Ricordando Elvis

Il 16 agosto 1977 Elvis ci lasciava. Me lo ricordo ancora quel triste giorno di tanti anni fa, i caratteri cubitali del giornale che ne dava la notizia in prima pagina. Abbiamo perso un grande artista quel giorno e tristemente constato ancora una volta che il nostro paese, purtroppo, non ha mai saputo ricordarlo come meritava, nonostante lui amasse molto l'Italia coi suoi artisti e le sue canzoni.
Elvis mi ha tenuto compagnia per molti anni nelle mie sere tristi e silenziose con la sua calda, a volte triste ma sempre dolce voce ed io lo voglio ricordare a modo mio con un video creato qualche anno fa

Ricordando Elvis - My Way from This is Elvis on Vimeo.

caro Amico mio.... eccoci qua nella fatidica giornata che ci ricorda quel tragico 16 agosto 1977 in cui tu ci lasciasti per sempre... eccomi qua a guardare quelle foto che a me sono tanto care e cariche d'emozione che quella notte ci hai regalato poiché nella tragicità del momento quando noi aspettavamo il turno di percorrere il meditation garden man mano che mi avvicinavo li cuore mi batteva in gola e solo quando arrivai li non credevo hai miei occhi, la tua lapide era ricoperta dei fiori delle migliaia di persone giunte fino a quel momento erano arrivate a Te ... Ti penso sempre e sei parte delle mie giornate da oramai tutta una vita e un giorno triste per noi fans ma so che fino a che solo uno di noi ti ricorderà non morirai mai poiché le persone muoiono davvero solo quando vengono dimenticate ... io non ti dimenticherò mai quindi sappi che vivrai per sempre nella memoria di chi TI VUOL BENE

ciao Elvis....

Avevo solo 11 anni la prima volta che l'ho visto, come ho già detto tante altre volte, è stato nel 1963....FUN IN ACAPULCO.....quel viso meraviglioso su quella locandina nella vetrina del cinema attirò la mia attenzione......e da allora non l'ho più "mollato"

Per chi ha voglia di dare un'occhiata alla candlelight di stanotte....
E' un'esperienza unica parteciparvi...

Candlelight 2018

Era l'estate del 1983,avevo 12 anni da compiere, alla rai ,credo rai due davano un filone di films dedicati ad Elvis Presley
Spesso mamma rai allora ci deliziava d'estate con filoni dedicati a Totò , Alberto Sordi i musicarelli italiani i wester di John wayne questa volta era il suo turno....
La serie era denominata "Elvis una voce un rock una chitarra" Bruno la ricorderà sicuro , la sigla della serie era incisa su un 45 giri , se non ricordo male un lato Jailhouse rock e l'altro Love me tender.....
Fu allora che rimasi impressionato dalla sua persona dal suo modo di porsi ed imporsi sul grande schermo , come si muoveva il suo sguardo il modo di pettinarsi e come cantava......
Stanchi delle mie richieste i miei genitori (mia madre) mi accompagnò ad un negozio di dischi (che fra l'altro oggi non esiste più) ad acquistare un nastro , uno qualsiasi per sentire ancora la sua voce ed il suo ritmo....allora le musicassette andavano fortissimo....
Fortunatamente, con il senno di poi acquistai Elvis golden records vol.1 , la prima compilazione di successi del 1958 , spesso penso a come avrei potuto reagire ad un Moody Blue o ad un Elvis Today , non avevo la maturità culturale per poter apprezzare quegli albums .....
Quel nastro girò mille e più volte nel mio mangianastri della Philips e fu solo l'inizio , in un altro negozio di dischi della mia città scovai decine di albums a 33 giri a lui dedicati con delle foto incredibili che non aspettavano altro che farsi ascoltare da me , le mance della nonna l'aiuto prezioso della mamma e cosi via tutto ebbe spontaneamente inizio...
Oggi ho 47 anni e seguo ancora questo sogno forse....

Io di anni ne ho 40, ma anch'io ho iniziato ad ascoltarlo più o meno nel 1983, folgorato dal 45 giri che possedeva (e tuttora ce l'ha) mio padre, intitolato "Are you Lonesome Tonight" (retro "I Gotta Know").

Da allora mi innamorai di questa voce magica e del suo fare simpatico che vedevo nei film. Negli anni '80 consumai una cassettina con vari suoi pezzi (da un lato brani dagli anni '50 fino ai '60, e dall'altro brani dei film anni '60). Non parliamo, poi, dal 2000 in avanti, quando iniziai a costruirmi tutta la sua discografia ufficiale, dal primo all'ultimo cd (la discografia ufficiale la completai appena nel 2007). Inoltre, dal 2004 iniziai anche con i mitici FTD e vari bootleg, tra i quali quelle meraviglie della Fort Baxter!
Ma, soprattutto, Elvis, con la sua voce, la sua musica ed il suo carisma, mi accompagno in tantissimi, importanti momenti di vita, diventando parte attiva nel mio percorso di vita. Grazie, Elvis. Grazie, grazie, grazie per sempre!!!

Qui la mia canzone preferita in assoluto; canzone semplice, ma che per me significa molto. Anche Elvis l'amava, e la ripropose spesso durante la sua vita, un po' a sorpresa (sia durante le registrazioni amatoriali in Germania, sia durante l'incisione di alcune take dei primi anni '60, sia in un concerto di Las Vegas dei primi anni '70 e, infine, per intero -non prevista in scaletta- in un concerto del 1975):

Sono entrato a far parte di questo "mondo" chiamato Elvis nel 1980, ascoltando una musicassetta (Elvis forever vol.2)che ho tuttora, anche se non funziona più. Io la chiamo semplicemente la numero uno. Dopodiché tutto (o quasi) quello che lo riguardava doveva far parte della mia vita. Per riallacciarmi a Jessegaron, anch'io guardavo quella serie di film. Addirittura ritagliavo le foto con le trame, e qualsiasi articolo che parlava di lui. Comunque da quando ho avuto la fortuna di apprezzare questo fantastico ed unico artista, non c'è giorno in cui ci sia qualche cosa che mi fa pensare a lui, e di questo posso solo dirgli un immenso e sincero GRAZIE ELVIS.

Caro Luca che emozione proprio quella serie e pensa anche io oltre al Golden records ho ascoltato sino a consumarsi la serie Elvis forever , poi è arrivato il doppio elvis the pelvis il club di Recanati ed in un baleno sono passati trent'anni
Ho salvato con piacere le tue piccole foto che sono certo di avere da qualche parte anche io , quanti ricordi grazie Luca grazie di cuore

Sono molto contento di averti fatto provare queste belle sensazioni, che sono le stesse che ho provato io quando sono andato a prendere questi ritagli, ed ho preso l'occasione per riguardare tutti gli altri (e sono tanti) che nel corso degli anni avevo tenuto da parte. Hai proprio ragione, quanti ricordi. E di questo dobbiamo ringraziare sempre lui.

Molto bello questo rievocare l'inizio della nostra passione per Elvis...nel periodo che ci ricorda la sua dipartita.

Io iniziai ad ascoltarlo nel 1991...ero in 1^ media quando per caso mi imbattei in un fumetto pubblicato all'interno del giornale dei ragazzi "Il giornalino". Il fumetto si intitolava "Elvis, il prezzo del successo"; dopo pochi giorni a casa di un amico scovai una musicassetta di succesi di Elvis....la chiesi in prestito, incuriosito dal fumetto letto pochi giorni prima....e da li fu amore a prima vista....una folgorazione mai svanita...e che anzi, è sempre più forte e matura col passare degli anni.
E' vero, non c'è giorno che il mio pensiero non vada a lui, alla sua musica, ai dischi... non c'è giorno che non respiro emozioni grazie a lui.