GIUDIZI
Quarta classificata: Facciamo un gioco? – Mari Lace
Giudizio:
Grammatica e Stile: 7,5/10
Per quanto riguarda la grammatica, ho veramente poco da dire. L’unica cosa che ho notato è stata la tendenza a mettere le “d” dopo la “a” e la “e” quando non è necessario. Infatti, la “d” ci vuole solo prima di una parola che inizi con la stessa vocale. Faccio un esempio: “ed esaminò” – in questo caso la “d” ci vuole perché la parola subito dopo inizia con la stessa vocale (“e”). Altro esempio: “e andò” – in questo caso non scrivo “ed andò” perché la parola subito dopo non inizia con la stessa vocale.
C’è qualche piccolissimo errore di punteggiatura:
1. «Un gioco” rispose lei – ti sei confusa con le virgolette XD
2. Andò nella stanza accanto e prese un’altra sedia, NIENTE VIRGOLA che portò nello studio
3. il grande detective non si sarebbe mai aspettato; DUE PUNTI, NON PUNTO E VIRGOLA arrossì.
4. per quanto mia madre sia un’impicciona VIRGOLA non vado mai troppo sul personale con loro
Per quanto riguarda il tuo stile, è molto asciutto, con frasi semplici e corte. Forse usi troppo spesso il “punto e a capo”, magari anche quando non è necessario, ma si tratta comunque di un testo facilmente comprensibile. Ho notato qualche espressione un po’ troppo colloquiale, ma non sono tantissime.
IC: 5/5
Il punteggio parla da solo. Penso che entrambi i protagonisti siano abbastanza coerenti con i personaggi originali; la loro dinamica è sviluppata in modo molto convincente. Ho apprezzato l’attaccamento di Shinichi nei confronti sia di Ran sia di Sherlock Holmes, così come il rimarcare spesso l’essere maschiaccio di Sera.
Originalità/Gradimento personale: 7,5/10
La trama è molto semplice, lineare e funzionale allo scopo. Ho apprezzato molto il piccolo espediente di Shiho nel non rivelare la provenienza del test ai due futuri piccioncini, in modo che non ne fossero condizionati; metterla come un gioco, una “sfida”, è stata un’ottima scelta. Avrei preferito leggere dell’effettivo momento in cui Shinichi ha chiesto a Sera di mettersi con lui, ma è puro gusto personale.
Risposte alle domande: 4,5/5
Nella risposta alle domande te la sei cavata molto bene, inserendo molte riflessioni personali dei personaggi che danno il loro tocco concreto alle domande del test. Ho tolto uno 0,5 solo perché hai saltato la domanda numero 30 (Quando è stata l’ultima volta che hai pianto di fronte a un’altra persona? E da solo/a?), ma a stento me ne sono accorta io stessa: può capitare!
Totale: 24,5/30
Terza classificata: Il Litigio – _Ayaka_
Giudizio:
Grammatica e Stile: 6,5/10
Per quanto riguarda la grammatica, ho notato alcuni errorini, per esempio:
- “era palese che centrasse una donna ed era palese che centrasse Temari” – in questo caso sarebbe corretto scrivere “c’entrasse”, in quanto derivato dal verbo “entrare” e non “centrare”.
- Un altro piccolo errore è quello di mettere le “d” dopo la “a” e la “e” quando non è necessario. Infatti, la “d” ci vuole solo prima di una parola che inizi con la stessa vocale. Faccio un esempio: “ed esaminò” – in questo caso la “d” ci vuole perché la parola subito dopo inizia con la stessa vocale (“e”). Altro esempio: “e andò” – in questo caso non scrivo “ed andò” perché la parola subito dopo non inizia con la stessa vocale.
- Qualche verbo sbagliato:
1. “l’avrebbe ucciso se non scompariva all’istante dalla sua vista.” – sarebbe meglio “fosse scomparso”
2. “anche su quella cosa l’avrebbe poi fatto cadere in un baratro dal quale era difficile uscirne.” – sarebbe meglio “baratro dal quale sarebbe stato difficile uscire”
3. “se avesse avuto un passato diverso, più simile al suo, molto probabilmente non sarebbe così…” – sarebbe meglio “non sarebbe stato così”
4. “Shikamaru avrebbe tanto voluto roteare gli occhi al cielo se non fosse un’azione” – sarebbe meglio “se non fosse stata un’azione”
5. “se Shikamaru si permetteva di fare” – sarebbe meglio “se si fosse permesso”
6. “Nell’ultimo periodo l’assenza di suo padre si è fatta sentire maggiormente.” – sarebbe meglio “si era fatta sentire”.
- Delle virgole saltate:
1. e addio alla buona educazione, PUNTO E VIRGOLA Choji non si scandalizzò poi molto VIRGOLA dato che continuava
2. In primis VIRGOLA la faccia del suo compagno di team parlava da se
3. Shikamaru non mosse neanche un muscolo facciale VIRGOLA anche se avrebbe tanto voluto farle capire tutto il suo disappunto VIRGOLA ma lei non glielo permise
4. Shikamaru non era per niente un tipo orgoglioso ma VIRGOLA stando con lei
5. pena la morte per soffocamento VIRGOLA quindi decise di proseguire
6. Non capisco a cosa tu ti stia riferendo VIRGOLA visto che sono stato io
7. uno stronzo mi ha detto che mi amava e poi, all’improvviso VIRGOLA sembra aver cambiato idea
- Piccole sviste (ovviamente, essendo errori di battitura, non vengono calcolati nel complesso)
1. “la faccia del suo compagno di team parlava da se” – parlava da sé
2. Sakabu No Temari – Sabaku
3. Un giorni prima – primo pomeriggio. Stanza 203, ospedale. – un giorno
4. non l’avrebbe guardato più un faccia per giorni – in faccia
5. Se potessi vedere DOPPIO SPAZIO in una sfera
6. Poi sarebbe scoppiata DOPPIO SPAZIO a piangere disperata
7. perché era più piccolo, mi madre è morta – mia madre (anche se “mi’ madre” a Roma si dice XD)
8. sera le tornavano i mente – in mente
9. fece un brevissima pausa – una brevissima
10. io ti amo., questo – perché quel punto lì?
11. il suddetto nina medico – ninja
12. la bionda ce per prima – che
13. in pochi millessimi di secondo – millesimi
14. Poi, (s)fortuntamente – (s)fortunatamente
Per quanto riguarda lo stile, invece, non ho molto da dire. Non è molto ricercato, forse a tratti un po’ troppo colloquiale, ma si adatta bene al contesto e non è difficile da seguire! Ci sono dei periodi però troppo lunghi, o macchinosi, che non compromettono la comprensione del testo, ma stonano.
IC: 5/5
Direi che il voto parla chiaro: ho trovato entrambi i protagonisti molto ben caratterizzati, con risposte che rispecchiavano le mie aspettative. Shikamaru scocciato come al solito, Temari testarda come sempre. Forse i personaggi qua “di contorno” come Sakura o Naruto sono un po’ troppo stereotipati, ma sono sottigliezze che comunque non tolgono nulla alla qualità della gestione dei personaggi principali. Ottimo lavoro!
Originalità/Gradimento personale: 8/10
Ho apprezzato molto la struttura della trama, costruita non in ordine cronologico, ma comunque chiara al lettore. Si scopre solo alla fine del test il motivo per cui Shikamaru abbia ritrattato la sua dichiarazione d’amore ed è un bell’espediente narrativo!
Inoltre, hai dipinto bene la dinamica tra i due, facendo effettivamente sentire la chimica che scorre tra loro, com’è giusto che sia tra due ex fidanzati (nemmeno poi tanto ex).
Risposte alle domande: 5/5
Anche qui, il voto parla chiaro. Le domande ci sono, le risposte sono concise ma perfettamente in linea col carattere dei personaggi. Efficaci al punto giusto!
+ 1 punto bonus per aver scelto il fandom di Naruto.
Totale: 25,5/30
Seconda classificata: CONOSCERSI – felinala
Giudizio:
Grammatica e Stile: 7,5/10
Per quanto riguarda la grammatica, ho dovuto davvero correggere poco.
- Ci sono due volte in cui scrivi “un espressione” invece di “un’espressione”.
- Ho notato la tendenza a mettere le “d” dopo la “a” e la “e” quando non è necessario. Infatti, la “d” ci vuole solo prima di una parola che inizi con la stessa vocale. Faccio un esempio: “ed esaminò” – in questo caso la “d” ci vuole perché la parola subito dopo inizia con la stessa vocale (“e”). Altro esempio: “e andò” – in questo caso non scrivo “ed andò” perché la parola subito dopo non inizia con la stessa vocale.
- Ti segnalo qualche errore di punteggiatura:
1. come un gioco o uno svago VIRGOLA visto che contano su di me
2. Ah VIRGOLA e chi sarebbe ora la curiosona?
3. E c’è da capirla VIRGOLA visto che il nostro compagno di classe
4. A te non piace cantare VIRGOLA deduco?
5. saranno cavoli acidi per gli altri PUNTO E VIRGOLA in definitiva visto
6. lo unisce alla sua famiglia PUNTO E VIRGOLA anche se ancora
7. affermo sicuro VIRGOLA mostrandole come risolvere l’esercizio
- Segnalo anche l’errore del doppio spazio (so che può capitare, non lo conto nel giudizio):
1. la donna sta DOPPIO SPAZIO leggendo della vita
2. queste pause per DOPPIO SPAZIO un caffè
3. ripromessi DOPPIO SPAZIO di tenere
4. in cui ho DOPPIO SPAZIO pensato veramente
5. Terra DOPPIO SPAZIO e tutti
6. qualcosa?” DOPPIO SPAZIO pungolandomi con
7. Com’è DOPPIO SPAZIO un giorno
8. E alla DOPPIO SPAZIO risposta entusiasta
9. fuori controllo, DOPPIO SPAZIO ti pare
10. in effetti…” DOPPIO SPAZIO sembra
11. sono guai) DOPPIO SPAZIO e sul fatto
12. e DOPPIO SPAZIO poi non è vero
13. ma bofonchia DOPPIO SPAZIO un
14. Mhmm, DOPPIO SPAZIO vediamo
15. Esclama la DOPPIO SPAZIO professoressa
16. Sei DOPPIO SPAZIO anni
17. la polizia DOPPIO SPAZIO quando posso
18. si affretta a DOPPIO SPAZIO tornare
19. I DOPPIO SPAZIO sentimenti
20. troverai DOPPIO SPAZIO la felicità
21. beh, DOPPIO SPAZIO a me piacerebbe
22. bellissima DOPPIO SPAZIO e avevamo
23. Certo, anche DOPPIO SPAZIO a me
24. capriccio…” DOPPIO SPAZIO brontolo
25. comunque, DOPPIO SPAZIO eddai
26. pensiero; DOPPIO SPAZIO ma apprezzo
27. effetti…” DOPPIO SPAZIO sta stringendo
28. È DOPPIO SPAZIO solo che
29. ci fiondiamo DOPPIO SPAZIO su quella
- Qualche altro piccolo errore:
1. E poi sono convinto che la mente arriva dove il corpo fatica anche solo ad immaginare… - che la mente arrivi
2. ‘Assomiglia quasi a casa mia’ penso, mentre, dopo aver chiuso il cancello, VIDEL si avvia verso un tavolo con due panche posto all’ombra di un imponente quercia.
Per quanto riguarda lo stile, devo ammettere di non apprezzare moltissimo la prima persona, ma tu l’hai saputa gestire bene. I punti di vista sono molto interessanti e offrono un’introspezione più marcata, comunque importante in una storia che deve creare un legame tra i personaggi. A volte ci sono troppi pensieri esplicitati in forma di dialogo interno, piuttosto che prosa diretta, ma comunque non appesantiscono la lettura.
IC: 5/5
Ottimo lavoro sull’IC! Gohan è perfetto sotto tutti i punti di vista, così come Videl. Di entrambi vengono evidenziate le differenze nella personalità e i punti in comune, oltre ai temi a loro più cari, come la famiglia, lo studio e Junior per Gohan e il padre e la collaborazione con la polizia per Videl.
Originalità/Gradimento personale: 8,5/10
Devo sinceramente farti un applauso per quanto riguarda l’espediente che hai usato per le domande! Sebbene non siano poste a mo’ di intervista, scorrono bene all’interno della loro giornata, come fossero semplici chiacchiere tra amici. Non risultano per niente forzate e sono comunque tutte molto ben incastrate nelle situazioni che vivono i due protagonisti. Ho particolarmente apprezzato anche la scelta di inserire questo “test” (anche se di test non si tratta) all’inizio della loro relazione, quando i due ancora devono conoscersi bene.
Risposte alle domande: 5/5
Non ho molto da dire riguardo alle risposte: molto ben congegnate, in linea col carattere dei personaggi, ne tirano fuori l’essenza e creano un rapporto perfetto tra i due. Ben fatto!
Totale: 26/30
Prima classificata: Tutto ciò che (non) sappiamo di noi – Amor 31
Giudizio:
Grammatica e Stile: 8,5/10
Per quanto riguarda la grammatica, ho notato spesso la tendenza a mettere le “d” dopo la “a” e la “e” quando non è necessario. Infatti, la “d” ci vuole solo prima di una parola che inizi con la stessa vocale. Faccio un esempio: “ed esaminò” – in questo caso la “d” ci vuole perché la parola subito dopo inizia con la stessa vocale (“e”). Altro esempio: “e andò” – in questo caso non scrivo “ed andò” perché la parola subito dopo non inizia con la stessa vocale.
Ti segnalo i pochi errori di punteggiatura:
1. suo superiore e VIRGOLA a malincuore VIRGOLA era rimasta
2. prendere le misure, e IO NON CI METTEREI LA “E” poi lo aprì
3. la conversazione e VIRGOLA malgrado fosse un anno
4. Sentiva le guance scottarle e VIRGOLA al pensiero che mancassero ancora ben trentuno domande alla fine del test VIRGOLA sentì il capo vorticarle
5. In effetti VIRGOLA John non deluse affatto le sue aspettative, anzi.
Un piccolo errore di concordanza verbale:
1. Io invece vorrei che mia madre mi stesse più vicina – fosse stata più vicina. Sta parlando al passato, no?
Per quanto riguarda lo stile, l’ho apprezzato molto: frasi articolate, il più delle volte ben costruite, molto chiare e lineari!
IC: 5/5
Punteggio pieno: non ho molto da dire. Entrambi si comportano esattamente come mi aspettavo che si comportassero, con John imbarazzatissimo e speranzoso e Sara sempre razionale e posata, con quella punta di divertimento e sfida alla quale John non sa resistere.
Originalità/Gradimento personale: 7,5/10
La trama è semplice e lineare e rispecchia perfettamente il test. Ottima la scelta di non creare What if? e di ambientare il tutto alla fine della prima stagione: l’ho apprezzato. Molto carino l’espediente del libro sui test psicologici: perfettamente adatto al contesto della serie TV e anche dei personaggi!
Risposte alle domande: 5/5
Anche qui, punteggio pieno: le risposte alle domande sono molto ben articolate, pensate e in linea col carattere dei personaggi. Ho apprezzato il modo in cui si punzecchiano a vicenda, come fosse una piccola sfida e non solo un passatempo.
+ 1 punto bonus per aver scelto la coppia Sarah x John
Totale: 27/30
Complimenti vivissimi a tutte! E grazie per aver partecipato a questo contest (e non avermi linciata per la mia improvvisa sparizione XD). È stato davvero facile e divertente correggere le vostre storie, comunque tutte ben scritte e con pochissimi errori!
Per quanto riguarda i premi, potete indicarmi voi le storie che dovrò recensire oppure lasciar scegliere a me, come preferite! Se non dovessi conoscere qualche fandom ve lo farò sapere :)
Intanto, domani posterò il giudizio a ogni storia come recensione.
Grazie a tutte per la partecipazione e ancora complimenti!! :)