliosa, di una bellezza disarmante. E non contenta, alla fine mi hai dato proprio il colpo di grazia definitivo, Oliver che scrive 'Helios'. Questa metafora fra Apollo e Elio l'ho trovata veramente fantastica e inaspettata, ti giuro che il finale mi ha veramente fatto sgranare gli occhi, ti avrei assegnato il punteggio pieno soltanto per la conclusione! Stratosferica, e nonostante la brevità della storia e l'assenza di una trama complicata o comunque densa, sei riuscita a darmi tante emozioni. Credo sempre che con storie brevi e introspettive le carte vincenti siano lo stile, la densità delle espressioni e l'efficacia con cui trapassano i sentimenti, e soprattutto, soprattutto il finale. Il tuo testo ha tutti questi elementi, quindi per me è stata davvero una bellissima esperienza, peccato per il pacchetto!

Totale: 23.3/25
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28/03/2020 15:20
 
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Sesta classificata (parimerito)

Coming back home - ilminipony


Grammatica e stile: 10/10

Non ho trovato nessun errore grammaticale, o refusi vari nel tuo testo. Dal punto di vista stilistico mi sei piaciuta moltissimo! Il tuo testo è estremamente scorrevole e pulito, ma il lessico non è mai banale o scontato. Hai davvero creato qualcosa di armonioso, coinvolgente e fluido. La narrazione è chiara e ben amalgamata ai dialoghi, che fra l'altro li ho trovati davvero meravigliosi. Credo sia uno degli stili più bilanciati in assoluto, che appunto si mantiene semplice e fruibile ma che in realtà lascia trapelare una cura davvero minuziosa, almeno dal mio punto di vista! Non sono presenti ripetizioni, ogni parola è selezionata con cura e con precisione, e secondo me sei riuscita a esprimerti al meglio, trovando davvero un equilibrio perfetto tra ricercatezza e 'umiltà', per così dire. E' proprio lo stile che riuscirebbe a coinvolgere chiunque, e per me è l'ideale, in particolare se utilizzato in testi fantasy o comunque di avventura, dove la scorrevolezza della narrazione diventa una prerogativa fondamentale. Ottimi i dialoghi, ben costruiti e soprattutto molto coinvolgenti, mi hanno perfettamente fatto teletrasportare lì con loro. In generale tutto il tuo stile è dinamico, e questa storia sicuramente non mi ha annoiato, ma anzi l'ho letta davvero in un battito di ciglia (e, nonostante la sua scorrevolezza, è una storia che comunque resta nel lettore). In più, l'ho trovata anche molto evocativo dal punto di vista sentimentale, le emozioni dei due protagonisti erano palpabili.

Utilizzo pacchetto: 5/5

Nonostante la storia fosse breve, sei riuscita ad attribuire importanza a ogni punto. L'Hurt/Comfort è presente durante tutto il testo, Bilbo cerca di consolare (a modo suo, in effetti) Thorin dalla sensazione di malessere in cui si trova, dopo aver sentito le parole di Erlond. Come dice il nano, vivere con il fardello di una maledizione non dev'essere facile, ma per fortuna Bilbo ha le parole giuste da rivolgergli, e riesce alla fine a rincuorarlo. La tematica generale è trattata, praticamente sono tutti i sentimenti che prova Thorin, la stagione è presente. L'intera storia è ambientata a 'casa', in più ho apprezzato anche la fine, nella quale attribuisci a questa parola un significato più profondo, più sentimentale: la speranza che poi anche Erebor stessa diventi 'casa' anche per Bilbo.

Caratterizzazione personaggi: 4.5/5

Entrambi i personaggi li ho trovati IC, e inerenti all'opera canonica (almeno, al film che ho visto). Sia Bilbo che Thorin emergono molto bene nel testo, le loro personalità spiccano e credo che tu li abbia resi davvero reali e tridimensionali, io me li sono perfettamente immaginati. Credo che questo sia stato merito in particolare dei dialoghi, che come ti ho detto ho trovato perfettamente coinvolgenti e hanno subito 'messo in chiaro' le personalità di entrambi. Il loro scambio di battute è stato davvero efficace, mi hai conquistato fin dall'inizio, nella parte in cui invece di 'degli errori' Thorin dice 'dei momenti rubati'. Ho adorato troppo quella scena! E ho apprezzato tanto l'attenzione ai piccoli dettagli, come per esempio Bilbo che arrossisce in seguito al bacio passionale, quando nemmeno un istante prima aveva parlato con così tanta veemenza. E Thorin, anche, che alla fine si lascia nuovamente andare e in un certo senso 'smussare' da Bilbo, e difatti lo ringrazia con più dolcezza e gli poggia la fronte contro. Insomma, nonostante la tua storia sia breve, credo che tu sia riuscita a delinearli perfettamente nella loro personalità complicata, rendendoli davvero reali e verosimili, rendendoli coinvolgenti anche agli occhi del lettore. Non ti attribuisco il massimo del punteggio perchè avrei preferito che la parte introspettiva fosse più curata. Non che fosse assente, affatto, però secondo me avresti potuto soffermarti ancor di più sui pensieri di Bilbo. Nella parte iniziale non ci sono problemi, ma avrei preferito che nella parte centrale, o verso la conclusione, fosse presente qualche periodo in più che mi permettesse di seguire la sua introspezione. Il tuo stile, inoltre, è davvero perfetto per narrare il flusso dei pensieri in maniera 'non pesante', ma che si amalgami bene alla narrazione e ai dialoghi, perciò secondo me avresti potuto essere più approfondita da quel punto di vista. Ripeto, entrambi i personaggi sono ben delineati, ma con un briciolo di introspezione in più secondo me avresti fatto un lavoro perfetto, sempre senza 'rovinare' quell'effetto di fluidità che caratterizza il tuo modo di scrivere e questa storia in generale.

Gradimento personale: 4/5

La storia mi è piaciuta molto. Innanzitutto, mi piacciono i personaggi e mi piace anche il loro rapporto, quindi una storia con una ship fra i due è stata sicuramente una bellissima sorpresa. Poi, ho adorato lo stile, è stato sicuramente uno dei più 'godibili', perchè ha reso la storia leggera da leggere ma senza togliere nulla all'intensità delle emozioni, in più sei riuscita a coinvolgermi davvero tantissimo, grazie anche ai dialoghi che erano davvero ben costruiti. Mi è piaciuta tanto la loro conversazione e il modo in cui entrambi si sono 'esposti' all'altro. Credo che tu sia stata in grado di raccontare un momento intimo, mantenendo inalterate tutte le sensazioni che ne sono scaturite, hai riprodotto perfettamente quel sentimento di paura e speranza e amore che li avvolge in quel momento. La conclusione poi mi ha lasciato proprio con un sorriso, ma sapere poi come andranno a finire le cose realmente rende tutto ancor più straziante. Ma concentriamoci sul momento, e sull'atmosfera 'positiva' che mi ha lasciato la tua lettura. A questo proposito, il finale l'ho trovato proprio emozionante in generale, a prescindere dal fatto che fosse positivo o meno. Mi è piaciuta la tua scelta di concludere con questa speranza di Bilbo di Erebor che diventasse 'casa', mi hai fatto emozionare. Non ti attribuisco il massimo del punteggio per due motivi, il primo è per quello detto circa l'introspezione, ovvero che avrei voluto vederne un briciolo in più, e il secondo è che la trama non è troppo dinamica, o comunque costruita. Mi spiego, la tua storia era una missing moment sicuramente ben ideata e verosimile, ma dovendo fare un paragone con altre storie mi tocca un po' penalizzarti per 'semplicità' (e per semplicità intendo proprio il numero di eventi che si sviluppano) della tua storia, dal punto di vista strettamente correlati della trama. Per il resto, comunque, non ho niente da dire, è stato un missing moment stupendo e a fine lettura non sapevo se ridere di gioia, perchè riscaldata dal finale, o se piangere sapendo cosa sarebbe successo poi.

Totale: 23.5/25
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Post: 1.334
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28/03/2020 15:22
 
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Sesta classificata (parimerito)

Suggestions / Kim Winternight


Grammatica e stile: 10\10

Dal punto di vista grammaticale non ho notato nessun errore, nemmeno un refuso. Stilisticamente mi sei piaciuta molto. La struttura del testo l'ho trovata molto coinvolgente e dinamica, hai saputo alternare periodi più lunghi a periodi più brevi, creando un buona narrazione senza dar vita a nulla di eccessivamente pesante. Essendo l'introspezione poi una caratteristica fondamentale del tuo testo, credo che questa 'scelta' si sia rivelata vincente, perchè le frasi più brevi mi hanno saputo coinvolgere di più e di conseguenza mi sono sentita più 'catturata' dal pensiero del protagonista. Insomma, hai saputo bilanciare l'introspezione al racconto narrativo in sè. Poi, anche dal punto di vista del lessico ho trovato un ottimo equilibrio. Non hai proposto niente di particolarmente complicato, ma in generale emerge davvero tanta accuratezza e pulizia in ogni parola. Non ci sono ripetizioni (elemento che adoro), ogni parola è precisa, e secondo me sei stata in grado di scrivere un testo semplice e diretto, ma comunque sensibile ed estremamente denso. Forse è anche merito dell'introspezione accurata, o delle emozioni che sei stata in grado di evocare, ma di fatto sei riuscita a coinvolgermi immediatamente senza però farmi percepire il tuo testo come leggero, o banale. Ottimi i dialoghi, sono una delle caratteristiche che davvero apprezzo più del tuo stile, bilanciati ma al contempo dinamici, son proprio strutturati bene. In generale, sei stata sì travolgente e 'rapida', ma hai comunque saputo selezionare frasi e parole che permettessero alla sensibilità e alla potenza dei sentimenti dei tuoi personaggi di emergere, come se nel tuo testo durante l'intera lettura aleggiasse un sentimento di speranza e di malinconia perenne, che si è aggrappato con efficacia nell'anima del lettore.

Utilizzo pacchetto: 4.5\5

Anche in questo caso, ti meriti il massimo del punteggio. Hai rispettato tutti i punti proposti dal pacchetto. Innanzitutto, la tematica generale è stata inserita e sviluppata, tra l'altro mi è piaciuta tantissimo la tua idea di associare il concetto di rinascita alla rinascita di una band musicale. Almeno personalmente, è qualcosa a cui io non avrei mai pensato. Si percepisce chiaramente la voglia del protagonista di 'risorgere', in un certo senso, con i suoi compagni, e c'è questa speranza che aleggia che non so, almeno a me ha trasmesso una sensazione positiva, di buon auspicio. Ci credo fortemente, insomma. Poi, hai inserito sia descrizioni inerenti alla stagione invernale (l'aria fredda che odora di camini e di umidità, le raffiche di vento, la neve), sia il prompt delle palle di neve: mi è piaciuta tantissimo quella parte, mi ha trasmesso proprio una bella sensazione ed è stata una scena molto vivida, me la sono perfettamente immaginata. Come se si potesse trovare sempre un motivo per ridere o per essere felici, anche nei momenti più bui. Ho dovuto detrarre mezzo punto per il jazz-bar: il luogo è presente, sì, ma la storia si svolge per la stragrande maggioranza fuori, all'aperto. So di aver scritto che soltanto 'parte' della storia andava ambientata nel luogo suggerito dai pacchetti, ma in questo caso specifico mi è sembrato un pelino troppo superficiale, dunque ho detratto mezzo punto!

Caratterizzazione personaggi: 4.5\5

L'introspezione di John si percepisce forte e chiara, sei stata in grado di far emergere la sua preoccupazione per il suo gruppo musicale, il suo stato psicologico 'negativo', dato che all'inizio ci proponi il protagonista in uno stato abbastanza insofferente (con questa frase qui: 'La musica risultava davvero soporifera, volevo fuggire e non avrei dovuto farmi trascinare lì da mio cognato'), stato d'animo che si prolunga per la stragrande maggioranza della storia: a John mancano terribilmente i System, ma in generale sta perdendo le speranze, anche a causa del tempo che passa. Insomma, questo suo 'struggersi' per il gruppo è molto chiaro e penetrante, così come tutte le sue riflessioni in generale. Nella seconda metà del testo, invece, abbiamo una parte più speranzosa, in cui John 'gioca' persino a palle di neve (quindi, ci proponi un lato più 'infantile' ma in senso positivo, un lato ancora entusiasta) e poi c'è la frase finale in cui afferma che i System rinasceranno ('La luna siamo noi. I System. Rinasceremo, lo sento'). Ecco, sicuramente i suoi sentimenti sono emersi in maniera davvero trasparente e pure d'impatto, credo che tu sia stata in grado di caratterizzare al meglio un personaggio estremamente complesso, considerate le poche righe utilizzate. Non ti attribuisco il massimo del punteggio, in generale, perchè credo che il testo sia stato davvero troppo breve per permetterti di far uscire fuori tutto il potenziale dei tuoi personaggi. Serj, per esempio, non l'ho trovato particolarmente d'impatto. Giustamente tu ti sei concentrata su altri argomenti (per l'appunto, la rinascita dei System, l'introspezione di John), ma mi è sembrato che in questo modo tu non abbia approfondito troppo la loro caratterizzazione. Anche John, per esempio, è un personaggio, almeno da quello che mi è sembrato, estremamente complicato. Tiene da morire alla sua band, spera tantissimo che riescano a produrre di nuovo qualcosa tutti insieme, ma i suoi sentimenti non si limitano esclusivamente a questo. Ha anche una parte di sè più timorosa, più negativa, semplicemente più realista. Non è un personaggio 'estremo', nel senso che non pende da un lato piuttosto che da un altro, ma anzi è molto 'complicato', per l'appunto. Ecco, mi ha dato l'impressione di un personaggio che ha davvero tanto altro da dire. Scusa se lo ripeto, ma voglio che questa parte sia chiara: tu hai fatto un lavoro davvero perfetto con la caratterizzazione, perchè sei stata in grado di farmi percepire tutti questi aspetti e conflitti interiori del suo carattere in pochissime parole, io non ci sarei riuscita nemmeno con dieci anni di allenamento ahah, ma io avrei preferito un maggior approfondimento. E' come se non avessi avuto il tempo di 'capirli', di comprenderli. Con questo non voglio assolutamente dirti che io mi sia sentita 'distaccata' durante la lettura, anzi. Per la lunghezza di parole che hai utilizzato il lavoro è stato davvero lodevole, ma secondo me qualche rigo in più sarebbe stato perfetto per permettere loro di emergere al meglio di sè. Ecco, ho avuto la sensazione che fosse finito tutto troppo presto, come se non avessi avuto abbastanza tempo per capire totalmente i personaggi, dal punto di vista della caratterizzazione ovviamente, la trama e le loro riflessioni poi sono più che trasparenti. Io credo sia stata proprio una questione di numero di righe, e spero davvero tanto di essere stata chiara nella spiegazione e di non aver combinato un casino.

Gradimento personale: 4.5\5

La storia mi è piaciuta molto. Ho apprezzato innanzitutto lo stile, poi le varie immagini che mi hai proposto. Il momento in cui esce fuori dal jazz-bar, quando va fuori all'aria aperta, le riflessioni, la parte in cui si accovaccia e prende la neve... Una delle cose che ho apprezzato maggiormente è stato sicuramente il coinvolgimento, le tue parole e il tuo modo di narrare mi hanno catturato e mi hanno fatto percepire sulla mia pelle tutto ciò che stava succedendo a John. Nel momento in cui John respira l'aria fredda, l'ho percepita anche io nel naso, ho sentito le folate di vento e mi son sentita addosso le palle di neve. Ecco, dal punto di vista 'sensoriale' sono stata davvero tanto trascinata. Poi, le tematiche trattate mi sono piaciute moltissimo, ho adorato il velo di sensibilità, amarezza e speranza che aleggia durante tutta la lettura, dalla prima all'ultima parola. La conclusione mi ha fatto impazzire, sono felicissima che tu abbia utilizzato l'haiku anche nella tua storia, ma semplicemente perchè ci sta maledettamente bene. Davvero, le ultime sette righe mi hanno proprio conquistato, ho sentito quasi una colonna sonora in sottofondo, è stato un momento molto emozionante seppur stessero soltanto parlando (ecco perchè dico che con i dialoghi hai un talento allucinante). Poi, ho apprezzato la tematica in generale, mi è piaciuto moltissimo questo tuo modo di associare l'idea alla rinascita della band. Non ti attribuisco il punteggio massimo per quello che ho detto circa la caratterizzazione dei personaggi (avrei preferito che entrambi fossero più approfonditi), e anche la trama non è particolarmente dinamica o strutturata (ovviamente dovendo valutare più storie sono tenuta a considerare più elementi).

Totale: 23.5\25
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28/03/2020 15:25
 
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Quinta classificata (parimerito)

E se ne fossi in grado ti direi / AleDic


Grammatica e stile: 10/10

Dal punto di vista grammaticale non mi è parso di notare alcun refuso. Io avrei cancellato i pensieri fra le parentesi tonde, ma per una mera preferenza personale dal punto di vista 'estetico', quindi te lo dico ma puoi tranquillamente ignorare questa frase! Lo stile, poi, mi è piaciuto davvero molto. L'ho trovato estremamente fluido e scorrevole, perfetto per l'introspezione che è la parte principale del tuo testo, mi hai permesso di seguire bene i pensieri del tuo personaggio e sei stata in grado di strutturarli in maniera semplice ed efficace. Inoltre, c'erano alcuni periodi più ricercati, quindi questo ti ha permesso di creare un perfetto stile bilanciato, nè troppo semplice ma nemmeno troppo pesante. E' un testo davvero equilibrato e soprattutto pulito. Poi, l'ho reputato anche coinvolgente, nel senso che almeno io ho percepito bene le emozioni di entrambi i personaggi, quindi hai sviluppato in maniera davvero efficace anche tutti i loro sentimenti, facendoli arrivare direttamente al lettore. E' un testo che stilla davvero tanta sensibilità e dramma, credo che sia perfettamente coerente con l'atmosfera di Nana in generale, drammatico sì ma anche molto delicato. Poi, credo che il tuo stile si sia anche ben adattato ad Hachi, intendo al suo carattere e alla sua personalità, mi sembrava davvero di essere entrata nella sua testa, e questo ti ha permesso anche di rendere tutto il tuo racconto ancor più verosimile, oltre ad aver enfatizzato ancor di più la caratterizzazione della protagonista.

Utilizzo pacchetto: 5/5

Pacchetto pienamente rispettato. La stagione è presente, fin dall'inizio infatti ci ricordi il primo momento in cui le due ragazze si sono incontrate, in quella gelida notte d'inverno. La tematica generale è stata trattata, tramite l'introspezione della protagonista hai sviluppato in particolare la tematica del fallimento personale, visto i sentimenti di Hachi, che si sente appunto un fallimento come persona in generale, visto il suo aspetto di 'dipendere' sempre dagli altri. Il genere Hurt/Comfort è stato anche sviluppato, diciamo che praticamente tutta la loro relazione può definirsi così. Diciamo però che è Nana ad aiutare e a salvare sempre Hachiko, lei funge praticamente da ancora, e difatti Hachi vorrebbe tentare di svolgere quel compito con la stessa efficacia dell'amica, ma non ci riesce. Il pezzo in cui Nana scoppia a piangere e Hachi si sente praticamente disgustata perchè non riesce ad aiutarla mi ha fatto un sacco male!

Caratterizzazione personaggi: 5/5

La caratterizzazione mi è piaciuta tanto. Oltre ad averla trovata perfettamente IC, mi è sembrata davvero realistica e vivida. Il tuo testo è prevalentemente introspettivo, dunque hai avuto modo di addentrarti nell'anima e nella mente del personaggio, e credo che tu l'abbia fatto in maniera efficace. Ho percepito sia la personalità di Hachiko in tutte le sue sfaccettature, sia i suoi sentimenti. Me la sono immaginata davvero bene nella narrazione, al punto che sentivo la sua voce mentre leggevo. L'hai ricreata alla perfezione, e in generale tutto il testo e lo stile credo siano stati 'adattati' al personaggio. Ho adorato tutte le riflessioni su Nana, sul loro rapporto, su Ren, su ciò che è stata la loro vita, le ho trovato un sacco veritiere e mi sembrava sul serio che fosse lei a parlare! In più, si percepisce moltissimo la stima e l'amore che Nana nutre verso l'altra Nana, sembra proprio come nel manga! Inoltre credo che il genere introspettivo sia stato una scelta perfetta, dato che Hachi riflette tantissimo anche nell'opera canonica. Poi, sebbene la protagonista principale fosse hachi, anche Nana Osaki ti è venuta molto bene. L'hai dipinta in maniera vivida grazie al punto di vista di Hachi, sei riuscita a riportarla in tutta la sua fierezza e bellezza e forza, senza però ignorare la parte più nascosta della sua anima, quella che prova tanto dolore. Il pezzo in cui si abbracciano resterà uno dei miei preferiti e più struggenti! Insomma, secondo me sei riuscita a delineare entrambe le nostre 'eroine' in maniera molto intensa, mantenendo le differenze caratteriali e la grande forza del loro rapporto di amicizia, di amore. Le ho trovate entrambe emotivamente molto potenti, credo che tu sia riuscita pienamente a rendere giustizia all'opera originale e ad averle fatte risaltare.

Gradimento personale: 4/5

La storia mi è piaciuta molto, ho trovato l'intero testo davvero emozionante e il rapporto fra le due Nana è uno di quelli più belli che mi sia mai capitato di leggere, quindi sono felicissima che tu abbia scelto di trattarlo. Ho apprezzato molto lo stile, l'ho trovato estremamente coinvolgente e intenso, e credo che tu abbia narrato in maniera estremamente vivida i momenti 'principali' del loro rapporto. Hai fatto tanti riferimenti che hanno contribuito a farmi entrare ancor di più nella loro storia e nella loro situazione, mi son piaciute tanto anche le frasi in corsivo prese dall'anime (ho letto il manga, dell'anime vidi i primi episodi però quindi mi ricordo proprio la 'tristezza' quando sentivo Hachi parlare, mi veniva già da piangere) e ho trovato davvero meravigliose le riflessioni che Hachi ha fatto nel tuo testo, su lei stessa e su Nana Osaki. Profonde e drammatiche, giusto perchè non abbiamo pianto abbastanza! Hai ripercorso davvero tutti i punti salienti della loro vita, del loro rapporto, non hai tralasciato nulla senza però annoiare mai il lettore, credo che tu abbia scritto un testo davvero ricco di sentimenti. Ho adorato la parte finale, che ho visto un po' come se fosse una specie di finale alternativo, hai sanato un po' la voragine che ancora mi porto nel cuore dopo anni dalla lettura! E la parte in cui Nana sorride l'ho trovata troppo bella, il finale è stato veramente emozionante e mi ha fatto proprio sorridere e stare bene. Non ti attribuisco il massimo del punteggio perchè, sebbene apprezzi tantissimo il fatto che tu abbia ripreso alcuni momenti canonici, la tua storia pecca un po' di originalità, quindi diciamo che avrei preferito che fossero inseriti magari momenti di cui non sapevamo niente, come il finale, più che altro per attribuire alla trama più 'dinamicità'. Ovviamente è una preferenza minima, la tua storia mi è comunque piaciuta molto e l'ho trovata davvero dolce e ricca di sensazioni.

Totale: 24/25
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28/03/2020 15:27
 
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Quinta classificata (parimerito)

Is it still a home when you are all alone? / Sabriel_Little Storm


Grammatica e stile: 10/10

Ti faccio notare esclusivamente questo refuso: '... ma qualcosa pesava più di quel tempo che gli constava così tante incombenze.' -> 'costava', non 'constava'.
Allora, stilisticamente parlando mi sei piaciuta moltissimo. Innanzitutto, credo che da tutto il testo emerga una sensibilità molto profonda, che ben si adatta sia alle tematiche, sia alla caratterizzazione dei personaggi. Il lessico utilizzato è semplice e scorrevole, però c'è molta accuratezza e 'minuzia' riservata all'introspezione, e alle parti descrittive. Diciamo che sei stata semplice sì, ma in generale è un testo molto curato, ci sono dei periodi ricercati (non nel senso 'pesante' del termine), che mi hanno colpito, quindi in sintesi credo che il testo scorra e che sia fruibile da tutti, ma si sente anche molto la tua impronta, è uno stile che è proprio tuo, probabilmente sarei stata in grado di riconoscerti anche soltanto leggendo la storia, senza sapere che fossi tu l'autrice. Bilanci sempre molto bene la semplicità e l'attenzione ai dettagli, e questa è davvero una caratteristica che io apprezzo molto. Poi, in alcune parti risulti anche poetica, sei molto delicata e in questo racconto aleggia un sentimento dolceamaro, perfettamente inerente alle tematiche. Nonostante la sensibilità e la 'morbidezza' delle tue parole, credo comunque che tu sia molto coinvolgente, in più c'è un'ottima contestualizzazione, curi davvero molto l'introspezione dei personaggi e in generale le descrizioni presenti sono tante, elemento che apprezzo molto, perchè è come se rendessi tangibile e reale tutto ciò di cui parli.

Utilizzo pacchetto: 5/5

Pacchetto pienamente rispettato. La casa sull'albero viene nominata più volte, la sua importanza è vivida perchè appunto è un luogo che si presenta spesso, in più 'rappresenta' diciamo il legame fra i due fratelli 'd'anima', per citarti (e ovviamente parte della storia è ambientata lì) Insomma, è un luogo che ha un valore molto forte dal punto di vista sentimentale per i due, ed è molto triste la parte in cui dici che viene distrutta. La promessa c'è, quella di Edwin a Edith, quando le dice che l'avrebbe portata con sè e non l'avrebbe abbandonata, che sarebbero stati sempre insieme (piango perchè so come andrà a finire). La partenza anche è trattata, quella di Edwin, il momento in cui sceglie di lasciarsi tutto quello alle spalle e di riniziare, e pure l'estate è presente.

Caratterizzazione personaggi: 4.5/5

Ti dico subito la mia preferita: Edith. Non è nemmeno la protagonista, ma l'hai descritta e caratterizzata troppo bene. Hai veramente un talento con i bambini, almeno nelle storie, devo dirtelo! Lei è stata perfetta: mi sono immaginata la sua vocina dolcissima, l'amore verso i suoi animali, Poldo e Maria Callas (ancora non mi riprendo). Mi sono immaginata gli occhioni grandi e il vestitino, l'ho vista piangere e singhiozzare per il fratello, e al contempo l'ho figurata anche in quelle scene dove la descrivevi molto fiera. Davvero, un lavoro magistrale, l'hai resa assolutamente realistica e tridimensionale, l'ho vista muoversi mentre leggevo, cioè proprio camminare, cavalcare, me la sono immaginata con il broncio e niente, l'ho vista in tutte le sue sfumature. Quindi, ottimo lavoro, super tridimensionale. Anche Edwin mi è piaciuto tanto. Il suo modo di colpirmi è stato molto diverso da quello di Edith, perchè lui ci ha messo più 'tempo' (Edith mi ha fatto innamorare dalle prime righe) ma è stato anche molto intenso, è come se avessi viaggiato insieme a lui. E' un personaggio dinamico, che muta e cambia, quindi leggendo la tua storia ho potuto scoprire sempre più lati del suo carattere, della sua personalità, e vederlo in qualche modo 'mutare' sotto il mio sguardo, proprio mentre leggevo. Anche lui l'ho trovato ben caratterizzato, ha una personalità complessa, ma secondo me sei stata molto approfondita. Non ti attribuisco il massimo del punteggio per Lars. So che è un personaggio molto secondario, visto che non è nè il protagonista, nè il co-protagonista, ma per il ruolo di 'cattivo' che ha avuto nella tua storia, secondo me meritava più spazio, io almeno avrei voluto conoscere più cose su di lui, vedere sin dove arrivasse la sua 'crudeltà', i suoi dispetti ai fratelli più grandi, e anche il suo rapporto con i genitori, visto che era il figlio 'prediletto'.

Gradimento personale: 4.5/5

La storia mi è piaciuta molto. Adoro il rapporto fra fratelli, e tu sei riuscita a trattarlo squisitamente. La caratterizzazione dei personaggi principali credo sia stata meravigliosa, in più ho davvero adorato l'accuratezza del lessico e dell'ambientazione. Hai dedicato lo spazio giusto a Edith ed Edwin, ai loro sentimenti, al loro rapporto. Belle le descrizioni, belli i dialoghi, hai trattato ampiamente determinati argomenti e questo ha sicuramente contribuito a farmi coinvolgere maggiormente nella tua storia. Molto bella tutta la sensibilità che pervade l'intero testo, c'è davvero tanto sentimento che si percepisce dalla prima all'ultima parola, un mix di gentilezza, dolcezza, affetto, e anche ansia, perchè comunque la situazione certamente non è delle migliori, gli ostacoli si sentono e si percepisce anche un 'malessere generale' che accompagna soprattutto Edwin. Insomma, il testo sicuramente è molto emozionante, credo che tu sia riuscita perfettamente a far emergere le sensazioni dei personaggi, e a farle arrivare al lettore. Non ti attribuisco il punteggio pieno semplicemente perchè avrei voluto che la famiglia di Edwin venisse approfondita, nello specifico il rapporto fra lui e gli altri membri. Hai specificato più volte che non fosse dei migliori, hai parlato dell'indifferenza del padre, del sentimento di astio di Lars nei confronti di Edwin e poi anche di Edith, ma avrei voluto che fosse più trattato. Anche la mamma, per esempio, che durante il testo sembra 'avercela' con Edwin, secondo me avrebbe meritato un approfondimento maggiore, in vista anche della frase finale quando dice che avrebbe visto la luna senza suo figlio sulle ginocchia, in tono malinconico. Ovviamente, immagino che il tuo intento fosse lasciare un finale aperto, far riflettere il lettore magari, però secondo me un paragrafo su un episodio familiare che facesse capire meglio la situazione nella quale vivevano Edwin e Edith non sarebbe guastato, ecco! Ma per il resto, l'ho davvero adorata.

Totale: 24/25
[Modificato da Juriaka 28/03/2020 15:27]
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28/03/2020 15:29
 
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Quinta classificata (parimerito)

A nudo / Dhiskey


Grammatica e stile: 10/10

Dal punto di vista grammaticale non ho riscontrato nessun problema, e anche di refusi non ne ho trovati, quindi brava. Ti copio e incollo solo questa imprecisione. Cioè, in realtà non so se sia un errore, (ovviamente non ho detratto punti), ma a me non suonava troppo bene: '...con tale forza che pareva volerlo rompere.' -> in questo caso al posto di 'volerlo rompere' metterei 'volesse romperlo'. Non so, il congiuntivo mi pare ci suoni meglio, ma è una cretinata! Passiamo allo stile e al lessico: mi è piaciuto molto! L'ho trovato estremamente scorrevole, credo sia una delle storie che abbia letto con più 'slancio', sei estremamente diretta e questo ti ha consentito sicuramente di acchiapparmi dalla prima parola. Questo non significa che tu sia stata superficiale, o povera, il lessico è semplice ma le frasi sono estremamente pulite, non ci sono ripetizioni, e soprattutto sei stata davvero molto chiara, sia nell'introspezione, che nella descrizione dei gesti e nei dialoghi. Ecco, precisa e coinvolgente credo siano due termini piuttosto adatti al tuo modo di scrivere. In più, hai scelto un ambientazione che stilla 'azione' da tutti i pori, così come il personaggio, quindi credo che in qualche modo tu sia riuscita ad adattare la dinamicità del lessico e della struttura della frase anche alle tematiche. Prediligi frasi corte, ma comunque c'è un ottimo equilibrio nella costruzione sintattica che secondo me funziona, che coinvolge e rapisce in un battito di ciglia. L'introspezione era buona, amalgamata bene alle descrizioni dei gesti, e ho adorato i dialoghi, coinvolgenti e a tratti spinti, che hanno contribuito a rendere la caratterizzazione dei personaggi e del contesto ancora migliore.

Utilizzo pacchetto: 5/5

Anche in questo caso, meriti il massimo del punteggio. Sugawara è un personaggio che - in quel momento almeno - è sconfitto. Ce lo presenti ferito, sia nel corpo che nell'anima, al punto che addirittura sviene. Inoltre, mi ha trasmesso anche una sensazione di profonda solitudine. Per fortuna che c'è Kuroo, che lo accudisce con una delicatezza che mi ha lasciato senza parole, nonostante il contesto piuttosto cruento, lo cura, lo medica, gli porta da mangiare. Quindi, tematica hurt/comfort sviluppata perfettamente. Poi, hai nominato l'inverno parlando della neve (la conclusione mi ha spezzato) e soprattutto il rifugio, Suga che va da Kuroo non perchè fosse la casa più vicina a piedi, ma perchè appunto credeva che li sarebbe stato al sicuro. Quando mi ha ucciso quella frase, non ne hai idea!

Caratterizzazione personaggi: 4.5/5

Kuroo mi è piaciuto moltissimo. E' un personaggio che ho trovato ben caratterizzato, riesce a emergere bene e a infilarsi nel cuore del lettore. Si percepisce la sua ironia, il suo sarcasmo, me lo immaginavo con un sorriso sornione stampato in faccia e diciamocelo, nel contesto in cui l'hai posto sta maledettamente bene. Ho apprezzato molto anche la sua umanità, perchè Kuroo darà pure l'idea di 'stronzetto', ma in realtà tiene ai suoi amici e insomma, riesce a comprendere benissimo l'anima delle persone. E' quello che succede anche qui, sebbene Suga non sia propriamente 'un suo amico'. Ho apprezzato tanto anche il fatto che tu abbia sottolineato la sua intelligenza, si percepisce chiaramente grazie al suo p.o.v. quanto Kuroo sia sveglio e acuto. Insomma, mi è sembrato ben delineato e assolutamente tridimensionale. Sugawara anche mi è piaciuto tanto, secondo me l'hai caratterizzato in maniera molto originale. Oltre alla sua dolcezza e sensibilità, in questa storia ti sei premurata di evidenziare il suo lato nascosto, quello più 'speziato e peperino', se così posso definirlo, un lato del suo carattere che secondo me nel manga abbiam visto poco, e che merita di essere sviluppato. Mi piace tanto questo tuo modo di riportarlo, di renderlo in realtà anche più umano, perchè non è semplicemente quell'angelo perfetto dolce e generoso con tutti. Cioè, è anche quello, ma c'è dell'altro, e tu hai scelto di concentrarti proprio su questa parte più 'segreta' del suo animo. Insomma, sicuramente la caratterizzazione dei personaggi l'ho trovata intrigante e innovativa, ma non mi è sembrata assolutamente OOC. Non ti attribuisco il massimo del punteggio semplicemente perchè Sugawara, per quanto abbia apprezzato la sua personalità, mi è sembrato fosse meno approfondito rispetto a Kuroo. Cioè, ovviamente Kuroo è il protagonista quindi è normale che sia più sviluppato, ma il mio non è un discorso relativo allo spazio dedicato al personaggio in sè, è proprio dal punto di vista della personalità che ho notato una specie di differenza di profondità. Sugawara, per quanto l'abbia adorato, mi ha 'colpito' un po' di meno rispetto al primo, mi è arrivato con meno impatto.

Gradimento personale: 4.5/5

La storia mi è piaciuta moltissimo. Innanzitutto, è molto originale, sia per quanto riguarda il contesto, sia per quanto riguarda la ship e la scelta dei personaggi. Questa è stata una caratteristica che ho estremamente apprezzato, hai proposto qualcosa di innovativo ma di estremamente intrigante, non sei stata banale o scontata su nessun punto. Mi è piaciuto lo stile, mi è piaciuta la caratterizzazione e le personalità di ognuno, hanno fatto scintille insieme e ho adorato l'atmosfera satura di chimica ma anche di tanto sentimento, perchè comunque Sugawara sta passando un momento orrendo. Mi è piaciuto tanto anche il finale, in cui entrambi 'lasciano emergere' i propri sentimenti, rendendosi in qualche modo vulnerabili, condividendo questa sensibilità ed empatia che insomma, per quello che fanno non è che sia proprio la cosa migliore. Ma c'è fiducia, fra i due, tanto che Suga sceglie di andare lì di proposito perchè si sarebbe sentito al sicuro. Poi, mi è piaciuto il loro modo di interagire, di parlare, semplicemente credo che l'hurt/comfort ti sia uscito davvero divinamente (la parte della patatina mi ha ucciso). Non ti attribuisco il massimo del punteggio perchè, per quanto abbia davvero adorato l'idea, la storia secondo me è troppo breve. Cioè, non ho problemi con storie brevi, ma in questo caso, con un contesto così diverso, sarebbe stato bello se tu avessi approfondito di più (ti sto chiedendo di scrivere una long? Sì, grazie, ne sarei estremamente felice XD). Cioè la tua storia è chiarissima, hai spiegato bene i ruoli di ogni personaggio, ma comunque per alcuni versi mi è sembrata una contestualizzazione un po' affrettata. Ti sei concentrata sui personaggi, sul loro rapporto, ma per la scelta di questa AU - sempre secondo il mio soggettivo parere, ovviamente - ci sarebbe stata meglio una trama più lunga, più sviluppata, più particolareggiata, in un certo senso. Ma per il resto, mi hai conquistata!

Totale: 24/25
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28/03/2020 15:31
 
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Quarta classificata

Summerbyes / Sibylla


Grammatica e stile: 9.5/10

Passo un attimo a segnalarti giusto un paio di refusi di battitura che ho trovato (che NON hanno comportato detrazioni, ovviamente): 'Incentivato dall'ettenzione finalmente rivoltagli, le si avvicinò a passi lenti...' -> 'attenzione', non 'ettenzione'; '...che quel tiamo che lei le aveva appena donato...' -> quel ti amo che lei 'gli' aveva appena donato, non 'le' (lei aveva donato a lui).
Poi, passiamo allo stile: credo sia uno degli stili più poetici e ricercati che abbia mai 'incontrato' qui su EFP. Il lessico era estremamente prelibato, così come le immagini da te proposte. Hai creato delle descrizioni, dei periodi, così delicati che a tratti mi sembravano impalpabili, ma anche estremamente curati. Non erano parole selezionate solo per la loro forma estetica, tutto aveva un senso ed erano termini coerenti e specifici, che ti hanno permesso di conferire alla tua storia una tonalità regale, aulica. Mi hai incantato, tanto di capello. Una menzione speciale va fatta alla scena del passero (mi è sembrata estremamente evocativa, quella parte) e la scena della descrizione di Nivrea. Un'altra parte fantastica è stata quella del bacio fra i due, l'ho trovata davvero estremamente coinvolgente. In generale, comunque, il tuo stile stilla davvero eleganza a fiotti, e questa è una caratteristica che mi ha lasciato senza fiato! Non ti attribuisco il massimo del punteggio, però, perchè io preferisco uno stile più scorrevole, più diretto. Le tue metafore e il tuo lessico sono stati davvero una benedizione per gli occhi, ma secondo il mio personalissimo parere personale, in alcuni punti avresti potuto essere più semplice, meno ricca, proprio per conferire più fluidità al testo e trovare un connubio perfetto tra scorrevolezza e ricercatezza, senza toccare il pregio dei tuoi periodi e delle tue metafore. Ovviamente è una questione di preferenza personale, questo non toglie che tu sia stata davvero brava. Ho ammirato tantissimo la tua padronanza del lessico, davvero.

Utilizzo pacchetto: 5/5

Pacchetto pienamente rispettato. Innanzitutto, la stagione estiva sei riuscita a trasporla e a farmela percepire davvero bene, ti giuro che mi pareva di udire il frinire delle cicale. Ho percepito il caldo, l'afa, davvero mi hai trasportato in un pieno pomeriggio estivo. Poi, la tematica generale della partenza è stata trattata, così come il prompt della promessa, la promessa di tornare che però, come spiega poi Nivrea, non sarà mantenuta. Anche la casa sull'albero è stata inserita, l'intera vicenda si sviluppa proprio lì.

Caratterizzazione dei personaggi: 5/5

Qui non potevo non assegnarti il massimo del punteggio. Mi è piaciuto moltissimo il tuo modo di caratterizzare entrambi i personaggi che proponi. Nivrea è un capolavoro, ho adorato la sua descrizione nella parte iniziale, sia fisica che caratteriale, anche perchè l'ho trovata davvero particolare e originale. Sei riuscita a darmi un'idea davvero precisa di lei, e la parte iniziale in cui la descrivi credo sia uno dei miei pezzi preferiti in assoluto, non saprei scegliere una frase che mi abbia conquistato di più! Anche se, devo ammetterlo, la frase in cui parli dei suoi polsi è stato un tocco di classe. E' un personaggio che è stato in grado di trasmettermi tanto, nonostante il testo fosse breve. Mi è parso a tratti fragile, a tratti molto forte, in generale come tutto il tuo testo: stilla sensibilità da tutti i pori, ed è come se fosse una figura quasi evanescente, ma al contempo è ben descritta e intensa. Mi ha colpito molto, davvero. Poi, anche il personaggio maschile credo sia stato caratterizzato brillantemente. Non sappiamo neanche il suo nome, ma hai utilizzato parecchie frasi davvero efficaci per descriverlo e per renderlo 'a tutto tondo', come la parte del bacio (poco casto, come tutto di lui), o questa: 'Il sorriso invece era un enigma ormai svelato. Raccontava di sogni ambiziosi e viaggi intorno al mondo e, dietro la patina giallastra di sigarette scoperte troppo presto, si nascondeva il fascino goliardico e impertinente di un animo giovane e irrequieto'. Stupenda! In generale credo che tutta la tua storia sia incentrata sulla caratterizzazione di questi due personaggi, e dei loro sentimenti, e in questo hai fatto un lavoro estremamente certosino e anche molto d'impatto, davvero una caratterizzazione dei personaggi splendida.

Gradimento personale: 4.7/5

La storia mi è piaciuta molto. Una delle caratteristiche che più mi ha impressionato sono stati i particolari che hai inserito nel tuo testo, soffermandoti su elementi inaspettati o comunque originali. Per esempio, la descrizione di Nivrea è colma di frasi che non ti aspetti, oppure quando parli del passero, o la descrizione di lui. Insomma, ti sei soffermata -in maniera estremamente elegante- su diverse immagini, dipingendo una fanfiction che mi ricorda molto un quadro impressionista per la sua 'evanescenza', ma al contempo i sentimenti e i tratti dell'ambientazione e dei personaggi sono stati descritti e riportati in maniera vivida e realistica. Credo che tu abbia fatto un bellissimo connubio tra concreto e astratto (nella speranza di essere riuscita a farmi capire). Ho adorato la caratterizzazione, e le sensazioni di Nivrea le ho percepite in maniera molto forte, quindi l'introspezione è stata curata ed è arrivata al lettore. Mi è piaciuto moltissimo anche il tuo stile, sebbene in alcune parti avrei preferito un approccio più diretto e scorrevole, e in generale l'elemento che davvero mi ha lasciato senza fiato è l'intera sensibilità e delicatezza che stilla davvero a fiotti la tua fanfiction. Tutto è delicato, sembra quasi un soffio di vento, però con 'delicato' non voglio intendere che le sensazioni siano state leggere, anzi! Sei stata molto d'impatto da quel punto di vista, e ho adorato questa tua capacità di restare morbida ed eterea, nonostante ci fosse tanta passione nel tuo testo. Non ti attribuisco il punteggio massimo perchè, sebbene sia stata una storia molto intensa, avrei preferito più parti narrative, per conferire alla storia più dinamismo (per esempio, come quella del bacio). E' un componimento breve, quindi hai deciso di soffermarti esclusivamente su questo addio dal punto di vista della trama, e forse questo ti ha penalizzato un po'! Ma comunque mi è piaciuta moltissimo.

Totale: 24.2/25
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28/03/2020 15:34
 
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Terza classificata

God is dead / DamadiSangue


Grammatica e stile: 10/10

Grammaticalmente non ho notato nessun errore, o refuso di battitura, brava. Stilisticamente mi hai conquistato fino a lasciarmi senza parole, ho la sensazione di essere stata sballottata in giro per l'universo. Il tuo modo di scrivere mi ha veramente colpito, per varie ragioni: innanzitutto, il lessico. L'ho trovato davvero pregiato, ma mai pesante o astruso. E' stato un piacere leggere la tua storia solo per la scelta dei termini, davvero! In più, le frasi tendono a essere brevi, elemento che conferisce ancor più scorrevolezza al tuo testo, grazie anche alla presenza di dialoghi (altrettanto perfetti). Un'altra caratteristica che ho davvero adorato è stata la tua capacità di spiazzarmi. Ogni singola frase mi faceva davvero tremare dentro, ho trovato il tuo testo d'impatto dall'inizio alla fine, sembrava che qualcuno mi stesse prendendo a martellate! Mi hai mozzato il fiato con ogni frase, e ho trovato tutta la storia in generale estremamente bella, oltre che intensa. La cosa che mi ha colpito particolarmente, è che nel tuo testo non c'è molta introspezione, e nemmeno una caratterizzazione dei personaggi particolarmente sviluppata, tuttavia grazie proprio alla potenza delle tue frasi e alla precisione della scelta dei termini e dei vocaboli sei riuscita davvero a darmi moltissime sensazioni! L'ho trovato un testo davvero vivido, che quasi 'bruciava', nonostante appunto tu non ti sia concentrata sullo sviluppo dei sentimenti o dei pensieri dei vari personaggi. Come tu abbia fatto non lo so, ma mi hai colpito moltissimo!

Utilizzo pacchetto: 5/5

Pacchetto pienamente rispettato, in maniera estremamente originale oserei dire! L'inverno è presente, quando parli della neve, in più Era e Zeus provano entrambi questo profondissimo sentimento di sconfitta, di solitudine, dato che sono stati dimenticati perchè nessuno crede più in loro. La tematica generale trapassa davvero con la forza di un'esplosione, hai fatto un lavoro fantastico e assolutamente inaspettato. Stesso discorso vale per l'elemento del 'rifugio', della casa, e del genere hurt/comfort: Era che si rifugia fra le braccia di Zeus, che a sua volta tenta di confortarla.

Caratterizzazione personaggi: 4.5/5

Hai fatto un lavoro magistrale. Pur non spendendo righe sui pensieri dei personaggi, sulla loro introspezione, sei riuscita a renderli in maniera davvero efficace e diretta, proprio come lo stile e - in generale - come tutta la tua storia. Hera, in particolare, è un gioiellino, emerge tutta la sua furia, la sua disperazione e il suo odio nei confronti della situazione in cui si trova. La rabbia perchè è stata dimenticata, il suo odio nei confronti degli esseri umani, insomma hai reso perfettamente tutte le sue emozioni facendo un ottimo utilizzo dei dialoghi e descrivendo le sue gestualità: ci sono davvero tante frasi meravigliose, che in realtà descrivono ciò che sta succedendo e basta, senza appunto riportare i pensieri dei personaggi, ma sono super efficaci e sei riuscita davvero a mostrarmi tutto. Hera è estremamente definita, sei riuscita a renderla davvero reale e sicuramente non è stato facile, descrivere in maniera verosimile una divinità. Ho adorato come nel tuo testo fosse pieno di riferimenti inerenti alle loro personalità, come qui: "Oh, marito caro: io sono sempre arrabbiata."La risata dell'uomo infrange il silenzio e tuona.'', o qui: "Li ho sempre odiati." "Lo so." "Eracle fu solo il primo, ma tutto il genere umano mi fa schifo." "Sei sempre stata una donna spietata, Hera.", e potrei copiarti e incollarti praticamente tutto il testo. In ogni paragrafo si scopriva una caratteristica in più, una tonalità in più dei tuoi personaggi. La mia frase preferita sulla caratterizzazione è sicuramente stata questa: ''Il nuovo dio aveva riso, Hera aveva gridato - e il cielo si era piegato alla sua rabbia, attraversato da una rete di fulmini e lampi. Mai come in quel momento il profilo di Crono si era crudelmente sovrapposto al suo''. Giuro, la parte del profilo di Crono mi ha mozzato il fiato, credo sia stato un tocco di genio. Ora, non ti ho assegnato il punteggio massimo perchè se Hera è perfetta, Zeus perde un po'. Ovviamente Hera in questo caso immagino sia il personaggio principale, quello su cui volevi incentrarti di più, però credo comunque che si percepisca una differenza di caratterizzazione fra i due. Questo può essere anche dato dal fatto che l'introspezione sia quasi del tutto assente, ma non saprei. Magari se ti fossi concentrata di più sul flusso dei pensieri dei personaggi avresti perso quello che caratterizza principalmente la tua storia, ovvero l'immediatezza. Ovviamente è una sciocchezza, per quello la detrazione è minima, in più scusa se mi ripeto ma davvero non credevo che fosse possibile caratterizzare così bene un personaggio, pur utilizzando quasi esclusivamente dialoghi e descrizioni principalmente fisiche. Un utilizzo delle parole davvero stratosferico.

Gradimento personale: 5/5

Mi è piaciuta moltissimo. In primis per lo stile, che ho trovato veramente fenomenale, mi hai ricordato davvero cosa significhi avere dimestichezza con la lingua italiana. Ogni singolo vocabolo era perfetto, così come la costruzione della sintassi. Dirti che sei stata d'impatto sarebbe un eufemismo! Poi, ho adorato la tematica. Dal punto di vista della trama non c'è molto, semplicemente l'incontro fra due -ex- divinità, ma ci hai tessuto sopra uno scritto davvero incredibile, che mi ha preso e catturato. I dialoghi li ho trovati meravigliosi, in più la tematica delle divinità dimenticate mi è piaciuta tanto. Mi ha ricordato un po' American Gods di Neil Gaiman, prova a dargli un'occhiata, potrebbe piacerti! Poi, ho adorato la caratterizzazione e ho apprezzato tantissimo alcune parti. ''Credere, in fondo, è l'unica cosa che renda un dio tale'': questa frase mi ha veramente stregato il cuore, in più ho adorato tutti i vari riferimenti alle divinità, hanno contribuito a dare una contestualizzazione ancora più reale. Poi, adoro i testi 'frammentati', credo siano le storie che preferisco di più in assoluto (sia da leggere, sia da scrivere). Anche questa frase mi è piaciuta da morire: ''Erano caduti loro, figli e fratelli e sorelle e genitori - bastardi incestuosi e pagani, così li avevano chiamati''. Insomma, in generale mi sono davvero 'beata' di ogni tua singola parola, sei stata in grado di convergere uno stile pazzesco insieme a tantissime emozioni, mi è sembrata una storia estremamente potente, come se in qualche modo riflettesse tutti i sentimenti straripanti di Hera e delle divinità in generale. Bellissima la conclusione, ma non saprei proprio scegliere una mia parte preferita, mi hai stupito e meravigliato frase dopo frase. Davvero un ottimo lavoro, brava! Fra l'altro, non credevo che sarei mai riuscita ad apprezzare così tanto una storia con così poca introspezione, invece mi hai proprio convolto!

Totale: 24.5/25
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28/03/2020 15:35
 
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Seconda classificata

Alla Luna, e al Suo Sole / Laodamia94


Grammatica e stile: 10/10

Grammaticalmente non mi è parso di notare niente che non andasse. Nessun refuso, nessun errore, mi è parso un testo estremamente pulito. Dal punto di vista stilistico mi hai conquistato: ho trovato il tuo testo estremamente scorrevole, ma molto denso. Innanzitutto, è una storia che stilla tanta delicatezza e sensibilità, e questo credo sia anche merito della cura che hai riservato all'introspezione del personaggio. Hai curato il flusso dei pensieri in maniera vivida e approfondita, quindi si è percepita distintamente una specie di 'coltre' fatta di sentimenti che avvolgeva il testo e, di conseguenza, il lettore. Poi, credo che tu abbia fatto un ottimo lavoro nell'amalgamare più parti: quella introspettiva, per l'appunto, a quella narrativa, creando un testo molto fluido e che mi ha catturato per tutti e tre i capitoli senza indugio. Un'altra caratteristica che ho estremamente apprezzato è stata quella delle descrizioni, io le adoro e tu di certo non ti sei risparmiata da questo punto di vista, evocando delle immagini tanto belle quanto vivide e reali. Sicuramente sei stata in grado di trasportarmi altrove, e hai fatto un lavoro davvero fantastico anche per quanto riguarda i dialoghi. Mi è sembrato un testo davvero completo, hai dedicato il giusto spazio a ogni aspetto (pensieri, azioni, descrizioni, eccetera), curando e approfondendo tutto ciò che di cui hai parlato, senza però mai annoiarmi o diventare pesante. C'erano anche tante metafore belle, che mi hanno proprio conquistato. Insomma, al di là dell'efficacia del tuo stile, va evidenziata proprio la gentilezza che ti caratterizza, hai un modo davvero morbido di narrare (ma sempre efficace, e coinvolgente) e sei stata in grado di arrivarmi al cuore.

Utilizzo pacchetto: 5/5

Hai sviluppato il pacchetto alla perfezione. Il riferimento alla stagione c'era, e la tematica generale del viaggio è stata trattata più che ampliamente, visto che l'intera storia si basa sul viaggio (tramite anche flashback). Il primo incontro fra i due personaggi c'è, e tra l'altro ho adorato che fosse ambientato nella loro infanzia, ho un debole per le child fiction. Anche il luogo c'è, e ho adorato l'idea di questa città di mare che sembra un po' come se fosse viva, e tutta questa leggenda del principe e del tesoro che si nascondeva nelle mura. Ogni elemento del pacchetto l'hai sviluppato alla perfezione, attribuendogli anche tanto significato e originalità, e quasi anche un velo di 'antico', come se fosse una leggenda.

Caratterizzazione personaggi: 4.7/5

Dal punto di vista dell'IC non ho trovato nessun problema. In generale non mi preme tanto l'IC, quanto la caratterizzazione in sè, ma comunque ci tenevo a dirti che secondo me la tua storia non distorce la loro personalità. Nel senso, li collochi ovviamente in una situazione non canon, dunque è normale che anche la loro personalità vada a 'tua discrezione'. Io comunque credo che tu abbia fatto un ottimo lavoro, da questo punto di vista. Iniziamo con Toshiki: mi è piaciuto moltissimo, e credo che tu abbia fatto un lavoro davvero accurato con lui. Oltre ad averne rispettato le fattezze 'generali', basandoti sul canon, è un personaggio che nel tuo testo emerge e si aggrappa all'anima del lettore. E' vivido, l'introspezione mi ha conquistato, ho adorato anche i vari momenti che hai raccontato in cui c'entrava il suo potere psichico (in particolare quello nel secondo capitolo), e condivido la tua idea di influenzare appunto le piante con il suo stato d'animo. Mi è piaciuto tanto il tuo modo di farlo ragionare, in particolare le parole che diceva nei dialoghi, e la caratterizzazione di quando era bambino mi ha proprio catturato, l'ho trovato meravigliosissimo Toshiki bambino! Non ti attribuisco il massimo del punteggio per Ryo, non per una questione di IC, ma semplicemente perchè l'ho trovato meno d'impatto, meno vivido, rispetto a Toshiki. Ovviamente Toshiki è il personaggio principale, dunque è normale che tu l'abbia approfondito maggiormente, però ecco secondo me (e sottolineo il secondo me) Ryo è come se venisse surclassato dalla presenza del protagonista, nonostante comunque 'fisicamente' sia presente e accompagni il protagonista in tutti e tre i capitoli. Con questo non voglio dire che sia piatto o cose del genere, assolutamente no, ma dovendo dare un parere più 'critico', diciamo che almeno a me è venuto questo pensiero.

Gradimento personale: 5/5

La storia mi è piaciuta per tantissimi motivi, ma andiamo per ordine. Innanzitutto, la trama. Originale, innovativa, e soprattutto ben costruita. Non hai lasciato nessun 'buco', hai approfondito tutto più che ampliamente coinvolgendomi davvero durante tutta la lettura, catapultandomi in questa avventura. Quindi bravissima, una trama davvero corposa (ma non pesante) e ben strutturata. Poi, ho adorato in generale la maniera in cui tu l'hai organizzata. Innanzitutto, ho un debole per le child fiction, e vedere che avevi dedicato un intero capitolo a loro due da piccoli mi ha mandato in estasi, in particolare perchè è stato davvero ben fatto e l'avventura l'ho ritenuta stupenda. La cosa fantastica è che hai voluto come 'chiudere un cerchio'. Loro vivono questa avventura da bambini, si conoscono, ma dentro quelle mura lasciano qualcosa in sospeso. Dopo anni, dopo tutto quello che hanno vissuto, sono tornati di nuovo lì per 'sistemare i conti', non solo i guardiani, ma fra loro stessi. Un inizio e una fine, un cerchio che si chiude, che però poi ha dato vita a un nuovo inizio a sua volta, avendo aggiustato appunto la loro amicizia (anche se io ci ho visto qualcosa di più). Quindi ecco, questo tuo modo di ideare la storia l'ho apprezzato tanto. In generale, poi, mi sono piaciuti tanti altri elementi, come quello della leggenda, o come quello della promessa che nomini nel primo capitolo e che spiegherai poi. In più, adoro queste amicizie così intense, il tuo testo stilla sentimento proprio a fiotti, e insomma mi hai coinvolto da morire. Poi, ho adorato le descrizioni, e anche tanti altri momenti che ci hai raccontato: per esempio, uno dei miei preferiti è stato quando hai raccontato di Toshiki che disegna le costellazioni sulle mani di Ryo per fargliele 'vedere', e quest'ultimo scoppiava sempre a ridere. Giuro che mi hai rubato il cuore, poi ho amato la parte del sole e della luna e delle stelle, e in generale i titoli che richiamavano questo discorso davvero bellissimo e profondo. Mi è piaciuta la scelta del tesoro, e la parte dei guardiani mi ha messo un'ansia tremenda, mi sono perfettamente immaginata queste creature antiche a guardia del tesoro. Il capitolo due con i personaggi bambini ti è riuscito a meraviglia, non è facile adattare l'introspezione in maniera verosimile a un personaggio così piccolo, ma credo che tu abbia fatto un ottimo lavoro. Bellissima l'ambientazione, il mare, le onde, il luogo ha contribuito ancora di più a caratterizzare questo viaggio, in più grazie per le note! Mi aveva ricordato una scoperta archeologica, ma non sapevo che fosse proprio un omaggio. Insomma, mi hai davvero trasportato altrove in una fantastica avventura, sei stata coinvolgente e hai utilizzato uno stile delicatissimo ma perfetto per far emozionare le persone, il rapporto fra i due mi ha catturato e sono contenta che tu ce l'abbia mostrato nel suo sviluppo, da quando erano bambini fino all'ultimo capitolo. Hai curato tutto nei minimi dettagli ed è stata davvero una storia che ho apprezzato e che ho riletto tante volte.

Totale: 24.7/25
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Giudice*****
28/03/2020 15:38
 
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Prima classificata (parimerito)

Lolita / GiuniaPalma


Grammatica e stile: 10/10

Dal punto di vista grammaticale non ho notato nulla, un testo estremamente pulito senza alcun tipo di refuso. Stilisticamente ti ho adorato! Il testo è scorrevole e diretto, il lessico è semplice sì ma c'è un'estrema pulizia. Non ho trovato ripetizioni e in generale ogni parola non è mai stata scontata, è molto 'fresco' come stile e non annoia di certo. Mi è piaciuta anche la costruzione generale del testo, hai alternato frase più sviluppate ad alcune più corte, per aumentarne la velocità. In generale direi che c'è davvero un equilibrio perfetto, anche per quanto riguarda l'introspezione e i dialoghi e le descrizioni. Il flusso dei pensieri del personaggio è approfondito, io almeno mi sono ritrovata perfettamente nella testa di Alastor, ma hai movimentato l'introspezione inserendo delle bellissime descrizione e tanti dialoghi, che hanno reso davvero dinamica la storia e inoltre erano tutti estremamente ben costruiti. Il testo scorre davvero a meraviglia, è molto armonico e hai saputo creare una storia d'impatto, che catturasse l'anima, senza però 'ignorare' la parte più estetica. Credo sia una storia bellissima sia dentro che fuori (rocchetta, sì), nel senso che mi ha catturato ma ecco hai anche curato tutto, è un testo pulito e limpido. Sei stata molto chiara e sinceramente sono emerse molto bene anche le sensazioni e le emozioni dei personaggi, quindi anche dal punto di vista emotivo sei stata bravissima. Insomma, credo sia un testo davvero completo, stilisticamente hai trovato un equilibrio perfetto fra ricercatezza e semplicità, che in generale - sempre secondo il mio parere super soggettivo - corrisponde al tipo di stile che preferisco in assoluto. In più, sei stata efficace, e per un testo del genere credo sia la caratteristica principale. Coinvolgente, dinamico, e sentimentalmente potente, hai fatto un ottimo lavoro.

Utilizzo pacchetto: 5/5

Il pacchetto è stato pienamente rispettato. La stagione è presente, la tematica generale del ricordo è ampliamente trattata, difatti praticamente nella tua storia si ripercorrono dei flash-back della storia fra Alastor e Dolores (tra l'altro, flashback veramente superbi, li ho adorati tutti). Parte della storia è stata ambientata in campagna, e la pensata di caratterizzare Alastor come il personaggio a cui piaceva fare le foto l'ho trovata una scelta estremamente originale e -cosa ancor più strana- affatto forzata su di lui, al contrario delle aspettative.

Caratterizzazione personaggi: 5/5

Anche qui hai fatto un lavoro perfetto. Innanzitutto, entrambi i personaggi li ho trovati perfettamente IC, sia nel loro modo di parlare (dialoghi fantastici) sia nelle loro gestualità. Questa tua capacità di rendere canoniche persino le situazioni più strambe e inaspettate, merita davvero di essere premiata, perchè io rischio di sfociare nell'OOC persino quando scrivo di momenti canonici, tu invece riesci a scrivere questi colpi di genio con una semplicità e una naturalezza davvero stupefacente. La loro relazione funziona, l'ho trovata verosimile e realistica, così come il loro rapporto, la loro personalità. E' tutto credibile e soprattutto ben strutturato. Poi, al di là dell'IC, ho apprezzato proprio la caratterizzazione in sè. Alastor ti è uscito davvero magnificamente, in più il p.o.v. era il suo (hai fatto un lavoro fantastico con il suo punto di vista) ed è emersa tutta la sua forza, e la sua rudezza. Alastor è anche altre mille cose, ha tante sfaccettature e credo che tu sia riuscita a riportarle tutte, nonostante la storia fosse breve. Hai dato vita a un personaggio davvero ben strutturato. Per Dolores vale lo stesso discorso, anzi, con lei hai fatto un lavoro migliore perchè il punto di vista non era neanche il suo, quindi caratterizzarla dev'essere stato persino più complicato di Alastor, e invece no, ti arriva con la medesima profondità, con il medesimo impatto. Hai dedicato alcune frasi a dei gesti che ti hanno permesso davvero di darle una forma tridimensionale con pochissime parole (per esempio, nel primo flashback, mentre cerca il calzino invece di appellarlo, o la camicia con i gatti, o il suo nervosismo quando Alastor la chiama con i soprannomi, o quando parla di Hogwarts, o quando 'insulta' indirettamente i centauri, eccetera), rendendola vivida e reale, li ho sentiti sul serio parlare questi personaggi, mi hai trasportato proprio lì con loro, li ho visti muoversi. Ottimo lavoro anche con Silente, ha fatto una comparsa davvero veloce ma le tue parole sono state più che adeguate (scelte con la precisione di un cecchino, davvero!) per descriverlo sia fisicamente (occhiali a mezzaluna) che caratterialmente (il suo modo di 'sfruttare' Alastor, il lampo di rabbia così veloce che sembra come se non fosse mai esistito quando viene nominato Grindelwald). Davvero, caratterizzazione intensa, coinvolgente, ben fatta. Ottima la conclusione, nella quale Malocchio 'ripudia' quella Dolores, perchè lui non la conosce affatto.

Gradimento personale: 5/5

Innanzitutto, il prologo. Poteva essere un disastro (Nabokov, pace all'anima tua!), e invece no, per me è stato un colpo di genio! Assolutamente fantastico. Mi piacciono questi riferimenti letterari azzeccati, anche perchè non hanno 'toccato' poi quella che è la tua produzione vera e propria, hanno semplicemente attribuito 'un qualcosa in più'. Hai davvero osato, ma ne è valsa la pena, mi è piaciuta moltissimo come trovata! Poi, in generale ho adorato l'originalità della tua storia. Inaspettata, a tratti allucinante, una completa novità ma perfettamente inserita in un contesto canonico, la cosa fantastica è che tutto ciò potrebbe essere realmente accaduto senza che neanche la Rowling lo sappia. Come hai fatto, non ne ho idea, ma qualunque cosa sia è stato meraviglioso. Bellissimi i flashback, ben strutturati, hanno conferito dinamicità al testo e ogni volta non sapevo che aspettarmi. E' stata una lettura estremamente scorrevole, stile meraviglioso, e in più nonostante la storia breve, sei riuscita a dare un inizio e una fine alla tua storia. La trama c'è, è ben sviluppata, ti sei concentrata su dei ricordi ma hai saputo poi tesserci intorno tutta una serie psicologica di riflessioni che hanno contribuito a conferire maggiore densità alla tua fanfiction, creando qualcosa di scorrevole, che intrattiene e diverte, ma che ha sicuramente una parte di sensazioni e introspezione molto curata e vivida, coinvolgente. Hai unito il dilettevole a una parte più angst, più 'corposa', scrivendo davvero qualcosa di inaspettato ma che a me almeno ha convinto tantissimo.

Totale: 25/25
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Post: 1.334
Giudice*****
28/03/2020 15:39
 
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Prima classificata (parimerito)

Il disgelo / Pain au chocolat


Grammatica e stile: 10/10

Tu ringrazi me per l'iniziativa, io ringrazio te per aver partecipato. Questa storia l'ho amata, per tanti motivi, uno di questi lo stile. Intanto, non ho riscontrato nessun refuso grammaticale, quindi ottimo. Poi, per il resto mi hai conquistato. Hai presente la parte in cui parli dell'anima di Sasuke? Di come Naruto versione bocciolo attecchisca nel suo cuore con la prepotenza e la caparbietà che tanto lo caratterizzano? Ecco, prendiamola come metafora per definire ciò che il tuo modo di scrivere ha fatto con me. Mi è entrato nell'anima e c'è rimasto, ha messo le radici e non credo che andrà più via. Hai utilizzato uno stile che mi ha lasciato senza fiato, tanto delicato quanto intenso. Estremamente raffinato, estremamente poetico, mi sembrava di star leggendo qualche poesia relativa al sublime (vaneggio, okay), ma al contempo l'ho trovato davvero forte, davvero denso e scorrevole. Esteticamente hai scelto dei vocaboli perfetti, ma non ti sei fermata soltanto lì. Ogni parola evoca dei sentimenti potenti e soprattutto coerenti con la narrazione, con la trama, con il flusso di pensieri del personaggio. Credo che tu abbia creato un connubio perfetto fra tanta, tanta ricercatezza e poesia, e tanta empatia. Poi, il tuo testo intero diciamo che è quasi esclusivamente introspettivo, dunque era fondamentale creare qualcosa di vivido, di travolgente, ma tu mi hai proprio spiazzato. Non solo sei riuscita a dar vita a un'introspezione perfetta, ma hai inserito tante metafore che l'hanno resa assolutamente originale e inaspettata. Hai presente quando vedi/leggi qualcosa di estremamente bello e si sentono le voci angeliche che cantano in sottofondo? E gli occhi a forma di cuori, gli applausi, e tutto il resto? Ecco, questo era quello che succedeva a me mentre leggevo la tua storia. Mi hai meravigliato e sei riuscita davvero a toccarmi il cuore, non saprei come altro spiegarlo. E no, senza esagerazioni, credo sia una delle migliori introspezioni che mi sia mai capitato di leggere in assoluto.

Utilizzo pacchetto: 5/5

Il pacchetto è stato pienamente rispettato. Il sentimento di Sasuke rientra nella tematica della 'solitudine' (per dirlo in maniera superficiale, ma tu sei riuscita a descriverlo più che perfettamente), dunque la tematica generale è stata trattata. Il 'rifugio' c'è, Sasuke vede Naruto come 'casa', gli ricorda il conforto, il calore, e lo stesso vale per il genere hurt/comfort. E' Naruto ad aiutare Sasuke, l'ha sempre fatto e non si è mai arreso. Hai descritto perfettamente la sua forza e la sua testardaggine nel volerlo aiutare, per poi alla fine riuscirci, nonostante il protagonista fosse praticamente solo Sasuke (nel senso, l'introspezione era sua, quindi viviamo tutto dal suo punto di vista). L'inverno, poi, è una tematica che riecheggia spesso e in maniera strepitosa, sia come stagione in sè, sia come l'inverno e il gelo che prova nel cuore, nello spirito.

Caratterizzazione personaggi: 5/5

Guarda, con un'introspezione del genere ti avrei voluto dare di più, sarò sincera. E meno male che all'inizio avevi timore di non essere riuscita a rendere bene Sasuke! Come hai giustamente scritto, è un personaggio estremamente complesso, ma dire che tu gli hai reso giustizia è dire poco. Scusa se mi ripeto -davvero, mi dispiace-, ma il flusso dei suoi pensieri è perfetto. E non ho altre parole per definirlo. Credo che meglio di ciò non si poteva fare, sul serio. Sei riuscita a riportare veramente nei minimi dettagli tutte le sue sensazioni, tu non hai soltanto materializzato Sasuke, tu mi ci hai fatto finire dentro, l'hai praticamente sviscerato e mi hai fatto vedere la sua anima e il suo pensiero. Dirti che sei stata vivida è poco, realistica anche. Tu hai scavato nella sua anima e sei riuscita a farla vedere (e sentire, e toccare) anche al lettore. Una bellissima caratterizzazione, estremamente intensa e davvero potente. In più, assolutamente IC, senza ombra di dubbio. Poi, ho apprezzato tantissimo anche Naruto. Diciamo che nella tua storia occupa praticamente il ruolo di 'comparsa' (nel senso, è uno scritto incentrato esclusivamente sul punto di vista di Sasuke), ma sei riuscita a riportarlo davvero bene. Ho adorato la metafora di questa piantina che no, non è morta alla prima gelata, e poi 'l'arancione, il rosso e il blu'. Hai riportato Naruto con tutta la sua forza, la sua testardaggine, il suo amore smisurato verso Sasuke. Io detesto ripetermi, ma credimi se ti dico che entrambi i personaggi sono arrivati con un'intensità tale da farmi veramente commuovere, mi sono venuti i brividi e le lacrime, una caratterizzazione potentissima che ha reso davvero giustizia alle personalità di entrambi, e soprattutto al loro rapporto. E non è affatto facile, rendere giustizia in maniera così realistica e coinvolgente e perfetta la loro relazione così complicata e intensa. Davvero mozzafiato.

Gradimento personale 5/5

Sì, come avrai capito non mi è piaciuta per niente. Non mi ha fatto emozionare, non mi ha fatto commuovere, non l'ho riletta almeno dieci volte, assolutamente no. No, no.
Okay, mettendo da parte l'esaurimento, l'ho amata. L'ho amata come si amano questi due (sia in senso sentimentale sia in senso di amicizia, ognuno può intenderla a proprio piacimento). Innanzitutto, ho adorato tutta la valanga di sensazioni che mi hai trasmesso, la potenza allucinante delle tue parole e la bellezza delle tue metafore. Poi, un'altra cosa che ho adorato è che fondamentalmente la tua storia è quasi esclusivamente introspettiva, in più riproponi un momento canonico. Quindi, rischiavi di annoiarmi (anche perchè, quella battaglia credo di averla rivista e riletta almeno cinquanta volte), rischiavi di scrivere qualcosa di bello e approfondito, sicuramente, ma poco coinvolgente e poco dinamico. Invece col cavolo (bonjour finesse), hai creato un'introspezione che io ho trovato molto originale, costellata da varie frasi canoniche che hanno contribuito ad aumentare ancora di più il pathos e il mio coinvolgimento! Mi hai rapito, non so come, ma questo viaggio nei pensieri di Sasuke mi ha dato le stesse emozioni di, non so, un viaggio fantasy in terre sconosciute. Hai trasformato un momento canonico molto emozionante in qualcosa di molto originale, ma di altrettanto emozionante, che ha colpito in un certo senso punti più profondi, più nascosti. Ho adorato ogni singola frase del tuo testo, sei stata molto efficace e in generale quasi ogni periodo nascondeva un elemento che mi faceva o urlare (il classico 'internal screaming') o sbavare o insomma, hai capito. Mi hai lasciato senza fiato, dalla prima all'ultima parola. Ora, voglio un seguito, fluff e romantico e tante altre cose belle, come quello che si meritano (perfavore?). Ci sarebbe tanto altro da dire, ma questa valutazione sta diventando un romanzo, ma sappi che ho apprezzato davvero ogni tua singola frase. Hai fatto un lavoro squisito.

Totale: 25/25
OFFLINE
Post: 1.334
Giudice*****
28/03/2020 15:46
 
Quota

Classifica finale

Primo classificato (quattro recensioni premio):

Il disgelo / Pain au chocolat 😸 😸 😸 😸

Lolita / GiuniaPalma 😸 😸 😸 😸

Secondo classificato (tre recensioni premio):

Alla Luna, e al Suo Sole / Laodamia94 😸 😸 😸

Terzo classificato (due recensioni premio):

God is dead / DamadiSangue 😸 😸

Altri premi (una recensione premio a ogni partecipante, podisti esclusi):

- Sibylla 😸
- Dhiskey 😸
- Sabriel_Little Storm 😸
- AleDic 😸
- Kim Winternight 😸
- ilminipony 😸
- ValeS96 😸
- Cabin13 😸
- imspeakingtoyou 😸
- Nao Yoshikawa 😸
- Elgass 😸
- LuNe_EFP 😸

😸 = una recensione premio consegnata
[Modificato da Juriaka 08/09/2020 12:12]
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