Caro Catechista,
Ripeto, abbiamo capito di non avere la tua stima, assodato che questo puoi passare alla parte edificante dicendoci come, secondo te, dobbiamo rispondere alla domanda di Gesù: Chi è in realtà lo schiavo fedele e saggio che il suo padrone ha costituito sopra i propri domestici per dar loro cibo al tempo giusto? Che caratteristiche ha questo schiavo di cui parla Gesù? Come possiamo riconoscerlo?
Possibile che se tanto loquace quando devi "battere" i tuoi fratelli cristiani e poi non vuoi edificarli quando è il momento di spiegare quello che intendeva dire Gesù? Strano. Allora, dicci: Chi è in realtà lo schiavo fedele e saggio che il suo padrone ha costituito sopra i propri domestici per dar loro cibo al tempo giusto?
Shalom
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
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