Progetti metropolitana Giunta Bucci

Ecco un primo approccio della Giunta Bucci alla questione progetti per la metro. In verità si parla un po' di tutto, confondendo i vettori, ma parrebbe che la buona volontà ci sia

www.genova24.it/2017/09/metropolitana-superficie-lannuncio-bucci-progetto-gia-mano-al-ministro-servono-450-mln...

Riporto anche qui il link dell'intervista a Primocanale :

www.primocanale.it/video/metropolitana-bucci-servono-450-milioni-si-parte-a-levante-e-in-val-bisagno--96...

L'idea espressa dal Sindaco Bucci è sicuramente buona e se attuata potrebbe risolvere una buona parte dei problemi del trasporto pubblico di Genova.
L'inizio è quindi promettente; resta ora da vedere se Bucci farà come i predecessori (parole, parole, parole...) o se alle parole seguiranno i fatti.
Chi vivà, vedrà.

Bisognerebbe chiedere lumi direttamente al Prof Musso...

Bene che se ne parli e soprattutto in termini di ampio respiro e non solo di mini prolungamenti.
E' vero che più o meno tutte le nuove giunte hanno fatto proclami sulla metro che, come ben sappiamo purtroppo, sono rimasti tali. Mi pare però che Bucci (che non ho votato e sul quale mantengo riserve per alcune "amicizie" politiche) sia un sindaco molto attivo non solo a parole.
Sul progetto specifico, che non ho avuto modo di vedere e non so neanche se sia possibile farlo, non posso che essere d'accordo su alcuni aspetti mentre su altri ho qualche dubbio in più.
Mi spiego meglio.
E' sicuramente ora di dare una spina dorsale come si deve al trasporto pubblico della nostra città e lo sviluppo della (da Bucci chiamata) metropolitana sulle principali direttive è un'ottima notizia.
Ma cosa intende il sindaco per metropolitana? Innanzitutto è chiaro che sarà di superficie e quindi scordiamoci gallerie e stazioni sotterranee alle quali sono personalmente affezionato ma di cui riconosco gli elevati costi di costruzione.
Bene, allora andiamo su strada e ritengo imprescindibile che sia in sede protetta (se no che metro è?).
Ma con quale mezzo? Treni della nostra metro oppure tram? Troppo spesso il termine metro viene impropriamente associato al tram per non farmi pensare che si possa trattare di quello.
Provo ad esporre sinteticamente le mie idee sui due tipi di mezzi.
Treni metro: è la soluzione che preferirei perché consentirebbe di sfruttare al meglio la tratta esistente facendola diventare una sorta di passante sotterraneo del centro nel quale confluiscono tutte le diverse direttrici; i soldi spesi finora (non pochi) verrebbero finalmente valorizzati per quel che meritano. Il dubbio principale è come far scendere su strada i treni dalla linea attuale e la loro compatibilità col traffico su ruota. A parte forse c.so Europa, in tutti gli altri casi non riesco ad immaginarmi percorsi realmente in sede protetta.
Tram: per quanto detto sopra sono mezzi decisamente più adattabili al traffico cittadino, ma ritengo che in questo caso si debba abbandonare il miraggio della metro e dare il nome giusto di linea tranviaria (anche se forse meno affascinante). Il grosso problema a mio avviso è che se i tram non sono compatibili con la metro esistente questa sarà destinata a rimanere un moncherino costosissimo e incompleto senza più speranze di espansioni future... insomma, un investimento totalmente sbagliato. Le linee tranviarie sarebbero così autonome e non integrate con la metro obbligando così ad avere "rotture di carico" poco amate da chi utilizza il mezzo pubblico.
Una via di mezzo potrebbe essere estendere la metro su strada dove si può integrandola con tram.
Ultima considerazione: su 3 delle 4 principali direttive abbiamo già una potenziale metropolitana di superficie che andrebbe migliorata e sfruttata al meglio: la linea ferroviaria che dopo i lavori del nodo di Genova (chissà quando...) si libererà per il trasporto cittadino. Sarebbe un vero peccato non sfruttare questa opportunità.

Sicuramente l'idea migliore sarebbe quella, ove possibile, di far proseguire la metropolitana come metrotramvia il più possibile in sede propria e, dove questo non si può fare, con intersezioni protette da semafori asserviti alla circolazione su ferro con priorità assoluta rispetto a quello su gomma.
Va detto peraltro che questo si scontra con un problema non da poco: la metropolitana attuale è stata concepita con marciapiedi alti, le tramvie solitamente hanno marciapiedi bassi.
In Corso Europa con una buona progettazione non è difficile reperire la sede propria o quasi propria e quindi progettare marciapiedi alti, ma altrove?

I progetti specifici al momento non ci sono, mentre sono presenti le linee guida ed il Ministero è già stato coinvolto.

Il prof. Musso per molti aspetti è uan garanzia, presto io stesso sarò ad un tavolo con lui e cercherò (assieme al mio team) di portare avanti almeno una parte delle idee che tutti noi sosteniamo da anni. Se ci saranno sviluppi vi aggiornerò

Credo in ogni caso che a dicembre si riuscirà a sapere qualcosa di più.

Ok, dopo la prima "sparata" i pezzi iniziano a sistemarsi e la situazione a delinearsi... dopo aver letto l'intervista Musso, cervello tecnico del nuovo piano della mobilità, è ormai chiaro che il progetto prevede la creazione di tranvie (finalmente chiamate col loro nome) e solo minimi prolungamenti della metro.
Addirittura si parla di tram su gomma perché meno cari e con tempi di realizzazione più brevi.
Insomma, non nascondo la mia delusione visto che si sta andando nella direzione peggiore tra quelle che avevo delineato nel mio precedente post: nessun collegamento diretto tra metro e tram ma solo affiancamento; non sfruttamento dell'attuale percorso per sviluppare le prossime linee; prolungamento della metro ridotto al minimo sindacale e probabilmente senza più speranze di sviluppi futuri.

Credo che in Comune non ci sia nulla di deciso, ci sono delle linee guida che però cambiano a seconda di chi apre bocca. Io conosco invece i capisaldi del sindaco e so a cosa punta, indipendentemente da Musso e soci.

Avrò la possibilità di portare un contributo a tutto ciò e ti assicuro che non mi limiterò a dare semplici consigli, piuttosto cercherò di smontare eventuali assurdità che le mie orecchie dovranno sentire.

Quanto poi sarò efficace non so dirlo, ma conosco molto bene la politica e so anche quali tasti vanno toccati.

La metro forse non avrà un grande futuro per come ce lo siamo immaginato per anni, ma potrà essere sviluppata in modo efficace e continuo a pensare che sarà un progetto indipendente dal tram che andrà con le proprie gambe, per cui nulla sarà precluso.

Concludo con il mio solito pensiero: se la gente dorme e non alza la voce per fare sentire le proprie istanze, non si deve poi lamentare se le cose prendono una piega non gradita. A mio avviso si è sempre troppo timidi per riuscire ad incidere.

Passata la notizia delle nuove stazioni di Canepari e Martinez e dell'interessamento in futuro per Corvetto, è arrivata ora la notizia che FS potrebbe essere partner della metropolitana, con il benestare di Bucci.

www.ansa.it/liguria/notizie/2018/01/12/bucci-favorevole-a-entrata-fs-in-metro_ce179908-4be5-418b-beba-a640a9358...

Ciò cosa potrebbe comportare in termini economici e di progetti futuri?

Sono idee di massima, ma non è da escludere che l'entrata in gioco di un colosso simile potrebbe portare, ad esempio, ad un investimento importante per arrivare a San Martino. Ma finché non sarà pronto il PUMS sono solo valutazioni interlocutorie

E di questo PUMS non si riuscirà a sapere proprio nulla prima del 2019? Almeno qualche idea in cantiere o qualche progetto un po' più saldo...

Credo che la prima bozza del PUMS arriverà tra non molto e sarà presentata alla cittadinanza per avere un ampio confronto.

Nel frattempo oggi è uscita la notizia che Bucci si accontenta di arrivare a Terralba.

www.ilsecoloxix.it/p/genova/2018/01/20/ASG4QiiM-genova_terralba_metropolita...

Vabbè... se però venisse davvero realizzato quello che pensano lungo Corso Europa e lungo la Valbisagno sarebbe già un ottimo punto di arrivo.

La Val Bisagno la metterei davanti rispetto a Corso Europa.

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Nel frattempo oggi è uscita la notizia che Bucci si accontenta di arrivare a Terralba.

www.ilsecoloxix.it/p/genova/2018/01/20/ASG4QiiM-genova_terralba_metropoli...

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Non è correttissimo, ma siamo abituati alla mancanza di volontà di approfondire da parte del Secolo XIX.

Bucci si accontenta ORA di arrivare a Terralba, ciò non compromette una futura estensione al San Martino. Sono cose che si sanno a menadito, purtroppo basta un articolo approssimativo da parte di chi non ha voglia di farsi raccontare i piani a lungo termine ed ecco che tutto viene travisato. Ancora stamattina ho avuto conferme su questa tesi.

Non si vuole capire che non si può fare tutto assieme, si deve lavorare a fasi.

La questione è che per adesso si è lavorato per chiuedere la partite IN CORSO legate alla metropolitana: all'appello manca Corvetto e si sta cercando di capire se i denari ricevuti possano bastare per fare anche Terralba.

Poi ci si dedicherà al tram perché è una priorità assoluta.

In fasi successive si potranno riprendere ambizioni di estensione della metro.

Se poi si scrivono articoli senza approfondire, e si prendono per oro colato le parole di chi tecnico non è, allora alzo le mani.

Se poi mi sbaglio sarò il primo a denunciare chi ha raccontato palle e a fargli fare figure di m....

Bè, l'arrivo a Terralba non è da sottovalutare comunque
Sarebbe già un buon risultato per la metro.
Il più è riuscire a superare "l'ostacolo FS" , e se si lavora su questo forse si arriverà all'obiettivo.

E' vergognoso che piani di infrastrutture che richiedono anni per essere realizzate e che dureranno anni vengano stravolti ogni 5 anni al cambio di giunta. Per Doria San Fruttuoso Terralba con predisposizione San Martino, per Bucci a quanto dichiara, capolinea a Terralba (al momento mai dichiarata predisposizione per oltre) perché "Con gli stessi soldi possiamo realizzare la metropolitana leggera di superficie da Brignole fino a Nervi".
E se provassimo a rovesciare il discorso? "Con i soldi del tram(perché di tram si tratta) da Brignole a Nervi potremmo portare la metro a san Martino".

Che cosa è prioritario? Una metro che ti porta rapidamente al più grande ospedale d'Italia ed agli insediamenti universitari, o una tranvia lungo una strada a scorrimento veloce dove già esiste una busvia che con poca spesa può essere migliorata con nuove pensiline, priorizzazione semaforica mezzi nuovi e moderni e tutto ciò che serve a rendere più attrattivo il mezzo?

Perché una cosa è certa (vedi lo studio fatto per Val Bisagno dal Comune): a parità di percorso e di numero di fermate, i tempi di percorrenza tram bus sono più o meno gli stessi. E in corso Europa non ci sono neppure i vantaggi di riqualificazione urbanistica che il tram offrirebbe in altre zone. L'unica vantaggio che darebbe il tram è un aumento della capienza dei veicoli (diciamo 180 pax contro i 120 di un 12 metri, ovvero un aumento teorico del 30% dell'offerta di trasporto se si mantengono le frequenze attuali oppure, temo, più probabilmente una riduzione del numero delle corse per mantenere una offerta in termini di pax ora simile all'attuale.

Ma Bucci sa che un tram in corso Europa è cosa relativamente facile, anche se la Val Bisagno ne avrebbe più bisogno, e forse ce la fa a tagliare qualche nastro durante la sua amministrazione.

Rispolvero un passaggio precedente di un post di GenoaJackson

GenoaJackson, 01/12/2017 13.40:

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..La metro forse non avrà un grande futuro per come ce lo siamo immaginato per anni, ma potrà essere sviluppata in modo efficace e continuo a pensare che sarà un progetto indipendente dal tram che andrà con le proprie gambe, per cui nulla sarà precluso..

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Pensare che la metro possa essere un progetto indipendente dal tram comporta secondo me due errori:
-uno tecnico, perché è sbagliato pensare che un piano di mobilità serio continui a ragionare con un vettore alla volta, come se gli altri non esistessero. A Genova abbiamo metro, filobus, treni e ora forse aggiungiamo il tram. 4 vettori elettrici solo per servire le direttrici di forza..in una città di meno di 600 mila abitanti.
-l'altro è economico: visto che si ragiona a risorse finite, se spendi qui non puoi spendere lì.