Vedi che è tutto il contrario: non è affatto che uno possa partecipare a cerimonie in onore di un idolo, basti che abbia la disposizione di cuore giusta (ma chi l'ha mai pensato!) ...
Perchè non può se come dici, per lui l' idolo non significa nulla e nel suo cuore sa che tale divinità non esiste ?
Invece, è con una giusta disposizione di cuore che si fanno tante cose, anche rammentare la propria nascita, dandone tra l'altro rendimento di grazie al nostro Padre celeste,
Il tema non è questo il tema è: il rito del compleanno , come oggi è comunemente celebrato, mantiene o no i suoi riti scaramantici e o religiosi?
piuttosto che seguire riti scaramantici o magici che non esistono, almeno nella testa di chi si comporta secondo i principi cristiani.
Come non esistono? Se mi dici che non dovremmo crederci e che sono sciocchezze sono d' accordo, ma il significato che viene comunemente dato ancora oggi è questo.