22 Luglio 1915 sul Monte San Michele, sto cercando il mio avo

Buonasera a tutti gli utenti,

come anticipato nella sezione di presentazione, sto cercando il fratello del mio bisnonno caduto durante la I° Guerra Mondiale.
Ho letto un po' tutte le altre richieste simili alla mia presenti in queste sezioni del forum e ho trovato interventi molto utili e veramente apprezzabili, pertanto vi chiedo molto gentilmente se poteste fare lo stesso con me.
Per me sarebbe davvero importante, questa questione da tempo mi rende irrequieto e, per il mio ideale di famiglia, "nessuno deve essere lasciato indietro".
Da 103 anni non conosciamo il luogo di sepoltura, dove poter portare un fiore o poter fare una riflessione sentendo anche una certa vicinanza fisica.
Ritengo doveroso fare questo tentativo nei confronti di chi, partito per il fronte da sotto lo stesso tetto da cui vi sto scrivendo io, ha sacrificato la propria vita per la libertà delle generazioni future come la mia (ho 27 anni).

Questo mio congiunto si chiamava Teodoro Polazzi, nato nel 1894 ed era il fratello del mio bisnonno paterno. Il quale, comprata l'automobile negli anni '60, andò a Redipuglia per cercare il fratello e rimase molto deluso dal tornare a casa senza aver trovato il suo nome.
Erano altri anni e con altri strumenti di ricerca, ora credo sia giunto il momento di portare a compimento questa ricerca con tutte le tecnologie e le energie in mio possesso.

Ecco le informazioni a mia disposizione:

E' presente nell'Albo d'oro Emilia I (Vol VIII) BO-FE-RA-FO Pag. 640 Sub 10, in cui si legge: 

Polazzi Teodoro di Luigi, Soldato 10° reggimento fanteria, nato il 2 dicembre 1894 a Camugnano, distretto militare di Bologna, morto il 22 luglio 1915 nella 28° sezione di sanità per ferite riportate in combattimento.

Da ricerche online inoltre so che:

"La brigata Regina venne destinata fin dall’inizio della guerra sulla fronte dell’Isonzo e quivi stette per due anni interi prendendo parte a tutti gli avvenimenti più importanti. In modo particolare essa lega il suo nome, alla zona del S. Michele.
Il 6 giugno la brigata inizia le operazioni, coll'attacco e la conquista di M. Fortin, durante I battaglia dell’Isonzo (23 giugno - 7 luglio), passa l’Isonzo a Sdraussina e conquista le pendici del S. Michele, dal fiume fin presso q. 170. Il 18 luglio (2 battaglia dell’Isonzo) il 10° fanteria, in una violenta irruzione conquista q. 170, vi cattura 350 prigionieri e tenacemente la difende contro i violenti contrattacchi nemici; lo stesso giorno il 9° fanteria strappa al nemico la trincea, denominata coi numeri I, 2, 3, ed il margine del bosco Cappuccio.
Il 20 il II e III battaglione del 9° ed il I e III del 10° assieme al IX battaglione bersaglieri ciclisti attaccano le forti e ben munite posizioni avversarie della vetta del S. Michele e con mirabile slancio la conquistano catturando un migliaio di austriaci.
All’alba del 21 il nemico, forte di otto battaglioni, dopo un violento concentramento di fuoco contrattacca quella ch'esso chiama “l' indispensabile posizione del S. Michele”. Resistono eroicamente i battaglioni italiani, ma alla fine, stanchi dalla lunga lotta sostenuta sotto la incessante reazione nemica, privi di rinforzi abbandonano la cresta del S. Michele e ripiegano sulle posizioni di q. 170, dove il contrattacco nemico può essere arrestato.
Sulle posizioni di q. 170 e q. 140 i bianchi fanti della Regina non solo reagiscono agli ostinati contrattacchi del nemico, ma il 22, con pari costanza ne sostengono e infrangono uno più violento catturando agli assalitori un migliaio di prigionieri.
Quale sia stato l’accanimento nei cinque giorni di lotta, dal 18 al 22 luglio, lo dimostrano le gravi perdite riportate dalla brigata (36 ufficiali e 1233 uomini di truppa)." (fonte: http://www.frontedelpiave.info/public/modules/Fronte_del_Piave_article/Fronte_del_Piave_view_article.php?id_a=406&app_l2=397&app_l3=406&sito=Fronte-del-Piave&titolo=Brigata-Regina)

Essendo lui morto il 22 luglio 1915 a seguito di ferite riportate in combattimento, è per voi plausibile collegarlo a q. 140-170 del S. Michele?

So inoltre che la 28° sezione di sanità era collegata alla 10° Compagnia di Sanità che era di stanza a Pecol dei Lupi fino al 20 luglio, poi a Sagrado fino a metà agosto.

A livello di ricerche online è tutto quello che ho trovato, negli elenchi dei principali cimiteri ho cercato ma non è emerso nulla.

Se servisse avere qualche riferimento più "celebre" per capire dove potrei andarlo a cercare, ho verificato la lista degli ufficiali del 10° Regina caduti in quei giorni: Salvo Emilio 21/07 S. Michele; Ancona Giulio 21/07; Barletta Giuseppe 21/07; Pedaci Angelo 20/07 S. Michele.

Potreste aiutarmi magari indirizzandomi su luoghi in cui potrei focalizzare le ricerche?

Inoltre per le ferie mi ritaglierò uno o due giorni per visitare quei luoghi, potrei forse cercare in qualche cimitero di quelli che non hanno banche dati online? Oppure conoscere qualcuno in zona che possa aiutarmi?

Informo inoltre che ho scritto al CeDoc di Bologna che mi ha rimandato all'Archivio di Stato di Bologna per quello che riguarda il Foglio Matricolare. Da quest'ultimo sono in attesa di una risposta.

Ho scritto a Onorcaduti poco tempo fa ed ho letto che dovrò attendere circa un anno per la risposta.

Andrò quanto prima all'anagrafe del mio comune per richiedere il certificato di morte, siamo in un comune piccolino e spero che si trovino ancora gli archivi e che gli impiegati abbiano la sensibilità necessaria per fare questa ricerca sicuramente inconsueta.

Direi di avervi detto tutto, vi lascio con l'unica cosa tangibile che ho di questo prozio ovvero la lapide affissa sulla chiesa del nostro paesino, dalla quale tutti i membri della mia famiglia sono entrati per la prima volta in braccio e per l'ultima a spalla, chudendo il cerchio.
Tutti eccetto quel Teodoro nato 104 anni fa, a cui ora voglio dedicarmici io, suo discendente.

Cordiali saluti e grazie a tutti

Michele
 

Ciao

intanto la trascrizione dell'adm al comune non serve chiederla fortunatamente il tuo comune ha i registri online su familysearch.
Eccolo qui l'adm e conferma che è stato sepolto (prima sepoltura a Sagrado)...
...e questo è un primo passo...

unfalcovolava, 19/07/2018 21.58:

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Ciao

intanto la trascrizione dell'adm al comune non serve chiederla fortunatamente il tuo comune ha i registri online su familysearch.
Eccolo qui l'adm e conferma che è stato sepolto (prima sepoltura a Sagrado)...
...e questo è un primo passo...

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Ciao unfalcovolava, il tuo aiuto è straordinario, ti ringrazio tanto.
Non conoscevo quel sito, mi ci iscrivo subito.

Con un po' di fatica per la grafia ho trascritto quanto riportato nell'atto di morte:

"L'anno 1917 nell'addì 21 di marzo nella casa comunale da me Lorenzi Eugenio Segretario e per delegazione Ufficiale di Stato Civile di Camugnano è pervenuto dal Ministero della Guerra copia autentica dell'atto di morte che qui trascrivo per intero e che è del seguente tenore: estratto dell'atto di morte del Soldato Polazzi Teodoro iscritto nel registro tenuto dalla Sezione di Sanità per Fanteria della 28° divisione **** 6 N 4. Il sottoscritto sottotenente d'amministrazione Grandieri Giuseppe incaricato della tenuta del registro degli atti di morte presso la Sezione di Sanità per Fanteria della 28° divisione dichiara che nel suddetto registro degli atti di morti trovasi inscritto quanto segue: 
L'anno 1915 ed 22 del mese di luglio nella Sezione di Sanità di Fanteria della 28° divisione mancava ai vivi alle ore 16:50 e un'età di anni 21 il Soldato Polazzi Teodoro del 10° Reggimento Fanteria a N 9938 di matricola della classe 1894 nativo di Camugnano figlio di Luigi e Cati Rosa. Celibe. Morto in seguito a ferite di arma da fuoco penetrante o perforante il fianco destro sepolto a Sagrado nel campo attiguo alla Casa di Ricovero come risulta da attestazione della persona a piè del presente sottoscritta, firmati Dott. Emilio Crocio Giuseppe Costa Tenente **** Tenente. Per copia autentica L'Alt. Uff.le d'amministrazione Giuseppe Grandieri. Il Capitano Nevio Comandante - firmato. Eseguita la trascrizione ho munito del mio visto considerata la copia nel volume degli allegati a questo registro. 
L'ufficiale Eugenio Lorenzi
"

Quindi ho imparato informazioni nuove ed interessanti:

- "morto a seguito di ferite da arma da fuoco penetrante o perforante", si riferisce al tipo di munizione usata o intendono che il colpo perforò il fianco destro?
- "scritto nel registro tenuto dalla Sezione di Sanità per Fanteria della 28° divisione **** 6 N 4", qualcuno riesce a tradurre quella parola e sa se questi numeri possono essere utili?
-  numero di matricola 9938, mi può essere utile in qualche modo per le ricerche?

ma soprattutto: il campo attiguo alla Casa di Ricovero di Sagrado corrisponde a un cimitero o li seppellirono in un campo vero e proprio e poi chissà? Qualcuno saprebbe fornire una localizzazione?

Grazie ancora!

Ciao, c'è scritto "pagina 6 n.4".
Non vorrei deluderti, ma secondo me sarà molto difficile trovare la sepoltura. Probabilmente è finito tra gli Ignoti a Redipuglia.
Comunque, la speranza è l'ultima a morire, magari la risposta di Onorcaduti sarà illuminante. Lo spero per te e per la tua famiglia.

Fabry_78, 20/07/2018 20.57:

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Ciao, c'è scritto "pagina 6 n.4".
Non vorrei deluderti, ma secondo me sarà molto difficile trovare la sepoltura. Probabilmente è finito tra gli Ignoti a Redipuglia.
Comunque, la speranza è l'ultima a morire, magari la risposta di Onorcaduti sarà illuminante. Lo spero per te e per la tua famiglia.

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Grazie Fabry_78, anche io ho questo presentimento perchè appunto ho letto che in quei giorni durante le battaglie sull'Isonzo sono morti migliaia di soldati e li hanno seppelliti dove potevano, a volte in fosse comuni facendo solo un cartellone con l'elenco dei presenti in quel campo.

Mi sembra anzi di avere già un livello di dettaglio sopra la media, ho per curiosità cercato sull'albo d'oro gli altri compaesani e, tra i dispersi e i morti per malattia o sul campo, forse in molti non hanno nemmeno la prima sepoltura.

Comunque sarebbe soddisfacente chiudere il cerchio per quanto possibile e raccogliere tutte le sfumature che sono presenti tra web e istituzioni, almeno sapere di aver fatto tutto ciò che si poteva ed avere un monte, una valle, un campanile, un sacrario per andare a ricordare un membro della famiglia.

Aggiornerò comunque la discussione se e quando troverò ulteriori informazioni, almeno speriamo di spronare qualche lettore a compiere queste ricerche sulla propria famiglia.

Grazie

Anch'io lo immagino a Redipuglia tra gli ignoti, almeno tra i noti nell'elenco online non c'è. Poi potrebbe aver avutoanche il cognome storpiato ma chissà.
Spero che qualcuno sul forum possa indicarci quale poteva essere il luogo della prima sepoltura...il campo attiguo alla casa di ricovero di Sagrado...

E' vero che hai dato i nomi di ufficiali morti in qui giorni ma devi tenere conto che lui è morto in una struttura sanitaria quindi un po' dietro la linea del fronte... per cui chi è morto sul campo lo stesso giorno non è detto che sia stato sepolto nello stesso posto di chi è morto appena più "indietro".

Il numero di matricola può esserti utile anche per reperire il ruolo matricolare.

In bocca al lupo e complimenti per la passione che ci metti.

Il nominativo non è presente in alcun sacrario, oltre a Redipuglia, della zona del Carso....Oslavia, Udine etc...Ho controllato anche questi perchè per esperienza non è così scontato che un caduto sia stato all'epoca tumulato nel sacrario più vicino, e più logico, al luogo dove è morto o di prima sepoltura...quindi mi sa tanto che i resti di Teodoro siano proprio tra gli ignoti.

Grazie anche a lucabossticco e Gira60 per l'incoraggiamento e le ricerche che avete fatto per me...

Io nel frattempo ho preso un po' dimestichezza con familysearch e ho scaricato anche l'allegato alla scrittura ovvero l'estratto dell'atto di morte, da cui sostanzialmente hanno copiato il testo.

Ho inoltre reperito il suo atto di nascita, scoprendo che aveva altri due nomi ovvero Secondo Orlando.

Infine ho parlato di questa ricerca con altri miei famigliari ed è saltata fuori in una soffitta una sua foto con didascalia "Soldato del 10° Regg. Fanteria. Morto all'ospedale di Sagrado per ferite riportate sul Monte S. Michele il 22 luglio 1915". Inoltre ci sono due medagliette di bronzo, una con nastrino arcobaleno ed una col tricolore, che a quanto ho capito però sanciscono solo la partecipazione al conflitto.

Possiamo vedere anche noi la sua foto?
Rende meno anonimo il nome a tutti noi...

Assolutamente si, eccola

Anche io penso che sia sepolto tra gli ignoti al sacrario di Redipuglia,però come ti hanno già detto la speranza è l'ultima a morire,pensa che un mio amico pensava che il suo avo era sepolto a Redipuglia tra gli ignoti e dopo avere scritto ad Onorcaduti gli risposero che il suo bisnonno si trovava presso il sacrario menzionato ma non tra gli ignoti,era stato tumulato con il cognome sbagliato,e dopo un pò di tempo sostituirono anche la lastra di bronzo della tomba scrivendo l'esatto cognome.

Quindi chissà che non sia anche il tuo caso?

Tienici informati.

L'azione che prese parte il tuo avo fu quella famosa per il Comandante dei Bersaglieri Ciclisti VIII° e XI° Ten. Col. Ceccherini che li vide protagonisti con anche reparti della Regina alla prima conquista delle quote 275 Nord e Sud. L'attacco parti dalle posizioni Italiani sotto quota 170, di seguito la conquista durò poco visto che poi circondatri dovettero nonostante una strenua resistenza a ritirarsi alle posizioni di partenza.
Ho visto che a Redipuglia sepolti tra i noti del 10° fanteria deceduti dal 21 al 22 risulta solamente un caduto, purtroppo confermno come già scritto da chi mi ha preceduto che al 99° è finito tra gl'ignoti a Redipuglia, probabile che la sua prima sepoltura a Sagrado non fosse una sepoltura che successivamente nell'esumazione abbia consentito di riconoscere la salma.
A Sagrado esisteva il Cimitero Corridoni però non ti so confermare se si tratti dello stesso del tuo avo.

Mauro

Grazie anche a voi per i contributi.

Cercando la parola chiave Cimitero Corridoni qualcosa di nuovo esce, ad esempio proprio su questo sito c'è un articolo in cui si vedono due piccole cartine tratte da un libro in cui si notano 2 cimiteri a Sagrado (qui: www.cimeetrincee.it/i-cimiteri-di-guerra-nella-zona-di-... ), magari sovrapponendole a Google Maps potrei riuscire a circoscrivere l'area, anche se mi sembra prematuro fino a che non ho individuato con maggiore precisione questa fatidica Casa di Ricovero.

Forse è meglio che inizi a cercare informazioni così puntuali su libri che trattano l'argomento, sembra quasi che online le novità siano in via di esaurimento.

Documentazione riguardo le sezioni di sanità esistono da qualche parte? Magari lì potrei trovare un po' di cronaca e localizzazione della struttura sanitaria. Le custodisce qualche Archivio di Stato o ministeriale?

Comunque sono davvero felice per i contributi di tutti voi, il livello di preparazione e passione di questo forum è merce rara.

Sulle sezioni di sanità
a parte il sito
www.sanitagrandeguerra.it
che possiede un database con le localizzazioni delle varie strutture sanitarie, ed altre informazioni.

C'è sempre l'archivio storico dell'esercito a Roma AUSSME, e lì è conservata anche la documentazione dell'epoca in tema di sanità.
Il fondo E7 è dedicato al tema Sanità.
Si può pure scorrere l'inventario online.

A Sagrado nella mappa che mi hai indicato in relatà c'era uno solo, quelli che vedi segnalati sono quelli nella zona di Sdraussina poco vicini al Paese di Sagrado come vedrai anche nella mappa che allego dove oltre a vedere la posizione del Corridoni indicato con la freccia, vedrai altri cimiteri sulla destra della mappa. Faccio presente che la mappa è del 22, nel 15 a inizio guerra le sepolture erano fatte un po a caso, poi molte di queste sepolture sono state dismesse per collocare le salme in altri cimiteri più grandi come quello di Sagrado che a fine ottobre del 17 conteneva 3300 salme, traslate poi a Redipuglia dove nel database www.cadutigrandeguerra.net/index.php se metti nella casella di ricerca sagrado ti usciranno circa sui 2800 dacuti da li provenienti, calcolando gl'ignoti e quelli trasportati nelle loro località di nascita i conti con i 3300 tornano.
Poi altra cosa, Sagrado nel 22 Luglio del 15 era molto vicina alle prime linee per questo penso che quella sepoltura non sia stata fatto nel Corridoni molto in vista all'epoca dalle linee Austriache equindi maggior soggetto come anche di conseguenza la Casa del Ricovero a possibili Bombardamente Austriaci, quini presumo che questa casa di ricovero fosse più defilata e a ridosso del ciglione Crasico.

Buone nuove come si vuole dire, grazie a un amico della zona di Sagrado ho potuto sapere in merito alla questione che Il Cimitero a Sagrado sorgeva nei pressi del castello Alimonda e li esisteva una casa di ricvero, attualmenta si trova una scuola a tempo pieno.

A questo punto credo che il cerchio si stia chiudendo.

Mauro

Ben Michele ora hai la certezza di dove il tuo Teodoro è stato sepolto.
Poi portato successivamente a Redipuglia tra gli ignoti perchè disgraziatamente non è stato possibile dargli un'identificazione nella riesumazione, come per tanti altri.
Però ora tu sai... e puoi ricordarlo lì.

Sono ignoti a noi ma non sono ignoti a Lui...

Ed è assieme a tanti suoi fratelli...

Grazie Mauro, fantastico!

Tra 3 settimane andrò a Sagrado a fare una visita in quei luoghi, avrò cura di fermarmi dove indicato e fare magari una foto, oltre a ricercare eventuali targhe o informazioni da autoctoni.
Potresti giusto chiedere se si riferisce alla scuola materna o elementare? Da Google Maps vedo che sono entrambe nei pressi del castello.

Andrò anche a Redipuglia ma so già che non potrò visitare il sacrario da vicino in quanto chiuso per restauro, comunque ho già in programma di tornarci coi miei familiari una volta ricevuta la risposta ufficiale da Onorcaduti, a meno di colpi di scena.

appena riesco gli chiederò,ma dovrebbe essere quasi sicuramente la materna


Mauro