| | | ONLINE | | Post: 24.896 | Registrato il: 09/01/2003 | Sesso: Femminile | Amministratrice | Grado Massimo! | |
|
22/05/2020 10:49 | |
L' ho visto.
spoiler Come diceva Diegus, si sa già come va a finire dopo i primi minuti di film. E la cosa mi rincuora così non ci metto sopra il cuore (o il pancreas...).
Il film ha iniziato a piacermi un po' solo dopo la metà, più o meno da quando viene ricoverata perchè è più o meno da quel punto in poi in cui si spiega un po' quello che è successo prima e soprattutto le vere emozioni della protagonista che mi è subito apparsa come superficiale e irreale.
Il suo modo di manifestare la convivenza con la malattia mi ha piuttosto infastidita, il suo modo di comportarsi l'ho trovato "forzato" a tratti ridicolo. Capisco che dietro ci volesse essere un messaggio positivo però è stato fatto passare male, a mio parere.
Avrei preferito una versione più "reale" .. non ho mai conosciuto persone con una grave malattia ridere e scherzare così. Persone serene si, ma così ridicole no. È per questo che l'ho trovato un po' snervante.
Un conto è accettare serenamente la malattia cercando di divertirsi, un conto è quasi ridicolizzare la cosa.
Dalla seconda parte del film come dicevo le cose sono un po' migliorate perchè si entra più nel dettaglio e nelle vere emozioni. E infatti ho anche pianto molto ma trovo comunque che ci siano state molte forzature.
il mio voto è 7
|
|
| | | OFFLINE | | Post: 982 | Registrato il: 19/12/2017 | Sesso: Maschile | Grado 4 | |
|
03/06/2020 16:30 | |
Rispondo alla parte dello spoiler.
Testo nascosto - clicca qui Credo che molte persone vivano la malattia in quel modo, un po' perché c'è la negazione del problema, un po' perché in un secondo momento vivono alla giornata. Chi sa di dover morire non ha la preoccupazione di come tirare a campare per anni, per cui tanti sorridono e scherzano, a volte assumono un atteggiamento al limite della follia.
|
| | | OFFLINE | | Post: 10.780 | Registrato il: 23/05/2009 | Sesso: Maschile | Vice Admin | Grado Massimo! | |
|
06/06/2020 11:15 | |
SPOILER - ATTENZIONE Il finale però non è così scontato, alla fine lei non muore per la malattia. Questa cosa mi ha sorpreso moltissimo.
|
| | | ONLINE | | Post: 2.532 | Registrato il: 07/02/2021 | Sesso: Maschile | Grado 6 | |
|
01/06/2021 10:58 | |
L'avevo visto anch'io, più o meno un anno fa, ma oggi mi è tornato in mente mentre riordinavo un po' di cose.
In una pizzeria, un giorno di tanti anni a fa, a pranzo, ho incontrato una volta un uomo magrolino, tra i quaranta e i cinquantanni, credo, che si comportava in modo pacatamente allegro: un normale buon umore, direi.
Quando il cameriere ha preso l'ordinazione, lui gli ha chiesto un bicchiere di latte e, senza scomporsi, gli ha spiegato che poteva bere solo quello a causa di un tumore non operabile. In realtà, non ricordo se avesse chiesto anche qualcos'altro da mangiare, ma sono sicuro del bicchiere di latte e dell'espressione sorpresa del cameriere. E anche di un discorso che mi suonò piuttosto patetico, qualcosa come: "E che si può fare? Si deve vivere lo stesso. Se solo non avessi questi problemi a mangiare..."
Io sono dell'idea che un malato terminale possa reagire in molti modi diversi, anche se negare la propria condizione, quando possibile, sia la scelta più naturale, sia per non pensare alla propria malattia, sia per evitare la compassione degli altri.
Fatta quest'ulteriore premessa, a me è parsa stonata solo la voce della protagonista, che mi dava l'idea di una ragazza un po' tontolona, totalmente in contrasto con il suo comportamento. Quest'ultimo, però, non mi è parso irreale: difficile da comprendere sì, ma non da accettare.
E, nonostante la fine sia scontata sin dall'inizio, per me è arrivava comunque troppo presto e in modo sconvolgente.
Complessivamente, il film mi è piaciuto parecchio, tanto che lo faccio rientrare nella categoria dai gioiellini. |
| | | OFFLINE | | Post: 763 | Registrato il: 12/03/2021 | Sesso: Femminile | Grado 4 | |
|
01/06/2021 18:27 | |
L'avevo visto su prime video, ma vi giuro che con un titolo così sono passata oltre 😂 |
| | | ONLINE | | Post: 2.532 | Registrato il: 07/02/2021 | Sesso: Maschile | Grado 6 | |
|
01/06/2021 21:27 | |
.:Deb:., 01/06/2021 18:27:
L'avevo visto su prime video, ma vi giuro che con un titolo così sono passata oltre 😂
A parte il fatto che un titolo del genere suona male anche alle mie orecchie, c'è da dire che ha un bel significato per chi abbia visto il movie. Ma la questione principale per me è questa: se si fosse chiamato "Voglio mangiarti il cuore", ti avrebbe dato lo stesso fastidio?
Mi è venuto da pensare che magari noi abbiamo un'avversione contro il pancreas (nome abbastanza strano in italiano, a parer mio, sebbene goda di un'onorevole origine greca) che magari i giapponesi non hanno...
|
| | | OFFLINE | | Post: 763 | Registrato il: 12/03/2021 | Sesso: Femminile | Grado 4 | |
|
02/06/2021 07:42 | |
@thors In tutta onestà? Anche se si fosse chiamato "Voglio mangiarti il cuore" avrei skippato perché non mi sembra un titolo per un'opera che potrebbe essere di mio gradimento. |
| | | OFFLINE | | Post: 10.780 | Registrato il: 23/05/2009 | Sesso: Maschile | Vice Admin | Grado Massimo! | |
|
02/06/2021 11:23 | |
E fiumi di lacrime....... Concordo con Diegus, a distanza di tempo ammetto che la storia è abbastanza lineare, ma poi sorprende.
|
| | | OFFLINE | | Post: 236 | Registrato il: 01/04/2021 | Sesso: Maschile | Grado 2 | |
|
12/08/2021 00:17 | |
Ricopio lo stesso messaggio che ho scritto nell'altra discussione:
È un capolavoro. I personaggi sono ben strutturati, le scene molto belle ed il film in se è tanto bello e commovente, soprattutto per il finale che è veramente un colpo al cuore, secondo me soprattutto perché non è scontato come ci si aspetta.
E sinceramente, nonostante si sapeva come finisse fin dall'inizio, questo genere di storie mi lascia nonostante tutto senza parole ed in lacrime. Come diceva qualche vecchio saggio "non è la destinazione che conta, ma il viaggio", e questo film è un vero e proprio viaggio attraverso i sentimenti di due ragazzi, una ragazza con una malattia che la porterà inevitabilmente alla morte, la quale però cerca di vivere al meglio ogni giorno della sua vita sia per se stessa che per gli altri, e un ragazzo introverso che aiutato proprio da questa ragazza che non resterà a lungo nella sua vita decide di aprire il suo cuore
Testo nascosto - clicca qui Il momento in cui ha scritto l'ultimo messaggio è stato così toccante e doloroso proprio perché è arrivato in un momento in cui c'erano due caratteristiche nella narrativa in corso, ovvero si era innanzitutto in un momento totalmente inaspettato, e poi si era nel momento in cui la felicità del protagonista era al massimo. Poi, se si è una persona che si commuove facilmente (*coff coff*, proprio io), trattenere le fontanelle è letteralmente impossibile.
|
|
|