Role da Razziato 27
10:02 Hersatz [Tempio Feriy] {Innate} La sua presenza in quel posto era rischiosa. Lui in quella città non avrebbe ma dovuto rimetterci piede eppure... Eccolo qui, una volta ancora a trasgredire le leggi pur di raggiungere la casa del suo Dio. Ha bisogno di averci a che fare, ringraziarlo per quanto di buono gli sia successo ultimamente e, perché no, provare a capire se fosse sulla strada giusta o meno. L'argentea non aveva mai visitato il tempio votato a Feriy poiché al suo tempo, un tempio, non esisteva. Il Drakaal ha deciso di salutare la compagna all'alba pur di dirigersi all'interno del tempio e sedersi su una panca in ultima fila, nella navata a destra dell'ingresso, coperto dal lungo mantello nero in cotone misto lana che ne copre interamente la figura... seppur non ne celi la presenza in quanto ormai, la sua presenza è ben percepibile... per chi ha la capacità di farlo. Poco tempo passa dall'ingresso del Drakaal a quando tre monaci, i primi del loro turno, giungono all'interno del tempio ad canti, donando al giovane una sensazione particolare... ovattandone l'udito, al punto da non sentire quanto vien detto dagli altri fedeli atti a pregare. La magia del tempio di Feriy, l'unico luogo dove il Drakaal può avere la certezza di venir ascoltato solo dal suo Dio [Feriy... Eccomi qui. Sarei potuto passare prima ma... mi ci è voluto del tempo per adattarmi al dono che mi hai fatto...] fa una pausa di silenzio riempita unicamente dai canti [...Al dono che ci hai fatto.] Sì, perché in quella preghiera, Daora è presente, come sempre d'altronde [Ho salvato una vita... nulla di eclatante ma, una vita è una vita, no? Aiutare... Mi hai messo qui apposta ed io... è ciò che voglio di più. Aiutare...] Chiude le palpebre per qualche istante, giusto il tempo di bearsi dei canti...
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10:34 Hersatz [Tempio Feriy] {Innate} Un sorriso abbandona le labbra del Drakaal, mentre le iridi glaciali si alzano a visionare una delle tante vetrate colorate [Anche Led... L'ho vista come una prova, sai?] afferma, tornando a parlare con quell'interlocutore invisibile ed impalpabile... almeno in questo momento [Una prova che tu hai deciso di mettere sulla mia strada... Led... Quando l'ho conosciuta era un'elfa che celava una grande sofferenza... Al punto di aver paura del prossimo. Credeva di essere uscita dal suo circolo di dolore ed invece... Invece altro non faceva se non nascondersi dietro una maschera composta di sorrisi e dolcezza. Nel vano tentativo di compiacere chiunque. Vano, appunto, perché con me non ha funzionato... Dopotutto io indosso maschere del genere praticamente ogni giorno... Fin da quando ero solo un moccioso.... Tu lo sai bene...] Dopotutto il vero Hersatz poteva esser visto proprio da Feriy stesso. Solo da lui, da nessun altro [Inoltre... Daora... Mi ha aiutato a vederti in modo diverso, insomma, se lei è qui con me... è solo merito tuo] Schiocca la lingua al palato [Certo, il merito è tuo anche per tutti gli altri...] sorride appena, dopotutto sebbene ogni Drago sia stato forgiato da una divinità in particolare... il dono più importante resterà comunque quello di Feriy [Ci sono tante cose che ancora non comprendo, credo sia normale trattandosi di te... Ma ho intenzione di capirti, scoprirti e conoscerti. Ringraziarti quando possibile...] afferma infine [Ora purtroppo devo salutarti... insomma, qui non sono il benvenuto e non voglio creare problemi] un sospiro abbandona quelle labbra mentre si alza in piedi [Bene, Feriy, al nostro prossimo incontro...] un sussurro, quindi si avvierà verso l'esterno del tempio, senza voltarsi, prima si allontanerà dalla città, meglio sarà per tutti.
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11:13 Hersatz [Ingresso Sud] {Innate} Ed eccola lì, lui la vede da lontano, già l'aspetta al varco, pronta a partire. La sua prova. La sua compagna. Lo attende in compagnia del suo stallone e di quello strano procione che si porta appresso, ancora non ne ha capito il perché. Anche il Drakaal è passato a recuperare la propria giumenta dalle stalle dell'accademia del gusto... quelle stalle dove conobbe per la prima volta la Signora della Conca, quelle stalle dove passò gran parte del suo tempo quando risiedeva in questa città... [Un giorno sistemerò tutto, ne parlerò con Kaderin prima o poi...] alza gli occhi al cielo in quel sussurro che non dovrebbe venir udito dall'elfa, ancora troppo lontana a lui [...Mi farò dare una mano da Ezra piuttosto ma... io ho bisogno di questa città] Come di Narvick, così di Asarn. Quella città era il suo passato, è indubbio, ma più di tutte quella città appartiene al suo Dio, motivo per il quale è così importante agli occhi del Drakaal. Avanzando con in mano le redini della giumenta, finalmente raggiunge l'elfa all'ingresso Sud della città, ancora è vistosamente ricoperto dal mantello nero tuttavia, motivo per il quale, se non fosse per Rutilia, Eled potrebbe non riconoscerlo subito [Ok, ci sono. Andiamo?] Non dirà molto altro e, soprattutto, non si fermerà ad aspettarla, continuando a camminare per raggiungere il ponte, manifestando così una certa fretta.
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11:33 Hersatz [Ingresso Sud] {Innate} Difatti, l'unica cosa che preme al Drakaal in quel momento è allontanarsi quanto più possibile da quella città. Un giorno sarebbe tornato a sistemare i suoi conti in sospeso, un giorno, certo, ma non oggi. Ovviamente non si volta a controllare che Eled si sia messa in marcia alle sue spalle, l'avrebbe fatto, ne era certo e la conferma ce l'ha una volta che l'altra apre bocca per parlargli, pungerlo più che altro, come se la cosa potesse realmente toccarlo. Solo un sorriso spunta sulle labbra del Drakaal, un sorriso che non potrà in alcun modo esser visto dall'elfa, essendo lei alle sue spalle. Come l'altra può ben immaginare, al Drakaal poco importa dell'inaugurazione della locanda di Jace... Piuttosto, gli interessa eccome il fatto che lei voglia "sprecare" un'ampolla d'acqua delle cascate rendendola un regalo per un'amica. Schiocca la lingua al palato per dissentire a quelle parole [Non se ne parla.] snocciola in breve [Non fraintendermi, anche a me fa piacere per Jace ma... l'acqua, se è magica come dite non possiamo sprecarne nemmeno una goccia. Trovati un altro regalo] afferma atono e distaccato, non volutamente, è solo concentrato sulla strada da percorrere, Kaderin in quella città ha occhi ovunque e, fintanto che entrambi i viaggiatori si trovano a nord del picco delle saette la giurisdizione è in mano alla Signora di Conca... tanto vale affrettare il passo.
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12:01 Hersatz [Ingresso Sud] {Innate} Il passo non si decideva a rallentare, la giumenta veniva trainata con forza dall'apparente mezzelfo che, ancora, non s'era deciso a levarsi il cappuccio dal capo, non ancora per lo meno, sebbene ormai siano parecchi i metri che separano i due viaggiatori dalla valle. Lo sguardo rimane fisso, piantato sul sentiero in terra battuta dinnanzi a suoi piedi, quello stesso terreno che i suoi stivali stanno calcando animatamente. Si rende conto dello strano silenzio che riempie quel momento, tuttavia non ci dà peso, ha i suoi buoni motivi per risultare "scontroso" ed "apatico"... Seppur, a suo modo di vedere, non ha nulla a che fare con il modo di porsi all'elfa di qualche giorno prima. Scuote il capo al dire di quest'ultima [Non se ne parla. Vorrà dire che dopo essere entrata nel libro, tornerai alle cascate] soffia [Una volta che tutto sarà finito insomma] pratico, non si perde in troppe chiacchiere, dopotutto ancora non sono "al sicuro" e qualcuno potrebbe riconoscerne il timbro di voce... E' stato un abitante di queste terre, trovare qualcuno che lo riconosca potrebbe non essere così difficile. Non s'avvede di come l'altra sia lievemente irritata... dopotutto, è alle sue spalle, lui mica può vederla [A proposito... C'è già un piano d'attacco, qualcosa? Oppure ancora brancoliamo nel buio?] chiede per curiosità [Perché a quanto ne so, al momento, tu sei la risorsa più preziosa in quanto sei l'unica in grado di curare mentre io... Beh, dovrò fare attenzione alle numerose fiamme che ci troveremo ad affrontare...] sospira [E non mi sembra, al momento, il migliore dei piani] ridacchia, nonostante tutto, segno che è la situazione a turbarlo, non l'elfa.
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12:27 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} Non intende rallentare, seppur quanto vien detto dall'elfa al suo seguito sia coerente con il vero... il fatto che un individuo, interamente incappucciato, faccia per sgattaiolare lontano dalla Conca... potrebbe indurre chiunque a sospettare. Sussulta, anche Daora concorda con l'elfa ed è solo merito suo se, seppur di poco, rallenta l'andatura, decidendosi a rimuovere il cappuccio dalla testa con l'ausilio della mancina. Scuote quindi il capo, per smuovere i capelli da quella piattezza al quale sono rimasti costretti per diverso tempo. Non discute con l'altra riguardo la fretta sebbene... s'inchioda quando comprende che tutto il loro "destino" è nelle mani di Faeve. Arresta il passo, immobilizzandosi di colpo, incamera nella testa tutte le informazioni che l'altra gli concede salvo poi cominciare a risponderle a ritroso, poiché la domanda che vuole fare, dovrà essere assolutamente l'ultima, in quanto presumibilmente, farà discorso a sé stante [Una volta a Narvick capiremo il da farsi. Non abbiamo problemi ad entrare nel libro, certo, combattere non ci aggrada e se dovessimo riuscire ad aiutare in qualsiasi altro modo ben venga ma... sicuramente non saranno un paio di lingue di fuoco a fermarci] ammette schietto [L'importante è che tu, come ho già detto, resti il più possibile lontana da ogni pericolo. Sei la nostra unica fonte di salvezza... Ma questo già lo sai] alza le spalle, salvo poi cercare le dorate altrui, voltando unicamente il capo nelle sua direzione [Ma soprattutto... Perché è tutto nelle mani di Faeve?] sì, questa cosa non gli va giù, perché lei? Con che titolo? [Sapete che non ne è in grado, vero?] la freddezza con cui proferisce quelle parole è tangibile... dopotutto la mannara non è vista di buon occhio dal Drakaal. Già da tempo.
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13:00 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} Ancora permane in quell'immobilità, un'immobilità dettata dalla curiosità, come se tutto quella fretta che l'ha accompagnato fin'ora fosse sparita solo udendo il nome della mannara [Credimi, nemmeno un mare di fuoco spaventa Daora...] tranquillo nel dire... Certo, è ironico il fatto che, tra tutti, proprio il Drakaal di ghiaccio debba affrontare le fiamme, di certo Rhea o Keris sarebbero stati più adatti e, sicuramente, avrebbero rischiato meno. Ma non è tanto quel discorso a turbarlo bensì... Ciò che vien detto dopo. Tanis ha investito Faeve della carica di Regis Bellum. La più alta carica militare del Magisterium... Le azzurre si sgranano ed una palese irritazione cresce all'interno del Drakaal... Perché lei? Con quali competenze? Hanno iniziato insieme a studiare l'arte bellica in accademia ed ora... È Regis Bellum. Il tutto nel giro di qualche mese... Schiocca la lingua al palato, seccato, veramente seccato [Faeve, Regis Bellum...] ripete a voce alta quelle parole [Tanis dev'essere uscito di testa per pensare che io possa anche solo sottostare al volete di quella pazza] snocciola [Mi sentirà.] Tanis, e quel dire è freddo... Non è adirato. È deluso da quel mezzelfo. Il che è forse peggio [Non mi interessano le motivazioni, o altro. Vi proteggerò ad ogni costo, anche fiancheggiarmi con quella lì] sospira [Dopodiché avrò chiuso con il Magisterium] lapidario, questa è una pillola che non vuole scendere, un boccone troppo amaro da digerire... Sì, lui gli aveva abbandonati, aveva voltato le spalle a tutti loro, ma l'aveva fatto per una buona causa... Ed ora, tornare e ritrovarsi... Questa novità [Forse sarebbe stato meglio non tornare affatto...] un sussurro abbandona quelle labbra [Andiamo.] snocciola, riprendendo a camminare in direzione di Narvick. Una città che ormai gli sta stretta senza che nemmeno ci abbia ancora messo piede.
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13:32 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} Davvero non gli andava giù quella storia, si sentiva ferito nell'orgoglio, ferito dal suo più caro amico, dal compagno di mille avventure, da quel mezzelfo che gli è sempre stato al suo fianco... Ferito ma non arrabbiato, deluso ma non rancoroso... [Led...] la chiama sentendola parlare, sentendola pronunciare quelle parole atte a comprenderlo, atte ad addolcire la pillola... Lei parla e lui l'ascolta... [Tu non puoi capire Led. Io a quel mezzelfo devo tutto. Glio ho dato tutto me stesso, mi ha raccolto dalla strada che non ero nessuno e mi ha cresciuto... Ed io l'ho ripagato ampiamente. L'ho sostenuto in ogni sua scelta, ho accettato ogni sua decisione, l'ho seguito in capo al mondo, ho rotto un giuramento da milite qui alla conca del tuono, voltando le spalle alla città, scatenando le ire della signora del luogo fin tanto da farmi esiliare. Ho creduto nel progetto del Magisterium fin da subito, sono uno dei padri fondatori... E lui mi ha ripagato eleggendo a Regis Bellum l'unica persona che sapeva che non avrei ascoltato. L'unica persona che non ascolterò mai] sospira [Dì quel che vuoi ma secondo me l'ha fatto per punirmi... L'ha fatto per darmi una lezione, per farmi pagare il fatto di essere partito] l'altra non avrà problemi ad afferrarlo ma lui non si volterà a guardarla [Mi hai frainteso, io ci sarò sempre per l'accademia. Ma da esterno, quando ci sarà bisogno. Tutti voi siete comunque la mia famiglia, il fatto che abbia qualcosa contro qualcuno non vuol dire che ce l'abbia con tutti... E credimi se ti dico che sì, la guarderò con occhi nuovi ma no, non riuscirei mai a perdonarlo] sentenzia infine.
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14:05 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} Era inutile, non gli andava giù quel discorso, come se non bastasse alla plenilunio quella situazione interessava relativamente, seppur fosse proprio lei stessa la causa di tutti quei pensieri che stanno affollando la mente del Drakaal. Sorride notando come l'altra provi a tirarlo su in qualche modo, provi a confortarlo con le sue parole... Se solo sapesse che è uno sforzo inutile. Lui è a posto con sé stesso, lui è tranquillo solo... Esterna quel che sta provando in questo momento, senza rancore - seppur possa sembrare il contrario- [non mi interessa che l'abbia fatto per punirmi o meno. Poche cose sono davvero di mio interesse, lo sai, così come saprai che una scelta discutibile non cancella quanto di buono fatto... O farà. Lui ha visto qualcosa in quella lì, qualcosa che solo lui è in grado di vedere] Alza le spalle [Sarà così, posso avere un'opinione differente ma alla fine è lui il Regis] sospira [Mi fido di lui, ciecamente, o non sarei dove sono ora. Mi fiderò sempre ma resterò a debita distanza dai suoi affari. Frequenterò l'accademia il meno possibile. Come hai detto la stessa sta evolvendo, non posso continuare a vivere nel passato, non posso continuare a sentirmi importante per l'accademia. Ricambio generazionale, così sia] quelle parole sanno di sentenza per come vengono dette, una calma piatta la sua... Forse troppo [Led...] la chiama nuovamente, voltandosi a guardarla al suo ultimo dire [Ti ringrazio. Ma non devi preoccuparti per me... In qualche modo ne verrò fuori, come hai detto tu non sono più da solo] un occhiolino complice verrà rivolto all'elfa nel tentativo di tranquillizzarla. Lui non era mai stato solo, ma ora Daora può far valere la sua voce.
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14:30 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} Quasi è stupito del fatto che quel discorso riguardante Tanis, Faeve e la carica di Regis Bellum non gli provocasse alcun fastidio, consapevole com'era del fatto che nel mondo, i problemi sono ben altri, non certo elementi così futili come... Un titolo. Certo è che la delusione resta ma è altrettanto certo che col tempo svanirà tutto quanto, magari ci vorrà meno del previsto magari... O magari no, in qualunque caso ora non ha più motivo di perder tempo dietro argomenti di poco conto [Certo, sono importante, al punto tale da restare uno studente per sempre] lievemente stizzito nel dirlo, dopotutto un minimo riconoscimento avrebbe fatto piacere a chiunque [Ma a parte questo, spero che si dia da fare, la De Aedis, e non deluda Tanis, altrimenti dovrei rinfacciargli questa scelta e... Seppur possa essere divertente, potrebbe rivelarsi controproducente] Sorride al solo pensiero di rimbeccare Tanis, Sorride al pensiero delle facce che compirà lui in quel momento... Perché succederà, è solo questione di tempo. Alle parole successive dell’elfa, la mancina si alzerà e proverebbe a poggiare il palmo sul capo altrui. Se ci riuscisse, farebbe scorrere la mano lungo il volto dell’elfa nel tentativo di donarle una carezza [Faeve mi è indifferente. Non mi fa né caldo né freddo la sua presenza. Anzi probabilmente la ringrazierò per avermi spinto a partire. Il fatto che non mi ispiri fiducia è un altro discorso e si, come dici c'è Daora con me... E posso assicurarti che se ora sono tranquillo è merito suo]
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14:55 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} Chissà cosa sarebbe successo una volta a Narvick, chissà come avrebbero reagito nel vederlo tornare... Diverso da come l'avevano visto partire. C'era un grosso punto di domanda sul futuro, sicuramente non s'aspetta un accoglienza a braccia aperte... O che gli stendano il tappeto rosso. Quando lei gli stampa un bacio sul palmo della mano avvampa lievemente e lo sguardo glaciale si scalda per un istante. Non solo Daora, anche l'elfa era in grado di tranquillizzarlo con quel suo modo di fare, con il suo modo di essere. All'udire il proprio nome incompleto, l'argentea rimane silente, segno tangibile di come quell'elfa, giorno dopo giorno, stia entrando nelle "grazie" della plenilunio [Fiducia. Strani come tutto ruoti intorno a quella parola, vero?? Insomma...] non fa in tempo a finire la frase che l'altra gli è già addosso con le labbra piantate sulla guancia per poi, saggiamente, dire la cosa giusta [Hai ragione...] afferma sorridente [Andiamo, una volta a Sylan potremo riposare] non dice altro allargando unicamente il braccio destro come ad invitare l'altra a fare strada.
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15:34 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} Erano dei momenti piacevoli quelli che stava passando in compagnia di Eled, momenti che avrebbe ricordato a lungo nonostante sul suo futuro sia presente una grossa incognita. Lei era in grado di annullare ogni conflitto interno del Drakaal, era in grado di azzerare ogni pensiero del giovane... E lo faceva con una naturalezza disarmante. Ogni sua parola, ogni suo sorriso, veniva accolto dal Drakaal di buon grado... Lui non avrebbe potuto offrirle ciò che meritava davvero ma, in quei momenti, sapeva di trovarsi al posto giusto, accanto a lei. Non risponde riguardo l'accoppiata delle parole "fiducia" ed "amore" in quanto la sua visione di entrambe è profondamente differente da quella dell’elfa e ciò tenta di mascherarlo dietro un'espressione serena e placida, nascondendo quel gelo che l'ha accompagnato nella discussione precedente [Non montarti la testa...] rotea le azzurre mentre la mano libera andrebbe ad afferrare quella offerta gli dall'elfa, incrociando le dita alle sue, colmando perfettamente ogni spazio vuoto tra le stesse. Solo successivamente a quel gesto farebbe per rimettersi in marcia [Beh, una cosa in mente ce l'avrei...] maliziosa è l'occhiata che le riserva [... Alcool. Vino, sidro o chi più ne ha più ne metta] ridacchia, conscio del farro che magari l'altra si sarebbe aspettata tutt'altra risposta [comunque non lo so... Ma per forza adesso devi dargliela l'acqua? Non puoi aspettare che sia tutto finito?]
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16:13 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} Nonostante tutto, i due, continuano ad avanzare mano nella mano, come coppia, compagni di viaggio e di vita, fosse anche per una frazione di tempo limitata. La situazione rimane tranquilla e spensierata, come spensierata è l'espressione del Drakaal ogni qualvolta la compagna ride... perchè sì, lui riesce ancora a farla ridere e quel sorriso... è tutto ciò che gli serve per dimenticare il resto [Bah, allora dagli un'ampolla, vorrà dire che tornerò alle cascate io stesso...] Effettivamente gli aveva appena dato una scusa per abbandonare Narvick una volta ancora, l'occasione che cercava per far ritorno ad Asarn era finalmente giunta [Sì, faremo così! Darai un'ampolla all'apatico e poi tornerò a prendere altra acqua] niente... ormai ha già deciso. Al successivo dire di Eled le sopracciglia si alzano ed uno sbuffo abbandona le labbra rosee del Drakaal [Ci credo... Con Fae come Regis...] lingua tagliente la sua ma... dopotutto, l'unica volta che ha incrociato le lame con laRegis stava per piantarle un pugnale nel petto... e lui non è certo questa cima con le armi... [Ho capito] sospira, mentre un brivido lo scuote dall'interno, la maledizione non era un qualcosa che la Plenilunio intendeva prendere sotto gamba. Le iridi di ghiaccio vengono sgranate, deglutisce mentre lentamente annuisce come a volersi convincere che la decisione che sta per prendere possa effettivamente essere la migliore [Andremo noi. Io e Daora, sistemeremo questa storia una volta per tutte.]Anche in questo caso, ha già deciso. Ne parlerà con Tanis, non gli serve essere preparato "bellicamente"... lui ha Daora. Lui è Daora. Può farcela benissimo.
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16:45 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} [Oh, non ne dubito, peccato solo che sia costretto dal suo ruolo ad essere meno... Jace. Beh, fatti suoi. Un tempo m'importava di lui, m'importava farlo uscire dalla sua bolla ma ora... E' libero di fare ciò che vuole della sua vita. Non gli starò più col fiato sul collo] Afferma riguardo Jace, l'apatico mezzelfo. Successivamente arriccia le labbra sentendola parlare. Lo sguardo perso chissà dove, in un punto non meglio decifrato lungo quel sentiero, l'ascolta con la consapevolezza che tanto, questa volta, quelle parole non gli faranno cambiare opinione così facilmente. Inarca un sopracciglio affilando lo sguardo nella sua direzione [Anche se?] odia quando l'altra lascia le frasi a metà... e lo fa troppo spesso [Non ci metterò molto, non temere] Il dire successivo dell'elfa quasi lo fa inorridire [Oh Led-Led... Quanta ingenuità] sospira [Ok, si sarà anche allenata con Damosh, sarà anche diventata la miglior spadaccina del Magisterium grazie a ciò... Ma c'è una cosa che non può allenare, una cosa che non può nè comprare nè tanto meno studiare. L'esperienza. Non conta quanto sia diventata brava nel combattimento, a memoria non ha mai combattuto realmente per salvarsi la pelle. Anzi, a mio avviso è sempre stata troppo imprudente, prima o poi troverà addirittura qualcuno che le farà abbassare la cresta. Ed io sarà lì a godermi la scena] ridacchia [Quello che voglio dirti è che, per quanto possa essere migliorata, non ce la vedo pronta] pratico, non ci gira attorno [Non sa cosa sia una vera battaglia.] Nemmeno lui... ma Daora... Lei ne è consapevole. Quando l'altra inchioda quasi viene trascinato per terra data l'irruenza dell'altra. La ascolta e ne comprende il dire, solo alla fine sorride dolcemente in rimando [Devo spiegarti sempre tutto, eh?Non andremo lì per combattere.Tasteremo il terreno,cercheremo di capire effettivamente di che cosa si tratta in modo tale da avere qualcosa di concreto tra le mani.Figurati se mi metto a mostrare le zanne]
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17:15 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} Ha ragione, anche questa volta, non può che concederglielo, anche questa volta [Beh, forse hai ragione, non sono mai stato così tanto pressante ma... dovresti sapere che tendevo ad essere piuttosto... fastidioso, ecco. Magari è per questo che non mi ha mai calcolato più del dovuto] quindi sospira, era stato colto in fragrante... Lui non voleva restarci a Narvick ed ogni scusa era buona per allontanarsi [Ed hai ragione anche sul fatto che voglia lasciare Narvick... Ho bisogno di viaggiare Led. Ne ho bisogno io e ne ha bisogno Daora, stare troppo tempo in un posto potrebbe portarci all'esasperazione...] afferma chinando il capo mestamente, si morde le labbra, non può raccontare tutta la verità... [Purtroppo la... lontananza è una cosa che dovremo mettere in conto, lo sai...] Non ha molto altro da aggiungere, non può farlo... motivo per il quale non ne ricerca lo sguardo... se solo incrociasse le dorate in questo momento finirebbe per rivelare ogni cosa... E non può permetterselo. Fortunatamente, Eled cambia discorso, un discorso che di certo interessa entrambe le entità che compongono il Drakaal. Le iridi si alzano andando a posarsi sulle labbra altrui. Quanto vien detto stizzisce appena la Plenilunio, che non manca di farlo notare al discendente [Beh, la prossima volta magari ricordati di darmeli subito dettagli del genere...] rotea le iridi divertito [Piuttosto, c'è altro riguardo a questa storia che ancora non so? E lascia che sia io a decidere se una parte del racconto sia inutile o meno... NOn omettere nulla...] Non sa come e non sa perchè ma è convinto che ancora manchino dei pezzi al puzzle...
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17:37 Errante - Drakaal lv6 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} [Chiedi a chi vuoi, chiunque ti darà la stessa risposta...] Già, perchè ha mostrato sempre la stessa faccia, a chiunque, con tutte le sue imperfezioni... mentali insomma, il suo essere paranoico, ansioso, allegro e spensierato al contempo. Tutte sfaccettature dell'Hersatz mezzelfo, dell'Hersatz incompleto [Non temere, almeno un paio di settimane conto di restare in città, devo trovare un lavoratore per la bottega, uno che mi sostituisca... Dopotutto, la bottega, è l'unico motivo che mi lega a Narvick, che mi impedisce di partire quando e come voglio] sospira [Una volta trovato il lavorante sarò libro e mi vedrò bene dall'accettare nuovi incarichi] ridacchia appena [E poi c'è da vedere se Tanis abbia intenzione di ridarmi l'anello] piccolo dettaglio. Si concentra poi sulle parole dette successivamente dall'elfa [Bene. Ricevuto, nel mezzo della battaglia fin da subito allora. Che bello.] Ironico il suo dire, seppur il fastidio di entrambe le entità possa essere ben percepibile dall'elfa visto il roteare delle iridi del Drakaal [Leggerò in bacheca una volta tornati] afferma infine, quindi decide di cambiare discorso [Beh, che ne dici se cominciamo a montare in sella? Ormai siamo abbastanza lontani dalla città e, di questo passo, non arriveremo mai a Sylan prima di sera!] Detto ciò, proverebbe a liberare la propria mano dall'incrocio con quella dell'elfa in modo tale da concentrarsi unicamente sulla propria giumenta. Lo stivale mancino andrà ad incastrarsi nella staffa sinistra della sella di Rutilia quindi, ponendo entrambe le mani sul dorso della meticcia, andrà ad issarsi facendo perno su tutti e tre i punti d'appoggio, ritrovandosi così in sella alla giumenta. Muove lievemente il bacino per sistemarsi e trovare una posizione definibile... comoda, quindi aspetterà che anche Eled sia salita sul proprio destriero per poi, con una tacchettata doppia su entrambi i fianchi della giumenta, spronare quest'ultima a partire... Al passo, per ora.
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17:55 Errante - Drakaal lv6 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} Permane all'ascolto di quanto vien detto nel silenzio più assoluto, mica s'accorge che l'altra potrebbe essersi risentita del fatto che abbia detto che l'unica cosa che lo lega a Narvick sia la bottega... Figurarsi [Mh, non scommetto proprio nulla seppur... in realtà entrambi gli anelli potrebbero risultare inutili. Il primo perchè, evidentemente, non sono un mezzelfo... Sarebbe solo un monile estetico atto a mantenere una copertura debole] poichè il solo fatto che il suo sangue fosse percepibile magicamente poteva far saltare ogni menzogna a riguardo [Mentre per il Filius Fieri... Beh, se mi fa fuori dall'accademia, quell'anello altro non sarà che un pezzo di ferro] pratico. Quanto vien detto successivamente viene memorizzato all'istante e le iridi vengono sgranate all'ultimo dire [No, l'avevi giustamente omesso...] sorride tradendo un velo di nervosismo. Il busto ondeggia per via dell'andatura flemmatica della giumenta, seguendo quello che è il movimento di quel possente corpo meticcio. Alza gli occhi al cielo, una volta ancora il sapore amaro della libertà va a fargli male... Chiude le palpebre abbassando il volto. Lui non deve guardare il cielo, non può e non deve farlo... Fa male ad entrambi la sensazione che quel luogo porta con sè. Un sospiro prima di aprire le azzurre, mantenendole, tuttavia, socchiuse [Sai...] un sospiro sconsolato mentre sposta indietro il bacino piegando il busto in avanti, così da appoggiare gli avambracci al collo di Rutilia [Mi mancherà viaggiare con te... passare così tanto tempo insieme... scoprire nuovi luoghi] si volta a guardarla, è tranquillo nel pronunciare quelle parole, così come non v'è imbarazzo nel pronunciarle [Dopotutto formiamo un bel trio] ridacchia, sì, perchè loro non erano una coppia, non lo erano mai stati e mai lo sarebbero stati, avrebbero fatto bene ad abituarsene.
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18:15 Errante - Drakaal lv6 Hersatz [Sentiero Sud] {Innate} Sorride appena quando l'altra pare imbronciarsi davanti a quelle dichiarazioni, quindi mantiene lo sguardo nella sua direzione mentre la lingua va ad umettarsi le labbra [Ehi, non dovrà mica essere così distruttiva la cosa... Anche se non farò più parte dell'accademia comunque mi troverai in giro per il Thalas... Senza contare che conosco chi ha forgiato quegli anelli... Personalmente. E si dà il caso che io abbia un credito nei suoi confronti... Due per l'esattezza. Quindi mal che vada posso far forgiare due anelli che abbiano le stesse potenzialità del Filius Fieri ma vincolati a noi due, insomma credo possa farlo] Ciò vorrebbe dire usufruire della telepatia e restare in contatto sempre e comunque... seppur suoni come una minaccia [Almeno spero, possa farlo...] sospira infine mentre alle parole successive comincia a guardarla con sospetto, fino a che non gli palesa il motivo del suo sconforto... E lui scoppia a ridere, sonoramente [Cioè tu davvero credi che non ti voglia portare con me?! Io già ti stavo considerando in ogni mio viaggio futuro] Magari non proprio "ogni" [Con la frase che ho detto mi riferivo a quelle volte in cui non potrai venire per cause di forza maggiore, tue. Non di certo mie... Nosocomio o cose così] scuote il capo [Tu non sarai un motivo per tornare, sarai un motivo con il quale viaggiare] in quel dire c'è tutto il calore in grado d'offrire. Proseguiranno quel viaggio continuando a parlare del più e del meno, alternando discorsi di un certo spessore ad argomenti notevolmente più leggeri, ma d'altronde la loro relazione era così composta, alti e bassi continui, a seconda di come si svegliavano la mattina... o la sera, ogni parola poteva rompere l'equilibrio, ogni cosa poteva frapporsi fra loro due... Eppure quel gioco valeva la candela, era proprio quel rischio a rendere viva quella relazione che di "naturale" aveva ben poco. {Exit}