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  17/06/2019 12:30 | |
Venezia - La Direzione Marittima di Venezia, a seguito del recente incidente di Msc Opera, ha emanato una nuova ordinanza molto più restrittiva che regolamenta il transito delle navi da crociera dalla bocca di Porto di Lido-San Nicolò alla Stazione Marittima.
Tutto questo si traduce in maggiori costi per le compagnie crocieristiche e tempi più lunghi nelle operazioni portuali con conseguenti disagi organizzativi. L’incidente di San Basilio però ha mostrato che anche l’incidente più inimmaginabile può accadere e la Capitaneria di Porto veneziana è corsa subito ai ripari per far si che ciò non possa ripetersi in futuro. Ricordiamo che fin’ora era previsto per la navigazione delle passeggeri nei canali veneziani il limite di velocità di 6 nodi e la scorta obbligatoria di due rimorchiatori (senza specifiche sulle loro prestazioni) con cavo “voltato”, quindi pronti ad intervenire in caso di necessità.
Con la nuova ordinanza già in vigore cambia davvero tutto, vediamo di analizzarla nei dettagli. In primis si stabilisce che le navi siano tenute a garantire il costante presidio del locale timoneria di emergenza in contatto costante con il ponte di comando e della sala controllo motori (ECR). Inoltre sono richieste l’adozione di una idonea procedura di arresto d’emergenza della sola propulsione e l’effettuazione durante la navigazione verso Venezia di verifiche ed esercitazioni concernenti i sopracitati sistemi. Il superamento di questi test va comunicato alla Capitaneria veneziana prima dell’ingresso in Laguna, pena il diniego all’attracco.
Per quanto riguarda l’utilizzo dei rimorchiatori le navi vengono divise in quattro classi in base alla loro stazza. Solo quelle al di sotto delle 40.000 t.s.l. potranno continuare ad utilizzare solo due rimorchiatori, tutte le altre dovranno essere assistite da tre rimorchiatori. Quest’ultimi inoltre sono assegnati in base alla loro potenza, più è grande la nave maggiori devono essere le prestazioni dei “tug”. Tutto questo si traduce in maggiori costi di rimorchio per le compagnie ed al contempo una crescita dell’attività delle società che garantiscono questo servizio. Il limite di velocità nel tratto tra il Forte Sant’Andrea e il bacino di evoluzione della Marittima viene invece ridotto a 5 nodi. Inoltre l’Autorità Marittima si riserva di interdire il traffico navale nei canali lagunari con venti superiori ai 20 nodi. Questo vuol dire che probabilmente saranno molte di più le occasioni in cui, a causa delle condizioni meteo-marine, le navi saranno costrette ad attendere l’ingresso in porto o a deviare verso altra destinazione (come Trieste).
Infine per evitare il blocco di una nave durante la navigazione in Laguna, come è successo a Msc Magnifica in occasione del problema tecnico avuto da Opera, vengono dilatati gli intervalli di ingresso/uscita tra una nave e quella successiva. Fino ad oggi questo intervallo era di trenta minuti, così le navi entravano/uscivano in convoglio. Oggi l’intervallo minimo sale addirittura ad un’ora e trenta per le navi destinate a lasciare gli ormeggi della banchina Piave, mentre per le altre è stabilito in un’ora. Tutto questo avrà grosse conseguenze nella gestione del traffico soprattutto nelle giornate in cui sono programmate 5/6 o più navi con conseguente allungamento dei tempi di approdo e di partenza dai terminal. Probabilmente nell’immediato non ci saranno grosse variazioni nelle toccate programmate, ma nelle prossime stagioni si potrebbe manifestare uno spostamento di scali verso altre destinazioni più “facili”.
Fonte:
www.themeditelegraph.it/it/shipping/2019/06/16/navi-venezia-capitaneria-firma-ordinanza-restrittiva-gSDG7e5tI5FDjawepwNYaN/in...
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| 17/06/2019 15:39 | |
questo cosa significa che le navi entreranno comunque a venezia? [Modificato da dalila66 17/06/2019 22:08] |
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| 17/06/2019 18:36 | |
dalila66, 17/06/2019 15.39:
questo cosa signica che le navi entrenno comunque a venezia?
Momentaneamente si... ma con queste nuove regole restrittive diventa un problema serio...o si sbrigano a dare un alternativa oppure veramente si abbandona Venezia...
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| | | OFFLINE | Post: 28.278
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| 17/06/2019 21:40 | |
GaVi63, 17/06/2019 18.36:
Momentaneamente si... ma con queste nuove regole restrittive diventa un problema serio...o si sbrigano a dare un alternativa oppure veramente si abbandona Venezia...
Esatto. Serve un'alternativa altrimenti preferiranno altri porti...le città portuali vicine credo che non aspettano che questo |
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| 18/06/2019 05:47 | |
Disposizioni molto restrittive...
In pratica ti dicono che teoricamente puoi entrare come sempre... però con normative così stringenti e penalizzanti (anche economicamente) da invogliare le compagnie ad abbandonare Venezia...
Forse ci stiamo davvero avvicinando al momento dell'abbandono di Venezia!!!
Trieste sei pronta???
Mi sa che il 2020 sarà l'anno della svolta in questo senso!!! |
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| 18/06/2019 05:48 | |
dalila66, 17/06/2019 15.39:
questo cosa significa che le navi entreranno comunque a venezia?
Teoricamente sì... come accaduto finora.
Ma con queste norme così restrittive nella pratica diventerà difficile restare ancora a lungo a Venezia per le compagnie...
Qualcuna inizierà presto ad abbandonare la Laguna secondo me...
Il momento si sta avvicinando... |
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| | | OFFLINE | Post: 12.393
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| 18/06/2019 08:43 | |
Con questo passaggio i costi alle compagnie raddoppiano, il che significa più carburante = a più inquinamento, tempi più lunghi nelle operazioni portuali con conseguenti disagi organizzativi.
Insomma un vero e proprio attacco alle compagnie con la speranza che abbandonino l'idea Venezia |
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| 18/06/2019 10:08 | |
Paolo v46, 18/06/2019 08.43:
Con questo passaggio i costi alle compagnie raddoppiano, il che significa più carburante = a più inquinamento, tempi più lunghi nelle operazioni portuali con conseguenti disagi organizzativi.
Insomma un vero e proprio attacco alle compagnie con la speranza che abbandonino l'idea Venezia
Hai sintetizzato in poche parole tutta l'ordinanza ![[SM=p4449856]](https://im4.freeforumzone.it/up/44/56/1379455360.png)
Aspettiamo adesso cosa succederà,il ministro vuole organizzare un referendum per Chioggia...
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| 22/06/2019 07:58 | |
GaVi63, 18/06/2019 10.08:
Hai sintetizzato in poche parole tutta l'ordinanza
Aspettiamo adesso cosa succederà,il ministro vuole organizzare un referendum per Chioggia...
Già...
Staremo a vedere...
Il voglio invece un referendum per Trieste!!! |
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| 22/06/2019 11:49 | |
and1974, 22/06/2019 07.58:
Già...
Staremo a vedere...
Il voglio invece un referendum per Trieste!!!
Teoricamente Trieste non ha bisogno di un referendum...è un altro porto di scalo...
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| 23/06/2019 08:26 | |
GaVi63, 22/06/2019 11.49:
Teoricamente Trieste non ha bisogno di un referendum...è un altro porto di scalo...
Voglio Trieste homeport!!! |
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| 23/06/2019 10:21 | |
A parte lo spettacolo che offre la partenza da Venezia,a me nn piace salpare da Venezia... 1000 volte meglio Genova!!!! |
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| 24/06/2019 10:25 | |
and1974, 23/06/2019 08.26:
Voglio Trieste homeport!!!
Ahahahah,fai un reclamo scritto alla MSC ![[SM=p4449749]](https://im4.freeforumzone.it/up/44/49/1219231226.png)
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| 24/06/2019 10:27 | |
Anto2018, 23/06/2019 10.21:
A parte lo spettacolo che offre la partenza da Venezia,a me nn piace salpare da Venezia... 1000 volte meglio Genova!!!!
A parte lo spettacolo,il resto è de gustibus!
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| 25/06/2019 06:09 | |
Anto2018, 23/06/2019 10.21:
A parte lo spettacolo che offre la partenza da Venezia,a me nn piace salpare da Venezia... 1000 volte meglio Genova!!!!
Su questo non ci sono dubbi Anto!
Però a Genova MSC gioca in casa!!! |
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