Giacomo(fu Giacomo), 29/10/2018 17.07:
aspetta
però Nocerino me lo ricordo nel Palermo
Non segnava, d'accordo, ma correva.
Cristante adesso veramente sembra che gli abbiano messo i camperos con i pesi dentro al posto degli scarpini
beh ma Gagliardini all'Inter è una roba simile.. all'Atalanta pareva uno a tutto campo..ad Atalanta-Roma ci mise in difficoltà con Kessie, come è passato all'Inter nella partita vinta 3-1 arrancava dietro a Nainggolan. E oggi a distanza di 2 nni nn mi pare abbia fatto chissà che.
Sono giocatori di personalità limitata o ancora non pronti per uscire da una realtà dove non hai nulla da perdere e dove nessuo ti fa le pulci se sbagli 3 passaggi.
Sulla corsa..Siamo sempre lì..Un conto è il dinamismo in una squadra di provincia, un conto è imporsi con personalità in una squadra in cui ci sono altre responsabilità da assumersi.
La corsa te la da' anche la testa..se vaghi per il campo ti afflosci..che poi ste corse de Cristante all'Atalanta me le ricordo poco..magari gli inserimenti, la determinazione nella fase offensiva.
Non ha torto neanche Di Francesco a fare l'esempio di Lorenzo Pellegrini..ma allora anche la dimensione di questi giocatori è piu' bassa.
Del resto la nazionale che fa in questo periodo? non è che stiamo parlando di Cristante in un periodo florido per il calcio italiano..
Si parla da mesi di Barella ma perchè onestamente dimostra un carattere, una personalità in mezzo al campo che ti fanno pensare che questo possa essere così pure in una squadra piu' importante del Cagliari.
Il dubbio che posso avere è se ha margini di miglioramento nel senso di imporsi con personalità. E'vero che ha girato tante squadre ma alla fine pure qua parliamo di uno di 23 anni. Potrebbe anche avere margini di crescita insomma.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola