Angelo Serafino53, 21/02/2019 09.59:
l’apostolo si rivolgeva attraverso le sue lettere come se la fine fosse imminente
non si capisce quando parla della fine che riguardava il suo tempo e quello attuale
La domanda è interessante quello che ho detto nello studio medico
è che
quando l'apostolo Paolo era a Roma, era in corso il suo processo , verso il 65,dove venne giustiziato, non vide la fine,
ma essa non tardò, nel 70 la grande tribolazione si abbattè su Gerusalemme e tutto il suo sistema di cose fu distrutto.
Quindi le sue parole ispirate si avverarono.
Gesù fu chiaro sulla distruzione di Gerusalemme
(Luca 19:41-44) 41 E quando fu vicino, guardò la città e pianse su di essa, 42 dicendo: “Se tu, sì, tu, avessi compreso in questo giorno le cose che hanno relazione con la pace, ma ora esse sono state nascoste ai tuoi occhi. 43 Poiché verranno su di te i giorni nei quali i tuoi nemici edificheranno attorno a te una fortificazione con pali appuntiti e ti circonderanno e ti affliggeranno da ogni parte, 44 e getteranno a terra te e i tuoi figli dentro di te, e non lasceranno in te pietra sopra pietra, perché non hai compreso il tempo in cui sei stata ispezionata”.
Ma il medico insiste a dire che l'argomento così come è narrato non si capisce, quando si riferisce a Gerusalemme o al mondo intero.