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 21/09/2018 19:53 | |
1970
Gennaio -
La prima decade del mese è piuttosto fredda e piovosa con temperature generalmente comprese tra gli 0-2° e i 9-11°, seguita da un temporaneo rialzo termico con valori attorno ai 3-5° di minima ed i 9-12° di massima, seppur in un contesto grigio e piovoso, con un miglioramento del tempo solo nella III decade del mese, con valori però decisamente più rigidi, se non anche gelidi, specie al mattino, con 0-2°C di minima e 5-7-9°C di giorno. Grave maltempo nel centro e sud Italia.
Febbraio
Dopo un inizio abbastanza mite o comunque relativamente gradevole, per valori compresi tra i 5-7° ed i 9-11°, associato a condizioni di tempo soleggiato leggermente frizzante solo al mattino, la II decade del mese vedrà invece un deciso ritorno invernale, con un calo termico piuttosto apprezzabile specie intorno alla metà del mese, con giorni molto freddi e ventosi e una perturbazione che il giorno di San Valentino causerà un’intensa nevicata sulla città, con valori compresi tra 0°C e 2°C in centro. la III decade invece riporterà condizioni meteo-climatiche abbastanza miti e asciutte, con valori compresi tra i 7-9° e 15-17°, quindi notevolmente sopra media.
Marzo -
L'inizio della primavera meteo-climatica appare piuttosto freddo e uggioso, con temperature ancora invernali e con nevischio o neve bagnata il giorno 8 del mese, per valori tra 0-2° di minima e 9-11° di massima. Seguirà una fase più instabile e piovosa, anche se sempre piuttosto rigida, o quasi più decisamente invernale, e pioggia molto forte la mattina del 14. Dalla metà del mese invece un rialzo delle temperature sempre più convinto, associato però a una perdurante fase instabile, se non propriamente perturbata verso la fine del mese, tra il 23 ed il 25 porterà un tepore quasi primaverile, con valori compresi tra i 9-11° ed i 13-15°C. Da segnalare tempo molto instabile nel pomeriggio di Pasquetta, il giorno 30, quando tentammo di andare al Gazzo coi miei e dovemmo presto indietreggiare perché ci sorprese un notevole acquazzone.
Aprile -
Inizialmente uggioso ed a tratti piovoso, anche se non molto rigido, caratterizzato da clima fresco o solo a tratti freddo, per temperature comprese tra i 5-7° e gli 11-15°, con la purtroppo ormai famosa mareggiata del 9, che fece affondare la London Valour. la II decade vedrà un aumento delle temperature più deciso, per il ritorno seppur graduale di clima più primaverile per correnti più secche, e temperature tra i 7-9° ed i 15-17°; la III decade avrà invece connotati tipicamente tardo-primaverili con temperature ben superiori alla norma, comprese tra i 13-15° di minima ed i 21-23° di massima.
Maggio -
L'inizio di Maggio si mostrerà piuttosto fresco e piovoso, con temperature tra i 13-15° di notte e al primo mattino e 17-19° di massima, con locali punte di 21°. La seconda decade farà pensare ai genovesi a un ritorno di un semi-inverno, con temperature sotto i 15°C fino al giorno 16, e un Venerdì 15 sotto pioggia e freddo, quasi di tipo invernale. Il giorno 17, in cui feci la Prima Comunione, fu fresco e grigio, con pioggia nel primo pomeriggio, a cui seguì un turbolento giorno 18 con forte vento e pioggia nel pomeriggio. La III decade, più mite e asciutta non vedrà però un rialzo termico cosi significativo, per temperature sempre abbastanza fresche, al più gradevoli, comprese attorno ai 15-17° e 21-23°, con un violento temporale la mattina del giorno 30, associato a una forte grandinata, che osservai dai banchi della mia classe di Terza Elementare, col nostro maestro che ci spiegava tutto sui temporali. Il giorno seguente scoppiò un notevole caldo, con tanto sole e temperatura fino a 25°C.
Giugno -
Inizialmente mite e asciutto con temperature nella norma, tra i 17-19° ed i 21-23°, vedrà intorno a metà mese una fase più piovosa, anche se mite, con temperature simili; solo la III decade infatti vedrà l'inizio della vera estate del 1970, con temperature tra i 21-23° ed i 27-29°. Forti temporali in città si avranno invece nei giorni 12, 20 e 29 giugno. Ricordo quello del 12 per i tuoni particolarmente assordanti, e ricordo che il 20 Giugno (un sabato, prima di Italia-Brasile del giorno dopo) era piovuto abbondantemente nella tarda mattinata. Nel primo pomeriggio, una breve tregua fece decidere ai miei genitori di recarsi tutti a Pegli da mia zia, ma si scatenò un fortissimo temporale, tanto che non potemmo scendere dall’autobus per come veniva forte. Eravamo sull’1, arrivammo al capolinea di Voltri e restammo ad aspettare che il mezzo facesse il ritorno a Sestri, col temporale quasi cessato.
Luglio -
Inizio grigio, ma poi arriverà il caldo e sarà un mese tipicamente estivo, con temperature in rialzo sino a 32-35°, specie a fine mese.
Agosto -
Molto caldo e specialmente afoso, anche se spesso piovoso, con frequenti pioggerelle o brevi rovesci, talvolta temporaleschi, per temperature tra i 21-23° di minima e fino ai 31-33° di massima. Le fasi piovose e temporalesche avranno comunque maggiore frequenza nella III decade.
Settembre -
Decisamente caldo e piuttosto siccitoso, con temperature tra i 19-21°C di minima ed i 25-27°C di massima. Un giorno verso il 20 si toccarono i 28°C, sotto un cielo grigio e senza una bava di vento: quindi una situazione veramente opprimente. Mio padre, vedendo i torrenti di Sestri in secca e mal tenuti, pronunciò una frase fatidica: “Al prossimo acquazzone si allaga tutto….!”. Successivamente si rattristò per quella terribile “profezia”...
Ottobre -
Dal 1 ottobre, ogni sera nel Ponente Genovese si scatena un temporale, con intensità crescente; i temporali compaiono anche al mattino il 6 e il 7 ottobre. In particolare, quello della mattina del 7, molto violento, ingrossa i torrenti e li rende degni di osservazione. Finito il temporale del 7, la cappa grigia resta immobile. Quel giorno, nel pomeriggio, vengono a casa mia dei miei compagni di scuola. Alle 7 di sera, la madre di una mia amica viene a prendere la figlia (avevamo 9 anni), e dice: “Piove!”. Dopo un quarto d’ora, inizia a scatenarsi un diluvio terribile e violentissimo: un tremendo temporale auto rigenerante che dura sino alle 7 della mattina successiva. E’ la prima parte della più grande alluvione della storia recente della città: dalle 19 del 7 alle 16 dell'8 cadono, a più riprese e secondo le zone, dai 550 ai 900 mm di pioggia, che sommergono ogni quartiere di Genova che non sia situato in collina. Il massimo della piovosità si ha nel quartiere di Bolzaneto, con 950 mm, quantità da clima monsonico, e sicuramente oltre i 1000 mm sui monti prospicienti. Quella mattina il padre di un mio compagno decide di accompagnarci a scuola in macchina, con la sua Simca 1000. Ma arrivati a scuola, circondata da un grande lago, ci dicono che il nostro maestro la sera prima ha corso il rischio di morire a Voltri travolta dalla piena, e quindi non era venuto a scuola. Torniamo così a casa. Dalle 9 alle 10 altro diluvio, poi tregua, poi altro diluvio dalle 11:30 alle 13. Poi sembra sopraggiungere una tregua, ma sempre con cappa grigia e pesante. Poichè avevo la tosse da giorni, i miei decidono di portarmi dal medico. Mentre siamo in sala d’aspetto, si scatena un ennesimo nubifragio, questa volta terribile, e dalle finestre della sala d’aspetto vedo Via Sestri che gradualmente si inonda nuovamente d’acqua: la scena mi rimarrà scolpita nella mente. Ricordo pure cosa mi disse il dottore: “Infiammazione ai bronchi”. Quando usciamo dallo studio, vediamo che Via Sestri gradualmente si sta liberando dall’acqua, e nel cielo s’intravede una schiarita a ponente, con un tramonto splendido. E’ la fine della grande alluvione, anche se il nubifragio del pomeriggio è stato proprio quello che ha fatto esondare il Bisagno e portato, purtroppo, la conta dei morti a 35. Dopo tre giorni di tregua, si registra una debole pioggia, ma fino a metà novembre non si hanno nuove precipitazioni. L’ignoto autore della descrizione degli anni fino al 1970, descrive questo ricordo dell’alluvione: “un amico-conoscente di mia zia, resterà aggrappato in cima ad un albero in Via Casaregis, completamente allagata, per quasi 5 ore prima di essere salvato, subendo un gravissimo shock... i poliziotti erano sul tetto delle loro auto-volanti per sfuggire alla piena del fiume che in Piazza della Vittoria raggiunse i 2mt. di altezza, su gran parte dell'estensione della piazza, la più grande di Genova. Dopo questo tragico evento, il clima persisterà assai mite, ma con picchi di caldo estivo fino a 27°C gradi di massima e 19°C di minima un giorno verso metà mese. Seguirà quindi una fase ancora più soleggiata e sempre piuttosto gradevole, per temperature tra i 9-11°C ed i 17-19°C. Solo la parte conclusiva del mese si mostrerà invece abbastanza fresca, anche se soleggiata.
Novembre -
Il novembre del 1970, dopo l'incubo dell'alluvione dell'inizio del mese precedente, si mostrerà inizialmente mite e senza piogge, anche se già dalla II decade una fase più fresca e piovosa, con temperature tra i 7°C ed i 13°C, non potè non risvegliare nei cittadini di Genova la recente paura... non si ebbero in ogni caso più quelle abbondanti precipitazioni di ottobre (caddero 60 mm). Intanto, nel centro-sud imperversavano siccità e temperature di gran lunga superiori alla media, che porteranno una sera a dire a Bernacca: “Non c’è neve sotto i 2000 m”, fatto a quei tempi strano, ora non so...Nella III decade si assisterà a un moderato abbassamento della temperatura, che varierà in media dai 7-11°C di minima ed i 14-17°C di massima.
Dicembre -
Inizia piuttosto freddo e asciutto, con temperature leggermente sotto la norma, comprese tra i 5-7° di minima (localmente anche più basse nelle zone collinari e nelle vallate interne) ed i 10-13° di giorno; continuerà ancora più freddo, ma sempre secco, con valori compresi tra i 3-5° di minima ed i 7-10° di giorno, sino a ridosso del Natale, quando alla Vigilia un'intensa e duratura ondata di gelo siberiana, in ingresso dalla Valle del Rodano, portò un forte abbassamento della temperatura e un’ondata di neve e gelo non sufficientemente ricordata in seguito come avrebbe meritato; infatti a Genova il giorno di Natale la temperatura minima scenderà sensibilmente al di sotto dello 0°, con punte di -5° e massime di 1/2°, a cui seguiranno nevicate copiose nel giorno di Santo Stefano, con accumuli sino a 40 cm. con i primi fenomeni che cominceranno ad aversi già dal pomeriggio e dalla sera del 25, e dalla notte del 26. Ricordo che la bufera ebbe la sua massima intensità nel pomeriggio, quando verso le 6 osservavo entusiasta il mio terrazzo coperto da 40 cm di neve. Il tempo proseguirà con nevicate più acquose alternate a violente mareggiate, sino a Capodanno o poco oltre, con temperature spesso prossime allo 0° anche di giorno, ma con puntate di 5°C in occasione della prevalenza del vento forte di libeccio freddo.
1971
Gennaio -
Nella prima metà è molto rigido: nella Valle del Rodano il grande gelo causa notevoli danni. A Genova a Capodanno nevica discretamente, e in tale periodo nevica sulla città ancora per numerose volte, con alcune precipitazioni abbondanti, che segneranno un periodo storico e particolare per la città. Un giorno in città il termometro scende a -4°C. Dopo il 15 le temperature si alzano e la seconda parte del mese è notevolmente più mite, con qualche pioggia
Febbraio -
E' meno rigido, nonostante sia piuttosto perturbato, anche se intorno alla fine del mese, dopo un breve anticipo primaverile, un'ondata di gelo siberiana portò nuovo freddo su tutta la città e la costa ligure, prodromi di un serio peggioramento ad inizio del mese successivo, che riportò freddo anche intenso e neve su Genova e gran parte d’Italia, tanto che in 24 ore, tra il 27 e il 28 febbraio, dopo un gradevole assaggio primaverile, aria gelida di estrazione polare farà ripiombare le temperature cittadine verso lo 0°C.
Marzo -
Il primo mese della primavera meteo-climatica avrà un avvio decisamente gelido e nevoso su gran parte di Italia: il 3 marzo, dopo alcuni giorni molto freddi, a Genova nevicherà moderatamente, e il giorno successivo, dopo alcune schiarite, la temperatura scenderà a -4°C, e poi ancora più giù sino a -6°C il giorno di Sabato 6, e mio padre quella mattina mi spiegava il perché delle varie lastre di ghiaccio che si erano formate. Lo stesso giorno nevicherà su tutta Roma e si registrerà la temperatura italiana più bassa da quando sono iniziate le osservazioni meteorologiche: -37°C al Plateau Rosà. Successivamente il mese proseguirà più tranquillo e decisamente meno rigido, con forti piogge nel Ponente Genovese per tre giorni intorno al 19 marzo, che ingrosseranno di molto i torrenti e riporteranno l’incubo della recente alluvione.
Aprile -
Abbastanza piovoso come gran parte della primavera di quell'anno, che segnerà temperature nella norma o solo leggermente inferiori, con 8-10-12°C di minima e 13-15°C di massima, con qualche punta di 17-19° nelle poche giornate soleggiate.
Maggio -
Proseguirà sulla falsariga del mese precedente, seppur in un contesto meteo-climatico abbastanza gradevole, tipicamente tardo-primaverile, con temperature sempre nella norma, da 15-17°C a 21-23°C.
Giugno -
E' temperato, caldo con temperature nella norma meteo-climatica, per valori tra i 15-17-19°C ed i 21-23C°, con qualche punta sino a 25°, e relativamente piovoso.
Luglio -
Luglio e gran parte dell'Estate del 1971 saranno molto calde, con una prima fase, che terminerà il 15, segnata da una forte ondata di caldo su tutta l’Italia, e punte di 32°C sulla nostra città. Seguirà una fase meno calda e un poco perturbata, per poi tornare un gran caldo il giorno 27, in cui si toccheranno i 35.4°C, con Genova città più calda d’Italia, fatto rarissimo; i giorni seguenti tutta Italia sarà avvolta in una cappa d'afa opprimente, e Genova non farà eccezione, con temperature massime sempre sopra i 30°C e forte umidità.
Agosto -
Sino al 20 Agosto il caldo proseguirà in città quasi senza sosta, ed i Genovesi vivranno uno dei periodi più caldi della storia climatica cittadina con frequenti punte di 32-33°C, e minime molto elevate, che non consentiranno di recuperare le energie perse per il gran caldo diurno. Intorno alla fine di agosto, a partire dal giorno 20, si segnaleranno violenti temporali.
Settembre -
Prima parte ricca di temporali e piuttosto gradevole, mentre la parte centrale del mese avvertirà i primi abbassamenti di temperatura, con una minima di 11°C sulla costa e molto meno all’interno. Seguiranno altre piogge e temporali.
Ottobre-
Il giorno 13 un violento nubifragio colpirà il Ponente genovese… e il ricordo dell’ancora troppo recente alluvione risveglierà molte paure. Il resto del mese sarà piuttosto piovoso e mite.
Novembre -
Sarà un mese con clima piuttosto altalenante, con giornate più fresche seguite a giornate miti ed uggiose, con frequenti giorni di pioggia, anche insistente, come il giorno 9, quando ricordo un tardo pomeriggio con pioviggine molto intensa e visibilità molto ridotta. Intorno alla fine del mese, il 19, il passaggio di un minimo barico proprio sopra le nostre teste causerà un'eccezionale tempesta, con mare fino a forza 8-9 in mattinata e una vera e propria furia degli elementi, con mare forza 10, per tutto il primo pomeriggio, con cielo nerissimo e vento fortissimo. Quel giorno io e un mio amico, accompagnati da mia madre (avevamo 10 anni) volevamo andare a Pegli a vedere la mareggiata. Ma appena usciti di casa, vedemmo avanzare un cielo nero come la pece, il vento divenire sempre più forte, e iniziare a grandinare. Mia madre tornò a casa, e io trascorsi il pomeriggio in casa del mio amico a giocare, guardando comunque tanta furia attraverso i vetri delle finestre. Alla sera venne a prendermi mio padre, che mi disse: “Copriamoci perché la temperatura è cambiata!”. Fu l’inizio di un’ondata di freddo intenso, che culminerà nel pomeriggio del giorno 24 con una discreta prima nevicata della stagione.
Dicembre -
Dopo un inizio moderatamente freddo, il mese si presenterà invece al contrario dell'anno prima, con un periodo natalizio piuttosto mite, o quanto meno con temperature piuttosto gradevoli. Precipitazioni nella norma.
1972
Gennaio -
La I decade è solo relativamente fredda, con temperature in città comprese attorno ai 5-7°C e 10-13°C, anche se con tempo solo a tratti perturbato, specie il 2 e 3, e con maggiore soleggiamento e condizioni di generale variabilità in seguito, soprattutto dopo il 5; successivamente, sino al 10, tempo più uggioso, ma con temperatura più mite. Nella II decade prosecuzione del tempo mite sino al 15, anche se più asciutto, con temperature tra i 7-9°C e 11-13°C, con locali punte anche di 15°C, specie inizialmente. In seguito arriveranno perturbazioni che nella loro fase finale porteranno nevicate anche sulla città, pur di non grande entità, seguite da repentini rialzi della temperatura. Con la III decade del mese il clima si farà davvero gelido, con frequenti precipitazioni nevose, anche localmente abbondanti, specie intorno a fine mese, tanto che il 27, tra mezzogiorno e le ore sedici cadranno, in appena quattro ore, 30 cm di neve in città, con accumuli anche più significativi nei quartieri collinari, con clima molto freddo e temperature sotto zero, che riprenderanno a salire un poco dopo la fine della precipitazione. Ricordo che quel giorno, malgrado mia madre me lo sconsigliasse, volli a tutti i costi uscire in mezzo alla bufera di neve: il Viale Canepa di Sestri era meraviglioso. Ricordo che quella sera telefonò il mio maestro delle elementari (ero in quinta) che disse che a Voltri si era verificata una nevicata ancora più abbondante che nelle altre zone di Genova. Successivamente le temperature rimarranno con massime sui 3-5°C sulla costa e prossime a 0°C nelle zone collinari, e al mattino sotto zero o di poco al di sopra, associate a gelida tramontana. Seguiranno piogge e mareggiate, e rialzo della temperatura.
Febbraio -
I primissimi giorni del mese, specie tra l'1 e il 3, si presenteranno ancora moderatamente freddi, seppur uggiosi, con valori termici che giungeranno al massimo ai 7-9°C. Seguirà un sempre più deciso rialzo termico, con temperature fino a 13-15°C, associato a frequenti passaggi perturbati e piovosi, almeno per tutta o gran parte della I decade. La seconda decade inizierà relativamente più fredda ed a tratti piovosa, sin quasi verso la fine, con piovaschi e qualche breve rovescio e temperature abbastanza fresche, sui 5-7°C al mattino, e con valori diurni tra i 10-12°C. La terza decade presenterà un clima abbastanza mite, con tempo piuttosto perturbato, e temperature tra i 9°C ed i 12°C.
Marzo -
Dall’1 al 7 piuttosto rigido ed a tratti instabile, successivamente gradualmente più mite anche se sempre dinamico e piuttosto piovoso. Dopo la I decade, la temporanea distensione dell'Alta pressione Azzorriana da O-SO verso E-NE, che formerà un blocco unico con l’Alta Russa, farà gradualmente affluire lungo il margine sud-orientale aria sempre più fredda di estrazione polare-artico-continentale. In ogni caso, la sua tenuta risulterà abbastanza effimera e solo parziale. In breve, anche in seguito al maggiore soleggiamento, legato all'espansione dell'alta pressione stessa, proprio sul Mediterraneo Centro-Occidentale si avvertirà un apprezzabile rialzo termico, con valori anche molto gradevoli, specie di giorno, sin verso i 15-17°C e locali punte di 19°C, portando cosi la primavera in città. Nella III decade, a seguito di un parziale affondo del Vortice Polare, si avrà una prima fase più fresca e instabile, seguita da condizioni meteo-climatiche più soleggiate, con temperature nuovamente più miti, fino a 19-21°C, che concluderanno l'andamento mensile di questo mese.
Aprile -
Inizialmente stabile e soleggiato (tranne un poco di pioggia il 3, giorno di Pasquetta, con abbassamento della temperatura fino a 14°C, e vento freddo che mi accompagnerà insieme ai miei genitori nella visita di Sanremo) e piuttosto mite, se non quasi caldo, con valori fino a 21-23°C, specie intorno al 5 aprile, ma mediamente compresi tra i 12-15°C di minima ed i 19-21°C di massima. Seguirà una fase più fresca e instabile, specie attorno alla metà del mese, con temperature più basse, tra i 13-15°C di giorno e 7-9°C al primo mattino, anche se gradualmente più mite attorno al 15-16 del mese, con 15-17°C. A fine mese, però, quasi a sorpresa il clima si farà decisamente più freddo, quasi invernale, con la famosa nevicata del 25 aprile a Torino e pioggia battente e freddo per vento di tramontana scura, con neve in collina a 250 m e 5-7°C in città il giorno dell'Anniversario della Liberazione. Successivamente il clima sarà frizzante e fresco anche di giorno, con temperature comprese attorno ai 9-11°C di massima e 5-7°C al primo mattino. Il mese sarà comunque segnato da frequenti giornate molto bagnate, con pioggia continua e persistente.
Maggio -
Inizialmente più fresco ed a tratti anche instabile, specie nei primi cinque giorni, con temperature attorno ai 17-19°C. Sarà seguito da giornate gradualmente sempre più stabili e soleggiate, nonchè piuttosto gradevoli, e valori compresi attorno ai 19-21°C con locali punte di 23°C. Nella II decade un ritorno più fresco e instabile porterà giornate piuttosto grige e piovose con valori mai superiori ai 17-19°C e giornate localmente persino più fredde con valori di 13-15°C, sin verso fine periodo, quasi più tipiche di inizio primavera che di maggio inoltrato. La III decade sarà invece più stabile e soleggiata benchè sempre più calda, per temperature comprese tra i 28-30°, specie a fine mese, che preannunceranno l’Estate.
Giugno
Inizialmente segnato da giorni instabili, con spiccata variabilità a tratti perturbata con temporali e temperature complessivamente nella norma, per valori compresi attorno ai 23-25°C. Questi giorni saranno comunque alternati da piogge molto abbondanti, con tuoni e fulmini, tanto che non riusciremo ad effettuare la gita al Monte Gazzo col nostro maestro, come era sua consuetudine coi suoi alunni di quinta. Purtroppo, nella notte tra il 7 e l’8, una tremenda grandinata colpirà molte zone dell’Astigiano, con distruzione quasi totale di molte colture. Ancora più fresca e instabile la II decade, con frequenti temporali, soprattutto a metà mese, e temperature persino fredde per il periodo, con massime non superiori ai 17-19°C nelle giornate tra il 12 e il 15 giugno, ma parzialmente anche in seguito. Tale periodo sarà seguito da un modesto rialzo termico intorno al 18-20. Soltanto nella III decade l'estate si affermerà sempre più convintamente con temperature comprese tra i 27-29°C mediamente e locali punte di 30-32°C di giorno, ed attorno ai 23-25°C di minima, con una fase molto calda per il periodo. Più gradevole solo verso fine mese, con 27-29°C di massima.
Luglio -
Mese con un inizio caldo e soleggiato. Ben presto inizierà una fase molto turbolenta e instabile, con rovesci, temporali e mareggiate. In particolare, nella III decade, il cielo sarà spesso grigio e soffierà forte un fresco vento di mare, che farà accendere il riscaldamento ai genovesi soggiornanti già nelle villeggiature collinari non troppo lontane dalla città.
Agosto -
Mese inizialmente caratterizzato da belle e ventose giornate, con massime sui 28°C, tuttavia intervallate da momenti cupi e plumbei, come la mattina del 5. Verso il 10 arriverà un’intensa ondata di caldo africano che farà schizzare il termometro anche a 34°C. Tuttavia, già dal giorno 16, arriverà dell’aria molto fredda dal nord Atlantico che scatenerà furiosi temporali e porterà immediatamente a imbiancare le vette delle Alpi Marittime. Verso il 20 si registreranno sulla costa giornate di pioggia continua con massime sotto i 20°C, e naturalmente molto più basse nell’entroterra. Passeranno alcuni giorni più miti e poi nuovi violenti temporali tra cui uno terribile nel primo pomeriggio del 28 durante il quale un fulmine procurerà un guasto al televisore di casa mia. Seguiranno giorni più clementi, ma con un forte acquazzone nel tardo pomeriggio del 31.
Settembre -
Uno dei settembri più freddi del secolo, di oltre tre gradi sotto media rispetto alla norma, con giornate veramente strane ed eccezionali per il periodo. Venerdì 1 cielo grigio ma temperatura ancora abbastanza calda. Sabato 2 pioggia leggera per tutto il giorno, con abbassamento della temperatura, e Domenica 3 un violentissimo temporale nella mattinata, che farà scendere la temperatura di diversi gradi. Verso domenica sera il tempo sembrerà migliorare, ma il giorno dopo ci troveremo subito sotto una giornata autunnale di freddo e pioggia. Le giornate di questo tipo, sempre più fredde, si susseguiranno, alternate a giornate soleggiate ma sempre fresche. In particolare, nei giorni 12, 13 e 14 una fitta, gelida e continua pioggia attanaglierà la città, con forte vento di tramontana scura, e temperature sui 14°C. La notte del 15 si scatenerà una terribile tempesta di vento freddo, con punte sino a 150 km/h, che causeranno gravi danni alla Festa De L’Unità di Villa Rossi a Sestri. Seguiranno alcuni giorni più clementi e poi sempre più freddo e piovoso, con serate ventosissime, che mi colpirono molto, perché mi sembrava di vedere spaccarsi le antenne televisive sui tetti (al tempo non c’era ancora l’antenna centralizzata). La terza decade sarà storica per il freddo e la pioggia, e il giorno 26 a Genova la temperatura scenderà a 9°C, con pioggia e forte vento di Tramontana Scura, mentre sopra gli 800 m si assisterà a una delle più precoci nevicate del secolo. Vedrò in seguito le foto di San Giacomo di Rouburent tutta imbiancata scattate da un mio amico. Fine mese sempre grigia, con qualche schiarita, ma un poco meno fredda.
Ottobre -
Mese quasi meno freddo del precedente Settembre, e con un numero minore di precipitazioni. Si segnaleranno diverse giornate serene e miti e qualche temporale, ma le temperature saranno solo leggermente sotto media.
Novembre -
Inizio mese che pare il Settembre saltato, con temperature sino a 23°C. Tuttavia sarà molto piovoso, con numerose giornate perturbate. Venerdì 10, ad esempio, dal treno che usciva dalla Galleria di Dinegro e si dirigeva verso Principe, ebbi una fascinosa visione della città avvolta dalla fitta pioggia e dalla scarsa visibilità, per nubi molto basse. Giorni dopo venne lanciato un “allarme uragano”, poiché una intensa tempesta aveva interessato l’Europa Settentrionale e Centrale e sembrava dirigersi verso l’Italia. Tale maltempo deviò poi verso la Polonia e ci risparmiò, ma causandovi purtroppo numerosi danni. In ogni caso, proseguirono molte piogge “normali” e, in particolare, si ricorda con ilarità il Venerdì 17, quando una profezia di Nostradamus sembrava prevedere un devastante maremoto sulla Liguria, che avrebbe dovuto abbattersi alle ore 17:17, e molti erano andati a rifugiarsi in montagna. In ogni caso, fu una giornata grigia e molto tetra… ma ovviamente niente maremoto…!!! Seguiranno altre intense e prolungate piogge, in particolare per tutto il giorno 30.
Dicembre -
Primi quattro giorni piovosi, poi tempo più asciutto e mai eccessivamente freddo, con numerose giornate serene e un poco ventose, ma con massime sempre superiori ai 9°C e minime superiori ai 5°C. Periodo natalizio abbastanza temperato, ma seguito da giorni molto freddi, specie il 28 e il 29. La mattina del 30 una debole nevicata interesserà la città, con pochi centimetri, ma che imbiancheranno uniformemente. Nel pomeriggio si scatenerà una tempesta di Tramontana Scura che porterà le temperature sotto zero, e ricordo un particolare quella gelida serata alla Stazione di Principe sotto un vento polare e osservando i ghiaccioli nelle parti inferiori delle carrozze ferroviarie. Il giorno dopo aumento della temperatura fino a una notte di Capodanno non molto rigida.
1973
Gennaio -
L'inizio del 1973 si presenta mite e uggioso, contrariamente a quanto non si fosse concluso il '72. L'inverno sembra essersi preso una pausa. Si avranno solo deboli precipitazioni tra il 2 e 3 gennaio, con temperature leggermente superiori alla norma, che sembreranno aver riportato il normale decorso stagionale indietro di qualche settimana, con temperature minime di 7-9°C e massime attorno ai 10-15°C. Nella II decade si assisterà a un abbassamento della temperatura, che porterà minime piuttosto basse, e giornate piovose con tramontana scura tra il 15 e il 18. Seguirà un rialzo termico, ma con tempo umido e sciroccoso, con un forte nubifragio il pomeriggio del 20. Successivamente il tempo si ristabilirà, ma con vento molto forte, specie il giorno 27, mentre il 31 ritornerà la pioggia.
Febbraio -
Inizialmente caratterizzato da tempo abbastanza asciutto ed a tratti soleggiato, o al più variabile, con temperature decisamente gradevoli, sino a 15-17°C il giorno 4. Seguiranno giornate più fresche, ma sempre in un contesto mite, mentre con la II decade il tempo comincerà a divenire più fresco ed a tratti grigio e piovoso. Il giorno in assoluto più freddo di tutto il mese, se non forse persino dell'inverno, sarà il 15, caratterizzato da temperature comprese tra gli 0-2°C ed i 3-5°C e pioggia ghiacciata o nevischio, coll’aggiunta di tramontana scura furiosa. Più soleggiata e gradevole la parte successiva del periodo, con minime ancora basse, ma giornate con temperature sino a 13°-15°C. La terza decade sarà invece caratterizzata da tempo generalmente mite, quasi un anticipo di Primavera, tranne una temporanea irruzione fredda settentrionale verso fine mese.
Marzo -
Mese piuttosto freddo nelle prime due decadi, con occasioni per giornate piovose dal sapore invernale, intervallate ad altre più miti. Solo con la terza decade si assisterà a un assaggio più deciso della Primavera, con massime sino a 19°C.
Aprile -
Piogge notevoli si verificheranno tra il 7 e il 10 del mese, con gli altri giorni caratterizzati da variabilità a tratti perturbata, con un cielo a volte nerissimo ma senza alcuna goccia d’acqua. Non pioverà molto nella seconda decade, tranne il giorno di Giovedì Santo, il 19, quando nel tardo pomeriggio si scatenerà un violento temporale con grandine, che produrrà un deciso abbassamento della temperatura e una Pasqua freddina e uggiosa con pioggia per tutto il pomeriggio. Il resto del mese sarà piuttosto instabile, ma con piogge di scarsa entità.
Maggio -
Prima decade frequentemente piovosa e uggiosa, anche se alquanto mite (da segnalare la fitta nebbia marittima nel tardo pomeriggio di Domenica 6, quando a causa di essa perse la vita il Maggiore Enrico), per temperature comprese tra i 15-17°C ed i 20-23°C di massima. Nella II decade il clima si farà più fresco, ma anche abbastanza soleggiato, con solo qualche rovescio temporalesco di tipo tardo-primaverile, specie attorno al 17-20 del mese, con solo una vera giornata di pioggia anche intensa il 19 e temperature nella norma tra i 12-15°C ed i 19-21°C.
Più stabile e soleggiata l'ultima decade mensile con clima gradualmente sempre più tardo-primaverile, piuttosto mite, se non a tratti caldo, per temperature comprese tra i 15-18°C di minima ed i 23-25°C di giorno, con locali punte di 27-29°. Il giorno 31 il tempo peggiorerà improvvisamente e si scatenerà un violento temporale.
Giugno -
I decade decisamente piovosa, a tratti fortemente perturbata, con spiccata instabilità, specie tra il 5 ed il 9 del mese, anche se con clima comunque piuttosto mite con temperature tra i 17-19°C di minima ed i 23-25°C di massima, e locali punte di 25-27°C nelle giornate più soleggiate o variabili, specie a inizio mese. Nella II decade il tempo invece si presenterà più stabile e soleggiato, con clima sempre piuttosto gradevole, mai troppo caldo, per temperature generalmente nella norma o al più solo leggermente al di sopra di essa e comprese tra i 17-19°C e 23-25°C di massima, con solo qualche punta di 27°C. Verso la fine del mese si avrà un parziale ritorno di condizioni di maggiore variabilità atmosferica, a tratti instabile, specie attorno al 20-23, che riporterà qualche pioggia e tempo più dinamico, a cui seguiranno giornate gradualmente sempre più calde ed estive, con temperature anche di 29-31°C attorno al 28-30.
Luglio -
L'inizio del mese si presenta piuttosto instabile. Solo successivamente una graduale e più convinta stabilizzazione del tempo riporterà valori termici tipicamente estivi e compresi attorno ai 21-23°C di minima e 27-29°C di massima, con punte localmente superiori, sin verso i 30-32°C, nelle ore più calde del giorno. Tra il 9 ed il 15 del mese un’intensa perturbazione con Ondata di Scirocco porterà piogge abbondanti, specie tra il 13 e il 15, con fortissimo vento fino a 100 km/h quest’ultimo giorno, e vari alberi sradicati. Al maltempo sarà associata anche un’intensa mareggiata. Seguiranno giorni variabili, con alternanza di sole e nuvole, e temperature mai eccessive.
Agosto -
La prima decade sarà caratterizzata da caldo piuttosto intenso, sino a 30°C-31°C, con qualche rovescio temporalesco e forte umidità, che renderà il clima molto afoso. Nella II decade il caldo si mostrerà ancora più intenso, protraendosi sin verso il 23 del mese, associato a temperature sino a 35-37°C in città. Si tratterà di una delle più intense ondate di caldo della storia relativamente recente, ed a cui seguiranno temporali anche grandinigeni di forte intensità, per il contrasto di masse d'aria molto diverse. Il giorno 13 si avranno locali punte di 39°C e minime notturne elevatissime sino a 28°C, che causeranno molte notti insonni per i Genovesi restati in città. Nella III decade il gran caldo dei giorni precedenti si mostrerà sempre piuttosto fastidioso, per quanto meno torrido ed estremo dei giorni precedenti, ma già verso il 24 forte instabilità atmosferica determinerà piogge anche copiose, con forti temporali, locali grandinate ed un drastico calo delle temperature sin verso i 19-21°, con punte di 25-27° nelle giornate più stabili o relativamente tranquille e soleggiate. Questo tipo di tempo si protrarrà fino al 31. Il primo violento temporale grandinigeno si verificherà il 26, seguito da altri. Il 28 nel tardo pomeriggio un forte temporale produrrà uno spettacolo di caduta di fulmini sul mare, che seguirò da Pegli; poi tregua fino alla sera del 30, quando un violento temporale sopraggiungerà da ovest ed io, tornando coi miei da Recco, vedrò i lampi provenire da ponente sempre più vicini, con una forte pioggia che ci accoglierà a Sestri, e ci costringerà a prendere un taxi, perché tutti senza ombrello. Il seguito sarà una giornata di pioggia autunnale e temperatura sui 19°C, che concluderà il mese.
Settembre -
Ancora piogge dall’1 al 3, con temperature fresche. Successivamente ritorna l’Estate, a tratti anche molto calda, con punte di 31°C, fino al giorno 15. La sera di Domenica 16 si scatenerà un violentissimo temporale da ponente a levante, seguito da forti piogge, che nel giorno 18 registreranno accumuli molto abbondanti. Seguiranno altri temporali, specie sabato 22 nel tardo pomeriggio, che colpirà principalmente il ponente genovese, con grandine. In seguito sempre tempo piuttosto perturbato.
Ottobre -
Mese con prima parte piuttosto mite e asciutta, con notizie sul fatto che per tutto l’anno sul Lago del Brugneto è piovuto molto meno che in città, e quindi l’acqua è a rischio razionamento. Il forte temporale della serata del 13 riporta le speranze di fine siccità, e soprattutto le riporteranno le piogge di fine mese, accompagnate da un deciso calo termico.
Novembre -
Mese molto strano. Inizia con piogge, e soprattutto il 4 è una giornata plumbea e tetra. Il 5 ritorna a splendere il sole, e per tutto il mese si alterneranno sole o giornate uggiose ma senza una goccia d’acqua, fatto che produrrà il temuto razionamento. Genova affronterà la sua prima crisi idrica dalla costruzione della Diga del Brugneto. Dalla metà del mese, periodicamente, si avranno abbassamenti di temperatura sempre più decisi, intervallati da giornate più miti, per freddi e secchi venti da NE.
Dicembre -
Continua la siccità fino al 18 del mese. Spesso il meteo annuncia pioggia, ma la nostra città, e specialmente il Brugneto, vengono saltati, aumentando l’ansia ed i disagi provocati dalla crisi idrica. In questo contesto si segnala un’ondata molto intensa di Burian dall’1 al 3, con minime sotto zero e massime appena sopra in tutta la città. Dal giorno 19 il tempo cambierà repentinamente per l’arrivo di forti perturbazioni atlantiche, che porteranno piogge abbondantissime sulla città specie il 19, il 24-25 e il 30, con un Natale tutto particolare: temperatura tra i 13°C e i 16°C, pioggia e temporali continui con fulmini per tutto il giorno, come se fossimo nella tarda Estate, violenta sciroccata con mareggiate su tutto il nord Italia. Queste piogge daranno fine alla “siccità” di questo particolare anno.
1974
Gennaio -
L’inverno del 1974 è mite fin dal mese di gennaio, con molte perturbazioni e intensa nebulosità, ma temperature che in centro non scendono mai sotto i 4°C. L’unica giornata fredda si ha il giorno 8, con tramontana scura e 4°C, e neve sopra i 400 m.
Febbraio -
Inizia in modo molto perturbato e piuttosto fresco, specie il 3 febbraio, quando sul Ponente di Genova ed a Torino cadono 300 mm di pioggia che, distribuiti per fortuna in 24 ore, non causano gravi danni. Seguono giornate più asciutte ma sempre in un contesto mite, quasi pre-primaverile, con alcuni giorni con massime di 16°C e minime sui 9°C. A fine mese un impulso più freddo provoca l’ultimo giorno con pioggia e tramontana scura, e neve sopra i 300 m.
Marzo -
Inizia con giorni piuttosto freddi e una nevicata notturna senza accumulo la notte del 2. Successivamente si ha tempo spesso grigio con diverse precipitazioni, e un calo termico verso fine mese, ma non esagerato, controbilanciato però da una Domenica 31 Marzo in cui si raggiungeranno 21°C.
Aprile -
Fino al 9 si ha un esplosione di primavera con temperature comprese tra i 12°C e i 18°C, con alcuni giorni fino a 20°C, e sole sempre presente. Il 10 un guasto provoca un forte acquazzone nel tardo pomeriggio, premonitore di un’ondata di maltempo nel week end di Pasqua (14 Aprile), con molta pioggia specie il 13. Poi il mese diventa molto instabile e turbolento, con abbassamento della temperatura, e improvviso oscuramento del cielo nel tardo pomeriggio del 16 con forte vento vorticoso. Seguono giornate fresche ed a volte instabili, fino all’arrivo di un potente guasto il giorno 24. già dal tardo pomeriggio pioggia battente e fulmini verso ponente, quando nella serata si scatena un violento temporale con grandinata record a Sestri Ponente, con chicchi grossi come noci e tutte le strade imbiancate di 10 cm di grandine, che provoca molti danni. La mattina del 25 aprile a Sestri sembra sia passato un uragano, con rami spezzati, fiori a terra e una generale devastazione. La temperatura precipita a 5°C e per tutta la settimana seguente non sale sopra i 12°C, con numerose giornate di fitta pioggia con temperatura sui 5°C, sino a fine mese.
Maggio -
Mese con pioggia e grigio nel primo giorno, ma che poi migliora, con temperature piuttosto miti. Un’altra forte pioggia si avrà Sabato 11 Maggio, seguita da giornate tiepide con massime fino a 21°C. Il giorno 24, nel primo pomeriggio, un violento temporale con grandine si scatena sulla città, provocando un abbassamento della temperatura. Gli ultimi giorni trascorrono abbastanza soleggiati, con minime sui 15°C e massime sui 20°C, tranne il 31, in cui pioverà tutto il giorno con circa 18°C.
Giugno -
Fino al 12 il tempo è discreto e piuttosto caldo, senza alcuna precipitazione, con punte fino a 25°C. Poi arriva un’intensa ondata di freddo e maltempo che dura fino al 16, in cui la temperatura non sale sopra i 15°C, e la neve eccezionalmente arriva a imbiancare il Passo del Faiallo. Segue un aumento della temperatura, con giorni abbastanza caldi, fino al 23, quando sopraggiunge un’ondata di maltempo, con un violento nubifragio nel pomeriggio. Seguono giorni freschi, ciascuno con almeno qualche ora di pioggia, e caratterizzati da cielo basso e plumbeo, finché il 29 un deciso Anticiclone delle Azzorre fa l’ingresso nelle nostre regioni e dà inizio alla vera estate.
Luglio -
Uno dei mesi più belli e stabili degli anni ‘70, con temperature mai eccessive, e cielo spesso azzurro, tranne una settimana a cavallo del 20 del mese in cui arriva un forte temporale che porta una temporanea diminuzione della temperatura, seguito da giorni con nubi nere e minacciose, ma che non lasciano cadere che poche gocce. Verso la fine del mese il cielo ritorna sereno e riprende questa estate “Azzorriana” per antonomasia.
Agosto -
Il tempo rimane soleggiato ma il caldo inizia ad aumentare, con un break temporalesco il giorno 8, ma di esigua entità. Segue un’ondata di forte caldo su tutta l’Italia, con 40°C a Firenze a cavallo di Ferragosto e temperature sopra i 35°C in tutta la Pianura Padana, mentre sulla nostra costa non si superano i 30°C, tuttavia con aumento dei tassi di umidità, che condurranno a un periodo dal 17 al 23 caratterizzato da notevole afa. Il 24 arriva il primo temporale, nel pomeriggio, e da quel momento è una serie continua di temporali che rinfrescano l’atmosfera. Uno molto forte si avrà la sera del 26, seguito da giorni variabili, con un intenso peggioramento Sabato 31, quando nella notte una grave alluvione si abbatte sul Sassellese, e nel pomeriggio un violentissimo temporale allagherà per un’ora Via Cornigliano, proprio quando io vi transiterò coll’autobus.
Settembre -
All’inizio è piuttosto piovoso, con temperature moderate, ma senza fenomeni di grande evidenza. Seguirà un periodo di tipo estivo, con tanto sole e giornate fino a 31°C, che durerà sino al 17, dato che il 18 farà il suo ingresso una prima perturbazione atlantica, con pioggia e temporali. Da quel giorno sarà tutto un continuo di temporali e piogge, con temperatura sempre più bassa. Nell’ultima decade si avrà pure un temporale grandinigeno, e si arriverà al 30 del mese con un tempo già da pieno autunno: minima di 12°C e massima di 18°C.
Ottobre -
E’ l’ottobre più freddo del secolo, con 4 gradi sotto media, piogge non molto abbondanti, ma frequenti e spesso a carattere temporalesco, più grandine. Ricordo certe serate con temperatura sui 9°C-10°C e vento già freddo, e un particolare giorno in cui su tutto il versante ligure/tirrenico, nel pomeriggio, si verificarono temporali continui, nel senso che prima il temporale arrivava dal mare, e poi ritornava dai monti, per varie volte, con grandine e temperatura sui 10°-11°C. Verso fine mese si hanno già minime sui 5°C, pur con cielo sereno, e nella Pianura Padana si avranno già gelate piuttosto intense. Naturalmente la televisione e la radio parlano di Era Glaciale Prossima Ventura, e di un imminente inverno rigidissimo….
Novembre -
L’inizio è quasi da pieno inverno, sulla falsariga del mese precedente, con una forte pioggia la mattina del 4, e un giorno 5 con pioggia fine e tramontana scura, e temperatura tra i 5°C e gli 8°C. Poi “l’annunciato inverno rigidissimo” sembra temporeggiare. Infatti le temperature diventano più miti, per portarsi sulla media del periodo, e dare inizio il giorno 9 a due settimane di continuo maltempo, con una perturbazione dietro l’altra a distanze temporali molto ravvicinate, temperatura sui 12°C-13°C e in momenti sciroccali sino a 16°C, piogge abbondantissime associate pure a notevoli temporali. Verso il 24 il tempo migliora e arrivano giornate serene e ventose… ma la temperatura viaggia tra gli 8°C e i 14°C, continuando a ritardare l’annunciato “inverno rigidissimo”.
Dicembre -
Mese molto mite e nel complesso soleggiato, con media sui 10°C, e le prime due decadi che sembra non vogliano minimamente parlare d’inverno, con una leggera pioggia e tempo nebbioso da scirocco il giorno 14. Per Natale arriva una debole perturbazione che causa pioviggine per tutto il giorno, cielo plumbeo e temperatura tra gli 8°C e i 10°C, con aumento i giorni successivi, finché il 30 e il 31 una forte tempesta di vento fino a 120 km/h con cielo sereno si abbatte sulla nostra città, mentre nel sud, specie nel versante adriatico e ionico, si scatena una vera e propria furia degli elementi, e la televisione commenta: “Dov’è finito il mite inverno mediterraneo?”.
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