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Dove vivono, e quali Coltivare in Serra

Ultimo Aggiornamento: 10/11/2018 09:10
07/11/2018 16:31
 
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In questo articolo volevo analizzare insieme a voi un argomento che provo ad approfondire da un po.
Premetto che possiedo solo 3 Nepenthes, non ho quindi tutta l'esperienza che ci si aspetterebbe da chi affronta un tema così vasto, ma la motivazione della scarsa varietà di specie in mio possesso è proprio da imputare alla mia ignoranza del contesto in cui queste vivono.
Non trarrei dunque alcuna soddisfazione iniziando a coltivare qualcosa con l'approccio sbagliato.

Lo scopo è quello di capire quali Nepenthes si possono coltivare in Serra fredda, con i giusti accorgimenti ovviamente, con il (Clima Mediterraneo).
Ognuno potrà poi tirare le proprie considerazioni, valutando la fascia climatica in cui vive.

PS: E' ovvio che in terrario, con lampade stimolanti, cavetti riscaldanti, o con refrigeratori vari, si può coltivare
la qualunque.
Non può dirsi lo stesso in un ambiente privo di luci artificiali, o riscaldamenti, come può essere una serra fredda.

-Come e Dove vivono Le Nepenthes-

Per chi non le conoscesse:
Le nepenthes sono piante rampicanti, le cui foglie adulte sono spesso divise in una base sessile o picciolata assottigliata, un picciòlo (cirro) e l'ascidio con coperchio.
Gli insetti che entrano all'interno dell'ascidio vengono "digeriti" mediante un liquido contenente pepsina, e poi assimilati.

Come vi mostro in foto:
Queste piante vivono in ambienti umidi e tropicali e sono molto diffuse in gran parte del Sud-est Asiatico, nelle Seychelles, in Madagascar, nelle isole Comore, in India, nello Sri Lanka e in Australia.
È possibile trovarne alcune popolazioni anche nelle isole di Sumatra, Giava, nelle Filippine e in Nuova Guinea.



-La mappa è stata presa da Wikipedia (i dettagli come i nomi, i posti evidenziati e scritte, sono opera mia)-

Questa è una mappa climatica, che ci mostra appunto i posti in cui è presente il clima tropicale, nello specifico:
As: Clima equatoriale
Af: Clima della foresta pluviale tropicale, sempre umida
Am: Clima della foresta pluviale malgrado periodo secco
Aw: Clima della savana, più secco e con maggiori escursioni termiche

I climi tropicali con i relativi biomi sono caratterizzati da elevate temperature durante tutto l'anno: neppure nel mese più freddo latemperatura scende al di sotto dei 15 °C.

Ricordiamo adesso (come scritto anche in altri post) che le Nepenthes vengono divise in 5 diversi gruppi:

ULTRA LOWLAND
0 - 500 m (altitudine)
Giorno: 29-35° / Notte: 21-24° C

LOWLAND
500 - 1000 m (altitudine)
Giorno: 27-32 / Notte: 18-21° C

INTERMEDIATE
1000 - 1500 m (altitudine)
Giorno: 24-29° / Notte: 13-18° C

HIGHLAND
1500 - 2000 m (altitudine)
Giorno: 21-27° / Notte: 10-16° C

ULTRA HIGHLAND
2000 m + (altitudine)
Giorno: 18-24° / Notte: 7-13° C

-Dove mi trovo-

La mia località è situata in Sicilia (Mazara del Vallo), e dista 200 km dalle coste tunisine del
Nord Africa, risente quindi sicuramente delle correnti climatiche calde, Africane.
Come altitudine viene descritta a 8m rispetto al livello del mare.



Il Colore verde rappresenta il clima mediterraneo.

E mi scontro con le temperature che nulla hanno a che vedere con quelle mie!
In estate potrei anche soddisfare i valori riportati sopra [Giorno: 29-35° / Notte: 21-24° C], ma in inverno
siamo fuori strada, visto che le minime scendono anche a 9-10 C° (attualmente siamo a 16 C° circa).

Vado ad analizzare nel dettaglio le mie temperature:

-Dic, Gen, Feb, Mar, Apr.
Massima di 16 C° - e Minima di 9 C°

-A Maggio
Max 23 C° / Min 14 C°

-Giugn, Lugl, Ago, Sett.
Max 32 C° / Min 20 C°

-Ottobre e Novembre
Max 24 C° - Min 12 C°

Le Nepenthes più "adeguate" sembrerebbero quelle INTERMEDIATE o le HIGHLAND, anche se c'è da dire che nelle tabelle sopra si faceva riferimento anche alle "escursioni termiche", io invece sto prendendo con le pinze questi valori come intervalli sopportabili dalle piante, e già qui sento di sbagliare.

Realizzo che studiare le differenze tra i climi potrebbe fornirmi la giusta prospettiva per apprezzare le mancanze da compensare.
Leggendo in giro per il web mi trovo immerso in un dibattito in cui, il clima mediterraneo viene associato (da alcuni) al clima subtropicale, e questo mi lascia perplesso.

Oggi si parla continuamente dei cambiamenti climatici, di come l'uomo ne sia la causa, scioglimento di ghiacciai e quant'altro, e non dubito che il clima mediterraneo di un tempo non sia più quello di oggi, potrebbe aver assunto i tratti caratteristici del clima subtropicale.

Il clima subtropicale è caratterizzato da estati calde e umide, e inverni miti.
Le temperature medie mensili sono superiori a 10 °C almeno 8 mesi all'anno, mentre la temperatura media del mese più freddo
è inferiore a 18 °C.
Un clima del genere lo si può trovare negli Stati Uniti, Giappone meridionale, Brasile meridionale, Argentina settentrionale, nel Medio Oriente, in Africa meridionale ed in Australia orientale.

Il clima mediterraneo è caratterizzato invece da un lungo periodo di siccità estiva ed inverni piovosi con temperature miti.
Con escursioni termiche giornaliere ed annue modeste (inferiori a 20 °C).

Il mio dubbio adesso sorge, ma avendo comunque temperature che non scendono troppo, sia d'estate che di inverno, coltivando in serra (esposta giustamente al sole), con un tasso di umidità elevata (quindi coltivando sfagno ovunque XD) e utilizzando fogger, quali Nepenthes potrebbero sopravvivere secondo voi?

Il dibattito è aperto, e potrebbe anche dilungarsi se dovessi trovare altri punti su cui discutere.
Aspettando la miriade di risposte che mi sommergeranno, preparo une bella tesi personale, sorseggiando un thè caldo
alla vaniglia.

Saluti, RDos.
07/11/2018 20:48
 
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Ottima analisi Alessandro [SM=x349151]
Dici bene per il clima, ma il tutto è soggettivo. Molte Nepenthes lowland possono anche resistere all'esterno a temperature "basse" (parlo di temperature che non devono scendere oltre i 10 gradi), esperimento fatto con una Nepenthes Mirabilis, il quale adesso vorrei ripetere con un'Ampullaria.
Le Nepenthes Lowland, Ultra lowland, Intermedie, secondo me non avresti problemi a coltivarle in serra fredda, ma devi andarci piano e vedere di volta in volta come reagiscono le piante.
Volontario AIPC Dai una mano anche tu ;)
07/11/2018 23:16
 
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Fede.Psnt, 07/11/2018 20.48:

Ottima analisi Alessandro [SM=x349151]
Dici bene per il clima, ma il tutto è soggettivo. Molte Nepenthes lowland possono anche resistere all'esterno a temperature "basse" (parlo di temperature che non devono scendere oltre i 10 gradi), esperimento fatto con una Nepenthes Mirabilis, il quale adesso vorrei ripetere con un'Ampullaria.
Le Nepenthes Lowland, Ultra lowland, Intermedie, secondo me non avresti problemi a coltivarle in serra fredda, ma devi andarci piano e vedere di volta in volta come reagiscono le piante.

Grazie Fede, pensi possa avere possibilità con qualche Highland? Tipo una N. Rajah x Mira? Comincierò comunque a testarne qualcuna non appena finiro di piantare lo sfagno ovunque possa farlo haha

Una buona serata!
08/11/2018 06:40
 
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Per le Highland non so dirti, non le coltivo. Dovresti mantenere una buona escursione termica, senza però fare scendere troppo le temperature (mai sotto i 10 gradi).
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08/11/2018 10:09
 
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Complimenti per tutto il lavoro che stai facendo! Comunque come hai detto anche tu le temperature sono più o meno simili tra clima mediterraneo e subtropicale (a volte anche in sicilia nevica alle basse quote ma dubito che la temperatura scenda troppo dove sei tu, inoltre la serra protegge). Al contrario però le precipitazioni sono scarse durante i mesi caldi, da qui la necessità di tenere un'umidità elevata dentro la serra e annaffiare spesso.
Io per il momento non le coltivo quindi non posso darti nomi o consigli specifici, ma sicuramente ci saranno un po' di specie che si adattano senza problemi al tuo clima. Inoltre la butto lì (non so molto a riguardo), ma eventualmente potresti in futuro sperimentare anche la loro riproduzione tramite seme in modo da selezionare automaticamente quelle più adatte.


La mia Growlist
08/11/2018 10:20
 
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Grazie Icchy92, hai ragione, già sto tentando l'impollinazione (anche se ho i fiori ma non ho il polline ahah) per capirne la semina, se riuscirò nell'intento mi dedicherò a selezionare qualche specie non appena completerò la serra, nel frattempo ringrazio voi per il sostegno!

Un Saluto, RDos.
08/11/2018 22:22
 
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Ciaooo!!! Ascolta, io ho coltivato per 3 anni a Reggio Calabria solo una nepenthes x ventrata, quindi un ibrido robustissimo considerato “intermediate”... la lasciavo all’esterno tutto l’anno, su un terrazzino esposto a nord e dove non prendeva mai sole diretto... di inverno le mettevo attorno un grosso sacco di nylon trasparente, perchè il vento invernale non aumentasse troppo la sua percezione del freddo e non la privasse troppo dell’umidità... è cresciuta circa 2 m, poi sono stato costretto a potarla più volte per esigenze di spazio..ha sopportato minime di 3/5 C... penso che le “intermediate”, specie se ibridi, reggano bene queste condizioni.. per le highland vere e proprie ho paura che le massime estive siano più problematiche, ma non ho mai provato...
Ottimo lavoro, bravo😀
09/11/2018 09:51
 
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Argo88, 08/11/2018 22.22:

Ciaooo!!! Ascolta, io ho coltivato per 3 anni a Reggio Calabria solo una nepenthes x ventrata, quindi un ibrido robustissimo considerato “intermediate”... la lasciavo all’esterno tutto l’anno, su un terrazzino esposto a nord e dove non prendeva mai sole diretto... di inverno le mettevo attorno un grosso sacco di nylon trasparente, perchè il vento invernale non aumentasse troppo la sua percezione del freddo e non la privasse troppo dell’umidità... è cresciuta circa 2 m, poi sono stato costretto a potarla più volte per esigenze di spazio..ha sopportato minime di 3/5 C... penso che le “intermediate”, specie se ibridi, reggano bene queste condizioni.. per le highland vere e proprie ho paura che le massime estive siano più problematiche, ma non ho mai provato...
Ottimo lavoro, bravo😀

Grazie Mille, una Nepenthes di 2 m non l'ho mai mai vista ancora, doveva essere una bellezza, proverò comunque a coltivarne qualcuna per capirne qualcosa in più!

Un Saluto, RDos.
09/11/2018 10:58
 
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Caspita che bel lavoro! Complimenti davvero!!!

Posso riportarti la mia esperienza: anche io non coltivo molte nepenthes a causa sia dello spazio, sia delle condizioni ottimali che non riesco a dar loro coltivandole all'aperto.
Le intermedie e la Rebecca soper (che è comunque un ibrido fra highland e intermedie) le tengo tutta l'estate fuori sul balcone esposto in pieno sud, schermando solo il sole d'agosto. Quando le temperature scendono intorno ai 10° di notte le porto in casa, illuminate ma in una stanza senza riscaldamento, dove la temperatura rimane più o meno costante intorno ai 20°- 23°, smettono di produrre ascidi per i mesi invernali e ripartono in primavera. Nessuna di loro si lamenta e in estate producono una grande quantità di ascidi.
Le lowland ce le ho solo da quest'anno, per adesso sono ancora tutte fuori perché quando le ho prese erano messe maluccio e vedo che si stanno piano piano riprendendo tenedole sempre all'aperto sotto al sole. Non me la sento di portarle adesso in casa perché so che anche loro si bloccherebbero proprio adesso che le vedo riprendersi. Quindi per adesso, nonostante le minime di 5° gradi stanno in serra fredda, che gli fa anche da cappa di calore e umidità (considera poi che attaccata alla casa le temperature saranno anche più alte di quelle misurate in campo aperto). Stanno comunque continuando a produrre nuovi ascidi, aspetterò ancora un poco, e semmai le avvolgerò un po' nel tessuto non tessuto nelle sere più fredde.
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Francesca
09/11/2018 10:59
 
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Posso riportarti la mia esperienza: anche io non coltivo molte nepenthes a causa sia dello spazio, sia delle condizioni ottimali che non riesco a dar loro coltivandole all'aperto.
Le intermedie e la Rebecca soper (che è comunque un ibrido fra highland e intermedie) le tengo tutta l'estate fuori sul balcone esposto in pieno sud, schermando solo il sole d'agosto. Quando le temperature scendono intorno ai 10° di notte le porto in casa, illuminate ma in una stanza senza riscaldamento, dove la temperatura rimane più o meno costante intorno ai 20°- 23°, smettono di produrre ascidi per i mesi invernali e ripartono in primavera. Nessuna di loro si lamenta e in estate producono una grande quantità di ascidi.
Le lowland ce le ho solo da quest'anno, per adesso sono ancora tutte fuori perché quando le ho prese erano messe maluccio e vedo che si stanno piano piano riprendendo tenedole sempre all'aperto sotto al sole. Non me la sento di portarle ancora in casa perché so che anche loro si bloccherebbero proprio adesso che le vedo riprendersi. Quindi per ora, nonostante le minime di 5° gradi stanno in serra fredda, che gli fa anche da cappa di calore e umidità (considera poi che attaccata alla casa le temperature saranno anche più alte di quelle misurate in campo aperto). Stanno comunque continuando a produrre nuovi ascidi, aspetterò ancora un poco, e semmai le avvolgerò un po' nel tessuto non tessuto nelle sere più fredde.
[Modificato da Francia93 09/11/2018 11:02]
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Francesca
09/11/2018 11:04
 
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Posso riportarti la mia esperienza: anche io non coltivo molte nepenthes a causa sia dello spazio, sia delle condizioni ottimali che non riesco a dar loro coltivandole all'aperto.
Le intermedie e la Rebecca soper (che è comunque un ibrido fra highland e intermedie) le tengo tutta l'estate fuori sul balcone esposto in pieno sud, schermando solo il sole d'agosto. Quando le temperature scendono intorno ai 10° di notte le porto in casa, illuminate ma in una stanza senza riscaldamento, dove la temperatura rimane più o meno costante intorno ai 20°- 23°, smettono di produrre ascidi per i mesi invernali e ripartono in primavera. Nessuna di loro si lamenta e in estate producono una grande quantità di ascidi.
Le lowland ce le ho solo da quest'anno, per adesso sono ancora tutte fuori perché quando le ho prese erano messe maluccio e vedo che si stanno piano piano riprendendo tenedole sempre all'aperto sotto al sole. Non me la sento di portarle in casa perché so che anche loro si bloccherebbero proprio adesso che le vedo riprendersi. Quindi per ora, nonostante le minime di 5° gradi stanno in serra fredda, che gli fa anche da cappa di calore e umidità (considera poi che attaccata alla casa le temperature saranno anche più alte di quelle misurate in campo aperto). Stanno comunque continuando a produrre nuovi ascidi, aspetterò ancora un poco, e semmai le avvolgerò un po' nel tessuto non tessuto nelle sere più fredde.
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Francesca
10/11/2018 09:10
 
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Re:
Francia93, 09/11/2018 11.04:

Caspita che bel lavoro! Complimenti davvero!!!

Posso riportarti la mia esperienza: anche io non coltivo molte nepenthes a causa sia dello spazio, sia delle condizioni ottimali che non riesco a dar loro coltivandole all'aperto.
Le intermedie e la Rebecca soper (che è comunque un ibrido fra highland e intermedie) le tengo tutta l'estate fuori sul balcone esposto in pieno sud, schermando solo il sole d'agosto. Quando le temperature scendono intorno ai 10° di notte le porto in casa, illuminate ma in una stanza senza riscaldamento, dove la temperatura rimane più o meno costante intorno ai 20°- 23°, smettono di produrre ascidi per i mesi invernali e ripartono in primavera. Nessuna di loro si lamenta e in estate producono una grande quantità di ascidi.
Le lowland ce le ho solo da quest'anno, per adesso sono ancora tutte fuori perché quando le ho prese erano messe maluccio e vedo che si stanno piano piano riprendendo tenedole sempre all'aperto sotto al sole. Non me la sento di portarle in casa perché so che anche loro si bloccherebbero proprio adesso che le vedo riprendersi. Quindi per ora, nonostante le minime di 5° gradi stanno in serra fredda, che gli fa anche da cappa di calore e umidità (considera poi che attaccata alla casa le temperature saranno anche più alte di quelle misurate in campo aperto). Stanno comunque continuando a produrre nuovi ascidi, aspetterò ancora un poco, e semmai le avvolgerò un po' nel tessuto non tessuto nelle sere più fredde.




Interessante, io non ho mai esposto una Nepenthes al sole "diretto", le mie producono ascidi e fioriscono esposte ad una vetrata, che non funge nemmeno da serra in quanto il sole ci batte poco e solo la mattina presto, tra l'altro le temperature scendono un po la sera.
Bloccarsi in inverno non saprei, ho una N. Bloody Mary bloccata da sempre, per il tasso di umidità penso, ed è anche il primo inverno che affrontano, saprò dirti in primavera come si sono comportate.
Il fatto che ti sopravvivano a temperature basse come 5 C° mi fa ben sperare, in quanto io in serra non credo di raggiungere mai queste temperature, consideriamo che sta piovendo per adesso, ci sono stati allagamenti ovunque, fa freddo, ma ci sono 16 C°, forse la sera non arriverò nemmeno a 10 C°, forse, potrei ottenere anche una bella escursione termica ?! :\

Grazie Mille per aver condiviso la tua esperienza!

Un Saluto, RDos.
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