Trama:
Arthur Fleck é un uomo che lotta per trovare la sua strada in una società fratturata come Gotham. Durante il giorno lavora come pagliaccio, di notte si sforza di essere un comico di cabaret… ma scopre che lo zimbello sembra essere proprio lui. Intrappolato in un’esistenza ciclica sempre in bilico tra apatia e crudeltà, Arthur prenderà una decisione sbagliata che provocherà una reazione a catena di eventi...
FONTE:
FILM UP
Inutile dire che ci troviamo davanti ad un film difficile da vedere dopo l'interpretazione di Heath Ledger, ma il tema è diverso. Qui non troviamo il cattivo della DC ma un uomo con le sue fragilità e la sua storia di abusi alle spalle.
Non possiamo approcciarci al film pensando di vedere l'antagonista di Batman, piuttosto immergersi nel viaggio di un essere umano affetto da malattia mentale che piano piano sprofonda in un mondo sempre più finto e distaccato dalla realtà.
Non sono riuscita, mentre guardavo l'interpretazione di Joaquin Phoenix a non pensare a suo fratello River Phoenix, che gli morì di fronte agli occhi, un'astro nascente caduto troppo in fretta con una genialità probabilmente non adatta a questo mondo. Non sono riuscita a non pensare quanto questo ruolo debba averlo profondamente toccato con il rischio di rubargli l'anima.
La malattia di Arthur Fleck esiste realmente, è un problema neurologico con risvolti psicologici, penso che la realtà sia molto peggio di quanto questa malattia sia stata descritta nel film. Come è sicuramente peggio essere malati ed abbandonati al proprio destino.
Cyborg 009
