L'amico VVRL il 13/03/2018 scriveva
Di contro, ci sono oramai evidente archeologiche che mostrano come i romani usassero proprio la croce e non un palo per le esecuzioni capitali
Per il momento l'unica "evidenza" del I secolo sarebbe il supporto di un pensile, andato distrutto, ad Ercolano, tutto il resto (ovvero un solo graffito a Roma) risale al III secolo, cioè 2 secoli dopo. Come fonti letterarie cita un'orazione di Cicerone in cui, per quanto leggo, non è descritta alcuna procedura di crocifissione né stabilito alcun mons romanorum. Ma probabilmente
cita senza neppure averla letta, fidandosi di chi scambia ghiarlande per croci.
Cigliegina sulla torta cita priprio la Treccani che alla voce "croce" dice "Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani,
costituito da un palo infisso nel suolo".
Shalom