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31 marzo San Polo d'Enza, prima prova Trofeo Italia Unicef MSP

Ultimo Aggiornamento: 11/04/2019 13:56
03/04/2019 09:03
 
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Io la questione del regolamento l'avevo capita nel senso che fino alla pubblicazione del nuovo "ufficiale" MSP, si sarebbe ritenuto valido quello "UISP 2018".
Probabilmente l'incomprensione nasce dal fatto che detto regolamento non è stato pubblicato ufficialmente (almeno, io non lo trovo) sul sito MSP o sulla pagina di Facebook dell'ente e quindi non disponibile in formato digitale. Però credo che sia stato depositato nei termini di legge dai dirigenti MSP nelle sedi opportune (in quanto non sarebbe possibile organizzare un evento senza un regolamento), in attesa di avere il tempo pratico di redigerne uno apposito.
Almeno questo mi pareva di aver capito quando ne parlammo con Robbi.

Non credo che nessuno voglia attaccare l'ente, specie in questo primo periodo di rodaggio dove inevitabilmente si incontreranno tanti problemi burocratici e organizzativi. Anzi, mi stupisco che in quattro e quattr'otto si sia riusciti nell'impresa impossibile di tenere in piedi la baracca, mantenendo in calendario praticamente tutti gli eventi previsti nel vecchio campionato. Eventualmente se c'è bisogno di uno spazio web dove pubblicare link o file fate sapere che lo possiamo mettere anche sul sito autocrossitalia.

Per quanto riguarda la polvere di San Polo, è stato l'inverno più secco degli ultimi anni, quindi credo che il problema andrebbe visto in questa ottica. Certo, qualche errore di valutazione ci può stare ma visto l'eccezionalità della situazione e la oggettiva attenzione al problema del direttore di gara, la cosa andrebbe ridimensionata. Tanto più che dal punto di vista sportivo mi sembra di leggere che gare sono state alquanto combattute, per quanto più di un problema di sicurezza sembra essersi palesato. Comunque in linea generale, meglio autocross e fango che autocross e polvere. Ma entrambi fanno parte della specialità, insieme alle buche, come abbiamo scritto tante volte.

Forza ragazzi, cerchiamo di remare tutti dalla stessa parte! Come fanno i Francesi ,come fanno i Tedeschi, come fanno quelli ai quali interessa l'autocross e non le solite (e sottolineo SOLITE) divisioni idiote all'italiana. Se qualcosa non va è giusto sottolinearlo ma bisognerebbe fermarsi sul confine del buonsenso.


[Modificato da markciccio74 03/04/2019 09:20]
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