Come va?

Ciao a tutti vecchi utenti di questo ormai bistrattato forum

Come state e nonostante questo meteo siete riusciti a fare qualche girata?

Spero Elena ti sia ripresa dal tuo infortunio

Domenica scorsa nonostante i pochi km fatti abbiamo fatto la nostra prima randonnée da 200 km , è stata una piacevole esperienza che speriamo di poter ripetere in futuro, magari aumentando il kilometraggio.

Un saluto a tutti

Ciao

Ciao Ricky.
Io, nonostante le temperature, cerco di non mollare mai con l'attività, anche perché non sopporto pedalare sui rulli. Per fortuna esiste anche la mtb che aiuta quando le condizioni sono proprio pessime.
Sono arrivato più o meno a 2000 km e la mia stagione delle randonnée inizierà l'8 aprile a Camazzole (dovrei farne 4 o 5 del circuito del Nord-Est).
Sono sempre belle esperienze perché il clima è meno esasperato rispetto alle GF, che comunque non mollo (l'obiettivo solito è la Sportful, sperando di tornare sotto le 8 ore).

E bravo Mirko sempre in forma

Ho visto sul calendario la rando a cui parteciperai. Chissà se il tempo vuole, non ci si possa incontrare in una delle prossime.

Ciao

La faccio anche perché passa letteralmente davanti a casa di mio zio. Devo dirgli che mi prepari il ristoro.

Ciao Mirko, come è andata la sportful?

Elena se per caso passi a leggere, come stai?

Ciao

Bene, 7.59'22" di tempo ufficiale, ma pedalato 7.49' che rappresenta il mio primato personale. Per il quarto anno di fila termino attorno alle 8 ore, evidentemente questo è più o meno il mio limite.
Sono contento perché questa volta non ho patito il Rolle, che di solito era il tratto per me più ostico.
Sono partito con un po' di margine in più su Cima Campo, ma da Calamento in poi sono sempre riuscito a spingere bene (per i miei ritmi).
Ho poi trovato due buoni gruppi nei due tratti in pianura.
Il clima è stato buono, non troppo caldo né troppo afoso e, anzi, sul Rolle è arrivata una simpatica nuvola che ha un po' limitato l'irraggiamento nel tratto finale.

P.S.: alla randonnée mi sono proprio fermato da mio zio per una veloce visita parenti .

A te come va?

Complimenti

Quest'anno per svariati motivi, meteo e problemi famigliari, sto uscendo molto meno rispetto agli scorsi anni. Vediamo se ad agosto abbiamo il coraggio di fare il giro che ci eravamo prefissati .

Ciao e buone pedalate

Bravo Mirko sempre in forma. Complimenti.
Anch'io continuo a pedalare anche se trovo le salite sempre più dure.
Un saluto a tutti i forumisti superstiti

Era un botto che non entravo nel forum!

A me va abbastanza bene, anche se di recente ho pedalato con chi non si prende cura della bicicletta e, tra forature e freni finiti, mi ha fatto perdere un sacco di KOM su Strava.

L'anno scorso sono arrivato 7° alla Vuelta, al Lombardia sono caduto quando ero secondo. Comunque soddisfatto.

Elena sta meglio, piano piano ha rimesso i pezzi in ordine e ha ricominciato a pedalare.

Mirko si dopa.

Piero, le salite diventano più dure a causa della rotazione dell'asse terrestre, prima o poi cambierà. Noi rimaniamo fortissimi.

Ciao!

Ciao a tutti, eccomi qua, presente all'appello!
Come preannunciato dal mio Public Relation Manager, esimio Dott. SuperIannellus, dopo sei lunghi mesi di stop sono finalmente tornata in sella, ecco qui le foto del mio "debutto":



Le ossa sono più o meno tornate al loro posto, tranne il lembo inferiore della scapola che ha deciso di rimanere circa 1 cm. e 1/2 staccato dal resto dell'osso. Io la chiamo la mia "scapola bifida" . Ma non ho dolori e tutto sommato non mi accorgo di particolari limitazioni nei movimenti: qualche grado in meno nella torsione posteriore del braccio e la mano destra che non serra totalmente il pugno per i postumi della frattura al dito, ma l'ortopedico nell'ultima visita mi ha detto che non dovrebbe essere un problema.... a meno che non debba prendere a pugni qualcuno!

In bici finora ho fatto tre uscite, nulla di epico, perché devo ricostituire fiato e gambe dopo sei mesi di "nulla".
E non nego che la paura c'è, ad ogni sussulto della bici e ogni volta che dopo il colpo di pedale la sento animarsi di vita propria.
In discesa devo fermarmi continuamente perché ho paura di prendere velocità.

Ma la voglia di "tornare" è più forte della paura e spero via via di acquistare sicurezza e di superare questa specie di limbo in cui mi sembra di vivere adesso. Ma non è facile, vi assicuro che non è facile liberare la mente dai tanti fantasmi.

Ciao, spero di poter tornare presto a raccontare nuovamente qualche bel giro come ai bei vecchi tempi....

Bene. Un saluto a tutti e spero di leggere più presto possibile un bel racconto di Elena.

Ciao ciao