Lunedì 14 gennaio
La disciplina è dolorosa (Ebr. 12:11)
Dobbiamo evitare contatti non necessari con un familiare disassociato attraverso telefonate, messaggi, lettere, e-mail o social network, anche se questo potrebbe farci soffrire. Comunque continuiamo a sperare. L’amore “spera ogni cosa”, e quindi spera anche che chi ha lasciato Geova torni a lui (1 Cor. 13:7). Se abbiamo motivi fondati per credere che stia avvenendo un cambiamento nel cuore di un membro della nostra immediata cerchia familiare, potremmo pregare che lui o lei tragga forza dalle Scritture e accetti questo invito di Geova: “Torna a me” (Isa. 44:22). Gesù disse che se avessimo messo qualsiasi essere umano al di sopra di lui, non saremmo stati degni di lui. Comunque, aveva fiducia nel fatto che i suoi discepoli avrebbero avuto il coraggio di rimanergli leali nonostante l’opposizione dei familiari. Se seguire Gesù ha portato una “spada” nella nostra famiglia, dobbiamo confidare che Geova ci aiuterà ad affrontare le difficoltà nel modo migliore (Isa. 41:10, 13). Proveremo gioia sapendo che stiamo rendendo felici Geova e Gesù e che loro ci ricompenseranno per la nostra fedeltà. w17.10 16 parr. 19-21