si, ma i dissensi dottrinali sono validi motivi di dissociazione, anzi dovrebbero essere validi motivi per auto dissociarsi, se la persona è veramente sincera
In teoria un semplice dissenso dottrinale non è un motivo valido di disassociazione, è probabile che un cristiano non sia ugualmente d'accordo con tutti gli aspetti dottrinali, stiamoovviamente parlando di aspetti secondari e non dottrine fondamentali, tanto è vero che vi possono essere mutamenti dottrinali nel tempo, il che significa che anche all'interno del corpo direttivo vi possono essere idee differenti su un aspetto. Il problema è diventare "apostati", ovvero diffondere questo dissenso nella congregazione creando divisioni e polemiche.
Shalom