è una questione di entusiasmo giamà. o di sua mancanz.
la Roma, ecco perché spesso si danno giudizi fuorvianti, è "quanto di più estemporaneo, e appeso, uso proprio sto termine, all'estemporaneo possa esistere".
La Roma vince lo scudetto nel 2001 perché 1) arriva il cappottone post eliminazione in Coppa Italia (sennò avevi già visto che se fosse stato per loro, i giocatori, E PURE SE AVEVI QUELLI DI CARATTERE, tipo Samuel, Bati, quelli avrebbero mandato a puttane pure quell'anno) con la gente che je va a menà...
2) quelli, presi con il fuoco sotto il culo, inanellano 3, 4, 5 vittorie e parte
l'entusiasmooooooo
.
I 7-1..... li prende mica per altri motivi se non quelli dell'estemporaneità (in questo senso, tipo blocco tramautico, tipo bambino, o reduce de guerra)...
La Roma quasi mai la puoi valutare secondo "un filo logico" conseguenziale.
E' sempre una cosa APPESA agli eventi la Roma.
Ecco perché Roma -Barcellona dello scorso anno... niente di strano. E' CAPITATA la serata dell'entusiasmo. gol subito, presa di coraggio, trans agonistica...
Ma è roba che la partita dopo, magari con la Spal.. può svanire!
E' così il record delle 11 vittorie di Spalletti, è così le 10 vittorie iniziali con Garcia, è così la QUASI perdita dello scudetto nel 2001, dove a febbraio eravamo a +11 poi mano mano che si avvicinava la fine perdevamo sempre più punti, fino ad arrivare a vincerlo DOVENDO BATTERE A TUTTI I COSTI IL PARMA? Che la setimana prima Napoli... poi quella prima ancora.... non riuscivamo più a vincere? Che se non ci fosse stato il MIRACOLO NAKATA a Torino, in 10 miuti della sfida decisiva avevamo preso 2 gol e ormai eravamo praticamente ripresi con la uve a -2?
NON ESISTE NULLA DI LOGICO, DI CONSEGUENZIALE, DI "TANTO MI DA TANTO", con la Roma.
E' tutto un... modello quantistico, puro caso.
Se ti arriva la botta di entusiasmo potresti anche arrivare in finale di Champions... (e poi la finale la perdi SICURO, perché su quello la regola è fissa, e cioè che L'EVENTO lo canniamo perché è un club che le tensioni NON le sa gestire)... così come vai fuori 7 CAZZI IN FACCIA con la Fiorentina, DAL NULLA, per un "momento di sbandamento".
Che qui io tornerei, e dico: "ma secondo voi perché dicevo così?" per l'anno scorso a Liverpool... si molti a dare sta colpa del modulo a Di Francesco, colpa sua, sbagliò lui, ci ha rovinato lui.......
MA DI COSA MA DI CHE MA DI WHAT....
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Lì stavi giocando tranquillo, poi te sei "spaventato" al primo BU'...
e da lì le vene te le sei tajate da solo, in emorragia te lo si creato da solo, a non capirci più un cazzo, solo prchè uno stava un metro più la e l'altro stava un metro più su?
Ma allora non si vuole capire nulla...
ma A FIRENZE??? Ma non lo vedete che è così? Che se c'è un soggetto che NON SAI MAI IN CHE VESTE LO RITROVI ... E'----- LA----- ROMA!
Ma che tu un minuto prima che arrivassero i glandi, le cappelle, le zaffate de palle IN FACCIA A FIRENZE... ma che avevi sentore che ne potevi prende SETTE???
Quindi... (e per questo la Roma a me m'ha cacato il cazzo, a 50 anni mi STA SUL CAZZO, non li sopporto) può pure arrivarci in semifinale.
ma sarebbe per puro caso, così come ne può prendere CINQUE A OPORTO.
Ecco perché io ormai, e sempre che non abbia altro da fare, SOLO LE PARTITE mi vedo... ormai questo è. Meglio tardi che mai, ma a 50 anni mi sono EVOLUTO (non INvoluto) in questo tipo di "tifoso".
Cioè: non più tifoso, o almeno in un senso sideralmente lontano da quello che era.
Stufo di correre appresso alla cosa più instabile che sia mai esistita.
E POI... SOPRATTUTTO...NA SODDISFAZIONE MAI. E parlo di vittorie di qualcosa, no i record de merda per mongoloidi perdenti di merda.
A me la Roma me fa vomità, me da fastidio, me sta sul cazzo, non la sopporto.