barnabino, 23/05/2019 20.18:
Non capisco in base a che cosa si può dedurre che prima di nascere eravamo "nella mente di Dio".
Shalom
Salmo 139:16 I tuoi occhi mi videro perfino quando ero un embrione;nel tuo libro ne erano scritte tutte le parti— pure i giorni in cui si sarebbero formate —
ancor prima che ne esistesse una sola
È vero che questa scrittura sottolinea la capacità di Dio di
esaminare ma alcune espressioni in essa contenute non escluderebbero una possibile
preconoscenza di ogni SÉ :
1)
"Nel tuo libro" : Il libro è "di Dio" ovvero prodotto da lui non da una combinazione casuale . Quando lo produsse ? Non lo sappiamo , ma sicuramente fin dai primordi nella mente di Dio esistono tutte le possibili combinazioni genetiche che racchiudono ogni SÉ
2)
Ne erano scritte tutte le parti Chi scrisse queste parti ? Se il libro è "di Dio" le scrisse Dio gia' fin dal principio non una combinazione fortuita . La combinazione dunque può essere fortuita fino ad un certo punto consentendo una gamma di variabili genetiche ma una parte intima evidentemente la immise Dio secondo una sua preconoscenza di un certo SÉ
3)
Ancor prima che ne esistesse una sola Una vita al concepimento non ha parti formate ma non si può dire che queste parti non esistano . Dire "Ancor prima che ne esistesse" sembra fare riferimento a una conoscenza precedente al concepimento
[Modificato da claudio2018 23/05/2019 23:03]