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[fanfiction e originali] In Breve: Il Contest delle Triadi

Ultimo Aggiornamento: 22/06/2019 11:00
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Post: 666
Giudice*****
08/06/2019 20:04
 
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6° posto:

Dentro il confine di Raffyloveantonio Uwetta


Grammatica: 9,9/10

La tua flash è molto corretta, un unico appunto:

E ogni mattina alle sette precise, il nuovo giorno che nasce ti vedrà chino sul libro che segna un passo in più verso quel Destino così eguale eppur parallelo a quello intrapreso da Sirius,
Il non più tuo fratello.

Essendo preceduto da una virgola e non da un punto, il andrebbe scritto con la prima lettera minuscola, pur trovandosi graficamente staccato dalla frase precedente.

Efficacia espressiva e stile: 9/10

Ho riflettuto davvero molto, prima di assegnarti un punteggio in questo parametro. Comincio subito col confessarti che il tuo stile è molto lontano da ciò che amo leggere di solito, ma ciò non mi ha impedito di apprezzarne la qualità. Tuttavia, in più punti, mi ha lasciata un po’ perplessa. Più che veri e proprio problemi stilistici, trovo tu non abbia centrato in pieno l’efficacia espressiva, punto che io pongo sempre al cuore delle mie valutazioni, come potrai vedere anche nei commenti che ho scritto per le altre storie partecipanti.
A una prima lettura, il tuo stile appare ostico. Non tanto per il lessico utilizzato – sebbene anche in questo campo fai uso di termini più desueti e non comuni, come paria al posto di reietto, siine fiero in luogo di vanne fiero, eguale invece di uguale – quanto proprio per la costruzione stilistica in sé. A questo discorso fa però eccezione il termine obolo: non ho compreso l’accezione che intendevi dargli e mi è sembrato un termine fuori contesto.
Fai uso della seconda persona per raccontare la tua storia, una scelta di narratore che io solitamente apprezzo molto, perché permette d’instaurare una certa vicinanza tra lettore e protagonista senza correre però il rischio di rimanere troppo invischiati nella psiche di quest’ultimo. Nel tuo caso, ho purtroppo faticato a sentirmi vicina a Regulus: non sono riuscita a percepire quello che secondo me è il principale pregio della forma narrativa da te scelta, ovvero l’immediatezza emotiva. In compenso, però, i legami di cui parli, oltre a essere stati esplorati nell’universo di HP, soprattutto nella versione di Sirius, sono legami universali: quello tra padre e figlio e tra due fratelli sono relazioni con cui il lettore fa presto a identificarsi, ovviando così al distacco che invece si avverte per via di una narrazione molto sofisticata e intricata.
Un capitolo a parte merita l’impiego che hai fatto del corsivo e del layout del testo: purtroppo mi sono trovata in disaccordo per il modo in cui li hai adoperati. Utilizzi infatti il corsivo indistintamente per dare voce a determinati pensieri di Regulus, per riportare un flashback, per esplicitare il contenuto della lettera del padre, per dar voce alla stizza di Sirius. In tal modo, tentando di evidenziare e dare rilievo a ognuna di queste cose, hai finito per appiattirle tutte, generando anche smarrimento nel lettore. Il dialogo con Sirius avrebbe potuto benissimo essere riportato normalmente, avvenendo in contemporanea rispetto alla scena di Regulus che cammina per Hogwarts: distinguendolo dal resto del testo l’hai reso quasi temporalmente lontano dal presente, come se fosse anch’esso parte di un flashback. Ti consiglierei dunque di limare queste scelte, di decidere di adoperare il corsivo per una determinata categoria narrativa e cercare altre soluzioni per le altre. Stesso discorso vale per il layout: inizi col centrare e porre così in evidenzia un pensiero di Regulus, ma già quello successivo è invece allineato a destra, senza apparente motivo. La lettera del padre è invece allineate a sinistra, il flashback immediatamente successivo a destra, e un ulteriore pensiero di Regulus a sinistra, e così via. Capisci dunque la confusione che tutto questo arzigogolo di corsivi e allineamenti ha generato in me. Dopo molte riletture, il testo ha cominciato a scorrere con più fluidità, ma ribadisco che all’inizio mi era parso eccessivamente appesantito da costruzioni e orpelli non necessari.
Passando invece a lessico e registro linguistico, ho trovato adeguate le soluzioni adottate in questo campo: pur essendo entrambi afferenti a un livello medio-alto, come segnalato dalle espressioni che ti ho riportato in precedenza, essi sono fedeli all’intreccio narrativo e stilistico, e soprattutto ai protagonisti. Mi sembra che la regalità che Regulus sente di possedere, mentre sfila tra i corridoi del castello e riflette sull’eredità di suo padre e della sua casata, si rifletta specularmente nel suo modo di esprimersi. C’è infatti sicuramente un’eleganza intrinseca e una buona dose di labor limae nelle tue parole: non scegli mai il termine più immediato, ma si scorge uno sforzo di cercare quello più raffinato, con una sonorità più musicale magari, o semplicemente più ricercato. Devi secondo me unicamente prestare attenzione a non calcare la mano troppo in questo settore: ripeto, sono state per me scelte indovinate perché è pur sempre un personaggio come Regulus Black a parlare, ma un simile lessico sarebbe risultato sicuramente fuori luogo o eccessivo se la prospettiva fosse stata quella di un altro tipo di personaggio.
Per tutte queste considerazioni, ho ritenuto che il punteggio per cui mi sono alla fine decisa risponda bene a quelli che sono secondo me pregi e difetti del tuo lavoro.
 
Caratterizzazione e IC dei personaggi: 10/10

Per questo parametro ho invece avuto vita più facile, e ho potuto darti tutti e dieci i punti previsti in questa voce senza troppi ripensamenti. La tua flash offre infatti un’accurata introspezione del più giovane dei Black, restando fedele al canone e offrendo comunque una certa dose di originalità.
Regulus, indiscusso protagonista della storia, è un personaggio che mi affascina molto, e sono sempre sinceramente incuriosita di leggere l’interpretazione che di lui vien data dagli scrittori di fanfiction. Ho trovato la tua caratterizzazione molto coerente con quanto di lui ci è dato sapere dalla penna della Rowling: l’hai ritratto nobile e fiero, orgoglioso della sua casa di appartenenza e della sua famiglia d’origine. Di lui hai evidenziato lo sprezzo che prova per il fratello maggiore, la voglia di accettazione da parte del padre, l’ambizione intellettuale. Certo, forse manca un po’ il suo aspetto più fragile, ma credo questa assenza sia totalmente giustificabile se pensiamo all’ambientazione temporale della storia: è ancora presto perché Regulus conosca in pieno le convinzioni di Voldemort e dei Mangiamorte e cominci a dubitarne. Trovo dunque coerente che, in una storia ambientata ai tempi di Hogwarts, Regulus sia stoico e irremovibile sulle sue posizioni.
Sirius rimane più sullo sfondo, ma è ugualmente importante ai fini del racconto: come tu giustamente ricordi, il primogenito dei Black è l’alter ego di suo fratello minore, il suo perfetto opposto. Ho adorato il seguente passaggio della tua storia, perché trovo che sintetizzi alla perfezione questo concetto:Dall’altra parte della linea di demarcazione, Sirius cammina su un terreno minato. È il tuo alter ego che sbiadisce piano piano. Che viene inghiottito da tutto ciò che tu non sei. Trovo tu abbia trovato le parole perfette per descrivere Sirius in funzione di Regulus, reggendo alla grande il punto di vista di quest’ultimo: Sirius è il figlio ribelle, certo, ma non c’è glorificazione o eroismo nella sua ribellione. Essa è infatti unicamente intrisa di sdegno e disprezzo, perché questa è la percezione che di lui ha Regulus. Encomiabile, dunque, il rapporto che hai fatto risaltare dei due fratelli: nel loro incontro si legge in realtà molto di più di un semplice legame fraterno problematico. Esso è infatti uno scontro di ideologie, di pensieri, di modi di affrontare la vita. In definitiva, un lavoro molto convincente da questo punto di vista, brava!
 
Uso della triade: 10/10

Sei stata tra i partecipanti che hanno fatto miglior uso dei tre elementi della tua triade, indiscutibilmente. Si nota benissimo che hai pensato e costruito la flash in ragione di essi, e il tuo tentativo di inserirli nel testo è di conseguenza divenuto naturale, e non forzato o costruito. L’interpretazione che hai dato a ognuno di essi mi ha convinta in pieno, portandomi dunque ad assegnarti punteggio pieno anche in questo campo.
Le sette di mattina è l’ora di un rituale, nella tua flashfic: non è soltanto l’ora in cui è accaduto qualcosa di importante in passato, ma anche quella in cui Regulus decide di sigillare per sempre il suo legame con il padre, imponendosi un rituale quotidiano per sentirsi vicino ai suoi precetti.
Il libro è anch’esso legato a doppio filo al rapporto tra Regulus e suo padre: hai fatto di questo prompt un simbolo in piena regola, non solo dunque l’oggetto fisico contenente importanti rituali magici, ma anche la consacrazione dell’appartenenza di Regulus alla famiglia Black.
Ma la vera punta di diamante è senza dubbio il significato che hai saputo conferire al prompt “destini paralleli”: ne hai fatto la base portante della tua storia e della caratterizzazione di entrambi i fratelli. Trovo sia stata geniale l’intuizione di associare questa triade ai fratelli Black, perché rispecchiano benissimo due facce della stessa medaglia, due destini opposti e paralleli, per l’appunto. Hai reso concretamente giustizia alla tua idea, facendola risaltare per tutta la flash, ma soprattutto nella parte finale, grazie alla resa visiva della scena dell’incrocio – e del conseguente allontanamento – dei due tra i corridoi. Un ottimo lavoro, complimenti!
 
Gradimento personale: 4,5/5

L’unico motivo per cui non totalizzi un punteggio pieno è imputabile a quelle debolezze che ho provato a farti presente in campo stilistico e comunicativo: purtroppo, mi sono sentita un po’ distante dai sentimenti che intendevi trasmettere, presa a interpretare alcuni vezzi stilistici, e non sono riuscita a sentirmi trascinata o particolarmente smossa. Tuttavia, la pulizia del testo, l’ottima introspezione e il bellissimo uso del prompt “destini paralleli” hanno compensato in toto le piccole sbavature in campo stilistico: trovo che se tu riuscissi ad alleggerire alcuni fronzoli e a smussare un po’ i toni dei tuoi periodi, riusciresti a ottenere una maggiore partecipazione emotiva e a essere più incisiva.

Punti bonus: 0/2

Totale: 43,4/47

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