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LA DOTTRINA DI DIO

Ultimo Aggiornamento: 07/04/2019 17:26
05/04/2019 08:08
 
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LA DOTTRINA DI DIO



Così leggiamo nel Vangelo di Giovanni 7:17 : " Se uno vuol fare la volontà di Lui, conoscerà se questa dottrina è da Dio o se io parlo di mio" .


Il Signore promise ai discepoli che alcuni di loro non avrebbero gustato la morte se prima non avrebbero visto il Regno di Dio venire con potenza.

Se leggiamo con attenzione il passaggio della Scrittura che ha per titolo "La Trasfigurazione", cominciamo a comprendere il "Regno di Dio".

Che il Signore abbia preso con Sè solo tre discepoli, non nega che anche gli altri, più tardi, godettero per lo Spirito Santo la stessa benedizione.  E' nel Suo piano di lavorare a mezzo di un individuo o di pochi, e così raggiungere i molti.  Gesù condusse i tre soli, in disparte, sopra un alto monte.

Per ricevere certe rivelazioni dobbiamo isolarci anche da noi stessi e salire in alto.  Dopo il distacco del piano e la faticosa ascesa, ci fu una fermata in quella alta solitudine, lontani da ogni rumore e voce.  Gesù cominciò a pregare, e mentre pregava, la vita divina dentro di Lui irradiò il Suo esteriore, tanto che perfino le vesti divennero splendenti e candidi come la neve.

Allora apparvero due tra i più importanti personaggi del Vecchio Testamento. Mosè ed Elia, che si misero a ragionare con Lui.  San Luca ci informa che parlavano della fine di Esso, letteralmente, dell'Esodo che Gesù doveva compiere in Gerusalemme.

Pietro disse a Gesù : "maestro, è bene che noi stiamo quì. Facciamo dunque tre tabernacoli, uno a te, uno a Mosè ed uno a Elia".

A Te, prima, certamente.  La Scrittura commenta: "Perchè non sapeva ciò che diceva", cioè, non capiva che nel Nuovo Testamento tutto si deve ridurre a vedere e udire Gesù solo.  Nessuno lo corresse: il Signore và avanti nel Suo piano ed aspetta che lo Spirito Santo ce lo spieghi.  " Venne una nuvola che li adombrò e dalla nuvola venne una voce che disse : Quest'è il Mio diletto Figliolo; ascoltate Lui.  E in quell'istante, i discepoli non videro più nessuno, se non Gesù tutto solo con loro".

Per un pò i discepoli bambini vedono Mosè ed Elia (e altro e altro) vicino a Gesù.

Ed è necessario che li vedano, per imparare che la Legge e la Profezia puntano al Signore.
Per un tempo, un pò di Mosè e un pò di Elia si manifesta nella vita di tutti i cristiani.

Anche nella chiesa primitiva durò per un tempo qualche cosa di Mosè ed Elia.  Quell'andare al Tempio all'ora nona a pregare, quell'orario sà dell'A.T., perchè nel Regno dello Spirito siamo esortati a pregare in ogni tempo ; ore ed opportunità le addita lo Spirito Santo volta per volta.  Vi fu anche un pò di rigore di Elia, nel vietare alcune cose. Ma col tempo, distrutto il Tempio di Gerusalemme, la Chiesa entra in un altra fase.  E' vero però che non mancarono e non mancano quelli che vollero e vogliono i tre tabernacoli.  La Chiesa è lenta a comprendere che OGNI potestà è stata dal Padre affidata al Figliolo e che Lui è TUTTO, quindi anche Legge e Sapienza.

Dai molti ammaestramenti e figure, siamo portati ad un Personaggio solo.

Tutti quanti abbiamo avuto un pò di miscuglio nei nostri rapporti col Signore, tutti abbiamo formato in qualche tempo, disegni e programmi in cui vi era qualche cosa di Mosè e di Elia, cioè, sforzi nostri senza dipendere assolutamente dalla Grazia.    Intendiamoci, non che ci fossimo appoggiati solo a Mosè o ad Elia (o ad altri) : un altare a Gesù l'abbiamo costruito, ma Gli abbiamo messo vicino personaggi.  Il Signore ha taciuto e aspettato, fino a che ha mandato su di noi, qualche nuvola di affanni che ha polverizzato i nostri programmi d'appoggio, un pò a Gesù, un pò a regolamenti letterali e a parecchio rigore.

Ma, dirà qualcuno: dobbiamo ancora imparare la dottrina, dopo 2000 anni di Cristianesimo? Non abbiamo noi la Bibbia, la quale é ispirata, utile ad insegnare e riprendere? (2,Timoteo 3:16).

E si risponderà : si, ce l'abbiamo ma Pietro, Giacomo e Giovanni avevano il Signore in Persona, eppure.... eppure, dopo aver l'asceso il monte, quando si furono fermati, volevano costruire tre tabernacoli. (nota, o lettore a questo punto, la relazione tra il fermarsi e fare tabernacoli... ma andiamo avanti)
Ma La Voce venne dal cielo dicendo : QUESTO È IL MIO DILETTO FIGLIOLO, ASCOLTATE LUI

DIO è Misericordioso e non ci ha lasciati in quella condizione, cioè, immersi nella nuvola, ma ci è venuto incontro con un definitivo messaggio per insegnarci una buona volta che è utile vedere ed udire dei santi uomini, ed essere informati di tante cose, ma che è assolutamente necessario che lo sguardo rimanga fisso su un Volto SOLO, e l'udito concentrato con attenzione ad Uno solo che ci parla.

Tutto si dilegua, i volti vengono adombrati, le voci si spengono.

L'anima deve arrivare a prendere di mira un Volto solo ed udire chiaro solo la Voce e le Parole di Gesù Cristo.  Teorie sul Regno di Dio?  Ce ne sono molte, ma il solo modo di incominciare a vederlo e goderlo è di ascendere anche noi, soli, sull'alto monte e imparare la più importante lezione del Regno: Cioè vedere SOLO Gesù ___ udire il comando dal Padre : ascoltate , LUI!





Mi piacciono quelle Bibbie che hanno le parole scritte in rosso. Sembrano un eco della Voce: ascoltate LUI

"tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12
05/04/2019 12:41
 
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Re:
claudio.41, 05/04/2019 08.08:

LA DOTTRINA DI DIO



ma che è assolutamente necessario che lo sguardo rimanga fisso su un Volto SOLO, e l'udito concentrato con attenzione ad Uno solo che ci parla.

Tutto si dilegua, i volti vengono adombrati, le voci si spengono.

L'anima deve arrivare a prendere di mira un Volto solo ed udire chiaro solo la Voce e le Parole di Gesù Cristo.  Teorie sul Regno di Dio?  Ce ne sono molte, ma il solo modo di incominciare a vederlo e goderlo è di ascendere anche noi, soli, sull'alto monte e imparare la più importante lezione del Regno: Cioè vedere SOLO Gesù ___ udire il comando dal Padre : ascoltate , LUI!



Grazie, aggiungerei che LUI e' dentro di noi, basta guardarci dentro e lo troviamo. Pensieri, parole, opere, LUI e' fuori ma anche e sopratutto dentro di noi. Inizia tutto dai pensieri poi escono le parole e le opere, se il pensiero e' sempre rivolto al Suo insegnamento il resto viene da solo. Non giudicare, non pensare male dei tuoi fratelli, ama i tuoi fratelli incondizionatamente, aiuta il fratello in difficolta'; il Suo insegnamento e' quanto di piu' chiaro e divino ci possa essere.
[Modificato da Noi Cristiani 07/04/2019 17:27]
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