[fanfiction e originali] Test your might - II edizione

Evil Lady Nanto, 08/08/2019 01.38:

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Dio, non avevo letto bene.
Che faccio? Ne scrivo un'altra?

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_Akimi, 08/08/2019 14.11:

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Nel senso che la parola non era quella giusta? Quanti elementi hai inserito nella storia? Non credo mi sia arrivato qualcosa per e-Mail.

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_Akimi, 24/09/2019 22.20:

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1* classificato con Affair - Angel Texas Ranger

9/10 – Stile, grammatica, lessico:
Oddio...è passato un anno (forse neanche) dalla tua storia che avevo letto per la scorsa edizione, e ammetto che non mi aspettavo di notare un cambiamento così radicale in così poco tempo. Non so se è il pacchetto che ti ha ispirato di più o cosa, comunque wow!
Pur essendo una storia piuttosto lunga, non ho notato errori di battitura o di grammatica rilevanti; l'unica piccola critica che posso fare è che la narrazione in alcune parti è un po' pesantuccia, nel senso che ho trovato dei periodi piuttosto densi da leggere.
Nonostante questo, nel complesso la fanfic è decisamente fluida e mantiene un buon ritmo dall'inizio alla fine – in particolar modo, ci tengo a sottolineare le parti descrittive. Hai creato un buon rapporto tra Hwoarang e natura – oserei dire che ho trovato degli spunti piuttosto leopardiani in alcune parti hahah.
Ad esempio:
[C'era un che di sublime in quella manifestazione così violenta della Natura, un che di rassicurante: rammentava a Hwoarang che l'uomo non era che di passaggio e che tutte le multinazionali sarebbero state inghiottite dalle profondità della Terra, prima o poi. Non avrebbero più sfruttato niente e nessuno, prima o poi. Un pensiero per cui vale la pena vivere, rifletté.]
Ho notato che il tema della natura come essere cinico o infastidito dalla presenza è ricorrente – cosa che ho davvero apprezzato perché sei riuscita a descrivere il tutto senza essere banale.
Allo stesso modo, hai sottolineato un certo tono di naturale innocenza quando Hwoarang vede il gabbiano – è un incontro che racchiude molto l'anima generale della storia, un dettaglio che sicuramente arricchisce lo stile complessivo della fanfic.
Anche i dialoghi li ho trovati ben strutturati – su questo entrerò nello specifico nella parte della caratterizzazione dei personaggi -, ma per ora mi limito a dire che hanno creato una buona cornice a tutto ciò che ho descritto prima.
Idem per il lessico, hai alternato un registro basso che ben descrive i modi rozzi di Hwoarang, a termine ricercati per le scene più “ambientali.” Anche la descrizione di Devil Jin l'ho trovata perfetta. (aggiungo anche che mi hai fatto venire una malinconia assurda haha ho lasciato Tekken per forze maggiori, ma ho una voglia tremenda voglia di ritornare a giocare.) -
10/10 – caratterizzazione personaggi/IC:
Che dire, hai preso i personaggi dal videogioco e li hai trasportati in un universo completamente diverso senza, però, snaturarli. Hwo è così dannatamente IC da far accapponare la pelle – sul serio! Hai reso il suo carattere molto bene attraverso i suoi pensieri e il discorso diretto; come ho spiegato poco prima, il fatto di aver alternato due registri di linguaggio si è dimostrata una tecnica molto efficace.
Un'altra cosa su cui vale la pena soffermarsi è certamente il suo essere ribelle e insubordinato – un buon contrasto con la gerarchia a cui (tecnicamente) dovrebbe sottostare nell'esercito, ma alla fine risponde più a morale personale piuttosto che a regole imposte da fuori. Per questo ripeto che il legame personaggio/natura è ben riuscito, perché Hwo realizza che ciò che l'uomo sta facendo sulla terra è sbagliato e non vi è modo per giustificare la sua presenza sulle isole.
Altra cosa che lo ha reso decisamente IC è il suo rapporto con Devil Jin. Premetto prima una cosa, Devil Jin è piuttosto di cornice nella storia, eppure tirando le somme, il lettore sa il necessario su di lui, il che non lo rende un personaggio piazzato nella narrazione a casaccio. Per quanto riguarda il loro rapporto, la scena da te descritta mi ha ricordato molto l'ending scene di Hwo in Tekken 5 – una giusta descrizione della loro rivalità, soprattutto la consapevolezza da parte di Hwoarang di provare paura, ma non abbastanza dallo smettere di lottare.
Credo che la sua testardaggine sia stata dipinta bene in queste pagine di storia, quindi è ovvio darti il massimo di punti per la caratterizzazione.

5/5 – Gradimento personale:
Alla fine, è la storia che mi è piaciuta di più e che mi ha tolto il fiato arrivata a conclusione – DAVVERO, CHE COSA HAI COMBINATO?! - Il finale è stato bellissimo e inaspettato, così come le descrizioni del luogo e l'introspezione del protagonista. Aggiungo anche di non aver mai apprezzato la pairing Hwo/(Devil) Jin, non per qualche motivo preciso, ma ho sempre avuto una tendenza a shippare coppie etero/femslash nel fandom. Nonostante questo, la storia è impeccabile dall'inizio alla fine e mi ha fatto piacere leggerla perché mi ha ricordato dei tempi (non così tanto lontani,a dire il vero) in cui passavo ore a giocare a Tekken.
Quindi grazie per aver partecipato e ancora complimenti!
6 punti bonus


Tot. 30 punti

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_Akimi, 24/09/2019 22.12:

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5* classificato con "Speranza Illusoria" - AmicadeiLibri

6/10 – Stile, grammatica, lessico:
Intanto ti faccio i miei complimenti per aver scelto questo pacchetto – credo che il luogo complicasse il tutto, anche di molto, perché l'arcipelago non è molto conosciuto e sicuramente limitava di molto lo scrittore, soprattutto se abbinato al genere fantascienza.
Detto questo, credo che la storia abbia un immenso potenziale, ma che non si sviluppi al meglio.
Lo dico perché arrivata a fine fic mi è sembrato di aver letto una sorta di teaser di un racconto molto più complesso, un accenno a grandi linee di una trama che – però – risulta più come un abbozzo qui. Lascia un senso di incompletezza abbastanza importante, il che è un peccato perché ci sono alcuni punti che andava la pena di analizzare un po', ad esempio:
1) il confronto generazionale – hai citato la differenza di comportamento tra le vecchie generazioni e quella del protagonista e okay, ma perché lui, invece, si interessa alla guerra e alle diverse cause? Mi sembra che sia un personaggio responsabile, ma tutto questo è limitato a qualche frase come [come? Come ha potuto un piccolo arcipelago come questo provocare una guerra così grande? Ma poi mi dico che non mi importa, che quel che è fatto è fatto] – che un po' annulla ciò che è stato detto prima e ci sta, ma anche in questo caso il dilemma del protagonista poteva essere sviluppato meglio. L'intera storia ne avrebbe risentito positivamente.
2) Clio Trimarchi – viene e va via, letteralmente. Non si sa nulla di questa ragazza, il perché combatte, che cosa ci sia dietro al suo combattere, etc... e okay, ci sta mantenere un po' di mistero, ma credo che questo sia semplicemente un grande buco di trama. Soprattutto perché i movimenti di resistenza sono frequentissimi nella Storia, quindi sarebbe stato più semplice ricalcare la figura di qualche eroe che, raramente, è da solo in una guerra che vede contrapporsi due nazioni.
Altra cosa; l'impaginazione. Allora, a me non importa più di tanto, ma per sicurezza sono andata a controllare come avessi pubblicato la storia su EFP (perché sull'email mi hai mandato direttamente il testo, sarebbe stato meglio un documento, ma quello non è stato un problema e non penalizza per nulla.) e la situazione non cambia.
Hai messo in alcuni punti più di uno spazio dopo la virgola/punto (ce ne va solo uno) e non capisco se sia stato un errore o altro; volevi andare a capo, ma non sei riuscita? Te lo chiedo poiché la narrazione centrale del racconto è un blocco unico, mentre ci sono diversi punti in cui valeva la pena andare a capo.
Tipo: [Proseguendo in quella direzione, nascosto da uno dei tanti promontori rocciosi ricoperti di ghiaccio]
La sufficienza, comunque, la meriti perché il tuo stile non è male, credo che in storie più lunghe ci sia molto potenziale e quindi non è un fastidio leggerti - al contrario! - hai un buon modo per raccontare gli eventi. Anche se, ti segnalo due piccole cose:
1) un po' di pigrizia nel copiare direttamente da Wikipedia; nulla di male, eh, ma rielaborare non uccide nessuno hahah
2) qualche piccolissimo errore di battitura come ti ho segnalato (gli spazi) e altri come “un'orologio”.
4/10 – caratterizzazione personaggi/IC:
Da dove cominciare? Intanto dico che è molto raro che io dia voti così bassi, ma in questa circostanza non ho potuto fare altrimenti e mi sento anche di dirti che ti ho assegnato qualche cosina per non annullarti completamente la voce sulla “caratterizzazione”.
Ok, la storia è breve, devi raccontare cose su cose, ma qui non si sa davvero nulla della protagonista, se non quei due dettagli che hai scritto quando, appunta, il protagonista cerca il capire il perché della guerra e quando attende l'arrivo dell'altra ragazza.
Si capisce che è speranzoso e che è in cerca di domande – un buon modo per far capire al lettore l'intenzione di voler far parte di qualcosa.
Per il resto però, non mi sembra di leggere niente altro che ci possa raccontare di più dei personaggi – il che è un peccato perché rende la storia vagamente “asettica”, seppur scritta grammaticalmente bene.
2,5/5 – Gradimento personale:
La cosa che mi ostacola di più nel darti un voto più alto è il fatto che ho percepito questa storia come incompleta. E ti assicuro che mi dispiace perché mi ha incuriosita, eppure mi ha lasciato con molto amaro in bocca.
Non so se la fantascienza sia il tuo genere, ma se così è, mi piacerebbe leggere qualcos'altro di tuo perché trovo il tuo stile adatto a questo tipo di storie. Forse è stata un po' di sfortuna, non ne ho idea.
Credo comunque che tu sia capace di scrivere, ma questa storia mi ha dato la sensazione che sia il risultato del 50% delle tue forze.
Alla prossima!
5 punti bonus

TOT – 17,5

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_Akimi, 24/09/2019 22.18:

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2* classificato con Can You Tell Me Where My Country Lies - Krakky


9/10 – Stile, grammatica, lessico:
Per quanto riguarda lo stile, ho davvero poche cose da dire. Descrittivo al punto giusto, non ridondante, eppure neanche superficiale o scontato. Considerando che il limite di parole per uno scrittore non è una cosa simpatica (purtroppo sono stata costretta ad inserirlo perché con storie lunghissime, il giudizio diviene ancora più complesso da organizzare) - sei riuscita a dare il giusto peso a tutto. Il che mi ha stupido perché la storia è un’original, quindi è un rischio decidere di costruire un mondo tutto da capo, pur avendo la libertà di non dover gestire OOC e altre cose varie. Cosa che dirò anche in seguito nella valutazione, l’inizio pare una storia piuttosto standard a livello di trama, ma le avventure dei due personaggi si sviluppano bene nel corso delle pagine. Direi anche che, fondamentale, la fic non è sovraccaricata di eventi, questo ti ha permesso di avere più spazio per fermarti su alcuni dettagli descritti che, sicuramente, hanno arricchito la narrazione.
Non ho notato particolari errori grammaticali e anche la punteggiatura l’ho trovata sempre on point - l’unica cosa che secondo me frammentava un po’ il testo, o comunque era un poco in disarmonia con lo stile generale della storia, è l’utilizzo delle parentesi. Comunque non ti penalizza visto che l’uso è molto ridotto - salta solo più all’occhio perché è subito all’inizio della storia.
Nel complesso, anche i dialoghi funzionano bene, a differenza di altre storie che hanno partecipato al contest, li ho trovato meno di “spicco”, ma c’è da dire che lo scrittore deve fare dei sacrifici e personalmente preferisco le storie in cui la parte descrittiva è più ricca - come nel tuo caso - rispetto a storie che dipendono molto sui dialoghi.
A livello di trama sarebbe stato bello avere un momento in più dedicato al potere di Ruth; paradossalmente pur essendo la protagonista, l’ho trovata “oscurata” in alcuni punti da Doug. Questo non toglie nulla di essenziale al personaggio, in ogni modo, quindi complimenti!

Come ho detto ad un’altra partecipante, la valutazione è un po’ relativa anche alle storie “rivali” - per tale motivo non ho reputato fosse buono lasciarti un punteggio pieno. In un certo senso credo che altre storie abbiano trattato un contesto un poco più profondo, eppure la tua storia credo sia stata quella scritta meglio dal punto di vista prettamente lessicale-descrittivo. In ogni modo, credo di aver dato un 10 solo due volte nella mia vita – quindi non pensare che 9 sia un voto mediocre haha, anzi, ripeto che dal punto di vista di stile è stata la mia preferita.
Con questo aggiungo un'ultima cosa che riguarda la parola da te scelta “Schadenfreude” - gestita benissimo e ben inserita nel contesto della fic; ci tengo a dirlo perché i prompt vengono spesso sottovalutati, come se fosse un concetto vago da mettere da qualche parte nella narrazione, ma nel tuo caso descrive la società stessa in cui i personaggi si trovano a convivere. Su questo davvero complimenti.

9/10 – caratterizzazione personaggi/IC:
L'unica piccola pecca è quella che ti ho segnalato prima, ma per il resto – come puoi vedere – il punteggio è alto e hai dato buoni spunti di riflessione su entrambi i personaggi.
Ruth è una “diversa”, ma credo che il suo essere differente non sia risultato molto cliché, al contrario, ha un che di naturale, aspetto che ha reso la storia ancora più realistica. Uso il termine realistica perché sì, è vero che la fic di fatto narra di qualcosa di sovrannaturale, ma non di assurdo – vi sono così tanti parallelismo con la realtà attuale ed è spontaneo rispecchiarsi in qualche personaggio presente nella narrazione.
Lo stesso vale per la Lupa – che il lettore impara a conoscere poco a poco andando avanti nella lettura; ha un ruolo fondamentale in alcune scene (soprattutto dal modo che ha di “allarmarsi” e avvisare), anche se – come ho detto – credo che sia stato un po' sbrigativo spiegare l'essere di Ruth. Soprattutto se lo paragoniamo a Doug che, comunque, non ha un suo POV, eppure l'ho trovato un poco più completo come personaggio.
Molto indicativa è la scena in cui si ritrovano liberi di sperimentare la loro forma – il fatto che debbano stare lontano dagli occhi degli altri e di nascondersi sono aspetti che seguono la storia dall'inizio alla fine. Intendo dire che il contesto pesa molto sul comportamento dei personaggi, questo ovvio, ma tu lo hai sottolineato bene e non ti sei limitata ad un classico “noi contro loro” - ma hai dimostrato una maturità tale da rendere i personaggi decisamente complessi e non piatti.
Complimenti!

4,5/5 – Gradimento personale:
Storia bellissima, davvero! Ammetto che all'inizio ho fatto un po' fatica ad apprezzarla, credo di aver avuto un'impressione negativo dal “prologo” perché mi sapeva di cosa già vista, ma ho cambiato idea praticamente dopo la prima pagina hahah. La cosa che più ho apprezzato è l'introspezione dei personaggi, o comunque come essi sono ben inseriti nel contesto della storia. La differenza tra loro e la società è ben spiegata – pur avendo trattato una tipologia di narrazione piuttosto diffusa, sei riuscita a sviluppare la trama in modo originale. Complimenti!
Aggiungo anche che il tuo stile è forse quello che mi è piaciuto di più, o comunque, che rientra di più tra i miei gusti come lettrice. Quindi davvero, ottimo lavoro.



totale 26,5

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