barnabino, 13/03/2019 18.49:
Satana è già morto spiritualmente e dunque non può essere punito con la morte spirituale.
Ma non ha neanche senso che venga lasciato libero di scorrazzare per il mondo se la sua fine è la distruzione, tanto vale distruggere subito gli angeli ribelli assieme a lui, piuttosto che incatenarli nel Tartaro (condizione di degrado come dice Aquila)
La domanda corretta di Qoeleth è: Dio ha il diritto di togliergli la vita e farlo cadere nell'inesistenza?
Se un padre del mondo non toglie la vita al figlio pedofilo, ma lo assicura alla polizia perché non commetta più questo terribile crimine, perché Gesù ad Armaghedon lo deve distruggere?
O poiché si deve amare il "proprio nemico" lo farà vivere eternamente?
Certo, questo è il senso vero dell'Amore di Dio, che ama a tal punto le sue creature che le rispetta nella loro scelta di rompere l'amicizia con Dio, ma mai si sognerebbe di togliere un capello dal loro capo.
Chi fa esorcismi nella mia chiesa riferisce della grande angoscia e tribolazione che vivono gli spiriti impuri; sono entità spirituali che vivono una grande disperazione già oggi, cosa vieta che lo stagno di fuoco sia un simbolo di una sofferenza e tribolazione eterna e irreversibile?