VVRL, 04/06/2019 15.35:
La CEI traduce questo termine con "firmamento"
Vulgata, ben due interlineari ebraico italiani che ho postato qui rendono con "distesa"
VVRL, 04/06/2019 15.35:
e la relativa nota in calce recita: il cielo (o firmamento) è immaginato come una volta che sostiene le acque di sopra (quelle che dispiegano la pioggia) e le separa dalle acque della superfice terrestre.
E' quindi una struttura solida, una campana di vetro che oltre a sorreggere le acque di sopra serve anche ad ancorare le stelle, il sole e la luna, dato Genesi 1:17 vi colloca tutti gli astri.
A me sembra chiara l'impostazione cosmologica del tempo che non ha nulla di scientifico.
quando Dio creò quegli astri che "pose" nella distesa come viene detto in Genesi 1:17?
Perché in Genesi 1:17 banalmente non troviamo il verbo barà, quindi quando Dio li avrebbe creati?
Da Genesi 1:17 non si evince nulla in relazione a questo
[Modificato da Aquila-58 04/06/2019 17:12]