Nirvana_04 con:
Grammatica: 5/5
Ottima!
Sviste per le quali non sottraggo punteggio:
André.» In linea generale, il punto fermo va fuori delle caporali. Però se segui lo stile di una casa editrice può essere vero tutto e il contrario di tutto…
Spiazzale = il suo uso è molto sconsigliato, ma essendo l’ambientazione precedente la metà del XIX secolo ci può stare.
Stile: 15/15
Ci sarebbero frasi da riportare per intero, tanto sono adatte al canone dell’anime, e struggenti, e aderenti ai primi versi sigla finale: “se l’amore è dolore, allora soffrirò ancora di più”.
Hai trovato le parole che descrivono questo sentimento purissimo e assoluto che è ― letteralmente ― costato ad André il sacrificio di una vita intera. Lo stile è classico, curato, quasi aulico: ma in effetti negli anime il linguaggio “storico” ha un forte adattamento, di certo negli anni '70.
Il corsivo è nei punti giusti, non abusato; la disposizione centrale del testo aiuta l’occhio a vedere la drabble come un componimento affine al genere poetico, e valorizza la brevità delle frasi, cosa non sempre buona. La pioggia che bagna gli occhi asciutti è bellissima, e non so se sia voluto o casuale, ma rispecchia la regia naturalistica di Dezaki.
IC/caratterizzazione: 20/20
Tutta la magnificenza di un personaggio come André racchiusa in una drabble.
L’introspezione è in assoluto il genere che si addice a lui, che anche nei momenti divertenti della storia non è mai superficiale, o scontato. Lui che ha fatto dell’attesa, dell’amore paziente (anche se questa definizione è un po’ da Ecclesiaste O_O) la sua bandiera.
Non gli importa di altro, almeno parlando della sua vita personale. Lo hai dipinto senza sbavature, perfettamente riconoscibile, parola per parola. Oscar c’è poco, ma è impeccabile. Dignitosa, rigida, ma che comincia a farsi qualche domandina, da qui. Sono personaggi iconici e nel contempo di un anime non attualissimo, quindi hai rischiato; invece ho trovato il loro incredibile fascino eterno.
Utilizzo indicazione/prompt/richiesta: 14.25/15
Dunque, qui c’è stato un utilizzo ― per scelta, l’avevi chiesto chiaramente ― del modo “secondario” di usare l’H/C, cioè con coincidenza di chi fa soffrire ma consola. Però certo che ti è uscito bene, diamine!
Oscar non ha addolorato appositamente André, però si rende conto da sola che è l’unica che può allievare la sua sofferenza. Ovvio, esiste solo lei! Quindi il male è involontario come “ferimento”, e siamo un pochino fuori dalla perfezione dell’H/C. Un’altra inezia che temo sia stato un falso ricordo: hai detto nello specchietto della consegna che “l’altro” è Fersen, e ci sta benissimo, intendo che sia sempre il pericolo n.1. Ma questa festa è stata fatta in pratica per spingere Oscar verso Girodel, o altro pretendente scelto dal padre…
Gradimento generale della drabble: 5/5
L’ho trovata deliziosa, perché volevi un effetto e l’hai ottenuto. Non sottraggo due volte il punteggio per l’avvertimento non al meglio, quindi va bene così.
Il titolo è un trionfo di IC, e anche se non conta per il punteggio, (assolutamente) la tinta pastello che hai scelto è molto adatta. Nei dvd si può notare nettamente che i colori di Oscar sono acquarelli, rispetto allo standard d’epoca.
Totale: 59.25/60