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Nel Salmo 91, al verso 4, è scritto : " Egli ti coprirà con le sue penne
e sotto le sue ali troverai rifugio".
Molte volte , nella Scrittura, il Signore paragona Sè stesso ad una grande aquila e noi ai Suoi piccini.
In Deutereonomio 32, verso 11, leggiamo : "Come un aquila incita la sua nidiata, si libra sopra i suoi piccoli, spiega le ali , li prende e li porta sulle penne".
La parola "aquila" , significa : "uno che ciba con il becco", il chè è una bella figura di come Dio ciba i Suoi figli con la Parola che esca dalla Sua bocca. : "L'uomo non vive di solo pane, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio", rispose Gesù a satana, nel deserto.
Egli è l'Aquila che ciba i Suoi aquilotti con la Parola. Ed è da notare anche che Dio paragona i Suoi profeti ad aquile.
Egli è il Yahweh-Aquila, e noi i Suoi aquilotti. Dio ciba noi, Suoi aquilotti, con la Sua Parola, la Sua Parola parlata.
Molte volte io ho gustato un eccellente pasto , ma non ho mai potuto godere una festa come quella che faccio con Dio alla Sua tavola. La Sua Parola è un cibo meraviglioso alle nostre bocche ed alle nostre parti interiori.
La mia opinione è che la chiesa , oggi, stia morendo di fame, per cui, parlando di cose spirituali, non ci può essere niente che possa prendere il posto del cibo delle aquile; solo il vero cibo dell'aquila può soddisfare un aquila, e dato che noi siamo aquile dobbiamo avere il cibo che mangiano le aquile : non una riunione sociale ; non una "zuppa" all'interno di una stanza chiamata chiesa, non qualche spuntino in un party; noi abbiamo bisogno di cibo per le aquile, nutriti dalla bocca dell'Aquila-Yahweh.
Le due grandi ali dell'aquila, sono figura di LIBERAZIONE. Esse rappresentano anche il Vecchio e il Nuovo Testamento. Un altra cosa riguardo all'aquila è che essa può volare più in alto di tutti gli altri uccelli ed avere così, una veduta molto più ampia delle cose.
Ci sono altri tipi di uccelli che cercano di librarsi in alto come l'aquila, ma non appena arrivano a scorgere le alte alture dove lei si dirige, iniziano a lamentarsi e scoprono che non possono stare di pari passo al volo dell'aquila. Uno dirà : "Questo io non lo sopporto!" ed un altro si lamenta di qualcos'altro . Cosa indica questo? Questo indica che essi non sono nè chiamati, nè fatti per volare in alto come l'aquila, e così essi volano indietro nelle loro chiese fredde e morte, e muoiono di fame, fame della Parola.
Da ieri sera , dopo aver letto il Salmo 91, penso a Dio come alla grande mamma aquila, e a noi come ai Suoi aquilotti. Stamattina, mentre ero in casa ho sentito un urlo di un uccello, per cui sono uscito sulla terrazza di casa a vedere che uccello fosse. Era un gabbiano, che si lasciava portare in alto dal vento.
Questo gabbiano roteava nell'azzurro del cielo ed emetteva il suo richiamo. Dopo poco un altro gabbiano ha risposto con lo stesso "grido". Immediatamente mi si sono presentate le parole del Signore, scritte nel Salmo 42, verso 7 "UN ABISSO CHIAMA UN ALTRO ABISSO AL FRAGORE DELLE SUE CASCATE" .
Se c'è qualcosa là dentro che chiama un abisso, DEVE esserci un abisso che risponda ad esso.
Prima che vi sia una pinna sul dorso di un pesce, deve esserci dell'acqua nella quale egli possa nuotare. Prima che ci fosse un albero sulla terra, doveva esserci prima la terra, altrimenti non ci sarebbe stato alcun albero. Alcuni anni fa, quando ero a scuola, una mia compagna si mangiava la gomma da masticare e qualsiasi cosa fosse di gomma ed anche altri materiali. Un esame clinico mostrò che quella bambina era carente di zolfo. Se c'è qualcosa in te che richiede zolfo, ci DEVE essere dello zolfo che risponda a questa brama.
Se c'è una Creazione , ci deve pure essere un Creatore che ha creato la Creazione. Se in te c'è desiderio di conoscere di più Dio, da qualche parte deve esserci più di Dio da ricevere.
Queste erano le mie riflessioni in quell'istante, e intanto i gabbiano volavano intorno alle case ,e strillavano.
Ad un certo punto ho sentito dei forti miagolii. Era un gatto sopra un tetto. Egli stava osservando una grossa grù su un camion , che era stata piazzata nelle vicinanze per fare dei lavori ad una casa. Ho pensato : "povero piccino, hai paura?", ma il gatto continuava a miagolare forte spaventato e non appena la grù ha iniziato a muoversi e a girarsi , è scappato via e non l'ho più visto.
Ho detto a Dio : "Signore, perchè hai distolto la mia attenzione da lassù a quaggiù? Che cosa vuoi dirmi con questo?"
I due uccelli intanto , a differenza del gatto volavano sopra la grossa grù e non erano per niente spaventati. Loro non sono codardi, perchè sanno , che come l'aquila, hanno due forti ali che appena muovono ,li sollevano al di sopra del pericolo, ed hanno fiducia in quelle ali.
Se solo noi potessimo prendere le ali della Bibbia, la Parola di Dio, ed avere altrettanta fiducia! Se solo noi riuscissimo ad avere la fiducia che ha un uccello nelle sue ali, al punto che sà che gli basta fare un movimento ed essere al di sopra del pericolo.
Allora Dio mi ha fatto capire perchè la mia attenzione era stata distolta dal cielo, verso terra : se la Chiesa sapesse come distendere le ali della fede nelle promesse di Dio anzichè unirsi ad ogni piccolo "esimo"..."ismo", etc che le passa davanti! Allora non sarebbe così. Si tratta solo di stendere le tue ali verso la Sua promessa e allora, lo Spirito Santo ti porterà semplicemente sù.
I gabbiani lasciarono quel piccolo e agitato gatto a strillare e strillare e strillare dicendo : "i giorni dei miracoli sono passati! Non esiste una tale cosa come il Battesimo con lo Spirito Santo! Voi siete semplicemente dei fanatici, etc, etc! "
I due uccelli semplicemente si lasciarono portare in alto dal vento lasciando lì quel piccolo schiamazzante gatto.
Che Dio ci aiuti a prendere le ali dell'aquila; a prendere ogni promessa Divina che Dio ci ha dato nella Bibbia. Stà in questo la ragione, fratelli, per cui voi potreste non vivere in una qualsiasi schiavitù.
E' perchè tu distendi le tue ali nella promessa di Dio, e tramite la fede lo Spirito Santo ti porta in alto.
L'Aquila sta incitando la Sua nidiata! E se c'è qualcuno che vorrebbe distendere le sue ali nella promessa di Dio, nella Sua Parola, Dio lo porterà via da questa miserabile, ingiusta, empia ed egoista vita, per vivere al di sopra in una beata atmosfera di cui il mondo non sa nulla al riguardo.
Io ho visto persone che erano legate sulle loro sedie a rotelle, e piccole creaturine cieche dalla nascita che non avevano mai potuto godere del volto della loro cara mamma, ma quando lo Spirito di Dio soffiò su di loro, essi venivano rinnovati saltando fuori dalle sedie a rotelle e aprendo gli occhi vedendo per la prima volta quei volti che fino allora avevano solo toccato, rallegrandosi! Il nostro grande Dio ci rinnova. Egli rinnova la nostra salute, Egli rinnova la nostra forza, Egli rinnova la nostra speranza, Egli ci rinnova costantemente, Egli ci porta al sicuro sulle Sue penne, e poi , una volta in Alto, ci insegna a volare.
Se solo proviamo ad aprire le ali.
"tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12 |