 27/07/2018 16:13 |
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| | | OFFLINE | | Post: 27 | Registrato il: 18/04/2009 | Città: LIVORNO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Miles | |
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Ciao a tutti,
attualmente sto giocando con i guerrieri del Caos (piuttosto difficili) e tra le tecnologie ho notato che si può incrementare delle entrate quando radi al suolo un insediamento e suddetta fazione ci crea un monumento del Caos (es. Costruzione di monumenti rovinosi: entrate derivanti dalla demolizione di insediamenti = +20%).
Però io queste entrate, presumo che dovrei averle ogni turno, non le vedo!
Io tra le entrate "fisse" ho solo gli introiti di contesto e quelle del vassallaggio della fazione Barseleoning (o come piffero si chiamano).
Gradirei delle delucidazioni su questo argomento, grazie!
[Modificato da testosterone83 27/07/2018 16:14] |
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| 27/07/2018 20:48 |
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| | | OFFLINE | | Post: 139 | Registrato il: 29/03/2018 | Età: 20 | Sesso: Maschile | Immunes | |
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Rieccomi 
I guerrieri del Caos sono una fazione nomade, così come gli uominibestia. Ora, il concetto di fazione nomade in Warhammer è leggermente diverso rispetto ad Attila. In Warhammer le fazioni nomadi(o perlomeno quelle che ci sono per ora) non possono avere nessuna forma di guadagno continuo( gli unici sono i tributi e gli introiti di contesto).
Il +20% si riferisce probabilmente al guadagno che hai quando saccheggi l'insediamento. Esempio: un insediamento normalmente darebbe 1000 monete d'oro? Con la tecnologia ne ricevi 1200. E' un guadagno unico, ed è in pratica il principale sostentamento delle tue armate in termini monetari.
Spero di essermi spiegato bene. 
"Povero me,sto per diventare un Dio." Tito Flavio Vespasiano, imperatore romano, sul letto di morte, 79 d.C.
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno" Niccolò Sagundino, sulla morte(29 maggio 1453) di Costantino XI Paleologo. |
| 28/07/2018 09:07 |
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| | | OFFLINE | | Post: 27 | Registrato il: 18/04/2009 | Città: LIVORNO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Miles | |
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Franci T., 27/07/2018 20.48:
Rieccomi
I guerrieri del Caos sono una fazione nomade, così come gli uominibestia. Ora, il concetto di fazione nomade in Warhammer è leggermente diverso rispetto ad Attila. In Warhammer le fazioni nomadi(o perlomeno quelle che ci sono per ora) non possono avere nessuna forma di guadagno continuo( gli unici sono i tributi e gli introiti di contesto).
Il +20% si riferisce probabilmente al guadagno che hai quando saccheggi l'insediamento. Esempio: un insediamento normalmente darebbe 1000 monete d'oro? Con la tecnologia ne ricevi 1200. E' un guadagno unico, ed è in pratica il principale sostentamento delle tue armate in termini monetari.
Spero di essermi spiegato bene.
Se non ci fossi tu…
Si ti sei spiegato bene, quindi praticamente questa tecnologia non si riferisce alla "demolizione" (opzione "RADI AL SUOLO") dell'insediamento, dove non si prende soldi ma un bonus di +10 di popolazione (indispensabile per upgradare gli edifici dell'orda), ma bensì al SACCHEGGIAMENTO dell'edifico!
Ho capito bene?
Tra l'altro usando un'po' di astuzia potrei prima saccheggiare l'insediamento per fare un buon bottino, e poi ci riclicco sopra e lo rado al suolo per prendermi il +10 di popolazione, funziona così?
[Modificato da testosterone83 28/07/2018 09:09] |
| 28/07/2018 12:21 |
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| | | OFFLINE | | Post: 139 | Registrato il: 29/03/2018 | Età: 20 | Sesso: Maschile | Immunes | |
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Sì, mi ero dimenticato di dire che gli introiti si ricavano dall'opzione del saccheggio.
Non puoi fregare così facilmente la CA
Se guardi bene l'opzione per saccheggiare ha un nome simile a "saccheggia e radi al suolo". Questo significa che erigi il monumento pernicioso e che l'insediamento è distrutto.
In pratica quindi le due scelte si escludono a vicenda, o ricevi la popolazione o i soldi.
"Povero me,sto per diventare un Dio." Tito Flavio Vespasiano, imperatore romano, sul letto di morte, 79 d.C.
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno" Niccolò Sagundino, sulla morte(29 maggio 1453) di Costantino XI Paleologo. |
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