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Paradiso

Ultimo Aggiornamento: 12/09/2019 14:32
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06/09/2019 13:51
 
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Ci sarà bisogno di un governo, di leggi divine?
francesco Longo:

Se esistono tali condizioni, che bisogno c'è di avere un governo? Il governo, la legge, si rende necessaria, perchè ci sono persone che la trasgrediscono: il governo emana la legge, e i cittadini sono tenuti ad osservarla: o forse non è questo tipo di governo: se non c'è peccato non c'è bisogno nè di legge nè di governo . o no? grazie
Longo Francesco nato a Catania il 5-7-60 interesse per lo studio delle sacre scritture



06/09/2019 14:56
 
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Re: Ci sarà bisogno di un governo, di leggi divine?
I-gua, 06/09/2019 13.51:

francesco Longo:

Se esistono tali condizioni, che bisogno c'è di avere un governo? Il governo, la legge, si rende necessaria, perchè ci sono persone che la trasgrediscono: il governo emana la legge, e i cittadini sono tenuti ad osservarla: o forse non è questo tipo di governo: se non c'è peccato non c'è bisogno nè di legge nè di governo . o no? grazie
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che significa non cè peccato?

Il peccato non è semplicemente trasgredire una legge o un principio.

Il libero arbitrio pone sempre la scelta se comportarsi bene o comportarsi male, rispetto a un principio o una regola qualsiasi, fosse quella di dare la precedenza a chi viene da destra.

Per non esserci peccato, non ci deve essere nessun principio e nessuna legge che ne consegue per applicare il principio in rapporto alle esigenze specifiche di un caso qualsiasi,

SE un mio vicino mi pesta un piede involontariamente , devo sempre esercitare la mia capacità di riconoscere il bene dal male in base al principio di amare il prossimo come se stessi.

NOn ha nessun senso dire non cè peccato, poichè ho sempre la facoltà di scegliere in ogni istante della mia vita, se rispondere male a qualcuno , oppure fare pazienza.

La perfezione morale non comporta essere infallibili, e involontariamente qualcuno può crearmi un danno, o io stesso farlo a lui.

Il governo di Dio mi aiuta a scegliere, dove non ho esperienza, per evitare di fare un danno a me o a un altro, io chiedendo in preghiera , per il quale allora nel futuro Dio sarà realmente presente nella vita di ciascuno.

POtrà anche avvisarmi prima , come accadeva per esempio a Caino.

Anche se come supporto standard i dieci comandamenti non cesseranno mai di essere validi

Avendo una certa autosufficienza morale per applicarli nella vita del quotidiano, questo è vero, ma non essendo infallibile, la mia esperienza sarà sempre limitata , pertanto ho bisogno del governo di Dio, poichè non posso sapere che conseguenze potrà avere una mia azione personale o collettiva a lungo termine ; o una mia scelta a lungo termine o a lungo raggio.

l'uomo non è una statuina, la sua conoscenza dell'universo che equivale a conoscere Dio contemplando la sua opera nel senso di studiarla per averne conoscenza, e quindi di Dio che l'ha creata; pone la necessità di porsi nuove regole...di cui spesso non ne conosciamo le conseguenze..Anche gli angeli studiano le opere del Padre sia fisiche che umane, traendone conoscenza tecnologica e morale..imparando, come è scritto.

Una cosa è evidente Cristo non cancellerà il governo, ma passa le redini al Padre sottoponendosi a lui al suo governo direttamente






06/09/2019 18:02
 
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Re: Ci sarà bisogno di un governo, di leggi divine?
I-gua, 06/09/2019 13.51:

francesco Longo:

Se esistono tali condizioni, che bisogno c'è di avere un governo? Il governo, la legge, si rende necessaria, perchè ci sono persone che la trasgrediscono: il governo emana la legge, e i cittadini sono tenuti ad osservarla: o forse non è questo tipo di governo: se non c'è peccato non c'è bisogno nè di legge nè di governo . o no? grazie
Longo Francesco nato a Catania il 5-7-60 interesse per lo studio delle sacre scritture






Ne abbiamo già parlato a lungo. Anche quando Geova diede ad Adamo il comando di Genesi 2:16-17 non c' era il peccato, e nonostante ciò Dio diede all' uomo una legge (l' unica!)



06/09/2019 20:07
 
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L'unica legge che esistevà nel paradiso serviva per dare valenza al libero arbitrio.

Si esisteranno alcune leggi ma saranno solo per permettere a noi di decidere, altrimenti saremmo degli automi .

Notate anche cosa disse riguardo al uomo e alla donna.
Non disse " deve essere così"
Ma disse " da oggi è così"
Istituì una normalità naturale non una legge.

L'unico "deve" nella faccenda è riguardo al lasciare i genitori per unirsi alla compagna, ma non direi sia proprio una legge ma più buon senso.

Molto diversa dalla questione del albero, dove la trasgressione avrebbe portato a delle ripercussioni.
06/09/2019 21:55
 
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Re:
Anthony.Sidra, 06.09.2019 20:07:

L'unica legge che esistevà nel paradiso serviva per dare valenza al libero arbitrio.

Si esisteranno alcune leggi ma saranno solo per permettere a noi di decidere, altrimenti saremmo degli automi .

Notate anche cosa disse riguardo al uomo e alla donna.
Non disse " deve essere così"
Ma disse " da oggi è così"
Istituì una normalità naturale non una legge.

L'unico "deve" nella faccenda è riguardo al lasciare i genitori per unirsi alla compagna, ma non direi sia proprio una legge ma più buon senso.

Molto diversa dalla questione del albero, dove la trasgressione avrebbe portato a delle ripercussioni.




La dichiarata volontà di Dio è legge per le sue creature.


Tratto da PERSPICACIA, voce LEGGE

Quindi YHWH GEOVA DIO DIEDE DEI COMANDAMENTI E DELLE LEGGI ANCHE AD Adamo ed Eva. Il comando di non mangiare frutti dell’albero della vita era l’unico DIVIETO, ma non certo l’unica disposizione, legge, comando che YHWH diede alla prima coppia umana, creature perfette in condizioni paradisiache, senza peccato:

Sempre da Perspicacia voce LEGGE
leggiamo:



Legge data ad Adamo. Nel giardino di Eden Adamo ed Eva ricevettero da Dio comandi relativi al loro compito: (1) riempire la terra, (2) soggiogarla, (3) tenere sottoposte tutte le altre creature viventi sulla terra, nel mare e nell’aria. (Ge 1:28) Ricevettero leggi dietetiche che consentivano loro di nutrirsi di frutta e di vegetazione che faceva seme. (Ge 1:29; 2:16) Tuttavia ad Adamo fu dato un comando che vietava di mangiare dell’albero della conoscenza del bene e del male (Ge 2:17), comando trasmesso anche a Eva. (Ge 3:2, 3) Adamo è definito trasgressore e peccatore perché violò una legge stabilita. — Ro 5:14, 17; 4:15.



Cosí sarà pure nel paradiso restaurato in Terra sotto il Regno Celeste, dal Millennio in poi.

[SM=g1871112]
07/09/2019 00:16
 
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Non è quel che dice perspicacia.
Devi comprendere cosa sta dicendo.
Non dice Dio impartisce leggi, ma ti dice come la parola di Dio viene percepita.

Con la perfezione non abbiamo necessità di leggi perché di fatto Dio è tutto e in tutti.
Dio darà si disposizioni ma non decreti inviolabili.

La legge rende la conoscenza del bene e del male esattamente come dice Paolo.
Ma se la teocrazia è ristabilita significa anche che la conoscenza del male è andata perduta "le cose precedenti non saliranno più in quore"

Questo significa proprio quel che disse Gesù "non di pane vive l'uomo, ma di ogni espressione che esce dalla bocca di Geova"
Questo significa che qualsiasi cosa dirà Geova verrà messa in pratica e basta, non servirà una legge perché semplicemente a nessuno verrà in mente di trasgredire.

Probabbilente avremmo di nuovo l'albero tra i piedi , ma senza esso o qualcosa di simile non avremmo il libero arbitrio.

Noi vivremmo per far felice Dio, con la perfezione saremmo superiori a qualsiasi legge, come saranno i 144.000 già dal millenio ...
07/09/2019 00:24
 
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Adamo aveva una legge ma era anche solo . Quando si è in miliardi sulla terra forse la convivenza è più articolata e di conseguenza regolamentata . Poi disquisire su leggi , norme regolamenti non mi pare il caso . Anche violare una norma piccola , necessaria per convivere con gli altri , può avere conseguenze serie. La perfezione non annulla la regolamentazione del vivere in comunità.
07/09/2019 02:27
 
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Re:
claudio2018, 9/7/2019 12:24 AM:

Adamo aveva una legge ma era anche solo . Quando si è in miliardi sulla terra forse la convivenza è più articolata e di conseguenza regolamentata . Poi disquisire su leggi , norme regolamenti non mi pare il caso . Anche violare una norma piccola , necessaria per convivere con gli altri , può avere conseguenze serie. La perfezione non annulla la regolamentazione del vivere in comunità.




se tutta la comunità ha:
la stessa etica morale
lo stesso identico scopo (il soddisfare Dio)

e sono tutti :
mossi dal amore
compassionevoli
imitatori di Dio

senza dimenticare:
non esisterà alcun rango ne religioso ne lavorativo
saremo tutti uguali in tutto (parlando di averi e diritti)
avremmo tutti le stesse cose
saremo tutti privi di malattie (mentali e non )


mi spieghi in quale contesto si può creare un atrito tra persone del genere?

tutti vivremmo per rendere felice Geova non servirà più alcuna legge, se non quella necessaria per darci la possibilità di scegliere se seguire Dio o meno.

in un contesto del genere, non esistono i presupposti per cui gli uomini debbano bisticciare... ricordo che la bibbia parla di deserti in fiore e monti coltivati, malattie cancellate...
non esiste proprio nulla per cui gli uomini debbano essere in disaccordo tra loro.
la classe sociale demolita e vince l'uguaglianza in un contesto amorevole...

credo che si faccia molta confusione con il millennio.
07/09/2019 09:40
 
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Re: Re:
Anthony.Sidra, 07/09/2019 02.27:




se tutta la comunità ha:
la stessa etica morale
lo stesso identico scopo (il soddisfare Dio)

e sono tutti :
mossi dal amore
compassionevoli
imitatori di Dio

senza dimenticare:
non esisterà alcun rango ne religioso ne lavorativo
saremo tutti uguali in tutto (parlando di averi e diritti)
avremmo tutti le stesse cose
saremo tutti privi di malattie (mentali e non )


mi spieghi in quale contesto si può creare un atrito tra persone del genere?

tutti vivremmo per rendere felice Geova non servirà più alcuna legge, se non quella necessaria per darci la possibilità di scegliere se seguire Dio o meno.

in un contesto del genere, non esistono i presupposti per cui gli uomini debbano bisticciare... ricordo che la bibbia parla di deserti in fiore e monti coltivati, malattie cancellate...
non esiste proprio nulla per cui gli uomini debbano essere in disaccordo tra loro.
la classe sociale demolita e vince l'uguaglianza in un contesto amorevole...

credo che si faccia molta confusione con il millennio.

L'attrito sarebbe unicamente involontario .

Ad esempio se per ipotesi nel N.M. si andasse ancora in giro in macchina sarebbe necessario un codice stradale che regolamentasse il flusso dei veicoli. Nello stesso modo se si lavorasse in gruppo all'interno di uno stabilimento per produrre qualcosa , ognuno avrebbe la propria posizione e mansione stabilita e organizzata da qualcuno che dirige l'andamento dei lavori.

Tutto questo sarebbe comunque osservanza di norme . E dal mio punto di vista norma o legge cambia poco . Per stabilire entrambe è necessario un supervisore , un governo , una dirigenza . È nella natura delle cose e la perfezione non cambia questa natura .

Come dicevo gli angeli seppur perfetti devono sottostare alla dirigenza e all'ordine stabilito da Dio nei loro confronti e per questo sono definiti eserciti che eseguono la sua volontà

Certo nel NM non sarà necessaria una legge che dica NON UCCIDERE o NON MENTIRE perché sarà scontato che un uomo perfetto rispetti tali leggi . Meno scontata però sarà l'osservanza di norme e disposizioni legate al proprio ruolo e mansione che si avrà nel vivere in comunità anche dopo il millennio in situazioni simili agli esempi che ho fatto prima . Situazioni che potranno magari essere diverse ma comunque articolate e contestualizzate ad un fine preciso in cui ci si trova a dover sapere come e dove svolgere una mansione che ha relazione con gli altri .

Anche in ambito di perfezione l'alternativa dell'anarchia ovvero dell'arrivare ad un accordo tutti insieme sul modo di svolgere qualcosa e sul ruolo che dovrebbe avere ciascuno in questa cosa non mi pare sia la soluzione ideale . Auspico di più sempre qualcuno che dia ordini , norme e disposizioni , ovviamente per il bene di tutti , e qualcun'altro che le rispetti.

[Modificato da claudio2018 07/09/2019 09:42]
07/09/2019 09:57
 
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Mitico Claudio
Ottima spiegazione!
Anche io avevo pensato all’’esempio del codice stradale!
Il fatto che tutti lo rispettino non significa che non esista!

Ci sono altri particolari da precisare e raffinare
07/09/2019 12:35
 
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Quindi fammi capire.
Secondo te l'uomo è così stupido che in 1000 anni non ha trovato una tecnologia per produrre macchine non inquinanti che svolgano tutte le mansioni lavorative del uomo compreso guidare e lavori artigianali.

Mi sembra una riflessione come dire.... Accanita sul proprio punto di vista?
Gli attriti possibili dopo 1000 anni di progredimento scientifico , tecnologico e filosofico sono così banali da non dover richiedere alcu intervento giuridico.

Cosa fai reclami una giuria perché qualcuno ti è passato davanti alla finestra di casa mentre guardavi il tramonto?

Essi obiettivo Claudio.
Avremmo 1000 anni di progressi sotto il regno di Gesù e dopo il millenio saremo un tutt'uno con Dio...
C'è poco da obbiettare, le leggi sono loggicante superflue e inutili.

Altrimenti dichiari il fallimento del regno di Dio sin da oggi se necessita ancora di leggi .
07/09/2019 12:46
 
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Anthony.Sidra, 07/09/2019 12.35:

Quindi fammi capire.
Secondo te l'uomo è così stupido che in 1000 anni non ha trovato una tecnologia per produrre macchine non inquinanti che svolgano tutte le mansioni lavorative del uomo compreso guidare e lavori artigianali.

Mi sembra una riflessione come dire.... Accanita sul proprio punto di vista?
Gli attriti possibili dopo 1000 anni di progredimento scientifico , tecnologico e filosofico sono così banali da non dover richiedere alcu intervento giuridico.

Cosa fai reclami una giuria perché qualcuno ti è passato davanti alla finestra di casa mentre guardavi il tramonto?

Essi obiettivo Claudio.
Avremmo 1000 anni di progressi sotto il regno di Gesù e dopo il millenio saremo un tutt'uno con Dio...
C'è poco da obbiettare, le leggi sono loggicante superflue e inutili.

Altrimenti dichiari il fallimento del regno di Dio sin da oggi se necessita ancora di leggi .

È una questione di ordine . Gli angeli non sono sottoposti agli ordini di Dio ? . Come fanno ad essere tutti organizzati da essere definiti eserciti ? Si organizzano da soli ? La perfezione non annulla la necessita di ubbidienza a una legge superiore . Non mi sto accanendo sul mio punto di vista semplicemente penso che norme e leggi saranno sempre necessarie perché l'uomo avrà sempre da imparare da Dio per l'eternita
07/09/2019 13:03
 
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Claudio io non ho mai parlato di anarchia .

Le leggi e le norme morali sono 2 cose differenti.

L'obidienza a ordini diretti è un altra questione ancora.

Ripeto.
Nel nuovo mondo avremmo TUTTI lo stesso codice morale e non esisteranno più ranghi ne religiosi ne lavorativi.
Nessuno vorrà primeggiare sugli altri nessuno avrà un guadagno sugli altri.

Quando Dio comanda si esegue senza replicare.

Se Dio dirà da oggi l'uomo parlerà solo a gesti, diverrà una norma etica non una legge.
Perche non ci sarà nessuno che disubbidisce ... Sarà impensabile che qualcuno possa disubidire, per cui non verranno preparate sanzioni, non verrà neanche pensato che possa accadere qualcosa di contrario a quanto dice Geova.

Una legge invece viene imposta per punire chi trasgredisce , questo non può accadere perché il peccato non esiste più.

Gli screzi e le antipatie possono esistere ma dominerà l'amore e se riusciamo a sopportarci oggi figuriamoci in un mondo del genere.


Esisterà però una legge come nel eden originale, senza la quale l'uomo non avrebbe il libero arbitrio....
Una scelta se continuare a vivere seguendo Dio oppure rinnegare la sua autorita con conseguenze che tutti conosciamo
08/09/2019 07:04
 
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PERSPICACIA NON AFFERMA CHE DIO IMPARTISCE LEGGI?!?!!
O
Anthony.Sidra, 07.09.2019 00:16:

Non è quel che dice perspicacia.
Devi comprendere cosa sta dicendo.
Non dice Dio impartisce leggi, ma ti dice come la parola di Dio viene percepita.

Con la perfezione non abbiamo necessità di leggi perché di fatto Dio è tutto e in tutti.
Dio darà si disposizioni ma non decreti inviolabili.

La legge rende la conoscenza del bene e del male esattamente come dice Paolo.
Ma se la teocrazia è ristabilita significa anche che la conoscenza del male è andata perduta "le cose precedenti non saliranno più in quore"

Questo significa proprio quel che disse Gesù "non di pane vive l'uomo, ma di ogni espressione che esce dalla bocca di Geova"
Questo significa che qualsiasi cosa dirà Geova verrà messa in pratica e basta, non servirà una legge perché semplicemente a nessuno verrà in mente di trasgredire.

Probabbilente avremmo di nuovo l'albero tra i piedi , ma senza esso o qualcosa di simile non avremmo il libero arbitrio.

Noi vivremmo per far felice Dio, con la perfezione saremmo superiori a qualsiasi legge, come saranno i 144.000 già dal millenio ...




Caro Anthony

La distinzione che fai per il termine si LEGGE è troppo restrittiva e ti blocca il ragionamento.

Tu infatti per LEGGE intendi unicamente un DIVIETO sancito con una punizione divina...

Perciò quando parliamo di paradiso edenico originale e di leggi date da YHWH GEOVA DIO alla prima coppia umana perfetta... tu intendi unicamente il DIVIETO di mangiare i frutti proibiti.

è lo stesso PERSPICACIA che ti smentisce perché oltre ad affermare a chiare lettere che LA DICHIARATA VOLONTÀ DI DIO È LEGGE PER LE SUE CREATURE


quando nella medesima voce LEGGE parla delle LEGGI DATE AD ADAMO non menziona unicamente il DIVIETO DI MANGIARE IL FRUTTO DELLA CONOSCENZA DEL BENE E DEL MALE, ma parla anche di COMANDI E DISPOSIZIONI DIVINE! Perché ti ostini ad ignorare questo fatto innegabile?

leggi bene e accetta la realtà delle cose!



Legge data ad Adamo. Nel giardino di Eden Adamo ed Eva ricevettero da Dio comandi relativi al loro compito: (1) riempire la terra, (2) soggiogarla, (3) tenere sottoposte tutte le altre creature viventi sulla terra, nel mare e nell’aria. (Ge 1:28) Ricevettero leggi dietetiche che consentivano loro di nutrirsi di frutta e di vegetazione che faceva seme. (Ge 1:29; 2:16) Tuttavia ad Adamo fu dato un comando che vietava di mangiare dell’albero della conoscenza del bene e del male (Ge 2:17), comando trasmesso anche a Eva. (Ge 3:2, 3) Adamo è definito trasgressore e peccatore perché violò una legge stabilita. — Ro 5:14, 17; 4:15.



 Perspicacia, sotto voce LEGGE, e Nello specifico per LEGGE DATA AD ADAMO (Uomo Perfetto, in paradiso, prima di peccare) intende anche COMANDI POSITIVI (e non solo divieti) quindi IL PASSO CITATOCONFERMA CHE LE DISPOSIZIONI DIVINE SONO DA INTENDERSI COME LEGGE e che la frase LA DICHIARATA VOLONTÀ DI DIO È LEGGE PER LE SUE CREATURE deve intendersi esattamente per come è stata scritta, includendo nelle accezioni di LEGGE anche LEGGI che CONSENTONO DI FARE QUALCHE COSA, e non solo divieti. In pratica parliamo di qualsiasi normativa disposizione EMANATA DA DIO PER GOVERNARE L’universo e le sue creature secondo la sua manifesta volontà divina.

Quindi non è in questi termini così restrittivi che devi intendere LEGGE DIVINA
Questo anche se tecnicamente la distinzione tra principio e legge è valida...
L’utilizzo del termine LEGGE comprende delle accezioni che devi ammettere e intendere per comprendere il discorso che stiano facendo.

quando riconoscerai questo 
potrò continuare il discorso e esporti nuove osservazioni che mi sembrano necessarie per affinare il nostro intendimento

Riconosci quindi le accezioni del termine LEGGE così come intese in Perspicacia nella medesima voce?



08/09/2019 10:28
 
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Re:
Anthony.Sidra, 07.09.2019 13:03:


Le leggi e le norme morali sono 2 cose differenti.






Le pubblicazioni dello SFD e Perspicacia parlano di LEGGI MORALI
secondo te cosa sono?
le LEGGI MORALI sono differenti dalle norme morali?
08/09/2019 10:31
 
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LEGGI DI DIO
Romani 7:22


Io mi diletto nella legge di Dio secondo l'uomo che sono interiormente




Caro Anthony, in romani 7:22 si menziona la LEGGE DI DIO.

Di che si tratta, secondo te?

[SM=g1871112]
08/09/2019 10:38
 
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Credo vi stiate complicando.

I dieci comandamenti non cesseranno mai di essere validi, perché esprimono
le regole fondamentali per applicare il principio di amare Dio e il prossimo.
In quanto ad applicare dette leggi quando, in che cosa e in che misura é una personale responsabilitá avendo lautosufficienza per farlo.

Ma non sei infallibile anche se moralmente perfetto. E potresti applicare un giudizio in modo errato, per assurdo volendo rispettare una legge violi il principio fondamentale, lamore per il prossimo per la giustizia che ha dettato la stessa regola o comandamento.

Il governo della Gerusalemme celeste non cesserà mai, per i secoli dei secoli, ma passerà a Dio a cui dovrai risponderne direttamente per essere aiutato a esercitare il diritto e la giustizia poichè nessun indipendente sistema umano e angelico é infallibile, onnisapiente veggente .
08/09/2019 14:09
 
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A nessuno di voi è venuto in mente che nel millennio saranno aperti nuovi rotoli?E solo allora potremo sapere cosa si aspetta Geova da chi vivrà in quel tempo e anche da chi sarà risuscitato?.Quindi,basta avere pazienza e fare il possibile per esserci,e non mettersi da adesso a discutere su cose che in realtà non ci aiutano ad essere le persone che Geova vuole avere nel nuovo mondo.Preoccupiamoci piuttosto di avere la sua approvazione e stringere una buona relazione con Lui.E per chi l'ha persa per qualsiasi motivo possa essere stato,cercare di rimettersi in armonia con le giuste vie di Geova. [SM=g27988]

Sotto la direttiva del Re, Gesù Cristo, e dei 144.000 che regneranno con lui si attuerà un vasto programma di istruzione. Allora si cominceranno a usare nuovi “rotoli”. Evidentemente saranno istruzioni scritte di Dio che serviranno come base per istruire gli abitanti della terra. (Rivelazione 20:12)

08/09/2019 16:08
 
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Re:
Amalia 52, 08.09.2019 14:09:

A nessuno di voi è venuto in mente che nel millennio saranno aperti nuovi rotoli?E solo allora potremo sapere cosa si aspetta Geova da chi vivrà in quel tempo e anche da chi sarà risuscitato?.Quindi,basta avere pazienza e fare il possibile per esserci,e non mettersi da adesso a discutere su cose che in realtà non ci aiutano ad essere le persone che Geova vuole avere nel nuovo mondo.Preoccupiamoci piuttosto di avere la sua approvazione e stringere una buona relazione con Lui.E per chi l'ha persa per qualsiasi motivo possa essere stato,cercare di rimettersi in armonia con le giuste vie di Geova. [SM=g27988]

Sotto la direttiva del Re, Gesù Cristo, e dei 144.000 che regneranno con lui si attuerà un vasto programma di istruzione. Allora si cominceranno a usare nuovi “rotoli”. Evidentemente saranno istruzioni scritte di Dio che serviranno come base per istruire gli abitanti della terra. (Rivelazione 20:12)




Cara Amalia,

a me è venuto in mente e lo scritto nell'altro 3D che ha originato questo,
Geremia ha risposto che è impossibile che nei nuovi rotoli ci saranno nuove leggi e disposizioni divine perché ciò non avrebbe senso, queste servirebbero già ora per istruirci.

volevo rispondere pure a questa obiezione, ma i 2 messaggi sono stati cancellati e il 3D chiuso.

[SM=g1871112]
08/09/2019 17:19
 
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Re: Ci sarà bisogno di un governo, di leggi divine?
I-gua, 06.09.2019 13:51:

francesco Longo:

Se esistono tali condizioni, che bisogno c'è di avere un governo? Il governo, la legge, si rende necessaria, perchè ci sono persone che la trasgrediscono: il governo emana la legge, e i cittadini sono tenuti ad osservarla: o forse non è questo tipo di governo: se non c'è peccato non c'è bisogno nè di legge nè di governo . o no? grazie
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23 So bene, o Geova, che l’uomo non è padrone della sua via.*
L’uomo che cammina non è padrone nemmeno di dirigere i suoi passi.+



questo vale da quando l'uomo è stato creato, prima della ribellione e dopo, prima del millennio e dopo...

è valido per il paradiso originale in Terra e nel paradiso restaurato in Terra
per gli esseri umani perfetti in condizioni perfette e senza peccato
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