barnabino, 11/09/2019 15.44:
È una sentenza di Gesù che contiene un principio.
Shalom
non si può applicare sempre, come quando si legge ama il prossimo tuo come te stesso, ma se non sai come amare te stesso senza farti del male, o svalorizzando la dignità umana, come puoi sapere come amare rispettare il tuo prossimo se non sai neppure come rispettare te stesso? IN questo contribuisce la ignoranza di chi si aspetta da te quello che lui farebbe per gli altri, pensando che quello che vale per lui vale per tutti, ma che per te non è corretto o non vale.
e questo limita la tua libertà, aspettando che l'altro cresca, sempre se è da crescere.
POichè molti pensano che essere cristiani bravi significa essere fotocopia l'uno dell'altro, quando in realtà non comprende che la diversità sempre entro il lecito, costituisce ricchezza,
Comunque nel caso sudescritto io sostengo che divento legge a me stesso senza violare il senso morale che ha mosso il principio o la regola. Legge a me stesso senza andare contro la volontà di Dio espressa nel senso del comando, o del consiglio.
Infine Ritengo solamente che Dio è o costituisce garanzia per ogni ordine sociale umano e angelico per divenire incorruttibile e senza fallire l'obiettivo . Alla fine dei mille anni i risorti si troveranno davanti al trono di Dio il quale assegnerà a ciascuno quello che meriterà, in bene e in male, il trono rappresenta la sovranità di Dio come Padre e come Dio.