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CUORE DI PADRE
Filippesi 4:6
Non siate in ansietà per cosa alcuna, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio mediante preghiera e supplica, con ringraziamento
Preghiera. Soggetto alto.
Chi prega deve " credere che Egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano " (Ebrei 11:6).
Per CREDERE che "Egli è", ci vuole fiducia, confidare in Lui.
Confidare, è più di fidarsi, significa : fiducia PIENA, essere in confidenza.
Spesso siamo tentati da ansie per la nostra vita, i problemi, la famiglia, il lavoro. E ci rivolgiamo a Dio disperati e più e più volte al giorno ripetendo le stesse parole di richiesta di aiuto per oggi, per domani e per un lungo periodo. Signore, aiutami.... Fa che domani... Tra due giorni.... Una settimana.... e così via.
Come se, a ripetere e ripetere, chissà mai, una delle tante volte Egli ci "senta" e quindi ne approfittiamo per buttar fuori tutte le richieste: oggi.. questo... e per domani.. quest'altro.
Ora, immaginiamo che nostro figlio venga da noi con una richiesta, oggi. Noi lo aiutiamo e lui è tutto contento e appagato.
Dopo alcuni giorni torna con un altra richiesta, ovviamente noi lo aiutiamo di nuovo, è nostro figlio e lo amiamo.
Passano i giorni, i mesi, gli anni e nostro figlio dovrebbe sapere che noi, in quanto genitori ci siamo sempre.
Che accadrebbe in voi, come vi sentirete se un giorno, disperato per qualcosa, vi buttasse addosso in continuazione le stesse richieste e vi ricordasse che "oggi" ho bisogno di questo, ma "domani" di quello e tra tre giorni di quell'altro. E poi, e poi ancora e ancora, per tutto il giorno, pieno di ansia. Non direste : "figlio mio sta calmo, lo sai che ci sono io, lo sai che ti aiuto, sempre. Non occorre tu mi ricordi in continuazione cosa devo fare oggi, E domani E tra una settimana. Forse non ti fidi di me?
Eh si, questo comportamento tradisce dubbi sulla fiducia.
Chi confida, sa, che ci sarete sempre, non occorre che oggi venga a chiedervi per "poi".
Questo è quello che insegnó il Signore al popolo Ebraico quando era nel deserto. La Manna andava raccolta il tanto necessario SOLO per "quel" giorno. Il popolo doveva FIDARSI che il Signore avrebbe provveduto anche il giorno dopo.
Esodo 16:4
" Allora il SIGNORE disse a Mosè: «Ecco, io farò piovere pane dal cielo per voi; il popolo uscirà e ne raccoglierà ogni giorno il necessario per la giornata; così lo metterò alla prova e vedrò se cammina o no secondo la mia legge " .
Ma gli Israeliti erano come noi, la natura dell'uomo è quella di non fidarsi, e sulla fiducia vincono le paure.
" Mosè disse loro: «Nessuno ne conservi fino a domattina». 20 Ma alcuni non ubbidirono a Mosè e ne conservarono fino all'indomani. Quello imputridì e fu infestato dai vermi; e Mosè si adirò contro costoro ." (verso 20).
Avevano paura che il Signore il giorno dopo non avrebbe provveduto, un po come noi, che anche se siamo stati appena esauditi, gridiamo a Lui per i giorni seguenti.
IlProfeta Geremia, che era arrivato a ben conoscere il Signore, dice nel libro delle Lamentazioni al cap. 3:23:
" le sue compassioni infatti non sono esaurite;
si rinnovano ogni mattina.
Grande è la tua fedeltà! "
Più tardi, il Figliolo di Dio, Gesù, dirà al riguardo :" Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno ." (Matteo 6:34) e : " dacci OGGI il nostro pane QUOTIDIANO ___di oggi" (Matteo 6:11).
Oggi, il nostro pane per oggi!
Il Signore ama che confidiamo in Lui senza ansie e paure. Questa è una lezione che si va imparando col tempo, quanto più ci avviciniamo a Gesù, ma è bene cercare di impararla al più presto.
Paolo, nella lettera ai cristiani di Efeso, dice " ringraziando continuamente per ogni cosa Dio Padre " (Efesini 5:20).
Noi leggiamo in fretta e raccogliamo poco, il DIO é PADRE e il PADRE é DIO .
Anche noi siamo padri, madri, ma in certe situazioni possiamo fare ben poco per i nostri figli, ma Lui é Dio, il FORTE, L'ONNIPOTENTE.
L'Onnipotenza senza essere Padre, avrebbe ben poco valore per noi, così come la Paternità senza la Forza, ma Egli é PADRE ed é pure ONNIPOTENTE , in queste due cose, noi, siamo assicurati.
E concludiamo col Salmista :
" Beato l'uomo che CONFIDA in lui."
"Provate e vedrete quanto il SIGNORE è buono! ". Salmo 34:8
Amén
[Modificato da claudio.41 16/03/2019 10:59]
"tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12 |