Terza classificata (pari merito):
XShade-Shinra -> The Christmas Pageant - in Disguse
- Grammatica e stile: 9\10 (5\5 grammatica, 4\5 stile)
Grammaticalmente non ho trovato alcun errore di battitura, e ti faccio i miei complimenti considerata la lunghezza del testo. Stilisticamente parlando, beh, indubbiamente in questa storia la parola ‘sintesi’ non ha fatto parte del tuo vocabolario! Sei stata davvero molto minuziosa, hai descritto nei minimi particolari le varie vicende, ma nonostante le quasi ventimila parole non sei stata affatto pesante! E’ una storia che ho letto davvero senza accorgermi del tempo passato o della lunghezza, e questo indica sicuramente uno stile ‘leggero’, ma non per questo banale. Insomma, la scorrevolezza del testo è sicuramente stato un tuo punto forte, così come la precisione con la quale hai narrato: è stato come se avessi visto un film, tanto nitide erano le immagini! Non ti attribuisco il punteggio massimo poiché, sebbene appunto consideri il tuo stile molto lineare e pulito, ha un po’ peccato di ‘ricercatezza’ di termini. Mi spiego meglio, con questo non voglio assolutamente dire che tu sia stata banale durante la narrazione (affatto!), tuttavia alcune parti introspettive, secondo me, potevano essere curate leggermente di più.
- Utilizzo pacchetto: 5\5
Pacchetto pienamente rispettato, e direi anche in modo alquanto inaspettato! Il tuo pranzo familiare ha preso una piega decisamente stramba, ma questo ha reso l’intera storia ancora più divertente. L’elemento dell’imbarazzo è stato decisamente più che approfondito, io mi sono sentita così in ansia per ogni domanda che facevano i genitori (ma come dobbiamo fare con i parenti impiccioni? Una vita che cerco di combatterli!) ad Armin e a Jean, e a un certo punto ho sperato che quest’ultimo li cacciasse addirittura via. Benedetta la pazienza di Armin, davvero, senza di lui sono sicura che sarebbe finito tutto in tragedia!
- Caratterizzazione personaggi: 5\5
Allora, iniziamo da Jean. E’ uno dei personaggi che preferisco in assoluto, quindi sono ben contenta di aver letto una storia dove fosse lui il protagonista. Inventarsi una scusa per Natale mi sembra proprio un’azione coerente con la sua personalità, ma la pronta risposta della mamma che ha mandato in fumo i suoi piani mi ha fatto morire. Ho perfettamente immaginato la sua faccia al ‘non preoccuparti tesoro! Verremo io e tuo padre da te!’. Il suo modo, a tratti rude, di approcciarsi ai genitori, e la parte in cui sbatte i pugni sul tavolo ha sottolineato il fatto che, sebbene sia una figura dotata di calma e ‘menefreghismo’ per la stragrande maggioranza delle volte, anche lui ha un punto di rottura nel quale esplode.
Anche Armin l’ho trovato perfetto. Hai evidenziato la sua pazienza, la sua abilità nell’ideare piani in qualunque (letteralmente) occasione, la sua calma, e la sua bontà interiore. E’ una figura generosa che non ha esitato nell’aiutare un amico, sebbene fosse consapevole del fatto che, a farsa terminata, sarebbe stato lui quello a soffrirne di più. Insomma, un’azione tipica dell’Armin canonico. La figura della madre l’ho trovata non dissimile da quella presentata nell’OAV, ho apprezzato il fatto che Armin fosse un nerd (ce lo vedo nascosto la notte sotto le coperte con gli occhi spalancati a divorarsi i capitoli di BnHA) e che tu abbia nominato il rapporto stretto che possiede con Eren e Mikasa, così come il vestirsi da ‘donna’ ha rimandato al momento in cui è costretto a fingersi Christa.
- Gradimento personale: 4.5\5
Innanzitutto, non avevo mai letto nulla su questa coppia, e devo dire che me ne sono innamorata (yay, aggiungiamola alla lista infinita delle ship). Ho apprezzato molto come tu abbia sviluppato il pacchetto, come tu sia stata precisa nel narrare dal principio alla fine tutte le vicende, mantenendo sempre uno stile fluido, regolare, e affatto pesante. Ho apprezzato i vari riferimenti all’opera originale, e il piano ‘fidanzata’ è stato così ben articolato da te (o da Armin) da risultare davvero convincente, quasi quasi lo metterò in pratica anche io per le prossime vacanze! Ho adorato la parte svolta dai genitori, sono riusciti a creare perfettamente la situazione di disagio e di imbarazzo alla quale aspiravo, è stata praticamente una sfida genitore\figlio, che sembrava essere terminata nel migliore dei modi. I genitori, però, hanno sempre il magico potere di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato (per i figli, s’intende) e così la farsa studiata così puntigliosamente è andata a farsi benedire, ma tutto è bene ciò che finisce bene! Non ti attribuisco il punteggio pieno per due motivi: il primo è spiegato nella voce stile, ovvero per quanto appunto abbia trovato super scorrevole il tuo stile (17.000 parole me ne sono sembrate 2.000), non ho riscontrato parti introspettive analizzate approfonditamente. Ovviamente questo è un parere del tutto personale, e con questo non voglio affatto dire che il tuo stile non mi sia piaciuto, ma secondo me avresti potuto rendere la storia ancora più coinvolgente se ti fossi soffermata nel descrivere esclusivamente lo stato d’animo dei personaggi. Nel senso, li hai descritti, in particolare ti sei soffermata su quello di Armin, però non sono mai state parti eccessivamente lunghe. Diciamo che sono sempre state amalgamate a un qualche tipo di azione, il che appunto ha garantito una scorrevolezza del testo efficace, ma un’analisi introspettiva più ‘nascosta’ e più ‘implicita’, che appunto alcuni lettori preferiscono, altri no. L’altro lato, per me, negativo, è stato il modo in cui è ‘sbocciato’ l’amore tra i due personaggi. Armin andava bene, da sempre prova sentimenti per Jean, ma ha paura di farsi avanti, e il gesto dove si fa coraggio e lo bacia a prescindere l’ho trovato incredibilmente triste e al contempo efficace, Jean però non mi ha molto convinto. Nel senso, mi è sembrato un po’ forzato il tuo modo di incastrare i sentimenti da parte sua, ma anche questo è ovviamente un parere personale. Mi è piaciuta moltissimo la conclusione (mi sono sciolta), momento decisamente meritato dopo tutto lo sforzo e lo stress psicologico subito da entrambi durante la giornata! L’invito finale per Capodanno mi ha steso, secondo me entrambi i protagonisti sono rimasti stecchiti sul colpo!
- Totale: 23.5\25