I cubani potranno denunciare i funzionari dello Stato

Cubanos podrán demandar a funcionarios estatales a través de una nueva ley


Según lo publicado en gaceta oficial por el Tribunal Supremo Popular (TSP) de Cuba se dio a conocer que con la entrada en vigencia de la nueva constitución también entrará en vigor la Instrucción número 245, por medio de la cual los ciudadanos cubanos podrán presentar denuncias contra funcionarios o empleados del Estado que hayan actuado de manera indebida.

Dicha gaceta fue publicada por el TSP el pasado 21 de junio de 2019; y por medio de ella se establece la creación de salas competentes, donde los cubanos podrán acudir para pedir una reparación de daños morales y materiales a consecuencia del incumplimiento de las labores de los funcionarios públicos.

Además aclara que ésta cumple con el principio de “irretroactividad” legislativa, por lo que “resulta de aplicación a los actos de cualquier clase, anteriores al 10 de abril de 2019”, dejando de lado las múltiples transgresiones que se han cometido antes de esa fecha.

Aquellas personas que hayan sufrido confiscación de sus bienes, deben en primera instancia acudir a los organismos regulares, entre los que se encuentran “Los organismos de la Administración Central del Estado, así como de sus delegaciones territoriales, los órganos provinciales y municipales del Poder Popular”, para así poder “obtener la reparación por los daños materiales y morales e indemnización por los perjuicios que reciban, por un actuar indebido en cumplimiento de sus deberes funcionales”.

Según lo que afirman algunos especialistas en el tema, este nuevo decreto viene a remediar algunos vacíos legales que han quedado presentes luego de leyes anteriores.

Como por ejemplo el Decreto Ley 149 por medio del cual se permite la confiscación de bienes a consecuencia del enriquecimiento indebido que dejando todo a decisión del Fiscal; recayendo las resoluciones finales en el Ministerio de Finanzas y Precios, las cuales puedes ser apeladas únicamente por el propio ministerio, existiendo la excepcional posibilidad de que éste acceda a “la revisión de las resoluciones confiscatorias”.

A través de este nuevo decreto «cuando el tribunal considere que le asiste razón al demandante, la sentencia dispondrá que las cosas vuelvan al estado en que se encontraban antes del acto reclamado, la reparación por los daños materiales y morales, y la indemnización por los perjuicios contra el responsable y, además, acordará la actuación que deberá seguir la administración y el plazo para hacerlo, bajo el apercibimiento de que, de no cumplimentarlo, podrá incurrir en responsabilidad de carácter penal».

T.A.

Come pubblicato nella Gazzetta Ufficiale da parte della Corte Suprema del Popolo (TSP) a Cuba è stato annunciato che con l'entrata in vigore della nuova costituzione sarà anche entrare in vigore Istruzione No. 245, attraverso il quale i cittadini cubani possono presentare reclami contro funzionari o dipendenti dello Stato che hanno agito in modo improprio.

Questa gazzetta è stata pubblicata dal TSP il 21 giugno 2019; e attraverso di essa viene stabilita la creazione di stanze competenti, dove i cubani possono andare a chiedere una riparazione di danni morali e materiali a causa della non conformità con il lavoro dei funzionari pubblici.

Inoltre si chiarisce che essa è conforme al principio di legislativa "retroattività" quindi "è applicabile ad atti di qualsiasi natura, prima del 10 aprile, 2019", lasciando da parte le tante trasgressioni che sono stati commessi prima che data.

Quelle persone che hanno sofferto la confisca delle loro proprietà, devono prima andare alle agenzie regolari, tra le quali "Le agenzie dell'Amministrazione Centrale dello Stato, così come le sue delegazioni territoriali, gli organi provinciali e comunali del Potere Popolare ", Al fine di poter" ottenere il risarcimento dei danni materiali e morali e il risarcimento dei danni che ricevono, per un atto improprio nel rispetto delle loro funzioni funzionali ".

Secondo quello che alcuni esperti dicono sull'argomento, questo nuovo decreto arriva a rimediare ad alcune lacune giuridiche che sono state presenti dopo le precedenti leggi.

Come ad esempio il decreto legge 149 mediante il quale è consentita la confisca dei beni in conseguenza di un indebito arricchimento che lascia tutto alla decisione del Procuratore; recidivare le risoluzioni finali del Ministero delle finanze e dei prezzi, che possono essere impugnate solo dal ministero stesso, con la possibilità eccezionale che questo accesso alla "revisione delle risoluzioni confiscatorie".

Con questo nuovo decreto "quando la corte ritiene che l'attore abbia ragione, il giudizio ordinerà che le cose ritornino nello stato in cui si trovavano prima che l'atto fosse reclamato, il risarcimento per i danni materiali e morali e il risarcimento per danni contro il responsabile e, inoltre, concorderanno l'azione che l'amministrazione deve seguire e il termine per farlo, con l'avvertimento che, se non è compilato, può incorrere in responsabilità penale ».

Lo strano é che prima non si poveva neppure denunciare un abuso.... 😣

giumiro, 06/07/2019 13:09:

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Lo strano é che prima non si poveva neppure denunciare un abuso.... 😣

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dipende dal tipo di "abuso"... c'era e c'é sempre Atención a la Población