Cosa dovrei fare per sapere se Dio esiste e se è davvero infinitamente buono?

Basta studiare la Bibbia, oppure bisogna fare qualcos'altro, come per esempio approfondire libri storici, pregare per avere un qualche segnale, o cos'altro? Cosa avete fatto voi credenti per arrivare alla certezza assoluta e matematica che Dio esiste? E cosa avete fatto voi atei per arrivare alla certezza assoluta e matematica che Dio non esiste? E ancora vi chiedo : è possibile per un credente e per un ateo arrivare ad una certezza assoluta sull'argomento? Oppure per uno si e per l'altro no? Oppure per nessuno dei due è possibile avere una certezza assoluta? Più in generale anche nella vita, come si fa ad arrivare alla certezza su qualsiasi argomento? Sull'11 settembre, sulle guerre mondiali dato che la storia la scrivono i vincitori, sull'esistenza di Dio appunto o addirittura se proprio si vuole esagerare, chi può garantirci che il mondo in cui viviamo non sia una specie di Matrix? Se si vuole esagerare io posso dire di essere certo che io esisto, mentre sugli altri posso pensare anche che siano allucinazioni della mia mente o robot creati da un'entità aliena. Di fronte a tutte queste incertezze, si dovrebbe vivere passivamente e accettare la vita così com'è con un'infinità di misteri? Oppure si può fare qualcosa per arrivare alla verità su qualsiasi argomento? In realtà ponendo il caso che il resto del mondo sia un'allucinazione della mia mente o una sorta di Truman Show in cui io sia il protagonista la domanda diventa inutile, e quindi rimarrei per sempre nell'incertezza e dovrei affrontare la vita in modo passivo perché sarebbe impossibile arrivare alla verità

Molto probabilmente ho esagerato, però chi può dirlo con certezza che tutto ciò che ho elencato è pura fantasia o realtà?

Ho trovato questo racconto molto interessante.Anche se è abbastanza lungo,credo che risponderà a molte delle tue domande.Ti auguro una buona lettura e buona riflessione.

wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1101983021?q=Esistenza+di+D...

Gatto... la fede non è certezza matematica, è fede. Se non ti abbandoni a Dio non saprai mai cos'è la fede.

Shalom

Prima di abbandonarmi addio devo conoscerlo, giusto?

Conoscerlo lo puoi fare con le Scritture, la creazione e la preghiera, ma solo abbandonandosi a lui puoi avere la certezza della fede.

Shalom

Però dico bisogna abbandonarsi a lui ancora prima di conoscerlo oppure dopo averlo conosciuto ?

Non puoi conoscere veramente Dio finché non ti abbandoni a lui.

Shalom

Riflessione molto interessante. La filosofia è permeata da scuole di pensiero che si sono occupate di questa questione, ognuna delle quali ha apportato il suo contributo e punto di vista sull'argomento…

Questo significa che non viviamo di certezze, né per coloro che credono in Dio (teismo) né per coloro che non ci credono (ateismo).

Lo stesso "metodo scientifico" (che propenderebbe più per l'agnosticismo come naturale conseguenza di non poter avere certezze) non può essere un prodotto "perfetto" realizzato da essere umani "imperfetti", per definizione. Quindi anche la scienza non vive di certezze…

Sei dotato di una mente razionale (oltre che emotiva) e il fatto stesso che tu ti ponga queste domande significa che la stai usando proficuamente…

Si tratta, ragionando in base alla logica e all'evidenza empirica quotidiana, di decidere se sia più razionale (o irrazionale) credere che sia tutto venuto dal caso o da un progetto intelligente di qualcuno…

Aggiungerei che, per chi crede, solo Dio possiede "verità" e "perfezione", ma gli esseri umani sono attualmente "imperfetti" quindi non possono esercitare la Sua religione in modo "perfetto", ma solo "coerente"...

Quando trovi risposte alle tue domande, valuta sempre l'alternativa più "coerente"!

Ti cito un passo biblico (Giovanni 6:67,68), in tal senso, che puoi usare come guida:

'Così Gesù disse ai Dodici: “Non volete andarvene anche voi, vero?” 
Simon Pietro gli rispose: “Signore, da chi ce ne andremo? Tu hai parole di vita eterna.'

C'è sempre un'alternativa, la domanda da porsi è: è più coerente?

Sono riflessioni personali…

E se quello che c'è scritto nella Bibbia fosse inventato? Chi può garantirmi che è tutto vero?

Non ci sono assicurazioni, la fede è affidarsi a Dio.

Shalom

Non è irrazionale affidarsi a qualcuno che non si conosce? Un po' come fidanzarsi con una ragazza conosciuta la sera prima. O prestare la macchina a uno sconosciuto. Chi ci assicura che poi non rimaniamo delusi?

Gatto.86, 22/05/2019 09.41:

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E se quello che c'è scritto nella Bibbia fosse inventato? Chi può garantirmi che è tutto vero?

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Tu stesso puoi offrirti questa garanzia: leggila e confrontane il contenuto con la storia, con la scienza, con la tua mente razionale ecc. e fai le tue valutazioni!

Gatto.86, 22/05/2019 09.46:

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Non è irrazionale affidarsi a qualcuno che non si conosce? Un po' come fidanzarsi con una ragazza conosciuta la sera prima. O prestare la macchina a uno sconosciuto. Chi ci assicura che poi non rimaniamo delusi?

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Certamente, è irrazionale persino parlare di qualcuno (Dio) senza averlo conosciuto (aver letto e capito il suo messaggio, ovvero la Bibbia), come è irrazionale parlare di un libro (la Bibbia) senza averlo letto!

Per evitare ogni delusione non dovresti provare nulla! Ma anche rimanere inerme, senza far nulla, potrebbe rivelarsi, alla fine, una delusione...

Prova a fare il primo passo.E poi,Geova farà il suo passo verso di te.Avvicinatevi a Dio, ed egli si avvicinerà a voi.(Giacomo 4:8)Inizia a leggere la Bibbia.E poi,inizia ad assistere alle adunanze nella congregazione a te piu' vicina.E se vorrai,potrai chiedere a un Testimone di Geova di studiare la Bibbia con te.


Geova Dio estende un invito che ognuno di noi può accettare e ci chiede di ‘metterlo alla prova’. Naturalmente nessun comune essere umano dovrebbe mettere alla prova Geova come se non fosse degno di fiducia. (Ebrei 3:8-10) Eppure c’è un modo corretto in cui possiamo umilmente metterlo alla prova. Quale? Dio ha promesso una benedizione e quando gli ubbidiamo lo mettiamo alla prova. È come se chiedessimo: ‘Mi benedirà?’ In risposta egli si impegna a farlo, mantenendo la promessa. Quindi il fatto che Dio permetta che lo mettiamo alla prova rafforza la nostra convinzione che ci benedirà riccamente.

Falcon 2600 tu dici di confrontare la Bibbia con la storia e la scienza. Chi mi garantisce che la storia che ci raccontano nei libri sia vera ? E chi mi garantisce che certe teorie o leggi della scienza siano vere?

Una curiosità mi prende...
sapere se tu sei sempre stato così dubbioso sull'esistenza di Dio o se i dubbi ti sono venuti ultimamente

un'altra domanda: come mai hai scelto di parlare di questi tuoi dubbi con i tdG?
hai fatto la stessa richiesta ad altri gruppi religiosi, per esempio i cattolici o gli islamici? e nel caso cosa ti hanno risposto?

ti ringrazio se vorrai rispondermi 💐

barnabino, 21/05/2019 22.11:

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Gatto... la fede non è certezza matematica, è fede. Se non ti abbandoni a Dio non saprai mai cos'è la fede.

Shalom

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Veramente la FEDE è:

11 La fede è la sicura aspettazione di cose sperate, l’evidente dimostrazione di realtà benché non vedute

Le EVIDENTI DIMOSTRAZIONI sono MATEMATICA

PS: Abbandonarsi a DIO o agli Uomini????

Vostok1, 23/05/2019 08.37:

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Veramente la FEDE è:

11 La fede è la sicura aspettazione di cose sperate, l’evidente dimostrazione di realtà benché non vedute

Le EVIDENTI DIMOSTRAZIONI sono MATEMATICA

PS: Abbandonarsi a DIO o agli Uomini????

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Scusami, ma se tronchi la frasi e ti riferisci solo alle prima due parole il significato cambia di molto...

la frase è "evidente-dimostrazione-di-realtà-bencheè-non-vedute"
e questa non è matematica ma deduzione... e la deduzione è il procedimento razionale che fa derivare una certa conclusione da premesse più generiche.

Ed è quello che San Paolo invita a fare. Premessa l'osservazione delle cose si arriva a concludere che qualcuno deve averle fatte. (es.Rom1:20)