Non so da dove iniziare, quindi inizio con un
grazie per la valutazione come sempre attenta e dettagliata!
In verità, non mi aspettavo un risultato così buono, il mio è stato un esperimento molto giocoso nato in realtà in un lampo di ispirazione XD, sono felice che lo abbia apprezzato e abbia colto quel tocco di “sacralità dissacrata” (citandoti) che domina lo stile e il lessico.
Ammetto che neanche io sono un'esperta di poesie, anche in ambito accademico ho sempre dedicato più attenzione e studio alla prosa, quindi siamo un poì sulla stessa barca!
L’unico passaggio che non mi ha del tutto convinta (ma sono passati davvero troppi anni da quando ho studiato qualche poesia, e ora leggo più che altro poesia contemporanea, quindi magari si tratta di una scelta retorica ben motivata che io non sto cogliendo e, in questo caso, ti chiedo scusa) è “Solo pochi minuti, il tempo d’un malore, /finto – s’intende – stillava l’amore, che /convinse il mio cuore a giurarti il favore”: non sono del tutto convinta della tua scelta di spezzare il verso dopo il “che”. Non so, forse in quel punto avrei preferito una successione di tre rime baciate, mi sarebbe sembrata una soluzione più musicale.
Capisco la perplessità! Il concetto espresso da questi tre versi avrebbe dovuto essere concentrato in una sola frase, perché affinché avesse ritmo mi serviva che non avesse cesure, di conseguenza ho optato per l'enjambement e l'incrocio di rima interna e alternata [malore/amore/favore] – nella mia idea, il lettore avrebbe dovuto leggere la frase tutta d'un fiato forte del
che con valore di congiunzione. Essendo l'unica strofa con rima interna, ed essendo anche quella più "rivelatrice" del personaggio misterioso, ho scelto poi di porla in evidenza in corsivo.
Perdona come sempre la mia natura logorroica, ci tenevo a spiegarti!
L’unico motivo per cui non ti ho assegnato il punteggio pieno è che, pur trattandosi effettivamente di un oggetto molto secondario nella trama, e quindi non del tutto immediato, alla fine la sua descrizione si è rivelata abbastanza esplicita (non che questo sia un difetto in generale, perché credo comunque che, per il tipo di struttura che hai dato alla tua storia, ogni passaggio fosse del tutto funzionale).
Dire che sono contenta del tuo parere in questo parametro è dire poco! Concordo con l'appunto fatto, in realtà ho costruito l'insieme in maniera piuttosto esplicita perché ho ipotizzato che la difficoltà fosse già nel capire che il destinatario non era un oggetto animato né una persona.
Per gli altri parametri, porto a casa più che volentieri la tua analisi e i tuoi complimenti (credo che la mia passione per Fred e George sia involontariamente sbucata fuori, probabilmente sono loro i veri destinatari del mio San Valentino!).
Concludendo, grazie infinite di aver organizzato questo contest che si è rivelato divertentissimo e di averlo seguito con tanta puntualità in ogni sua fase.
È stata veramente una bella esperienza, e naturalmente voglio la valutazione come recensione!
PS:
A te
Che hai i capelli setosi
Molto più di Ginny/Fierobecco
Giunia, io avevo
quasi smesso di ridere, voglio che tu lo sappia!