Quarta classificata: Amiche?
- Grammatica e stile: 7.5/10
“Quel che aveva posato era un quadernino, più che un quaderno; piccolo, nero, era evidente che fosse usato e anche molto,ma era tenuto in condizioni perfette.”
Questa frase, l’avrei scritta così:
“Quel che aveva posato era un quadernino, più che un quaderno, piccolo, nero. Era evidente che fosse usato e anche molto, ma era tenuto in condizioni perfette.”
Oppure avrei usato frasi nominali.
“Quel che aveva posato era un quadernino, più che un quaderno. Piccolo, nero. Evidente che fosse usato e anche molto, ma era tenuto in condizioni perfette.”
Oppure così:
“Quel che aveva posato, più che un quaderno, era un quadernino piccolo e nero.
Era evidente che fosse usato e anche molto, ma era tenuto in condizioni perfette.”
Il punto e virgola che separa gli aggettivi “piccolo, nero” dal “quadernino” è un errore. Stai separando il nome dagli aggettivi (ci sta che separi il nome e aggettivi con l’inciso “, più che un quaderno,” ma ci deve essere una virgola dopo quaderno e non un punto e virgola).
In più, è sbagliata l’assenza di un punto dopo “nero”. La frase successiva, pur essendo legata al quadernetto, apre un periodo che differisce dal precedente per lo stile.
Mi spiego meglio: in prima battuta, hai usato degli aggettivi per descrivere il quadernetto, poi, in seconda battuta, al posto di aggiungere gli aggettivi “consunto, ma ben conservato” hai usato un intera frase per esprimere quello stesso concetto. Per questo motivo, sarebbe stato meglio mettere un punto ed iniziare un nuovo periodo.
C’è qualche altro punto che si può ancora migliorare, però, in generale la storia è scritta bene (ad esempio, avrei evitato qualche punto di sospensione, ma è solo un mio gusto personale).
Un’amicizia persa per la negligenza e l’insicurezza della protagonista, tanto quanto per quello che sembra essere la cocciutaggine e la passività dell’amica. È una storia comune, che si può trovare ogni dove. Tuttavia l’introspezione della protagonista e la narrazione in prima persona hanno reso il racconto un po’ più personale di quanto avrebbe potuto esserlo senza questi elementi.
Mentre della protagonista abbiamo un quadro completo che raffigura una ragazza poco fiduciosa in sé stessa, malinconica e indecisa cronica; di Valeria conosciamo solo la poca predisposizione ad affrontare argomenti seri.
Per quanto questa sia la storia del sentito legame d’amicizia tra due adolescenti, dell’amica della protagonista non sappiamo nulla. Nemmeno attraverso gli occhi di Stella, il lettore riesce ad avere una sua visione soggettiva ben delineata.
Avresti dovuto approfondire il personaggio di Valeria dagli occhi di Stella. Perché la protagonista pensa che l’amica sia stata “fantastica”? Che cosa le accumunava? Che cosa facevano insieme? E Stella cosa rimpiange di ciò che erano solite fare? Potevi rispondere a queste domande ricordando un aneddoto. E attraverso di esso, il lettore avrebbe avuto l’impressione di sapere chi era Valeria, nonostante, adesso, Stella non sappia cosa le frulli per la testa.
La lettura dei messaggi, ad esempio, sarebbe stata un’altra occasione perfetta per mostrare al lettore qualche caratteristica dell’amica, e, in particolar modo, coinvolgere emotivamente il lettore nella dolorosa perdita che la protagonista rimpiange con tutte le sue forze.
L’unico punto a favore del personaggio di Valeria è dato dal fatto che il lettore, come la protagonista, non sa cosa le passi per la testa. Ciò dà alla storia con un tocco di mistero, avvalorato ancora di più dal finale aperto.
La perdita di un’amicizia in sé non è qualcosa di originale, ma ho apprezzato il finale aperto. È un colpo di scena che non ti aspetti e, il lettore può solo immaginare cosa abbia spinto Valeria a sembrare indifferente.
- Gradimento personale: 8/10
Su questo punto non c’è molto da dire. Dal punteggio si capisce che mi è piaciuta. Quei due punti in più dal punteggio pieno potevano essere conquistati se il personaggio di Valeria fosse stato più definito e se avessi potuto leggere almeno un aneddoto tra le due amiche.
Totale: 35.5/50