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STORIA DEL CLIMA E TEMPO GENOVESE - 1975/1979

Ultimo Aggiornamento: 21/09/2018 19:54
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21/09/2018 19:54
 
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1975





Gennaio -

In grande evidenza sulla stampa e in TV la mancanza di neve sulle Alpi per tutto il mese, (a Torino solo pochi fiocchi di neve e un leggero e provvisorio imbiancamento domenica 19) anche se la notte tra il 18 ed il 19 l'Estremo Ponente Ligure è colpito da un'alluvione e Genova da violente piogge (già dal 16 e 17). Dopo il 18 gennaio, le perturbazioni atlantiche interessano il Nord Italia solo con la loro parte meridionale: provocano debolissime piogge in Pianura Padana, ma intensi e improvvisi temporali sulla Liguria, fino al 31 gennaio. La temperatura resta mite per tutto il mese, con giornate che sembrano più Marzo che Gennaio.



Febbraio -

Nel pomeriggio di sabato 1 Febbraio una bufera di vento di Tramontana con raffiche a 120 km/h si abbatte su Genova. Il giorno 5 una perturbazione non molto intensa tenta di fare nevicare sulla città, ma la neve si ferma solo oltre i 200 m. Seguono giorni più freddi ma mai eccessivi. I giorni 10, 11 (Carnevale) e 12 del mese arrivano forti piogge in città e neve sulle Alpi, poi si prosegue con clima piuttosto freddo (mai eccessivo – al massimo 2°C di minima) e molto secco, con neve costante sui monti che circondano la città.



Marzo -

Marzo è più freddo di Gennaio, e piovosissimo; è segnato da una prima parte variabile con improvvisi acquazzoni, ma poi quasi sempre umido e piovoso, con temperature tra i 7°C e gli 11°C, e frequenti episodi di vento freddo di Tramontana Scura. Il giorno 15 in mattinata si scatena un violento temporale, con grandine in Centro. Il giorno di San Giuseppe, tradizionalmente riservato alla Milano-Sanremo, sulla corsa si abbatte un fortissimo vento sino al traguardo, con il mare in tempesta e temperatura non oltre i 9°C in città. Il giorno 23, Domenica delle Palme, tutti i monti sono imbiancati ed a Genova piove con 5°C. Il giorno di Pasqua, 30 marzo, a Genova il termometro segna per tutto il giorno 7°C con pioggia e vento, mentre a Palermo si arriva a 29°C, a Napoli a 26°C ed a Roma a 25°C. Ricordo il pomeriggio di Pasqua a tentare di passeggiare in Via XX Settembre, coi miei ed i miei zii, sotto una pioggia battente e vento gelido, che presto ci farà decidere di tornare a casa.



Aprile -

Aprile è piovoso fino al 15, con temperature molto fresche. In particolare, dal 12 al 14 si hanno giornate molto tetre, con pioggia moderata ma continua e persistente, e visibilità molto scarsa. Dopo la primavera compie un balzo in avanti con tempo stabile e temperatura di 28°C il 23 e 24, proseguendo con massime intorno o di poco superiori ai 20°C sino a fine mese.



Maggio -

Dopo un primo Maggio molto tiepido con un breve acquazzone nel tardo pomeriggio, e un 2 Maggio dal sapore quasi estivo, un’irruzione artica riporta maltempo e freddo; a Milano i giorni 4, 5 e 6 cadono complessivamente 220 mm di pioggia, evento molto raro per la città (a Genova solo 100 mm). Verso la metà del mese arriva l'alta pressione e il termometro il 19 del mese arriva a Genova a 32°C. Poi riprendono i temporali, tra i quali uno molto forte la mattina del 24, e temperatura in linea con il periodo.



Giugno -

Mese piuttosto piovoso dall’inizio alla fine, e mai caldo, con frequenti rovesci e temporali, ma anche con giornate intere di pioggia. Le temperature arrivano al massimo a 26°C, ma molti giorni, anche sereni, non superano i 21°C. Da segnalare un intenso temporale in città nel tardo pomeriggio del 29 giugno, finito il quale la città rimane per alcuni minuti coperta da una nebbia fittissima, che nel giro di un quarto d’ora si alza.



Luglio -

Il brutto tempo con i suoi temporali e le sue piogge si protrae fino al 5 luglio. L'Anticiclone delle Azzorre sopraggiunge improvviso e in città fa relativamente caldo con siccità per tutto il mese, senza nessun’altra precipitazione.



Agosto -

Mese caratterizzato da tempo stabile fino al 10, con alcuni giorni molto caldi e afosi, tra cui il giorno 4, in cui si ha una minima di 25°C e una massima di 34°C. L’11 agosto cambia tutto: sulla città si scatenano violenti temporali grandinigeni, d’impressionante violenza per repentinità, vento e scariche elettriche, ma soprattutto per la dimensione dei chicchi di grandine, grossa come uova: sarà la peggiore grandinata verificatasi in città da quando si sono iniziate le osservazioni meteorologiche a tutt’oggi; Il giorno dopo Il Secolo XIX intitola: "Genova sotto il tiro di grandinata record". Molassana, il quartiere più colpito, è sommersa dalla grandine, ma anche in Centro è molto difficile toglierla, e quindi il titolo del numero successivo del quotidiano cittadino sarà: “La grandine se ne va soltanto con le pale”. Agosto prosegue temporalesco e molto piovoso: forte temporale la notte del 16 e nel tardo pomeriggio del 17, con un’improvvisa ondata di Fohn il 19, che porterà la massima a segnare 35°C. Venerdì 22 sulla città si abbatte un tornado che scarica anche 40 mm di pioggia; la mattina successiva un tremendo nubifragio ne scarica 60 nel Ponente; il 24 la temperatura per tutto il giorno non sale sopra i 16°C, e la città è sferzata da una pioggia fine e da un freddo vento di tramontana scura, con le persone in abbigliamento già autunnale. Nel 1975 la vera estate si ha sul Baltico: Stoccolma registra, verso fine agosto, minime di 26°C e massime di 35°C per parecchi giorni, ma nessuno parla ancora di effetto serra.



Settembre -

Settembre è piovoso fino al 15, con un’alluvione la mattina del 6 tra Nervi e Recco e nello Spezzino. I giorni 14, 15 e 16 sono molto piovosi, freschi e temporaleschi, quando improvvisamente il 17 sopraggiunge un'ondata di caldo africano, col termometro che arriva a 31°C, e per due giorni l’Italia sotto una poderosa alta pressione africana, proveniente dall’Egitto/Libia, con geopotenziali mai più raggiunti: 600 dam (che vuol dire che anche a 2000 m sul livello del mare fa caldo e si registra una grande stabilità), e temperatura che in seguito rimane sopra i 25°C di massima sino a fine mese (creando le condizioni per un'annata record di funghi, ad oggi non più ripetuta).



Ottobre -

Il caldo prosegue fino al 10 ottobre, con punte di 25°C. Poi arrivano temporali, grandine e freddo; il 12 per tutto il giorno a Genova si resta a 8°C con pioggia e forte vento. Il 13 nel tardo pomeriggio sulla città si abbatte un violento temporale con grandine. Il mese prosegue abbastanza mite e non molto piovoso.



Novembre -

Il giorno dei Santi è plumbeo sulla città, e dal pomeriggio inizia una forte pioggia, con temporale in serata, e temperatura incollata a 16°C. Analogamente il giorno 2 e, in misura minore, nei giorni successivi. Dal 10 arrivano perturbazioni che gradualmente abbassano la temperature, e si alterneranno giornate di sole con massime di 16°C a giornate piovose e già fredde, con temperature fino a 7°C, e neve sui monti a quote sempre più basse. Il 20 sopraggiunge un’ondata di freddo, e per diversi giorni le minime saranno sui 2°C, finché il giorno 27 un’intensa perturbazione porta tanta pioggia, tramontana scura e temperature per tutto il giorno tra i 3° e i 4°C. Seguono giorni leggermente meno freddi e più soleggiati.



Dicembre -

Mese piuttosto freddo nella sua prima parte, con un intervallarsi di giornate ancora abbastanza accettabili ed altre fredde e piovose. In particolare, Domenica 14 piove e fa freddo per tutto il giorno sulla città e sulla costa, con neve nell’immediato entroterra, e temperatura sui 3°C. Seguono altri giorni freddi e ventosi fino al 22, e successivamente la temperatura si alza, con giornate non molto fredde, come ad esempio il Natale (tra i 6°C e gli 11°C), seguito da mattinate fredde ma con pomeriggi piuttosto miti.










1976



Gennaio -

Gennaio inizia mite e secco (ma con violente tempeste nel Nord Europa); il 4 a Genova la massima è 18°C, sotto l'effetto del Fohn. Seguono giorni di persistente alta pressione azzorriana, raramente freddi, come l’8, e in genere miti e soleggiati, con minime sui 7°C e massime sui 14°-15°C. Dal 25 arriva un anticiclone russo e la temperatura s'abbassa notevolmente, con giornate serene ma minime sullo 0°C e massime sui 6°C-7°C sulla costa; il 29, 30 e 31 Genova è sotto continue nevicate, con un accumulo complessivo di 15 cm di neve sabato 31.



Febbraio -

Febbraio si mantiene freddo, piovoso e ventoso fino al 17, poi arriva l'Anticiclone delle Azzorre, e il tempo diventa mite e secco, sembrando sino alla fine anticipare la Primavera, con massime anche di 16°C.



Marzo -

Inizia sulla falsariga della fine di Febbraio, ma Sabato 6 Marzo arriva un'improvvisa quanto intensa ondata di freddo, che riporta le temperature di fine gennaio. Sabato 13 Genova è interessata da una forte nevicata, con accumulo sui 10 cm. Marzo prosegue intervallando giornate serene abbastanza temperate, con massime sui 15°C, a improvvisi ritorni dell’Inverno, con pioggia e tramontana scura.



Aprile -

L’inizio del nuovo mese vede un deciso incremento della primavera, con diverse giornate con massime sui 20°C e anche sopra, e una calda Pasqua, giorno 18, con massima di 22°C, seguita da una Pasquetta piovosa e umida, con termometro tra i 13°C ed i 16°C. Poi la primavera riprende a mostrare i muscoli, fino al giorno 23, quando arrivano freddo e umido dal nord Atlantico, causando un 25 Aprile molto freddo e piovoso, con temperatura sui 5°C, e un forte temporale nel pomeriggio. Seguono giornate molto fredde per il periodo, con notevoli piogge. Il giorno 30 il termometro oscilla tra gli 8°C ed i 12°C, con cielo limpido e forte tramontana.



Maggio -

Il mese inizia con una nuova avanzata primaverile, addirittura estiva, dato che il giorno 6 si raggiungono i 29°C, e proprio in concomitanza col Terremoto del Friuli, in quest’ultima regione il tragico avvenimento sarà seguito da un sabato 8 con massime quasi di 35°C a Udine. La notte tra l’8 e il 9 arriva una notevole perturbazione, che riporta le temperature nella norma, ma poi seguono altre giornate già calde per il periodo, con massime di 26°C, e pochissima pioggia per tutto il mese. La siccità diventa ben presto un grosso problema in tutta l’Europa Occidentale, Gran Bretagna in primis.



Giugno -

Una delle estati più folli del secolo inizia con un mese dai primi giorni perturbati, con cielo plumbeo che minaccia chissà che, ma che fa cadere solo poche gocce, e temperatura fresca. Ben presto l’estate mostra i muscoli e sembra preannunciare una delle stagioni più calde di sempre, con diversi giorni a 31°-32°C e afa molto intensa, con qualche giornata d’intervallo in cui si abbatte qualche rovescio sulla città. Molto caldo pure a fine mese per frequente vento di Fohn, a causa dell’Alta Pressione centrata sulla Francia, e tremenda siccità su tutta l’Europa centro occidentale, con punte di caldo da record.



Luglio -

Mese bifronte. Fino al 17 prosegue la caldissima estate, con temperature torride e siccità diffuse in tutta l’Europa occidentale e centrale, con picchi di 38°C e una persistenza che non si ricordava da moltissimo tempo. Nella nostra città caldo ma sempre senza gli eccessi delle zone continentali, ma soprattutto molta afa e molta umidità. Improvvisamente, il giorno 18 arriva una perturbazione atlantica, con pioggia notevole nel tardo pomeriggio, che abbassa la temperatura. I giorni seguenti si verifica un notevole temporale ogni sera, e questo non solo a Genova, ma in molte parti d’Italia. Ciò nonostante, la radio e la televisione affermano che queste piogge saranno solo un palliativo per caldo e siccità. Improvvisamente, la notte del 22 una decina di tornado si abbattono sulla città, per un fenomeno detto “ciclonicità”, con pioggia violentissima e intense scariche elettriche, procedendo da ovest verso est. In particolare, molti alberi di Piazza Della Vittoria vengono sradicati e rimangono per parecchi giorni alla vista dei cittadini. Gravi danni all’Ospedale Psichiatrico di Quarto, ma in generale in tutta la città. La mattina del 22 è burrascosa e instabile, finché alle 11 un nuovo e ancor più violento nubifragio si abbatte sulla città, con epicentro a Sestri Ponente e conseguente piena del torrente Cantarena. Il giorno dopo rasserena, e gli ultimi giorni del mese saranno caratterizzate da uno splendido cielo azzurro, frizzante tramontana e temperature massime non oltre i 26°C.



Agosto -

Uno dei più freddi del secolo scorso. Inizia con giornate serene e temperate, proseguendo il trend di fine Luglio, ma la sera del 10 un violento temporale con grandine, vento fino a 100 km/h e tanti fulmini spazzano la città da ponente a levante. Inizia un periodo fortemente instabile e pericoloso per gli improvvisi temporali e relativi fulmini, dato che c’è tantissima elettricità nell’aria. Il giorno di Ferragosto un’intensa perturbazione porta l’Autunno, con temperature sui 18°C nel pomeriggio, e un’intensa tromba marina si abbatte su Varazze. I giorni seguenti l’elettricità atmosferica, anche pericolosa, aumenta, con altri violentissimi temporali e nubifragi, arrivando fino al giorno 28, quando una perturbazione molto forte e organizzata causa un nubifragio in mattinata e un continuo temporale dalla sera fino alla prima mattina del 30, facendo cadere 150 mm di pioggia e provocando molti allagamenti. Il pomeriggio del 30 altro temporale e altra grandine, e il mese si conclude con temperature tra i 17°C ed i 22°C, molta umidità è cielo grigio. Questo mese d’Agosto rimarrà storico su tutta l’Italia per l’innumerevole serie di disastri di grandine e di alluvioni e tornado, che costituiranno una vera e propria calamità per tutto il paese e conferiranno a quest’estate il carattere di vera pazzia. Ricordo che a San Giacomo di Rouburent, dove trascorsi tutto il mese, nella nostra compagnia si passava quasi tutto il tempo a giocare a Canasta, perché pioveva quasi sempre, con temperature appena sopra i 10°C.

Settembre -

I primi giorni altri temporali e altra pioggia, con intervallo di qualche bella giornata tardo estiva soleggiata. Un’intensa perturbazione interesserà la nostra città i giorni 11, 12 e 13, con nubifragi, violenti temporali e forte mareggiata. Dopo il giorno 14 il tempo si ristabilisce, ma la temperatura scende molto, causando frizzanti mattinate con minime sugli 11°C. Verso il 25 arriva dello Scirocco che aumenta un poco la temperatura e causa giornate grige e pesanti.



Ottobre -

I primi giorni sono molto piovosi, specie sabato 2, con un forte temporale nel pomeriggio. Questa fase proseguirà fino al 15, e sarà anche caratterizzata da temperature miti. Poi ci sarà una settimana di Alta Pressione Azzorriana ben strutturata, che porterà giornate quasi tardo estive, cielo sereno e temperature massime anche di 23°C. Dopo arriverà un’intensa perturbazione che in un giorno scaricherà 120 mm nella nostra città, e altri episodi di forte maltempo con allerte del bollettino del mare, praticamente sino a fine mese.



Novembre -

Fino al 15 è un continuo susseguirsi di perturbazioni con piogge e temporali molto intensi e temperatura altalenante, pur in un contesto mite tipicamente autunnale. Dall’8 al 14 praticamente ogni giornata si conclude con forte pioggia o temporale. Poi arriva aria dai Balcani, che porta il primo vero abbassamento della temperatura, che oscillerà intorno ai 10°C, fino al giorno 20, che sarà caratterizzato da un’intensa bufera di vento per tutto il giorno, con temperatura tra gli 8°C ed i 9°C, seguito da un’improvvisa retrocessione del calendario, che porterà giornate serene e clima molto mite, con massime sino a 16°C. L’ultimo giorno del mese, l’approssimarsi di una perturbazione causerà una serata piovigginosa e con forte vento di mare.



Dicembre -

Inizia con una forte perturbazione, portata da un minimo di 970 hPa sulla nostra regione, che sarà una delle pressioni più basse mai registrate da molti anni, apportatrice di una furiosa mareggiata a forza 10. Seguirà un abbassamento della temperatura per venti freddi dai Balcani, che produrrà alcune giornate piuttosto rigide e grige, con temperature tra i 4°C ed i 6°C, e altre piogge. Poi un breve intervallo primaverile a partire dal giorno dell’Immacolata, che durerà fino al 12, quando sopraggiungerà altra aria fredda e si avranno altre giornate rigide e grige. Verso il 20 vi sarà un discreto aumento termico, per venti di Fohn, che porterà massime sui 14°C, ma già dal giorno di Natale si farà strada un’intensa ondata di freddo, che toccherà il culmine il giorno 28 e 29 con neve sulla città, ma molto fine e con accumulo scarso. Verso il 31 il tempo si appresterà nuovamente a peggiorare per l’arrivo di forti correnti meridionali cicloniche, associate a un’intensa perturbazione.















1977





Gennaio -

L'anno inizia con un Capodanno all'insegna della galaverna fino alle porte della città e tanta pioggia e vento gelido in centro, con temperatura inchiodata a 1°C; il mese prosegue freddo e piovosissimo sulla costa e glaciale nell’entroterra, specie in Alta Val Bormida, dove a Bardineto si raggiungono i -16°C ed il tetto della chiesa crolla per il peso della neve. Verso fine mese la temperatura, che nei giorni perturbati è stata sempre inchiodata sui 4°C, subisce un rialzo, e arriva una perturbazione sciroccale con pioviggine molto intensa è visibilità molto scarsa per nubi molto basse, con termometro sui 12°C.



Febbraio -

Febbraio è mite. Inizia con giornate grige e piovigginose, con visibilità scarsa, intervallate da splendide giornate già primaverili, come Domenica 6, con massima sui 16°C. Verso l’11-12 una forte ondata di maltempo si abbatte sulla Costa Azzurra, risparmiando la Liguria, che vive un periodo piuttosto mite e soleggiato, ma con alcune mattinate ventose e frizzanti. Il 15 arriva una perturbazione più fredda con un temporale pomeridiano, e temperatura sugli 8°C. Il tempo rimane grigio per diversi giorni, e Domenica 20, soprattutto in serata, si abbatte su Genova un forte nubifragio con annessa sciroccata, e temperatura sui 12°C. Verso fine mese il tempo diventa più clemente, fresco ma affatto freddo. In ogni caso, in quest’ultimo periodo una primavera precoce investe l'Italia, con 28°C a Palermo e 24°C a Pescara.



Marzo -

Marzo è mite e asciutto fino al 15, ma con un piacevole continuo vento marino e atmosfera un poco nebulosa. Il giorno 20 arrivano forti piogge, con un vero nubifragio sulla città nel primo pomeriggio. Poi altre piogge, ma meno intense. La temperatura rimane sempre piuttosto fresca e gradevole, con massime sui 13°C.



Aprile -

E’ uno splendido mese di Primavera, sempre fresco e moderatamente ventoso, con cielo in cui vagano nubi perennemente che giocano a nascondino col sole. Si registra una breve ondata di freddo intorno Pasqua (10 Aprile), con un Sabato Santo grigio e piovigginoso, con temperatura tra i 5°C e gli 8°C e forte vento. Alcune giornate si registrano pioviggini per tutte le 24 ore, con cielo cupo e 13°C, mentre nel resto d’Italia la Primavera resta più decisa.



Maggio -

A parte i primi 8 giorni, con tempo mite e fresco sulla falsariga di Aprile, ma con perenni nubi marittime che si addensano sui monti prospicenti la costa, per il resto del mese si ha ben poca primavera, con frequenti piogge e temporali, tra cui uno violento la mattina del 16 che spazza la costa da Ventimiglia a La Spezia, apportando danni alle linee elettriche. Solo in due giorni di Fohn, ma con cielo coperto, si assiste a un assaggio di tarda primavera, con massime sui 25°C, poiché per il resto sono frequenti le giornate interamente grige e piovose in cui la temperatura non sale sopra i 17°C.



Giugno -

Mese molto instabile e d’altra parte interessante per i fenomeni meteo. La prima decade il cielo è spesso grigio e al massimo la temperatura raggiunge i 23°C, con occasione per sporadiche piogge. Per il resto, si ha un continuo susseguirsi di piogge e temporali, specie uno fortissimo da ovest a est nel tardo pomeriggio del 21, che porta l’indomani una minima a 11°C. Seguono altre perturbazioni e numerosi forti temporali.



Luglio -

Mese che ha ben poco d’estivo, caratterizzato da continui temporali, intervallati da giornate mai serene, ma con dense nubi da SO che si addensano sui monti, e notevole vento di mare. La massima mensile si raggiunge il 2 con 29°C, ma per la maggior parte delle giornate non si sale sopra i 25°C. Il 21 luglio fortissimi temporali si abbattono sulla costa di ponente, in particolare ad Arenzano e Varazze, e nella notte successiva arriva pure la grandine. Segue una “tregua armata” e poi Sabato 30 un forte nubifragio nel pomeriggio, con una quasi alluvione nel Savonese, e un temporale nella notte tra il 30 e il 31 estremamente violento.



Agosto -

Il terzo mese estivo conclude una stagione praticamente saltata. Fino all’8 tempo discreto ma molto fresco per il periodo, con continui passaggi nuvolosi. La sera del 9 violento temporale, che dà inizio a una serie incredibile di giornate segnate sempre da una precipitazione, in particolare il giorno 13, quando sulla costa tra Albenga e Finale si abbatte un violentissimo nubifragio che causa una grave alluvione. Il 21-22 arriva un forte peggioramento, con molti allagamenti in città, e soprattutto una quattro giorni da tragenda il 27-28-29 e 30, quando un maltempo di tipo autunnale si accanisce sulla nostra regione, con continui nubifragi, tuoni e fulmini, e un totale di oltre 150 mm di pioggia.



Settembre -

Fino al 10 si ha un’improvviso assaggio dell’Estate saltata, con giornate di sole e temperature fino a 29°. Segue una fase sempre serena, ma più fresca, con temperature massime sui 25°, finché il giorno 17 una forte irruzione artica segna la fine dell’Estate (saltata). Nel primo pomeriggio inizia a piovere con forte tramontana scura, e la temperatura scende di molti gradi. Seguono giornate anche soleggiate, ma molto fredde per il periodo, con temperature comprese tra i 13°C ed i 17°C, e forte vento da NE. Nella terza decade prosegue il freddo, con un addolcimento verso la fine, con qualche temporale e temperature che risalgono fino a 21°C.



Ottobre -

Inizia con giorni grigi e con qualche pioggia, ma dal 5 si ha un guasto più deciso. Alla sera inizia a diluviare e la mattina del 6 continua con un fortissimo temporale auto-rigenerante, che provoca un’alluvione sulla città, specie a Cornigliano, sommerso da un metro d’acqua, e nel centro storico, dove purtroppo si registra una vittima, Amelia Oneto. Verso le 11 la pioggia cessa e il cielo rimane grigio e plumbeo, con fortissimo vento da SO. Alla sera, sotto un vento furioso, si vede un continuo lampeggiare verso nord: questa volta è la Valle Stura e il basso Piemonte ad essere colpiti pesantemente, con una grave alluvione a Campo Ligure e Rossiglione e una generale devastazione nell’Ovadese. La sera del 7 riprende a piovere violentemente su Genova, con fulmini e vento violentissimo, che persisteranno sino alla tarda mattinata di Sabato 8, con gravi allagamenti. In tre giorni sono caduti quasi 500 mm di pioggia. I giorni seguenti si registra un parziale ristabilimento, fino a raggiungere giornate tranquille e serene con temperatura mite a metà mese. Verso il 20 il tempo peggiora nuovamente ed ogni giorno si registra una precipitazione, a volte anche intensa. La temperatura rimane leggermente superiore alla media.



Novembre -

Inizio mese abbastanza piovoso ma con temperatura molto mite, che prosegue fino a Domenica 13, quando alla sera sopraggiunge un violento temporale con molta grandine, biglietto da visita di aria artica che porta improvvisamente l’Inverno. Seguono giornate abbastanza serene ma con vento gelido, e temperature tra i 3°C ed i 10°C, finché il 21 arriva una giornata di pioggia intensa e tanto freddo, con tramontana scura scatenata, temperatura in città incollata sui 3°C e neve sopra i 200 m. Segue variabilità, ma il 28 arriva un’altra giornata piovosa e molto fredda, seguita da clima variabilmente freddo sino a fine mese.



Dicembre -

Inizio non troppo freddo, ma il giorno 6 un’intensa perturbazione seguita da aria artica fa precipitare la temperatura dai 9°C del mattino agli 0°C del primo pomeriggio, con tanta pioggia che poi si trasforma in neve, con accumuli di qualche centimetro. Segue una giornata di scirocco che fa risalire la temperatura a 12°C, per poi arrivare una violenta tempesta per tutto il giorno dell’Immacolata, con pioggia molto intensa, forte tramontana scura fino a oltre 100 km/h, e temperatura incollata sui 4°C. Cadranno circa 180 mm di pioggia, e questo forte maltempo provocherà gravi allagamenti all’Ospedale di San Martino. Seguono giorni altalenanti tra freddo e temperatura mite, con varie perturbazioni, finché il giorno di Natale - dopo una veloce perturbazione che porta nella Vigilia pioggia e scirocco, e 13°C di massima - un’ondata di Fohn porta un’insolita primavera in tutto il Nord Ovest, ed a Genova si ha una massima di 16°C, con cielo limpidissimo. In seguito ritornano perturbazioni con pioggia e piuttosto freddo, anche se non eccessivo, fino a un San Silvestro piuttosto fresco, ma non freddo, e caratterizzato da cielo sereno.


























1978





Gennaio -

L’anno inizia con giornate fresche, ma fredde solo al mattino, che si protraggono per tutta la prima decade. A metà mese giunge un’intensa perturbazione atlantica, con giornate molto piovose, temporalesche e fredde, sui 5°C, ma con momenti di improvviso aumento della temperatura sino a 9°C, quando lo Scirocco riesce a bucare il cuscino freddo della tramontana scura. A fine mese arriva una vera e propria tempesta, con mare molto grosso, pioggia intensa e scirocco sulla città, con temperatura sui 10°C-12°C, ma con una potentissima tormenta di neve nell’entroterra, specie in Val Bormida, con accumuli di 1 m, che paralizza il transito nell’Autostrada A6.



Febbraio -

Inizia con giornate fredde e serene, ma soprattutto al mattino, con minime di circa 2°C, poiché alle 11 cessa il vento e consente alla temperatura di salire sino a 10°C. Il 9 si fa strada un intenso peggioramento: la temperatura è sui 3°C, e a tratti nevica senza accumulo durante il giorno. Alla sera il vento s’intensifica e il termometro si stabilisce sui 2°C, con nevischio sottile. Dalla notte del 10 fino alle 6 dell’11 su Genova si abbatte una fortissima tempesta di neve, con visibilità ridottissima e accumuli sui 35 cm in riva al mare, fino a 1 m sul Righi. In particolare, l’intensità della nevicata sarà fortissima tra le 17 e le 18 di Venerdì 10, con visibilità praticamente nulla. L’indomani è una strage di rami caduti per il peso della neve. Particolarmente colpita la zona di Albaro. L’indomani tregua al mattino, mentre nel pomeriggio si scatena una tempesta di Mistral che provoca un’intensa mareggiata, con le onde che s’infrangono sulle spiagge cariche di neve. Alla sera inizia a piovere molto intensamente, con 5°C, e la neve comincia a sciogliersi. Seguono giorni piuttosto freddi e un ritorno di precipitazione nevosa il 16, con un tempo completamente pazzo al mattino, mentre nel pomeriggio si stabilisce grigio e piovigginoso, con umidità alla saturazione e temperatura sui 2°C, con una forte sensazione di freddo. Segue tempo moderatamente freddo e grigio sino al 27, e un aumento più deciso gli ultimi giorni del mese.



Marzo -

Mese piuttosto asciutto, con numerose belle giornate, e un’impennata della temperatura il giorno 9, con 19°C, sotto l’effetto del Fohn. Soltanto il giorno 16, data del Rapimento Moro, si ha un clima burrascoso con pioggia, vento di mare molto forte e mareggiata. Il resto del mese sembra già primaverile, benchè le temperature massime non salgano oltre i 16°C.



Aprile -

La primavera diventa assai turbolenta e fredda. Dopo i primi giorni abbastanza discreti, con massime non oltre i 15°C, il 7, nella tarda mattinata, arriva da Nord un temporale con grandine, che è l’antipasto di un’intensa ondata di freddo, che colpisce tutta l’Europa e la Gran Bretagna in particolare, sommersa dalla neve. I giorni seguenti pioggia, vento e freddo con temperature tra i 5°C e gli 8°C imperversano sulla città. Seguono continue piogge, intervallate da giornate molto ventose, in cui la temperatura non sale sopra i 12°C. La terza decade è un continuo susseguirsi di temporali e forti piogge, con temperature basse per il periodo.



Maggio -

Salta completamente la Primavera, poiché il mese è un continuo susseguirsi di piogge, venti freddi e cielo quasi sempre grigio, nonché forti temporali. Nelle prime due decadi il termometro non sale sopra i 16°C. Nell’ultima decade si registra un leggero aumento della temperatura, ma dal 26 una forte linea d’instabilità che si posiziona sull’Appennino causa tutti i primi pomeriggi un violento temporale, dopo mattinate serene. In particolare, il temporale del 31 si accanisce sul centro con molta grandine, e poi procede verso ponente, con solo pioggia.



Giugno -

Mese freddo in cui di Estate non si vede nemmeno l’ombra, con i primi due giorni ancora con temporali pomeridiani, sulla falsariga della fine di Maggio, seguiti da tre giorni in cui sembra arrivata l’Estate, con cielo sereno e massime di 23, subito interrotti da una serie continua di piogge, temporali, cielo grigio e vento freddo, e temperature che in molti giorni non saliranno sopra i 18°C.



Luglio -

L’Estate inesistente peggiora sempre più. Il primo Luglio, dopo una mattinata nuvolosa e ventosa, nel pomeriggio inizia a piovere intensamente, e tale pioggia rovinerà la gita al mare a Celle con la mia compagnia, dato che ci costringerà a rimanere nello scompartimento del treno, che aveva come capolinea Celle e poi tornava indietro dopo due ore. Passammo quel tempo a ridere sull’Estate inesistente, con uno che affermò: “Prima o poi dovrà arrivare una storica 1024…!”, e un altro che diceva: “Ma guardate questo paesaggio così solare, così mediterraneo…. un meriggiare pallido e assorto….!”. Verso sera si assiste a un imponente abbassamento della temperatura sino a 17°C, con vento molto forte. Segue un giorno di tregua armata e, successivamente, il giorno 3 arriva un’intensa perturbazione con tanta pioggia e mareggiata, e temperatura sui 18°C. Segue un altro giorno di tregua e poi il giorno 5 si scatena intorno a mezzogiorno un violento temporale con grandine. La temperatura che viene registrata alle 14 è di 15°C. Alla sera un altro violento temporale con tromba d’aria si abbatte sulla città. L’indomani esce un curioso articolo su “Il Secolo XIX”, in cui s’ipotizza un nonno che racconta ai nipotini cosa fosse l’Estate, stagione che non c’è più, ed i nipotini si guardano meravigliati. L’articolo conclude che, in ogni caso, essi stanno ben poco a sentire il nonno, sognando già la seconda metà di Agosto, quando la neve… caduta abbondante… consentirà loro di sciare dal Righi a Via Balbi….

Il mese prosegue sempre molto instabile e con frequenti piogge e temporali. Solo verso la fine si hanno alcune giornate più calde e soleggiate, con massime di 28°C.



Agosto -

Anche questo è un mese ben poco estivo, con una depressione profonda che il giorno 7 s’impadronisce del Nord Italia, causando una tremenda alluvione in Val d’Ossola. La pressione è di 990 hPa, fatto rarissimo per un mese estivo. Seguono giornate fresche, con brevi temporali intervallate a schiarite, ma in complesso nel mese non cade molta pioggia, con gli ultimi giorni piuttosto caldi e secchi, con massime sui 28°C



Settembre -

L’Estate mancata nei suoi tipici mesi esplode in Settembre, che sarà un mese secco e sereno, con temperature mai troppo alte (al massimo 25°C), ma che salverà molti raccolti da una distruzione sicura. Frequenti venti di Fohn proseguono l’operazione di asciugamento dei terreni inzuppati dalla Primavera e dall’Estate, e verso gli ultimi giorni del mese si fa strada una notevole perturbazione.



Ottobre -

I primi 3 giorni una forte perturbazione proveniente dall’Artico porta l’Autunno in città, con pioggia leggera, vento freddo e temperatura subito scesa a 17°-18°C. Ben più intensa la perturbazione al NE e nel centro sud, con accumuli storici e importanti per violenti temporali e nubifragi. Il mese prosegue piuttosto fresco ma quasi per nulla piovoso, con numerose belle giornate e temperature leggermente sotto media.



Novembre -

Fino al 23 del mese continua questa anomala siccità autunnale, con giornate spesso serene, anche se la temperatura in più occasioni scende fino a 9°C-10°C, con serate di vento freddo. Dopo il 20 si ha un leggero rialzo, che sarà molto forte in diverse zone d’Italia, specie a Trieste, dove si raggiungeranno i 24°C e vi saranno persone al mare. La televisione dirà che sull’Italia si è formata una specie di cappa. Tutto cambia il 24, quando nel tardo pomeriggio arrivano forti piogge, e per tutto il 25 la temperatura oscilla tra i 5°C e gli 8°C con pioggia e Tramontana Scura, con un temporale grandinigeno alla sera nella zona est. Il giorno dopo l’Inverno si manifesta con molta forza, con cielo variabile ma vento molto freddo e temperatura che oscilla tra i 3°C ed i 6°C. Il tempo prosegue freddo e ventoso sino a fine mese.





Dicembre -

Nella prima decade prosegue il freddo iniziato a Novembre, con minime anche di 0°C e giornate fredde, con massime al più sui 7°-8°C. Particolarmente gelida sarà la giornata dell’Immacolata, con temperatura costante sullo 0°C, grigio tetro uniforme e vento molto freddo, con ghiaccio nell’immediato entroterra. Segue un tempo più altalenante, dove giornate meno fredde si alternano ad altre freddissime, per perturbazioni che giungono dalla Groenlandia e portano sino a -10°C a Parigi, e da noi pioggia, vento gelido e tempo molto perturbato. Nella terza decade si assiste a un deciso rialzo termico, che produrrà un Natale primaverile con minima di 7°C e massima di 14°C, seguito da giornate sempre più umide e con forti piogge, ma di tipo sciroccale, quindi con temperature miti, sino a 13°C. Nel frattempo, su tutta l’Europa Centro Settentrionale è arrivata una tremenda ondata di gelo, con Mosca che a fine anno tocca i -37°C, e la Scozia dichiarata zona disastrata per ghiaccio, neve e tanto gelo.



1979





Gennaio -

Il giorno di Capodanno si verifica una violentissima mareggiata, che devasta le Riviere. Poi il freddo siberiano arriva anche da noi, con le dovute proporzioni, ed il 2 a Genova la temperatura è per tutto il giorno tra 0°C e -2°C, con vento fortissimo da nord est e cielo limpidissimo: si passa così dai 18°C di Capodanno ai -2,4°C dell’indomani. Il 4 una forte nevicata si abbatte su Genova (15 cm), e la temperatura oscilla tra i -5°C ed i -2°C; la neve gela e rimane sulle strade fino al 7, fatto molto raro per la nostra città, con temperature che oscillano tra i -3°C ed i 3°C. In Piemonte si hanno una ventina di giorni con minime sotto i -10°C; inoltre, nella seconda decade di Gennaio si hanno -17°C a Bologna ed altri ragguardevoli valori di grande gelo su tutta la Pianura Padana. Verso il 20 nella nostra città si hanno altre giornate con temperature comprese tra i -2°C e 0°C, con vento molto forte e cielo grigio, e in una di queste l’aeroporto viene chiuso per il ghiaccio. Il 20 la neve ricompare in mattinata sulla nostra città, con accumuli di 5 cm, ma nel pomeriggio si trasforma in pioggia. Un lieve addolcimento della temperatura si ha a fine mese.



Febbraio -

Febbraio risulta più mite del mese precedente, ma con diverse occasioni per giornate di pioggia continua e intensa con forte tramontana scura, e temperature sui 4°C-5°C, come ad esempio Domenica 4 febbraio. Durante il mese vi saranno altre giornate simili, ma a parte questi episodi la temperatura è risalita e si ha già qualche giornata con massima sui 14°C e sole. Verso fine mese, sull’Europa si ripropone una situazione simile a quella d’inizio Gennaio. Tuttavia l’ondata sarà di spessore molto inferiore, ma riuscirà a far nevicare sulla città per tutto il giorno sia il 28 Febbraio che il 1 Marzo, con temperatura sui 2°C.



Marzo -

Come già preannunciato, il mese inizia con una forte nevicata in mattinata, che depositerà 12 cm di manto bianco, ma già dal pomeriggio sarà più bagnata e in serata si trasformerà in pioggia. Seguono giornate sempre grige, ma meno fredde, con la temperatura che si alzerà sino a 14°C. Il resto del mese trascorre abbastanza anonimo, con qualche pioggia mai troppo intensa ed anche diverse belle giornate. Una forte perturbazione, seguita da aria fredda, giunge il 28 Marzo, e ricordo un diluvio con tuoni e fulmini nel primo pomeriggio, quando alla Stazione di Sampierdarena mi accingevo a partire per una due giorni coi compagni di scuola, destinazione Piancastagna, nell’Acquese. Procedendo verso Ovada, la pioggia fu sempre più intensa fino al Turchino. Passata la galleria, dall’altro versante vi era cielo grigio ma quasi niente pioggia. Nella tarda serata, però, a Piancastagna iniziò a nevicare, e il giorno dopo ci trovammo sotto un discreto manto bianco. Seguiranno giorni di ristabilimento del tempo, temperatura compresa.



Aprile -

Inizio mese piuttosto fresco, con qualche bella giornata, ma anche un giorno di pioggia in cui la massima segnerà solo 6°C. Verso Pasqua, 15 Aprile, arriva un tempo molto più primaverile e caldo, con tanto sole, e la festività trascorre con una massima di 22°C, e ancor di più il giorno di Pasquetta. Il martedì improvvisamente arriva un’inversione di correnti, che giungono fredde e instabili da nord, facendo precipitare la temperatura a 12°C. L’ultima decade sarà segnata da maltempo, con piogge e temporali, tra cui uno fortissimo la sera del 25 aprile.



Maggio -

A parte il primo giorno, con molte nubi tetre, pioviggine e temperatura molto fresca, il mese sarà caratterizzato da un’estate precoce, con numerosi giorni già caldi, con massime di 26°C-27°C, e vento di Fohn, intervallato solamente da due domeniche più grige e con qualche pioggia. Soprattutto verso fine mese le temperature schizzeranno fino a 28°C, e il giorno 31 con la mia classe andrò al mare sotto un sole feroce, che mi causerà un’ustione di secondo grado, con febbre fino a 39°C.





Giugno -

Il mese prosegue il trend di Maggio, con temperature ancora più alte, fino a 32°C, e tantissimo sole. Solo nella seconda decade si assisteranno a giorni molto instabili con discreti temporali e cielo soprattutto molto minaccioso, più vento di burrasca e temperatura piuttosto fresca. In seguito l’estate riprende vigore e si manterrà in gran forma sino a fine mese, pur con temperature massime mitigate dalla brezza marina, e quindi mai superiori a 29°C. Solo l’ultimo giorno del mese arriverà una perturbazione che causerà un forte temporale in serata, che proseguirà nella notte del 1 Luglio.



Luglio -

Dopo la pioggia e il fresco del primo giorno, si assiste a un nuovo rialzo delle temperature, con un caldo in ogni caso sempre equilibrato, intervallato da qualche temporale notturno, come nella notte del 14. Per il resto del mese clima caldo con qualche breve temporale di break.



Agosto -

Dopo tanti anni senza estate ritorna un Agosto caldo, tuttavia con un forte temporale il primo giorno, specie sul savonese. Fino al 17 del mese si hanno diversi giorni con temperature elevate, con punte di 34°C, e tanta afa. Dal 18 cambia tutto: arriva una forte perturbazione e in mattinata la città è sferzata da un forte temporale, che causerà una notevole diminuzione della temperatura. Seguiranno giornate meno calde e altalenanti, tra piogge e sole ancora molto estivo, con una particolarità il 30, quando per tutto il giorno sulla città si abbatterà pioggia e vento, e la temperatura non salirà sopra i 21°C.



Settembre -

Fin dal primo giorno e per tutte le intere due decadi si avrà un periodo splendido, con cielo quasi sempre sereno e temperatura oscillante tra i 18°C ed i 24°C, con punte massime di 26°C. Il giorno 21 si avrà il primo guasto autunnale, con un forte temporale in serata in città, ma con una grave alluvione a Sestri Levante. Seguiranno giorni variabili sino al 24, e poi nuovamente tanto sole, con mattinate più fresche, intorno ai 15°C, e pomeriggi sui 25°C.



Ottobre -

Dopo i primi giorni tiepidi e discreti, il giorno 5 si assisterà alla prima vera perturbazione autunnale, con forte pioggia e temporale soprattutto intorno a mezzogiorno, e una tremenda tromba marina che si abbatterà a Pegli nella zona del Varenna, causando gravi danni. Seguirà una tregua e poi un fortissimo peggioramento che caratterizzerà i giorni 12-13-14-15. Il giorno 12 pioggia forte continua, il giorno 13 tempo grigio con improvvisi e lunghi violentissimi rovesci per difendersi dai quali non servirà nemmeno l’ombrello. Il giorno 14 e 15 cielo plumbeo, intenso vento di scirocco e improvvisi rovesci violentissimi, accompagnati da scariche elettriche. Soprattutto colpita sarà la Costa Azzurra, con una specie di onda anomala e 500 mm di pioggia caduti in questi 4 giorni (a Genova ne cadranno 400 circa). Seguirà un tempo variabile, ma sempre mite, con occasioni per sporadiche piogge e anche belle giornate, finché si arriverà a Sabato 27 Ottobre, con una giornata invernale di pioggia, forte tramontana scura e neve sopra i 500 m, col termometro inchiodato a 5°C. I giorni seguenti si alzerà la temperatura, ma sarà sempre un clima piuttosto fresco, in ogni caso consono al periodo.



Novembre -

Mese abbastanza anonimo e poco piovoso, con molte giornate discrete e temperature sempre miti, e una fase di moderato maltempo solo intorno a metà mese. Verso il 25 qualche tentativo di avvisaglia d’inverno che finisce nell’arco di una notte.



Dicembre -

La prima decade è praticamente primaverile, con un giorno in cui si raggiungono i 20°C, sotto cielo terso e Fohn. Anche la seconda decade non si segnala per grandi emozioni, con temperatura sempre poco pre-natalizie. Solo il giorno 21 un’intensa perturbazione porterà una giornata di pioggia continua e tramontana scura sulla città, con temperatura tra i 4°C ed i 5°C, e molta neve sopra i 500 m. Da quel giorno il clima si farà più freddo, con il 22 sferzato da pioggia e vento, e temperatura sui 7°C, e i giorni successivi con tempo sereno e temperatura tra i 5°C ed i 10°C. Altra giornata di maltempo il giorno di Santo Stefano, con pioggia, vento, temperatura sui 4°C e neve nell’immediato entroterra, seguita da giornate serene con temperature oscillanti tra i 5°C ed i 10°C.








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