Revisione 636 064 Roco

Le 636 sono state le macchine più prodotte e longeve.... macchina versatile sia per merci e passeggri.... il progetto risale al 1937 e la produzione è continuata sino al 1962.... hanno prestato servizio sino al 2006 poi radiate e demolite.... 
Ne sono stati preservati alcuni esemplari per treni storici.... 

Qui un esemplare in livrea XMPR che sinceramente fa   

Qui la 636 284 negli anni 80 che ebbe un icidente dove persero la vita entrambe i macchinisti....   
La macchina nonostante i danni riportati è giunta sino ai giorni nostri.... ovviamente irriconoscibile... nel senso che la macchina è stata riparata cambiado anche l'spetto visto che sono state sostituite entrambi le cabine... con quelle tipo 656 con livrea grigio e rosso segnale.... mantenendo la medesima numerazione.... vi sono alcune macchine chiamate con nome di animali... tipo tartaruga caimano ed il tigre...in questo caso la storia narra che un opeaio durante la riparazione scrisse il nome della sua fidanzata sul muso... e venne chiamata Camilla....

Ed eccola qui la 636 Camilla....utilizzata oggi per treni storici 

E qui la tragica fine dopo decenni di onorato servizio....  

Mi sono voluto regalare una 636 della Roco... così la mia 636 080 non sarà più sola....   
Questo modello fa parte di un progetto di Fausto Faustini con Roco....
Tale modello per me è definito un vero e proprio carro armato indistruttibile... ottima meccanica ottima motore con un peso di 655 grammi trazione su 4 assi e 2 anelli di aderenza.... luci bianche e rosse in base al senso di marcia... 
Ora questi modelli vengono un pò snobbati... perché vi sono altri produttori che fanno concorrenza con modelli uguali... tecnologicamente avanzati ma per conto mio non superiori al Roco... sarà vecchio obsoleto ma rimane un vero mulo.... 
Anche se questo modello è nuovo aggiuntivi ancora da montare  malgrado i suoi anni... è leggermente rumoroso... quindi mi presto ad una revisione totale della meccanica....

Fianco destro 

Fianco sinistro 

Procedo con lo smontaggio delle casse... e poi del circuito stampato   

Il poderoso motore... e la trasmissione cardanica....  

Smontando il carrello centrale... si arriva alla separazione dei due semitelai....

Tolto il tappo... ecco la vite senza fine ed ora il carrello è libero di uscire dal telaio   

Per aprire completamente il carrello bisogna togliere il carter inferiore... per svincolare gli assi ed carrello modellistico.... 

Tolto il carrello modellistico... si può aprire la scatola ingranaggi... e la loro estrazione....  

Ora è tutto pronto per essere lavato... il poco grasso contenuto nella trasmissione non era più fruibile...gli ingranaggi sono praticamente perfetti idem per le 2 viti senza fine...