2 anni di interdizione, vero o falso?

Ultimo Aggiornamento: 16/12/2020 13:56
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19/07/2018 11:58

Re: Re:
cocoloco, 19/07/2018 11.52:



NON ci credo manco se lo dicesse lui stesso







Beh del libro lo ha detto lui stesso tante volte, che sia una operazione di marketing lo hanno insinuato in molti.


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19/07/2018 12:07

Re: Re: Re:
bonvys, 19/07/2018 11:58:



Beh del libro lo ha detto lui stesso tante volte, che sia una operazione di marketing lo hanno insinuato in molti.





Bo' le insinuazioni sono tanto facili quanto inutili. Di libri ne ha scritti altri senza consecutive operazioni di marketing

Conosco bene la sua storia e mi sono fatto un'idea precisa su quali sia il siano i suoi scopi attuali: VENDETTA, VENDETTA, VENDETTA

Che poi abbia scelto un posto poco opportuno per raccontare (un'altra volta - magari piú dettagliatamente) la sua storia é un'altro discorso

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19/07/2018 12:55

Re: Re: Re: Re:
cocoloco, 19/07/2018 12.07:




Bo' le insinuazioni sono tanto facili quanto inutili. Di libri ne ha scritti altri senza consecutive operazioni di marketing

Conosco bene la sua storia e mi sono fatto un'idea precisa su quali sia il siano i suoi scopi attuali: VENDETTA, VENDETTA, VENDETTA

Che poi abbia scelto un posto poco opportuno per raccontare (un'altra volta - magari piú dettagliatamente) la sua storia é un'altro discorso




E quali libri avrebbe scritto?


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19/07/2018 13:17

Re: Re: Re: Re: Re:
bonvys, 19/07/2018 12:55:



E quali libri avrebbe scritto?





ricordo "Per amore" (di molto precedente alle sue vicende cubane)


[Modificato da cocoloco 19/07/2018 13:18]
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19/07/2018 14:41

Re: Re: Re: Re: Re: Re:
cocoloco, 19/07/2018 13.17:



ricordo "Per amore" (di molto precedente alle sue vicende cubane)




Ma davvero?? Sono sorpreso... oddio pensandoci bene non troppo, visto che pure aston villa ha scritto due libri su cuba [SM=g27991] [SM=g27987]

[Modificato da bonvys 19/07/2018 14:42]
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19/07/2018 15:41

‎Sandro Serafini‎

Capitolo 7

Giugno 2017. Io e Danay andiamo a rinnovare il visto della mia permanenza a Cuba, e l'ufficiale, ormai diventata nostra "amica" ci dice se siamo venuti qui per la telefonata riguardante l'esito della mia residenza. Io e Danay ci guardiamo negli occhi, stupiti di come non sapevamo nulla della chiamata. L'ufficiale mi accompagna dalla sua superiora, dove lì mi da la notizia che "su residencia esta denegata". Io provo a carpirle una motivazione, ma non c'è niente da fare. In realtà, dentro di me, sapevo benissimo la motivazione. La doppia relazione che stavo vivendo aveva fatto si che succedesse questo. Me ne vado con la coda tra le gambe, dicendo che ben mi sta. Ero cosciente di aver sbagliato tutto, dall'inizio alla fine, e allora decisi finalmente di seguire il mio cuore. Vendemmo la casa, e Vendemmo anche una casa che avevo costruito a Buenavista. Con i soldi, circa 23mila euro, comprai un piccolo appartamento a Danay e mi trasferii a casa di Maria. Da luglio 2017 io e Maria cominciammo a dormire in una renta, mentre decidemmo di dare una svolta alla nostra vita.
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19/07/2018 15:46

Re:
cocoloco, 19/07/2018 15:41:

‎Sandro Serafini‎

Capitolo 7

Giugno 2017. Io e Danay andiamo a rinnovare il visto della mia permanenza a Cuba, e l'ufficiale, ormai diventata nostra "amica" ci dice se siamo venuti qui per la telefonata riguardante l'esito della mia residenza. Io e Danay ci guardiamo negli occhi, stupiti di come non sapevamo nulla della chiamata. L'ufficiale mi accompagna dalla sua superiora, dove lì mi da la notizia che "su residencia esta denegata". Io provo a carpirle una motivazione, ma non c'è niente da fare. In realtà, dentro di me, sapevo benissimo la motivazione. La doppia relazione che stavo vivendo aveva fatto si che succedesse questo. Me ne vado con la coda tra le gambe, dicendo che ben mi sta. Ero cosciente di aver sbagliato tutto, dall'inizio alla fine, e allora decisi finalmente di seguire il mio cuore. Vendemmo la casa, e Vendemmo anche una casa che avevo costruito a Buenavista. Con i soldi, circa 23mila euro, comprai un piccolo appartamento a Danay e mi trasferii a casa di Maria. Da luglio 2017 io e Maria cominciammo a dormire in una renta, mentre decidemmo di dare una svolta alla nostra vita.




A nome di chi avevi le case q poi hai venduto???

Sandro Serafini
Una di Danay e una di un mio amico Cubano. Con loro non ho avuto problemi




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19/07/2018 16:04

Tra i vari post di sandro ho letto pure che tal maria non possa rientrare a cuba e sia ricercata dall'interpol, questo per la denuncia da lui fatta ... l'ultima pista sembrerebbe il Paraguay
P.S. a me sembrano una marea di caxxate.
[Modificato da bonvys 19/07/2018 16:06]
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19/07/2018 16:05

Re:

Sandro Serafini

27 Luglio 2015, 13 Marzo 2017. E' il tempo che ho passato a Cuba



[SM=g27993] [SM=g27991] [SM=g27992]

cocoloco, 19/07/2018 15:41:

‎Sandro Serafini‎

Capitolo 7

Giugno 2017. Io e Danay andiamo a rinnovare il visto della mia permanenza a Cuba, e l'ufficiale, ormai diventata nostra "amica" ci dice se siamo venuti qui per la telefonata riguardante l'esito della mia residenza. Io e Danay ci guardiamo negli occhi, stupiti di come non sapevamo nulla della chiamata. L'ufficiale mi accompagna dalla sua superiora, dove lì mi da la notizia che "su residencia esta denegata". Io provo a carpirle una motivazione, ma non c'è niente da fare. In realtà, dentro di me, sapevo benissimo la motivazione. La doppia relazione che stavo vivendo aveva fatto si che succedesse questo. Me ne vado con la coda tra le gambe, dicendo che ben mi sta. Ero cosciente di aver sbagliato tutto, dall'inizio alla fine, e allora decisi finalmente di seguire il mio cuore. Vendemmo la casa, e Vendemmo anche una casa che avevo costruito a Buenavista. Con i soldi, circa 23mila euro, comprai un piccolo appartamento a Danay e mi trasferii a casa di Maria. Da luglio 2017 io e Maria cominciammo a dormire in una renta, mentre decidemmo di dare una svolta alla nostra vita.




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19/07/2018 16:11

Re:
bonvys, 19/07/2018 16:04:

Tra i vari post di sandro ho letto pure che tal maria non possa rientrare a cuba e sia ricercata dall'interpol, questo per la denuncia da lui fatta ... l'ultima pista sembrerebbe il Paraguay
P.S. a me sembrano una marea di caxxate.



Che Maria non possa tornare a Cuba é possibile... e magari é pure ricercata daal'Interpol... ma di certo non perché gli ha fottuto la casa a Cuba

ma tu il capitolo 6 lo hai visto?




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19/07/2018 16:59

Re: Re:
cocoloco, 19/07/2018 16.11:



Che Maria non possa tornare a Cuba é possibile... e magari é pure ricercata daal'Interpol... ma di certo non perché gli ha fottuto la casa a Cuba

ma tu il capitolo 6 lo hai visto?






Lui diceva che era per le sue denunce.... non so per cosa altro possa averla denunciata... forse per stupro [SM=g27991] [SM=g27987] ??????

No il capitolo 6 non l'ho visto.

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20/07/2018 14:56

@ Sandro Serafini


Ciao Sandro, mi hanno trasmesso il tuo messaggio e spero che tu abbia ricevuto il mio indirizzo mail, dove potrai contattarmi per quansiasi eventuale comunicazione. Te lo ricordo: cocoloco1906@hotmail.com

Sto riportando qui le tue pubblicazioni, come facevo anche nel vecchio forum, per dare visibilità alla tua storia. Credo sia il tuo scopo visto che l'hai pubblicata in vari spazi web ed adesso nel gruppo FB. Qualora non fosse questo il tuo scopo e/o non volessi che i tuoi post siano riportati qui su CubaFacile ti basterà farmelo sapere

Io conosco bene la tua storia, la sto riportando qui in modo che serva da monito ai nostri lettori (che come avrai notato si guardano bene dall'offenderti). A me interessa soprattutto capire quanto indicato nel titolo di questa discussione: 2 anni di interdizione, vero o falso? . Spero che un giorno si sappia in modo UFFICIALE E DEFINITIVO

Sarà un piacere se vorrai iscriverti al forum e partecipare alla discussione per fugare eventuali dubbi e perplessità [SM=g27988]
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20/07/2018 18:17

Sandro Serafini

Capitolo 8

Ne vedemmo di case, ne facemmo di giri, ma nessuna casa corrispondeva a quello che stavamo cercando, ovvero una casa grande, su un solo livello, per aprire una caffetteria. Quando, sconsolati, pensammo che ormai non potevamo trovarne una su misura, ecco che un giorno finimmo a vedere una casa in Calle Gonzalo de Quesada: doppio portal, salon con cocina, dos banos, dos cuartos, salon para atras y un pequeno jardin. Era quello che volevamo, ma la casa era completamente da ristrutturare. Ci prendemmo (o meglio, io me lo presi) l’impegno di comprarla per poi restaurarla. I lavori cominciarono, ed io passai i momenti più belli con Maria. Finalmente avevo trovato una donna, che, dopo la morte di mia madre quando ero piccolo, mi faceva sentire vivo e importante. I nostri giorni passavano in motocicletta tra il giardino zoologico, el parque de diversion, El cornito y las Parras, dove vive il papà. Maria era sempre pronta, ovviamente con la mia complicità, a dimostrarmi il suo amore. Tante piccole cose mi avevano fatto innamorare di Maria, una su tutte però portò all’apice questo mio sentimento verso di lei. Una mattina andammo in visita da suo padre, e come sempre, mettevo a caricare in giardino la mia moto elettrica. Dopo il pranzo e i saluti di rito, nell’andare a prendere la moto, notammo che il cavo dell’alimentatore era staccato. Ci guardammo stupefatti, perché capimmo che forse non avremmo raggiunto casa. Piano piano ci incamminammo ma, nei pressi della località Santa Rosa, la batteria ci abbandonò. Raggiungemmo così la casa di fronte alla nostra fermata, con l’obiettivo di poter ricevere il favore ddi chi ci abitava di poter mettere sotto carica la moto per 3 o 4 ore, giusto per arrivare a casa. I proprietari della casa, gentilissimi, acconsentirono e, capendo il nostro disagio, ci chiesero che di qualunque cosa avessimo bisogno, bastava solo chiedere. Dissi a Maria che poteva tornare a casa, che era inutile aspettare in due, e così, dopo averla convinta, tornò sulla carretera in attesa di una guagua. Le ore passavano lente, e intorno a me solo il rumore del silenzio. Tutto in quel momento era fermo, quando all’improvviso in lontananza, vedo una figura femminile avvicinarsi: Maria stava vendendo verso di me con un refresco de cola y una pizza, e sorridendomi, mi disse “Pensavo che avevi fame, che avessi sete, e così sono tornata perche ero preoccupata per te”. Come facevo a non amare questa creatura (stramaledetto me). Mangiammo la pizza un morso per uno, e l’ultimo lo mangiammo insieme.
Qualche giorno dopo, durante i lavori, arrivano i proprietari di una piccola cafeteria proprio al lato di casa nostra, proponendoci un affare: potevamo cominciare subito a lavorare, prendendo in affitto per 80 cuc la loro cafeteria. La sera, riunione di famiglia, per discutere sul punto in questione. Tutti erano entusiasti: Maria si propose come capo ufficio acquisti, la mamma addetta alla cucina (e come cucinava, veramente un mito!!), la sorella come cameriera e io facendo pizza e pasta. Contattammo i proprietari, e in pochi minuti, stringemmo l’accordo. Eravamo felici, potevamo iniziare subito a lavorare e cominciare a farsi la clientela, di modo che, una volta aperti, potevamo partire in tromba. La felicità però ha cominciato di tanto in tanto a farsi delle passeggiate, e in casa si cominciò a respirare tutto un altro clima
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20/07/2018 18:17

Sandro Serafini‎

Capitolo 9

Il lavoro cominciava a girare bene: a pranzo era quasi sempre tutto pieno, la sera qualche italiano si affacciava per mangiare pasta a solo 2 dollari. Era una mattina di Agosto, quando sento delle urla provenire dalla cucina: il tempo di affacciarmi e trovo Maria intenta a colpire la madre con le mani, con la sorella che cercava di dividerle. Ero attonito: possibile che Maria aveva questi sbalzi di more così eccessivi? Niente poteva giustificare il suo gesto: picchiare la madre, ma dove si è mai visto?. Per qualche giorno non ho parlato con lei, e quelle poche volte che l’ho fatto è stato solamente per rimproverarla.
Dopo qualche settimana, la seconda vittima fui yo: revisando mi cellular, scopre una conversazione che ho con una ragazza di Santiago. Mi sbatte il telefono in faccia, e cera anche a me di mettere le mani addosso: mi ci sono voluti tre giorni per farle capire che non c’era niente con questa ragazza, che le vote che sono andato a Santiago era solo quando arrivavo dall’Italia o dalla Repubblic Dominicana, e lei era sempre presente a recojerme.
Maria, anche dopo svariati giorni, continuava a provocarmi, e nella mia testa si barcamenava l’idea che si comportava così per farmi cadere in una crisi di nervi tale da poter dire poi che tutto sarebbe finito tra di noi. Spesso tornavo indietro e la lasciavo dormire da sola perché durante il tragitto tra casa nostra (avevamo già aperto anella nostra casa al termine dei lavori) e la renta, lei continuava a discutere e provocare, ma anche io ho una pazienza, e per non discutere me ne andavo.
Erano i primi segnali di quello che, a gennaio 2017, io chiamo la “Terza Guerra Mondiale”.
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20/07/2018 18:54


un giorno finimmo a vedere una casa in Calle Gonzalo de Quesada: doppio portal, salon con cocina, dos banos, dos cuartos, salon para atras y un pequeno jardin. Era quello che volevamo, ma la casa era completamente da ristrutturare. Ci prendemmo (o meglio, io me lo presi) l’impegno di comprarla per poi restaurarla...

... durante i lavori, arrivano i proprietari di una piccola cafeteria proprio al lato di casa nostra, proponendoci un affare: potevamo cominciare subito a lavorare, prendendo in affitto per 80 cuc la loro cafeteria...

... Maria si propose come capo ufficio acquisti, la mamma addetta alla cucina (e come cucinava, veramente un mito!!), la sorella come cameriera e io facendo pizza e pasta. Contattammo i proprietari, e in pochi minuti, stringemmo l’accordo



Sandro mi spieghi cosa intendi esattamente per "prendere in affitto la loro cafeteria"?

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Cocoloco...affittato nel termine della parola: pagavamo 80 cuc mensual per stare nel loro locale a lavorare
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Re: Re: Re:
bonvys, 19/07/2018 16.59:


Lui diceva che era per le sue denunce.... non so per cosa altro possa averla denunciata... forse per stupro [SM=g27991] [SM=g27987] ??????

No il capitolo 6 non l'ho visto.




Io ho denunciato sia all'ambasciata Cubana in Italia, sia a quella Italiana a Cuba. Loro hanno scelto di indagare sulla questione.


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20/07/2018 22:49

Re:
bonvys, 19/07/2018 16.04:

Tra i vari post di sandro ho letto pure che tal maria non possa rientrare a cuba e sia ricercata dall'interpol, questo per la denuncia da lui fatta ... l'ultima pista sembrerebbe il Paraguay
P.S. a me sembrano una marea di caxxate.



hai sbagliato a leggere...c'è scritto uruguay


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Re: Re:
cocoloco, 19/07/2018 16.11:



Che Maria non possa tornare a Cuba é possibile... e magari é pure ricercata daal'Interpol... ma di certo non perché gli ha fottuto la casa a Cuba

ma tu il capitolo 6 lo hai visto?







maria, oltre a prendere 1000 cuc di multa per evasione fiscale (dichiarammo il valore delle casa bassissimo per pagare meno tasse),
le stavano dando anche due anni di domiciliari. la tipa, intelligente, si fotteva il capo della onat, e lui le passava queste informazioni, dicendole "vendi tutto e scappa prima che ti danno i due anni". Lei ha fatto così, e non appena torna sconterà forse i due anni di pena domiciliare.

Tutto questo me l'hanno riferito, non appena avrò le ferie mi dirigerò immediatamente a las Tunas per verificare tante cose

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20/07/2018 23:42

Re:
sandrinosolitario, 20/07/2018 22:47:

Cocoloco...affittato nel termine della parola: pagavamo 80 cuc mensual per stare nel loro locale a lavorare



Ciao Sandro, benvenuto nel nuovo forum!

Quindi avete iniziato (subito) a lavorare nei locali affittati al vicino che aveva una licenza di cafetería
Oltre al cibo vendevate anche birra ed alcolici?
Tu ovviamente non avresti potuto lavorare ("facendo pizza e pasta"), Maria e gli altri lavoratori erano in regola e figuravano impiegati del titolare della licenza?


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